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TEMPERATURA (parte V)
Continua da qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthr...13#post2526913 |
Vorrei un informazione. Ho costruito tutto il sistema delle ventole e funziona alla grande, l'unico neo è che la sonda rileva temperature sbaglaite. Oscilla di 4-5 grndi poi torna alla temperatura ideal e cosi via. La mia domanda è, il cavo che va dal circuito alla sonda in acquario quanto max deve essere lungo? e quanto spesso? #24
Grazie. |
Controllerei tutti i collegamenti, magari spruzzando anche un disossidante per contatti (lontano dalla vasca) su eventuali connessioni e verificherei che la sonda sia ben isolata dall'acqua.
Potrebbe però essere un disturbo via etere da parte, ad esempio, dei ballast (quelli di recupero non sono per niente schermati). In tal caso sarebbe opportuno utilizzare, per il collegamento della sonda un cavetto coassiale con la calza esterna collegata alla massa del circuito del termostato. Dovresti darci qualche informazione in più oppure, se hai descritto il tuo sistema altrove, un link. |
digitalfrank, se hai modificato un termostato con sonda interna prolungando la sonda, ti dico che io avevo lo stesso problema.......la temperatura era diversa da quella misurata con diversi termometri a provetta, me ne sono accorto per puro caso quando usavo questo sistema su una vasca marina.............da allora ho deciso di non risparmiare su componenti "vitali" ed ho acquistato un termostato professionale.....su e-bay ne trovi diversi, i migliori sono i carel o gli eliwell.
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Vorrei modificare anch'io un termostato con sonda interna prolungando il cavo della sonda diciamo di 50 cm, dite che un cavo schermato non basti e potrei avere problemi di temperature errate? #24
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Allora, ho seguito le istruzioni per modificare un termostato su acquaportal, ma comprando un termostato diverso di quello descritto, ma visto che ne capisco un po di elettronica ho fatto da me. Le cose sono andate bene fino prima della accensione delle luci. Infatti ho notato che questa notte la temperatura rilevata era perfetta, ma quando sono rientrato oggi pomeriggio a casa le luci erano accese, e la temperatura è ritornata oscillante di 3-4 gradi ed andava su e giu. Allora il problema sono i ballast nel coperchio visto che il cavo ci passa vicino . I ballast sono elettronici e poi ne sono 4, ma ricavati da lampade a risparmio energetico quindi schermatura zero. Che consigli m date per risolvere il problema non dovendo comprare altri termostati molto costosi? Pensate che comprando un cavo schermato come quelli per i cavi di rete per computerpossa risolvere il problema? #23
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Prenderei un cavetto coassiale a due poli più calza esterna. I due cavetti interni li mandi alla sonda e la calza, in un primo momento, lasciala non collegata e vedi come va, può darsi che la schermatura, anche flottante, della calza sia sufficiente. Se i problemi persistono si presenta la necessità di conoscere come è fatto il termostato ed in particolare lo schema elettrico. Ti è stato dato insieme al termostato? Altrimenti dovresti smontare il termostato e darci foto di entrambe le facce del circuito stampato (lato componenti e lato saldature) ;-)
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digitalfrank, secondo me con un cavo schermato si dovrebbe risolvere, magari cercando di far passare il cavo più lontano possibile (anche se spesso non è semplice) cmq quanto l'hai fatto lungo questo cavo? #24 questo può influire #24
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digitalfrank, quei cavetti sono impiegati, ad esempio, in impianti audio, penso che tu possa trovarlo in negozi/magazzini ben forniti di materiale elettrico/elettronico. La sezione dei conduttori non ha molta importanza, c'è solo da dire che, se sono troppo sottili, potrebbero rendere difficoltose le saldature ;-)
Dicevo che, in un primo momento, potresti provare a non collegare la calza esterna, quella di schermatura, da nessuna parte e vedere se così si risolve già il problema. Se no la calza dovrà essere collegata per scaricare i disturbi a massa. Per sapere dove però dovremmo vedere il circuito elettrico del termostato. Altrimenti puoi anche provare solo a far passare il cavetto della sonda distante dai ballast, come già detto da |GIAK|, o mettere un lamierino di schermatura tra ballast e cavetto. E' necessario fare delle prove ;-) |
per come la penso io, se si sta sotto il metro è sempre meglio... specialmente se non si usano cavi schermati #13
questi cavi si trovano facilmente nei negozi che si occupano di impianti audio e simili... non costano neanche tanto, anche perchè te ne serve poco ;-) |
Grazie ragazzi faccio le prove e poi vi riferisco. Praticamente è il cavo audio quello che si usa per le cuffie audio, quello per intenderci con i due fili rosso e nero con la calza di rame esterna per ogni filo? Giusto?
