![]() |
Ictio?
Salve a tutti :-)
Volevo sapere se la petitella in foto ha l'ictio http://img171.imageshack.us/img171/5092/dscf1379.th.jpg E' da ieri che noto quei puntini bianchi. Se puo' interessare la vasca e' un 180l lordi, T 26°, pH 6,6, KH 3, GH 4, NO2 0, NO3 5, PO4 0.Popolazione e piante come da profilo. Grazie a tutti per le risposte ;-) |
Ciao, scusa ma dalla foto capisco poco, ma non mi è chiaro il tuo valore dei no3..= 5 ??
|
Sai, la petitella non stava fema :-D , per quello la foto e' quello che e' provo, se riesco a farne un'altra.
Si, NO3=5, prova fatta con test a reagente sia della Askoll che JBL. |
#24 quindi no3 5mg/litro, giusto?? Scusa, avevo preso un abbaglio #19 . Bisogna capire se i puntini sono tipo " farina " o batuffolosi... hai guardato nelle schede malattie?
|
Non è molto chiaro ma sembrano proprio i puntini da Ictio. Controlla bene tutti i pesci per vedere se qualcun'altro li ha.
|
Ecco un'altra immagine
http://img251.imageshack.us/img251/6959/dscf1385.th.jpg Ad avere 4 o 5 puntini, e' solo questo esemplare. 3 Petitelle ne hanno uno solo di puntino, come 3 o 4 neon. Purtroppo non ho una vasca per l'isolamento. Come mi devo comportare? |
Parrebbe proprio ichtyo...per ora alza la temperatura a 30°, aeratore al massimo, vediamo se basta la termoterapia, ciao
|
OK, grazie ci provo ;-)
Ma da cosa puo' essere provocato? i valori dell' acqua mi sembrano corretti ed i cambi li faccio alla stessa temperatura dell' acqua della vasca #24 |
Comunque l'ictyo si cura sempre in vasca comune, fa' come dice Crilù. Se entro 24#48 ore non migliorano, usa un medicinale. Spesso però non occorre.
Non scordarti l'aeratore! ;-) |
Nitro 76, ne parlavo una quindicina di gg. fa col veterinario in occasione di una vaccinazione del micio. Premetto che (miracolo!!!) nel frattempo si è specializzato anche in animali esotici e pesci (meno male). Mi diceva appunto che basta un piccolo calo delle difese immunitarie, uno stress che a noi non pare subisca et voilà..ecco il disturbo. I batteri/parassiti sono sempre latenti in vasca, in condizioni normali sono quiescenti ma sempre in attesa di sferrare l'attacco -28d#
|
Allora, vi aggiorno :-)
Dopo 36 ore di termoterapia, quasi tutti i neon non hanno piu' puntini bianci,e , le petitelle stanno migliorando ma i puntini sono ancora presenti, ovvero ne hanno meno. Ora, come mi devo comportare? Continuo con la termoterapia? Per quanto? Grazie ancora a tutti ;-) |
Per 10 giorni :-) . Poi abbassi gradualmente la temperatura, di 2° C. al giorno.
Hai accesso l'aeratore, vero :-) ? |
Areatore acceso ;-) Il fatto e' che e' piccolino, e' un Wave Mouse 1 da 1,3 l/min. Va bene, o e' sottodimensionato?
|
Basta che fa "le bolle", così il parassita non trova un'ospite. Non dico di tenerlo acceso "a manetta", ma che le bollicine siano grandi.
:-) |
Devo dire che la cura funziona #22
Piu' nessun puntino presente sui pesci!!!! Allora il "tratamento" lo continuo fino a sabato (10gg) e poi riduco la T di 2 gradi al giorno, esatto? Grazie ancora a tutti, siete stati fantastici! #25 #25 #25 -97c |
Ciao Nitro anch'io sto curando l'Ictio ed anch'io con la Termoterapia e un ciclo di Costawert la sto tenendo sotto controllo ;-)
|
OK, Nitro, continua così! ;-) Son contento che i pesciotti siano guariti!! :-)
|
Stesso problema, inizio con la termoterapia.
Domanda teorica: Perchè l'aeratore? E' condizionato alla diminuzione della quantità di ossigeno dovuta all'innalzamento della temperatura o serve a facilitare lo "sfanculamento" (passatemi il termine :-D ) del parassita? Io purtroppo non ce l'ho qui per qui, lo dovrei comprare....è strettamente necessario? anche perchè con l'aeratore mi si alza il ph.... Grazie a tutti in anticipo :) |
MarZissimo, per me è inutile.
