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Prenotazioni taleari congresso Goccia Blu
Come forse molti di voi sapranno il Gruppo Acquariofilo Toscano Goccia Blu sta oragizzando un convegno che si terrà a Livorno in data sabato 29 e domenica 30 maggio 2010 ( http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=286824 ). A margine di tale incontro ci piacerebbe predisporre anche un mostra-scambio-vendita di talee tra privati o aziende del settore. Questo topic, in cui vi invito ad essere precisi, ci serve per poter allestire il giusto numero e adeguata dimensione dei taleari.
Vorremmo che fosse diviso in due parti quella dei privati e quella degli adetti del settore. Gli adetti del settore saranno responsabili totalmente dell'attività di vendita e della sua regolarità sia amministrativa (scontrini e fatture) che normativa (CITES). Per i privati invece daremo in seguito (ci stiamo informando presso gli organi preposti) le linee guida per i Cites e su cosa fare per rispettarli. Di seguito chiunque sia interessato dovrebbe mettere la lista con il numero di animali che vuole portare e lo spazio di cui ha bisogno. Se qualcuno ha esigenze particolari è pregato di farlo presente fin da subito e vedremo di accontentarlo. Qualora gruppi di privati volessero condividere uno o più taleari gradiremmo molto onde evitare una pioggia di vaschettine mezze vuote. Per gli operatori del settore credo sia auspicabile riservare apposite vasche separate. Si ivita infine alla massima serietà onde evitare problemi o ripensamenti dell'ultimo minuto. L'associazione sarà in ogni caso presente con una vasca in cui saranno alloggiati gli animali dei soci in modo da garantire un minimo di talee per la durata del convegno. Se avete richieste, dubbi e sopratutto consigli siamo qui #36# |
Cominciate a potare la vasca ragazzi! ;-)
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Allora quante vasche volete che prepariamo!!
Potate ragazzi,potate.... |
fate colare gente fate colare :):):) se ho sempre la vasca a maggio...un pezzettino lo prendo.....
si presidente si non preoccuparti alcune le metto nella vasca comune soci goccia blu :):) |
Ragazzi, ho inserito la news del congresso sulla home page di AP! Se volete metto in evidenza questo messaggio o se preferite lo potete uppare voi ogni volta che volete! Se serve altro sono qui! Ciao ;-)
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non ho capito se serve una vasca oppure no...
nel caso servisso POTREI avere disponibile la mia attuale sump, che appena ho un po di tempo volevo "rimpicciolire"... è una 78*34*40 (l'altezza non la ricordo bene) se può servire... cmq io avrei 3 taleine di digitata verde... potrei taleare la digitata rossa non so se portare la hystrix dato che da me ha sempre fame e... un bel po di sinularia.... e volendo potrei anche tagliare un pezzetto del sarco.. di più non ho... |
Federico Rosa,andrea dazzi, grandezze massime e minine delle talee e delle basi ?
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edogr, ci affidiamo al tuo buon senso ;-) le basi sono direi obbligatorie per evitare di passare le ore a riaddirizzare gli animali e facilitare l'esposizione
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#24 però alla fine non ho capito cosa cercate :-))
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andrea dazzi, Federico Rosa, avete bisogno di vaschette?
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noi abbiamo una vasca grande(di Federico)ma vaschette non ne abbiamo.... |
fteci sapere che qualcuna si recupera ......penso #13
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Brig cerchiamo semplicemente l'adesione...meglio se 100 persone ci dicono ok per maggio portiamo le talee..noi ci organizziamo di conseguenza per accogliere 100 persone....se 10-20 persone ci dicono portiamo un pò di talee allora ci organizziamo di conseguenza
Edo GR misura basetta standard e misura talea al massimo massimo una M per capirci(dallo stecco al 6-7 cm Diametro MAX certo nn si starà li con il calibrò ma è per evitare che qualche furbo possa approfittarne :)...ovviamente a margine della manifestazione chi trova accordi sul mercatino per madri delle quali si vuol disfare è libero di farlo..ma lunge da noi ospitare madri nelle nostre vasche... ) in sett nuova(questa ahimè fede non son risucito a rinunciare a nessun impegno)ci rechiamo all'ufficio CITES di FIRENZE cosi che si possa dar delle garanzie a voi..... |
io ho la vasca... ho anche le talee... poche... ditemi voi :-))
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interessante.....ma non è a ridosso dell'Interzoo di Norimberga???