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Sì va bene anche quello, quello che dicevo io, in uso specialmente per microfoni, ha due fili interni isolati, ma non schermati ed una unica calza di schermatura che ingloba entrambi. Vedi quale dei due trovi più facilmente ;-)
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Questi sono le foto del circuito. Non sono chiare perchè' nonho fotocamera digitale e sono fatte dal telefonino. Comunque con il file audio coassiale con la calza non è miglirato molto. Adesso non è più oscillante ma la lettura della temperatura è comunque sbagliata. Vi prego aiutatemi. :-( :-( :-(
[img=http://img216.imageshack.us/img216/8730/immag188.jpg] [img=http://img233.imageshack.us/img233/8894/immag189.jpg] |
Altro consiglio. Come posso isolare i ballast?
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Purtroppo dalle foto non capisco quale possa essere la pista di massa, in genere è il negativo dell'alimentazione in continua, ma da lì non si distingue.
Ma il termostato sta funzionando a 220V o a pile (vedo due alloggiamenti per pile a stilo)? Dici che la lettura è sbagliata, ma è diversa a luci accese e luci spente? Ma non puoi mettere sto cavetto distante dai ballast? Metti la sonda in una zona della vasca che non obblighi il cavetto a passare vicino ai ballast. Che difficoltà ci sono? |
Funziona a stilo. Ho provato a mettere la sonda distante dai ballast ma la vasca ha il coperchio con i ballast al centro e quindi per tutta la lunghezza della vasca. Infatti la temperatura è sballata a luci accese, invece a luci spente va alla grande, anche con il cavetto lungo 2 metri. Lo vi ho rotto, adesso mi sto zitto mi faccio i biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip miei. Grazie comunque. #25
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digitalfrank, perdonami, ma questi son fatti tuoi!!! ahahhahah cmq prova ad attaccare la calza al negativo delle batterie... #24
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Infatti ho provato a mettere gia da prima la calza collegata al negativo delle batterie, da quando me l'ha dettto Federico Sibona, è va alla gradissima. #19 Temperatura quasi perfetta. oscilla di 0,5 gradi ma va bene, posso starci. Con un cavo di 2 metri penso che un minimo di errore è accettabile.
Giak non sei perdonato!!! #26 ahahahahaha #18 GRAZIE FEDERICO.#25 |
Siccome le batterie saranno messe in serie, non è indifferente attaccare la calza al negativo di una o dell'altra batteria. Se hai ancora voglia di fare una prova, attacca la calza al negativo dell'altra batteria e vedi se va meglio o peggio. Ovviamente, se va peggio, ritorna come prima ;-)
Questo a meno che tu abbia già verificato che il punto in cui hai attaccato la calza sia il negativo generale del circuito. |
digitalfrank, e va be, vuol dire che quando mi verrai a trovare mi farò perdonare con una cassata o una setteveli -ROTFL-
cmq fai la prova che ti ha proposto federico, cmq probabilmente andrà meglio attaccando la calsa al negativo dell'ultima batteria, non a quello che è collegato con il positivo dell'altra batteria (spero che hai capito cosa intendo) ;-) |
io ho una ventola per cpu che ha 4 cavi: nero, rosso,blu,verde ed un alimentatore con 6.5 volt a 180 mA e 8 volt a 200 mA (non so neppure che vuol dire..) li posso collegare per alimentare la ventola?
il fatto è che l'alimentatore ha 4 cavetti giallo, verde , rosso, nero.. che dovrei collegare per far funzionare il tutto? |
-ale-, ma qualcosa di normale no eh! Di ventole ne ho viste tante a due e tre cavi, ma a quattro non ricordo proprio! ;-) . Non ho idea di cosa sia il quarto cavetto, comunque prova ad attaccare l'alimentazione a nero e rosso. Però non c'è scritto niente sulla ventola?
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e che ci posso fare io sta roba ho trovato in casa.. :-)
la ventola è quella originale di un cpu dual core intel.. vediamo se riesco a mettere una foto.. c'è scritto sopra 0.60A .. non so se può essere utile.. |
i fili sono cosi:
VENTOLA: NERO-GIALLO-VERDE-BLU ALIMENTATORE: NERO-ROSSO-VERDE-GIALLO Nero e nero ok ma il rosso dell'alimentatore(che poi sembra quasi fucsia) con che colore lo attacco? volendo ho pure un altro alimentatore nokia... però non so che fili ci sono dentro dovrei tagliarlo, se mi dici che quello è sicuro lo taglio.. su questaltro c'è scritto OUTPUT 3.7 V/355mA/1.3 VA.. |
-ale-, se sulla ventola c'è scritto 0,60A vuol dire 600mA, perciò nessuno dei due alimentatori che hai credo sia adatto a farla funzionare. Ma sulla ventola non c'è scritto niente altro? Tipo DC 12V o qualcosa di simile?