La termoterapia inoltre è un palliativo, serve solo ad accelerare il ciclo biologico del parassita. E la carica batterica si moltiplica a palla. Se non l'hanno preso già altri pesci lascia stare e cura l'alimentazione, aggiungi vitamine al mangime. Se invece riesci a trovare costawert o formalina lo tratti. ciao |
Alessandro Falco, nellea scheda di lele32 riguardo alla malattia è riportato quanto segue:
""Per prima cosa e ‘ opportuno attuare immediatamente un aumento termico fino a 30° c(per le specie che la sopportano) che potra arrivare a 32 °c per discus e ramirezi.Attivazione di un areatore,costantemente per 24 ore su 24 per ostacolare il nuoto del parassita e per ossigenare meglio acqua in fase di incremento termico."" Quanto sopra è riportato da tutti i testi, incominciare a dire che non serve l'aeratore mi pare alquanto controproducente, sarebbe il caso di fare chiarezza :-) |
In effetti si dice che l'areatore ostacoli il nuoto del parassita, ora io ho l'areatore della Eheim a due uscite quindi copro due lati della vasca ma su 180 litri non credo di contrastare molto il nuoto del parasssita o sbaglio? #24
|
due lati della vasca?!
e che porose hai?! :°°°°D In effetti è chiaro che l'alta temperatura serve a far "bruciare" il parassita nel minor tempo possibile....ma l'aeratore proprio non lo capisco.... Altra cosa che mi sento di consigliarvi è quella di ridurre moltissimo il fotoperiodo. Questo perchè ho letto che il parassita bastardo maledetto, è capace soltanto di percepire le ombre in movimento sul fondale, che riconosce come possibili animali da attaccare. Perciò se vedete sfregamenti vari in vasca spegnete tutto aumentate la temperatura e lì dovrebbe funzionare la termoterapia. (Questa cosa l'ho sperimentata in una vasca di un mio amico, e non so se è stato un caso, ma il contagio si è praticamente azzerato con l'assenza di radiazione luminosa...) Nel mio caso purtroppo è molto probabile che anche altri animali oltre che i due che presentano i puntini siano contagiati, dato che noto in molti il classico sfregamento. Spero che il negoziante mi ripassi sottobanco il mitico ichtyodrops che è una bomba: concentrato di blu di metilene di una cattiveria assurda :°°°°D se così non fosse azlo a palla, senza aeratore e spero che ci metta meno il parassita a bruciarsi che il pesce a morire. Vi faccio sapere. |
Non so se la mia esperienza può essere utile o meno: in due casi ho avuto a che fare con ictio, uno con carassi, uno con poecilidi. Devo dire che nonostante incremento termico e Faunamor, la svolta decisiva c'è stata in 12 ore dopo aver acceso l'aeratore a manetta!!! Un caso??? #24 Io del metodo di lele32 citato da Crilù al tempo , sono stata moooolto contenta e ho avuto grandi risultati.. ;-)
|
Si ma le dimensioni della porosa dell'aeratore rispetto alla dimensione della vasca quali erano?
la mia è un 200l e come diceva yangadou, dubito fortemente che una porosa da 3cm^3 sia decisiva nel contrastare il nuoto del parassita.... |
la temperatura non serve a far "bruciare" il parassita.
è semplicemente che il ciclo biologico del parassita è temperatura-dipendente... piu' è alta la T e prima se ne vano i puntini... Ma come se ne vanno tornano... Per l'areatore posso capire per una carenza di ossigeno ( dovuta a un incremento cosi' repentino della T sommato magari a un alimentazione sostanziosa ), ma che ostacoli il parassita mi sembra surrealistico.. |
Forse qui è tutto un po' più chiaro....http://www.acquaportal.it/Articoli/D...ttie/ictio.asp
|
quando ho scritto bruciare intendevo "esaurire".
AHhhhhhh ma quindi a rigor di logica il discorso sarebbe questo: Vedo i puntini: il pesce è stato attaccato. I parassiti da esso prima o poi si riverseranno nel fondo. Quando i parassiti sono nel fondo essi sono attaccabili. A questo punto intervengo con il blu di metilene e li uccido tutti. Quindi adesso porto tutto a 29° e lascio così per 5/6 gg Poi Sabato metto l'ictiodrops e stermino TUTTO. vi sembra una lettura corretta della faccenda? ah, e porto il getto della pompa sopra la superficie, in modo da avere più scambio gassoso, a discapito purtroppo di un lieve aumento del ph... |
MarZissimo, no sul fondo (tomonte ) non sono attaccabili.