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13 - 16.05.2010
il PResident voleva dire :):):):):):) |
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Che bello facciamo concorrenza a Norimberga :-D :-D :-D
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per l'occasione tira fuori il tuo migliore accento tedesco!! |
per chi non ha modo di scegliere norimberga :-) :-)) :-))
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domani la questione " cites questa sconosciuta"dovrebbe esser risolta..nel frattempo nessuno che si informa per portar le taleee???? naaaaa mi sembra impossibile...non aspettate tutti la fine perchè poi potrebbero essrci non pochi problemi di spazio :)
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io ho dato disponibilità di vasca e qualche taleina :-)) non molte purtroppo
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Questione Cites Risolta lascio la parola al vicepresident per maggiori info e dettagli.....devo scappare il sabato sera chiama ;););););););)
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Cavolo è passato un mese e non ho trovato il tempo di fare il punto della situazione #07 #07 ci provo qui ma vi avverto che in realtà risposte certe non ci sono ancora ... e solo per colpa mia #07 #07 #07 sta nuova casa assorbe tutto il poco tempo che avevo:
Allora siamo andati a Firenze via Galliano 78/80 ad interloquire con il sig. Guerrini (c'era lui allo sportello non abbimo potuto scegliere) che ci ha dato delle risposte un po' vaghe ma che cerco di riassumere qui: - per i coralli protetti da cites è fatto obbligo a chi vuole commerciarli (vendita e scambio) di tenere i registri; - tale obbligo non c'è per chi semplicemente detiene gli animali nella sua vasca e quindi per chi vuole acquistare senza rivendere; - tali registri sono degli A4 che vanno richiesti al corpo forestale dello stato mediante apposita domanda in carta semplice (abbiamo ritirato il modulo tipo) e verranno da loro rilasciati timbrati e firmati (all'atto della presentazione della domanda allo sportello); - è possibile tramite delega in carta semplice e fotocopia documento di identità richiedere e ritirare i registri per più persone; - i registri sono delle semplici tabelle in cui riportare n° , data , nome scientifico, nome comune, sesso, data nascita, luogo nascita, tipo acquisto, fonte, tipo documento, doc. cites, identificazione e quantità; - chi vende fornisce tali dati a chi acquista che copia i dati sul suo registro; Ora come è evidente dalla scheda tali registri non nascano per i nostri coralli ma per animali esotici (uccelli, rettili ecc..) e la compilazione completa è spesso impossibile (sesso e data di nascita #07 ), ma anche il nome scientifico può essere dubbio, spesso le acropore arrivano con la dicitura acropora sp. L'incaricato con cui abbiamo parlato (che non brillava per gentilezza e disponibilità ndr) ci ha fornito delle risposte su come comportarsi nei vari casi che si possano presentare. Fermo restando che è nostra intenzione farci rispondere per scritto (via mail ed è proprio qui che sono in forte ritardo #12 ) riporto alcune risposte che ci sono state date: - se ho un animale in vasca e non ho il cites che faccio? o torni dal negozio dove lo hai preso e te lo fai dare (è una stringa di lettere e numeri niente di che basta scriverla su un foglietto) oppure lo registri senza cites scrivendo che non lo hai; - se un animale lo taleo che faccio? per ogni talea ci scrivi il cites dell'animale madre e come data di nascita quella della data di taleatura indicando talea di; - se ho un animale in vasca da 30 anni e quindi non ho il cites perchè all'epoca non occorreva? non ci metti il cites ma solo i dati che hai sull'animale; - se un animale è cresciuto spontaneamente in vasca come faccio? non metti cites e scrivi che è nato spontaneamente in acquario; - se non ho dati certi sulla specie? metti quello che hai cercando di individuarlo come meglio ti è possibile; - se ho comprato in un negozio un animale mi devano