Sei sicuro di cosa hai letto? Nel mio PC con CPU Intel dual core 3GHz ne ho una apparentemente uguale con scritto 0,20A 12V. Un assorbimento di 0,6A mi sembra veramente tanto per una ventola da CPU, a meno che sia di un processore non recente che scaldavano di più ;-) PS: non mi ero accorto che ha 4 cavi anche la mia ;-) |
guarda c'è scritto 12VDC 0.60A ne sono certo..=)
quindi dici nessuno dei due alimentatori? che ventola potrei comprare allora? a ne ho trovato un'altro di alimentatore (siemens) che dice 5V / 420 mA.. |
-ale-, forse con quell'alimentatore potresti provare perchè, pur non essendo in grado di erogare 600mA, ma solo 450mA, alimentando la ventola a soli 5V invece di 12V, assorbirà di meno, però è chiaro che girerà a velocità ben inferiore alla nominale (ammesso che riesca a partire con soli 5V) ;-)
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dunque provo col siemens ok grazie.. dunque taglio la guaina e collego rosso con rosso e nero con nero.. gli altri due alimentatori sono troppo potenti?
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tagliato il siemens..ha due cavi uno marrone e l'altro giallo.. che collego #17
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allora sono andato per logica ho collegato il nero col marrone e il giallo col giallo.. la ventola gira, credo non al massimo(anche tu me l'hai detto)..
io devo raffreddare un cubo da 30 per 30 che arriva a 29 gradi speriamo basti... a aspetto che mi dici per gli altri due alimentatori se sono troppo o troppo poco..intanto ti ringrazio.. :-)) |
-ale-, se il cubo è aperto potresti farcela... cmq quanto è grande questa ventola? #24
p.s. una ventola normale ed un alimentatore più potente non costano tantissimo, pensaci :-D |
-ale-, non esistono alimentatori troppo potenti, gli utilizzatori assorbono dall'alimentatore la corrente che gli serve al loro funzionamento, non è che l'alimentatore pompa corrente nell'utilizzatore, la mette a disposizione e, da questa, l'utilizzatore preleva quel che serve. Ovviamente questo vale per la corrente e non per la tensione, non posso alimentare un utilizzatore che è previsto per funzionare a 12V con un alimentatore che ha una uscita a 24V. Il fatto è che è inutile pilotare con un alimentatore in grado di fornire 10A di corrente, con conseguenti costi, un utilizzatore che assorbe 0,5A.
La potenza, in corrente continua, che è quella che esce da quegli alimentatori che hai, è pari alla tensione per la corrente (P (watt)=V (volt)xI (ampere)), quindi gi altri alimentatori sono troppo poco potenti, ma soprattutto erogano una corrente troppo debole. Se richiedi una corrente esuberante le sue possibilità ad un alimentatore esso cercherà di darla comunque, ma, andando oltre le specifiche, è molto probabile che si bruci. Perciò anche con quello che hai messo tieni d'occhio la temperatura di funzionamento dopo qualche ora ;-) |
io personalmente non userei un alimentatore che non è in grado di fornire tutta la corrente necessaria... si rischiano temperature di esercizio più alte, quindi più energia sprecata, componenti sotto sforzo e usura anticipata... ovviamente bisogna anche vedere quanto tempo resta in esercizio l'alimentatore, io per esempio non starei tranquillo visto che le ventole le ho attaccate a fine maggio e le spengo solo quando sono costretto per far la manutenzione -05
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-ale-, al tuo posto prenderei un alimentatore 1A 12V variabile o con continuità tramite potenziometro (per intenderci, con la manopolina ;-) ) oppure di quelli che hanno prese a tensioni diverse, es. 12V 9V 7,5V 6V 4,5V....
Così avresti la possibilità di far girare la ventola al regime che ti sarà più utile in tutta sicurezza ;-) |
Federico Sibona, grazie mille per la spiegazione molto tecnica ed esaustiva..
ti ho dato retta ed ho comprato un alimentatore dimmerabile e una ventola nuova 12 volt.. ora vedo se riesco a giostrare il tutto con la regolazione dei volt sennò provo col termostato.. |
-ale-, come è andata a finire? #24
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|GIAK|, ma tutto bene direi...il fatto è che controllo la temperatura solo quando le luci sono accese (è il momento in cui la ventola và) e rimane sempre sui 24- 25.. se dovesse essere alta anche a luci spente mi compro un timer magari e la faccio andare tutto il giorno spegnendola solo di notte...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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