Le terapie sono efficaci solo nei confronti dei teronti, che sono gli stadi infettanti che "nuotano" in acqua. |
Porca ladra....e allora quelli come li levo? Praticamente dovrei rifare il substrato, il che significherebbe riallestire da zero....
|
E allora qui non ci torna logico l'aeratore? Che smuovendo l'acqua impedisce di nuovo l'attacco ai pesci e il parassita muore??? #24 #24
|
Anty72, ma l'areatore come fa a smuovere l'acqua?
credo faccia più la pompa del filtro a questo punto no? |
Sai cosa.... Forse nel mio caso, avendo un cubo da 26 litri, con l'aeratore sembrava di avere una tempesta in vasca...davvero, l'impressione è proprio di avere un movimento d'acqua tale da mettere a dura prova anche i miei pesci!!! :-D :-D #24 #24 #24
|
Anty72, ogni tomonte ( puntino caduto ) sviluppa 250-500 tomiti che svilupperanno nelle forme infettanti...
calcolando SOLO 5 puntini sul corpo del tuo pesciolino in 26 litri, otteniamo 2500 teronti in 25 litri... 100 per litro... hai voglia a muovere l'acqua... :-)) |
-05 -05 Cavolo!!! -05 -05 Allora serve solo in caso di medicine, perchè tolgono O2 !!?? E per temp ALTA!!??
|
Anty72, e non lo so...
mi sono introdotto nella discussione proprio perchè non capivo l'utilità "terapeutica" di mettere un areatore. Lo capisco infatti per una repentina variazione di temperatura o per alcuni tipi di medicinale. Ricordarsi inoltre che l'alimento abbassa la disponibilità d'ossigeno in acqua, quindi bisogna andarci piano senza effettuare questa "termoterapia"abbinata a quantità esagerate di mangime ( magari nella speranza che torni l'appetito). Inoltre sarebbe più intelligente parlare di un delta di temperatura da incrementare, e non di 30 gradi canonici. Questo perchè un "neon" ( ma anche altri pesci che andrebbero tenuti a qualche grado sotto i 25 ), ti scoppia a 30 gradi... |
Io ho fatto il trattamento di tre giorni con il Costawert iniziando mercoledi scorso, venerdì ho portato la temp. a 31°. Ad oggi i puntini bianchi sono spariti ma non ho ancora filtrato con carbone, domani ho previsto il solito cambio del 40%, posso procedere? #24
|
Altro interrogativo.
L'ictio (non ho voglia di mettere le h e le y al posto giusto -dato che non ricordo mai quale esso sia-, quindi vi prego passatemi di scriverlo come si pronuncia) si cura con il blu di metilene. E fin qui ok, ma il blu di metilene non uccide anche i batteri (nitrosomonas e nitrobacter che si trovano nel filtro e nel substrato)? Se così fosse toccherebbe a rigor i logica togliere i cannolicchi dal filtro (interno o esterno che sia) senza lasciarli all'asciutto neanche per un secondo..... E dulcis in fundo....posso riutilizzare il carbone attivo con cui ho "pulito" l'acqua durante il trattamento di un paio di mesi fa con lo stesso medicinale? |
la formalina assolutamente nn va usata su patologie parassitarie che ledanono la cute,ittio ecostia.
l'areatore serve esclusivamente ad ostacolare il nuoto(tra l'altro eccellenate nuotaotre) del parassita oltre che a generare ,con il movimento ossigeno in acqua e visto anche il trttamento termico necessario a rallentare il ciclo biolgico del parassita ,a percolosi cali di ossigeneo.la termoterapia e' molto uttile nelle parassitosi prorpio perche' ne rallenta lo sviluppo ,e se presa in stadi nn elevati puo' esserne anche considerata metodo curativo. che l'aumento termico possa favorire una batterisi ,o melgio ne amplifichi gli effetti e ' noto,ma in un ittiofiriasi assolutamente nn intravvedo alcuna componenete batterica. i parassiti ,e' dato di fatto si annidano sulla superficie dell'acqua e nn su fondo o oggetti(al contrario dei batteri) di arredamento, infatti puo' essere consilgiato ma nn necessario l'impego di lampade uv che filtrano la superficie dell'acqua oppure dosi controlalte di acqua ossigenata stabilizzata a 12 vol (1,5 ml su 100l) eliminano con al stessa efficacia iparassiti. |
MarZissimo, allora io dico le regole basi: no, non puoi riutilizzare il carbone attivo
Il BDM non è considerato particolarmente nocivo per la flora batterica del filtro nelle dosi consigliate, se ne metti una flacone penso lo sia . Qualunque cosa messa in vasca che non faccia parte dell'ecosistema è da considerarsi controproducente, a volte non si ha scelta. yangadou, segui le indicazioni del farmaco alla lettera. Di solito viene consigliato di mantenere la T alta alm,eno per una decina di giorni ad evitare recidive. Caso mai da 31 vai a 30 :-) |
lele 32, la formalina non va usata solo in assenza di danni branchiali evidenti.
Nei confronti di ectoparassiti cutanei non vi sono controindicazioni, viene citata su molti testi... perchè la sconsigli? L'ho utilizzata due giorni fa su di un cavalluccio marino, dopo di un bagno in acqua osmotica. Io comunque mi scuso per l'inserimento, visto che non seguo la sezione non posso uniformarvi ai consigli che ricevete solitamente. Ero entrato solo perchè incuriosito da questa storia dell'areatore, che per me rimane assurda... ciao |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:03. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl