Cercasi esperto elettrico per rabbocco automatico
 

Ciao a tutti,
volendo automatizzare il riempimento del serbatoio per il rabbocco avevo pensato a un circuito fatto con un paio di galleggianti e un semplice rele. Premetto che non sono pratico di questo tipo di circuiti e che il disegno l'ho fatto di getto col paint #12
Cerco quindi una conferma sul funzionamento e le modifiche da farci, tipo condensatori antirimbalzo o cose del genere.

Una elettrovalvola, 3 nel disegno, consente l'acqua verso l'impianto di osmosi. Supponiamo di avere un rele la cui bobina è fatta per essere eccitata direttamente con la 220 di rete. I due galleggianti sono messi in modo da avere il contatto chiuso quando il livello è basso, il numero 1 è quello sotto, e comanda l'accensione dell'elettrovalvola, e il numero 2 è quello sopra, che spenge l'elettrovalvola.

Se non ho fatto qualche cavolata quando il galleggiante sotto si chiude il rele si eccita e, oltre alla elettrovalvola, alimenta direttamente la bobina a condizione che il galleggiante superiore sia chiuso, in questo modo il rele rimane eccitato anche quando con la prima acqua prodotta il galleggiante inferiore riapre il contatto.
Quando il galleggiante superiore apre il contatto il rele si diseccita e l'acqua si ferma.

In quanto a sicurezza... se il rele si blocca diseccitato la tanica si stabilizza al livello inferiore, se si blocca eccitato si stabilizza al livello di pieno.
Se un solo galleggiante si blocca nella posizione sbagliata si allaga casa :-D

Funziona? #17 #17 Miglioramenti? #13

Sergioc.

Io l'avrei fatto in modo diretto, il galleggiante che comanda direttamente l'elettrovalvola, almeno io quelli che ho visto e che sto realizzando per me sono tutti cosi' senza relais e cose varie.

Il mio scopo è di far riempire la tanica per il rabbocco (20#30 litri) in una sola volta, per evitare di produrre mezzo litro di acqua d'osmosi alla volta, ne vale della vita dell'impianto e soprattuto della qualità dell'acqua prodotta.
Sergioc.

Metti due galleggianti uno di minima (apre) e uno di massima (chiude) ;-)

.... non vedo come: in ogni caso il galleggiante di minima, una volta risommerso dall'acqua, richiude l'elettrovalvola.

Uno che lavora in normalmente aperto e l'altro che lavora in normalmente chiuso ;-)

se usi due galleggianti li devi collegare in serie

se hai dubbi , contattami

Scusate ma proprio non ci arrivo. -28d# -28d# -28d#

Mi fate uno schemino?
Ricordo il mio scopo: riempire automaticamente un serbatoio, ma tutto in una volta solo quando questo è vuoto, ossia da tutto vuoto (galleggiante inferiore) a tutto pieno (superiore). Come minimo serve un controllo bistabile, ossia:
- impulso da livello inferiore: accendere elettrovalvola e lasciarla accesa anche se l'impulso termina
- spengi l'elettrovalvola quando l'acqua arriva in cima.

quindi il galleggiante superiore sta bene in serie all'elettrovalvola, ma quello inferiore deve accendere l'elettrovalvola con un solo impulso, quindi non va bene messo in serie, perché appena l'acqua sale sopra il livello minimo il galleggiante inferiore chiuderebbe l'elettrovalvola.

... e il relè ???...dimenticato ??!!???
;-)

Bisogna fare un circuitino con un relè che si autoalimenta

Sotto metto uno schema e lo spiego.
(1) - galleggiante di massimo livello
(2) - galleggiante di minimo livello
P - pompa o elettrovalvola
Quello entro il trateggio è il relè a 2 contatti e bobina a 12V c.a. (può essere usata qualunque altra bobina, anche a 220V c.a.)

Quando il livello si abbassa sotto (1), questo si chiude ma non succede nulla. Quando il livello si abbassa anche sotto (2), la bobina si eccita e chiude i contatti del relè, il primo autoalimenta la bobina e il secondo la pompa/elettrovalvola. Ora il livello ricomincia a salire tornado sopra a (2), che si apre, ma il relè si autoalimenta tramite il suo primo contatto che bypassa (2). Tutto si spegne solo quando l' acqua supera di nuovo (1) facendolo aprire ed interrompendo l' alimentazione della bobina e quindi spegnendo anche la pompa/elettrovalvola.

lo schema è ok,

ma visto gli assorbimenti della bobina del relè e di quella dell'elettrovalvola.....forse puoi usare anche relè a 230V e eviti doppia alimentazione.

a livello di SICUREZZA questo che ma è quello MIGLIORE !!!! non hai la 230V in vasca !!!!

se hai l'osmosi diretta il meglio è con il vaso di espansione.
se no davvero se si blocca il galleggiante sono dolori ..... per quelli al piano di sotto :-D :-D :-D

basta una normale eletrovalvola anti allagamento. costo...15/20 Euro
e....un po' di fai da te.

;-)

puoi metterne uno (in serie a (1) ) sempre emerso di sicurezza ;-) così è molto difficile che si blocchi.... :-))

oooookkk!!!
Ottimo, senz'altro quello coi 12 volt è molto sicuro, ma senza volersi sbattere troppo e considerando che stiamo parlando di acqua dolce, quindi no incrostazioni, no animali che bloccano galleggianti, no corrosione, numero limitatissimo di commutazioni, pensavo di usare appunto un rele con bobina a 220 (230 per i puristi ;-) ) lo schema che ho fatto nel primo post va bene?

No, lo schema che hai fatto tu contiene un errore.
al bobina viene tenuta sotto tensione SOLO dal galleggiante 1, come questo cambia di stato , cade la tensione sul relè che si diseccita

usa lo schema di Somo, è perfetto devi solo usare un relè a 220 V ( 230 per te ;-) )

per me non funziona ma sinceramente non ho ben capito dal disegno. se me lo spieghi magari posso dirti di più :-)

NON FUNZIONA.

chiude il circuito di alimantazione del relè con un sensore (1) ma non ha nulla che lo mantenga eccitato come nel tuo schema, quindi come il sensore cambia di stato l'alimantazione del relè ...cade.

SERGIO, li chema di Simo è PERFETTO.

te l'ho detto se voui puoi solo sostituire il relè con uno a 220/230 ;-)
e poi sei a posto.....

mò c'hai proprio tutto,.....Mhò !!!!

;-)