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pigne di ontano per chi le usa e per chi vorrebbe usarle
ciao tutti... ho letto alcuni topic al riguardo... vorrei sapere però come gestirle nell'acquario..
ma spiego meglio.. preima cosa mi piacerebbe creare un effetto ambrato nella vasca considerando che la mia è un 82l netti e quindi come devo regolarmi? mi è stato detto di inserirne inizialmente 10 e poi ogni mese cambiarne due o tre... ma non ho capito se dopo un mese devo togliere le 10 iniziali e proseguire poi immettendone tre nuove ogni mese.... qualcuno ha esperienze?che cosa è riuscito ad ottenere di buono in vasca immettendo queste pigne? |
Questo è cio che ho trovato in merito #24 Anch'io le sto provando nel mio 60 lt visto che ne ho fatto una bella raccolta qualche giorno fa...
PIGNE DI ONTANO Caratteristiche: Le pigne mature ed essiccate dell’ontano nero, Alnus glutinosa, contengono preziose sostanze uminiche e tannino che proteggono e curano in modo naturale i pesci d’acquario. Sono particolarmente consigliate per i pesci di acque scure tropicali, quali discus, neon, scalare, ciclide nano, pesce gatto sudamericano, ecc. • Riproducono in acquario un’acqua simile a quella tropicale naturale • Stimolano il benessere, la vitalità e alla deposizione • Prevengono la micosi ai pesci e alle uova • Acidificano e stabilizzano il valore del pH • Prodotto totalmente naturale Dosaggio: ogni 2-3 settimane, 4-6 pigne per 100 l d’acqua. |
Chissa se quelle dell'ontano bianco sono la stessa cosa?
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ohhh nessuno che le usa..? :-))
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http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=218757 Questo lo hai già letto? Potrebbe esserti utile
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Molti le usano e si trovano bene. Essendo elementi naturali hanno il pregio di agire lentamente senza provocare sconvolgimenti. Non fanno miracoli ma aiutano come la catappa. In Italia settentrionale soprattutto per le caratteristiche di crescere dove c'è l'acqua si trovano presso i grandi laghi e i fiumi. L'ontano nero e il bianco possono trovarsi ovunque, l'ontano napoletano si trova solo in Italia meridionale, ma tutte ste pignette sono utili anche se taluno considera quelle più efficaci quelle del napoletano e nero, meno quello dell'ontano bianco.
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io vivo a novara ho qua vocino il parco del ticino...
in teoria di ontano dovrebbe essercene inoltre se non sbaglio è proprio a febbraio che questi alberi cominciano a formare le pigne... o sbaglio? |
si le puoi raccogliere verso novembre
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una foto degli alberi dove le roccagliete non sarebbe male
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gf
Quote:
cioè un pò prima della rinascita vegetale (primavera) |
è la storia della foto mi sa che è un problema... cioè se vai su google scrivi ontano viene fuori una bella foto e descrivono anche le foglie della pianta...
il problema è che adesso è spoglio -05 quindi è dura riconoscerlo.. più che altro bisognerà vedere bene se nn si intravedono le pignette.... |
Le pignette si raccolgono verso settembre quando seccano. Il carico di pignette fresche in vasca è troppo e difficilmente regolabile poichè varierebbe a seconda della grandezza delle stesse. Inoltre mi raccomando a fare attenzione a quali pignette poichè sono tanti gli alberi che emettono infruttescenze!
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è vero... la butto li.. e coglierle tipo a marzo e farle seccare a casa? può essere un'idea no?
comunque certo conviene fare attenzione, cogliere pigne che hanno delle resine e metterle in acqua potrebbe anche essere rischioso... |
Io a ottobre/novembre mi sono fatto la mia bella scorta fino a quando ci saranno le nuove pigne di stagione. Abitando alle pendici dei monti ho a disposizione pigne di ontano e foglie di quercia in abbondanza :-)).
Comunque se non sapete riconoscere con certezza le piante, non raccogliete a caso altrimenti rischiate di combinare qualche fesseria, piuttosto chiedete a qualcuno più esperto. |
Ad ogni modo, cercate di andare in montagna! Mio cugino si è sputtanato l'acquario perchè a messo le pignette degli ontani del parco di fronte casa sua -20 : le pignette raccolgono nei loro anfratti tutte le polveri, le schifezze e, nei parchi, ci sono pure le disinfestazioni! Attenzione , attenzione! L'ontano lo si trova nei boschi lontano dalle città, le pignette vanno passate qualche secondo in acqua bollente e solo poi inserite in vasca.
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in montagna? io sapevo che l'ontano cresceva sulle rive del ticino.. o comunque nell'omonimo parco..
dimmi in montagna dove che ci faccio un salto qualche volta ;-) |
Beh se vieni in Val d'Ossola ci sono ontani e querce un po' ovunque! ;-)
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ok grazie se riesco magari un giorno facc un giro :-))
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Ragazzi, scusate, credo di avere capito, ma vorrei trovare una spiegazione più dettagliata sulla bontà di questa soiuzione... nessuno che ha voglia di dilungarsi un po' indettagli tecnici?
Grazie |
Che spiegazione cerchi in particolare? :-)
L'elenco dei benefici è scritto nel primo messaggio di risposta in questo topic! ;-) Considerale degli arredi naturali che fanno bene all'ecosistema (per le particolarità vedi il post a pag.1) e ai pesci! :-) Questo perchè lentamente rilasciano tannini, contenuti anche nel legno e nelle foglie secche di catappa, quercia, ecc...che oltre ad ambrare l'acqua (più o meno lievemente a seconda della quantità inserita) hanno alcune proprietà battericide/funghicide e proteggono la mucosa dei pesci. Per avere effetti considerevoli sui valori le sole pignette di ontano non sempre bastano, a volte si fa un mix usando anche le foglie di catappa e, soprattutto, la torba nel filtro! |
Quote:
appena vado a correre al torrione verifico se ci sono sulle rive dell Agogna |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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