dare il cites per forza? si ti devano dire la stringa di lettere e numeri relativa meglio se te la fai scrivere su un foglietto (scontrino) con anche il nome dell'animale, non si possano rifiutare; - se compro un animale e non mi danno il cites perchè sostengano che non gli occorre e poi scopro che si sono sbagliati a classificarlo (n.b. pare sia un trucco usato per importare animali senza cites) che faccio? questo non lo abbiamo chiesto di persona perchè il tipo si stva stufando ma mi prometto di chiederla per scritto #36# ; - se mi hanno regalato (un privato) un animale da lui frammentato nato spontaneamente come faccio? lui può dartelo senza cites (di fatto non può esistere il cites) però tu non potresti commercializzarlo, però se lui dichiara che è nato spontaneo tu fai altrettanto (qui è veramente poco chiaro e lascia spazio a mille furbate che vorremo evitare ndr). Queste le risposte vaghe (per questo vogliamo strappare una risposta scritta) il senso che trapelava è: non ci è chiaro cosa dovete fare, la norma non nasce per un mercato di nicchia come il vostro, i registri riempiteli come meglio potete e con le informazioni che avete e non ci saranno problemi. Una cosa però è certa sti benedetti registri bisogna che chi vuole vendere o scambiare li abbia con se, procurarseli è banale e per i soci e/o chi vuole intervenire della Toscana vediamo di recuperarli noi e fornirli al convegno. Stiamo meditando anche una possibile mediazione tramite uno o più persone ( i giusti modi però vanno ancora studiati) per snellire le operazioni ed evitare una pioggia di registri. Essendo loro a conoscenza che la frammentazione è divenuta semplice e su larga scala tenere questi registri è una pratica quasi formale ed è chiaro che il vero controllo viene (o andrebbe) fatto alla fonte e non sui singoli acquariofili. Altra cosa fondamentale chi acquista non è tenuto ad avere i registri e i registri non sono obbligatori per la detenzione degli animali che abbiamo a casa ma solo per quelli che portiamo e vogliamo vendere. Quindi nessuno ci busserà mai alla porta di casa dicendoci mi faccia vedere i cites di tutti gli animali che ha in vasca. Concludo con un consiglio chi compra un animale, in negozio o meno, e ipotizza di volerlo un domani commercializzare si faccia dare il cites relativo (dettare anche via telefono la stringa di lettere e numeri), se si hanno animali senza cites andare dal proprio negoziante con il nome e vedere se si riesce a risalire al cites originario (con un po' di buona volontà credo sia possibile e a buon intenditor .... ;-) ) |
Federico Rosa, Fede a mio modo di vedere vi state complicando la vita rischiando che nessuno o in pochissimi portino talee da vendere.
prova a contattare CONDORMANNARO che lui aveva studiato parecchio sui cites ed essendo avvocato potrà darti magari qualche dritta diversa ;-) |
Federico Rosa, su questi cites c'è un gran casino,io mi sono informato molto perchè dovevo andare in tailandia (purtroppo il viaggio è saltato,andrò in crociera).
Ho chiamato diversi cites,non solo quello di firenze.I piu gentili sono stati quelli di Fiumicino,a Firenze c'era abbastanza disiformazione,provate a contattare i romani! ALGRANATI, secondo me,bisognerebbe mettersi tutti in regola,non mi sembra una cosa cosi difficile. (anche io ho provato ad applicare le poche conoscenze acquisite nel mio percorso di studi di giurisprudenza ma non ne ho cavato le gambe #13 ) |
ALGRANATI, lo avevo già fatto e mi confermava quello che poi mi hanno detto a Firenze, i link alla norma ed i modelli me li aveva dati proprio lui. Però visto che ha rimontato la vasca ora gli mando mp e lo invito a rispondere direttamente qui #36#
edogr, mettersi in regola è banale ci vuole 5 minuti e la norma ha regole talmente larghe che in pratica una soluzione si trova sempre #24 |
Federico Rosa, esatto è come la penso anche io,se per prendere i registri va fatta una richiesta su carta semplice e per aggiornarli ci impieghi 1 minuto,tanto vale prenderli ed essere tutelati.
Se qualcuno mai ti fermerà e controllerà di sicuro non avrà le conoscenze specifiche per distinguere un corallo da un altro,perciò,se gli fai vedere il registro,non ti rompono i coglioni ! |
Ciao a tutti,
ho ricevuto il messaggio privato di Federico, e quindi rispondo qui. Contrariamente a quanto temevi, caro Federico, ciò che hai scritto è sostanzialmente corretto, anche in molti dettagli. Ti posso garantire che il funzionario nel quale ti sei imbattuto sarà pure stato scortese, ma non ti ha detto stupidaggini (soprattutto se paragonate a quelle che ogni tanto sento dire o scrivere dagli uffici Cites). Solo su un punto mi permetto di intervenire. Alla fine tu scrivi che "nessuno ci busserà mai alla porta di casa dicendo mi faccia vedere i Cites"... Beh, sono convinto che sia così, perchè, come giustamente è stato scritto, le norme in questione nascono per controllare altri animali e altri fenomeni, e non un settore veramente di nicchia come quello acquariofilo. Tuttavia, per essere a posto, ognuno dovrebbe poter dimostrare la regolare provenienza di quello che ha. Lo dicono gli articoli 1 e 2 della L.150/92, quando alla lettera f) dei rispettivi primi commi, affermano che soggiace alla pena prevista dalla norma chi "detiene, utilizza per scopi di lucro, acquista, vende, espone o detiene per la vendita o per fini commerciali, offre in vendita o comunque cede esemplari senza la prescritta documentazione". Ad essere rigorosi, quel "detiene" iniziale non fa riferimento a condotte che hanno a che fare con lo scopo di lucro (come per le condotte elencate successivamente), e quindi anche la semplice detenzione, a prescindere dallo scopo per cui si detiene, deve essere legittimata dal possesso della prescritta documentazione. Il che mi sembra, peraltro, abbia il suo senso. La "prescritta documentazione" non è tuttavia specificato quale sia, ma da una lettura delle norme, anche comunitarie (fra cui il Regolamento CE 338/97), direi che è un qualunque documento che comprovi l'acquisto e che riporti, se disponibile, il numero "CITES". Morale: meglio non comprare coralli dal negoziante che non sia disponibile a scrivere due righe identificando (nei limiti del possibile) il corallo e inserendo il numero anzidetto. Che poi vengano effettuati controlli...è altra questione. Proprio in questi giorni sto scrivendo un documento sul CITES, in verità orientato su altri animali (uccelli in particolare, di cui sono diventato patito e fissato). Credo però che, almeno per la parte generale, possa essere utile anche in acquariofilia (se mi sente Marco mi tira le orecchie - glielo avevo promesso da tempo e non l'ho fatto #23 ). Se volete, quando sarà finito (mi sta venendo più lungo del previsto tanto che ho pensato ad una piccola pubblicazione), potrei sottoporvelo (magari, ma qui torniamo sulle promesse da marinaio, integrando con un paragrafo apposito dedicato ai coralli). Spero di essere stato di qualche aiuto, e di risentirvi presto. Un caro saluto a tutti Roberto |
Roberto, ero presente anche io con federico....tale gent.issimo ci ha dettoche no il cites lo deve tenere solo in caso di vendita se io lo acquisto e ""lo tengo fintanto che morti non ci separi""..altrimenti bastano 4 righe sritte da un appassionato a metterlo in regola..visto che come dice lui ormai c'e talmente tanta gente non regolare che è un casino.....
in ogni caso SUUUUU APPASSIONATI CHE I NOSTRI SFORZI NON SIANO STATI VANI!!! abbiamo la possibilità di riempire un sacco di vasche :):):):):) Saluti |
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Ripeto nel caso non sia stato chiaro nemmeno io: se vendo, devo avere il registro se regalo, no se ho animali in Cites (tutte le scelrattine sono in Cites) devo avere un documento che attesti il regolare acquisto (ritengo non indispensabile l'indicazione del numero CITES se l'acquisto viene effettuato presso un negoziante - ovviamente è meglio che ci sia, per limitare eventuali contestazioni dell'Autorità). Ciao |
Condor mandato Mp,
cmq lo specchietto mi sembra molto veritiero e di semplice consultazionese vendo, devo avere il registro se regalo, no se ho animali in Cites (tutte le scelrattine sono in Cites) devo avere un documento che attesti il regolare acquisto (ritengo non indispensabile l'indicazione del numero CITES se l'acquisto viene effettuato presso un negoziante - ovviamente è meglio che ci sia, per limitare eventuali contestazioni dell'Autorità). in ogni caso onde evitare di spaventare gli eventuali taleatori dico che chi fosse interessato ad un posticino all'interno delle vasche congresso ci contatti o pubblicamente o privatamente daremo una spiegazione esaustiva e insieme cercheremo un modo per evitare km fino agli uffici di competenza cites per poi vendere 2-3 talee #18 #18 #18 saluti |
edogr....ne ha prenotata una fetta.....
susususus |
ciao, io qualche talea da scambiare (o vendere) potrei farla. hystrix, caliendrum, montipora foliosa viola,discosomi, blastomussa. direi una decina di pezzi, però non ho la vasca e....il numero CITES!!!poi volevo sapere un' altra cosa: se porto le talee le dovrei vendere io di persona oppure c' é un "incaricato" che si occuperà della vendita? magari è una domanda stupida, però visto che probabilmente non sarò presente per tutto il tempo del congresso mi attrezzerò in base alla risposta che avrò.
ciao e grazie mille |
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Per quanto riguarda la tua presenza se ci sei nella giornata di domenica vorremmo cercare di concentrare il mercatino in quella giornata. |
ok, allora cercherò di esserci domenica! anzi, ci sarò di sicuro
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su su potate e portate che ci sono vasche che aspettani nuovi ospiti#19
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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