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CO2 alternativa
Ragazzi/e discutendo con un collega (chimico, o un chimico collega :-) ) mi ha suggerito questa ricetta per fare la CO2:
ingredienti Bicarbonato di sodio e aceto (quello dell'insalata) un barattolo a tenuta, una valvolina per sistemi di irrigazione goccia a goccia. si riempie il barattolo di bicarbonato, si regola la valvolina per far scendere la quantita' giusta di aceto che mischiandosi con il bicarbonato reagisce e fa' la CO2, allego uno "scarabocchio" per essere + chiaro. C'e' qualche altro chimico che ci puo' confermare il funzionamento? (2 gust is megl ke one) Il sistema, (se funziona) e' da testare, anche questo potrebbe dare CO2 in quantita' e a poca/pochissima spesa. [/b] |
ma il bicarbonato di sodio se fa troppa reazione mi pare che faccia schiuma!
con la pressione la schiuma andrebbe a finire nel tubo che porta in vasca facendo un bel po di danni! non ho mai provato a fare questo impiantino, ma quello che ti sto dicendo io è solo una mia supposizione! |
perchenn provi tesarlo tu stessose funziona..... è una figata
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Ciao, tempo fa sperimentai anch'io un sistema con bicarbonato ed aceto. Il problema era che non si produceva molta CO2. Quindi la bottiglia si riempiva molto velocemente di aceto. Altra cosa sarebbe utilizzando acidi concentrati. Però la cosa diventerebbe pericolosa, soprattutto se ci sono bambini in giro per casa. Allora ho provato con maggior soddisfazione un sistema uguale a quello da te disegnato utilizzando però idrolitina (o simili per rendere frizzante l'acqua da bere) e acqua (invece che l'aceto). Mettevo il contenuto di tutte le bustine all'interno di una bottiglia di plastica. In questo modo veniva prodotta CO2 più a lungo e comunque in quantità sufficiente per il mio acquario di 40 lt. Ho notato che il sistema della goccia d'acqua proveniente dalla flebo appesa era inutile: bastava che entrassero pochissime gocce d'acqua per permettere al bicarbonato e all'acido tartarico (delle bustine) per reagire tra loro fino alla fine. Quindi ho tolto la flebo e ho lasciato il tubicino con la valvola. Attraverso questo mandavo nella bottiglia ( usai una bottiglia della Coca Cola da 2 lt) una siringata di acqua e poi basta. Naturalmente l'uscita della CO2 era collegata ad un rubinetto a spillo e, quindi ad un contabolle. La bottiglia non è esplosa perchè (mi spiegò un amico chimico) la pressione raggiunta all'interno blocca la liberazione di altra CO2 e quindi la reazione tra acido tartarico e bicarbonato. In questo modo la pressione all'interno della bottiglia dovrebbe essere costante (a parità di temperatura). Purtroppo mi ero ripromesso di collegarci un manometro per verificarlo ma poi non l'ho più fatto. Comunque l'erogazione era regolare fino alla fine. Nel mio 40 lt durava circa 20#30 giorni. Poi sono passato ai ciclidi africani con vasche più grandi e con il problema di alzare il ph. Quindi niente più CO2.
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Ank'io ho chiesto ad un kimico riguardo la reazione tra bica e aceto e anke lui mi ha risposto ke produce molta meno co2 rispetto al sistema a lievito.
PROPOSTA ALTERNATIVA!! e se prendessimo una bella bottiglia di GUIZZA la + gasata del mondo e la collegassimo all'impianto?? :-D :-D :-D |
OK, OK e' una vaccata :-)) :-)) :-))
come nn detto #19 la continuiamo a fare con il lievito della pizza |
Quote:
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per far funzionare questo sistema dovresti allestire una cantina con damigiane di vino da far acetizzare....il sistema a lievito è più efficiente e soprattutto molto meno costoso :-))
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a parte il costo...... ;-)
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La soluzione con bicarbonato e aceto l'ho provata io a livello di "esperimento"... troppa skiuma e poco controllo sulla produzione di CO2.
La faccenda delle bustine di prodotti per rendere frizaznte l'acqua è interessante... ma ho un dubbio per tutte le soluzioni ke contemplano prodotti kimici o cumunque sostanze acide: se per sbaglio dovessero finire in vasca? un po' di lievito e zukkero non ammazzano nessuno, ma le altre sostanze? #24 |
Ciao e buon anno a tutti.
All'inizio anch'io utilizzavo il lievito con lo zucchero per produrre co2. Lo svantaggio era che il flusso non era costante (all'inizio nulla, il giorno dopo a manetta per 2 o 3 giorni quindi in calo per altre pochi giorni). Con l'idrolitina invece il flusso durava diverse settimane ed era costante. Ovviamente la durata dipende da quanta co2 occorre per l'acquario (dimensioni dell'acquario e numero di piante). La difficoltà del sistema con l'idrolitina è dovuta al fatto che si lavora con pressione abbastanza elevata da qui la necessità che il tubo siliconato sul tappo tenga benissimo e la necessità di regolare bene il flusso in uscita con una valvola a spillo. Allego il disegno dello schema e del tappo. Per quanto riguarda il tappo ho visto che conviene fare un foro attraverso il quale passa con difficoltà un tubicino di silicone. Quindi, dal lato interno del tappo, infilare nel tubicino un raccordo di quelli che si usano per il giardinaggio per i gocciolatori (tipo Gardenia). A questo punto si tira verso l'esterno del tappo il tubo per far incastrare al massimo lo stesso nel foro. A questo punto ho aggiunto del silicone all'interno del tappo.Forse è più semplice vedere le foto. Fare il tappo a tenuta è la parte più delicata. Allego un disegno dello schema. Nella bottiglia grande a destra (ex coca-cola da 1.5 litri) ben asciutta si versa il contenuto di 10 bustine (o più) di idrolitina . A questo punto con il tappo pronto si "spara all'interno della bottiglia una siringata da 5 cc di acqua e si avvita immediatamente il tappo. E' tutto. Quella poca acqua farà reagire il contenuto delle bustine (ac. tartarico e bicarbonato di sodio) fino a raggiungere una determinata pressione quindi la reazione si arresta. Se diminuisce la pressione la reazione ricomincia e via di seguito. Lungo il tubicino in uscita dalla bottiglia grande va messo un rubinetto a spillo per la regolazione fine. Di seguito va messo un contabolle (o artigianale come il mio) o acquistato e quindi il tubo va all'acquario dove è diffuso in vari modi. Consiglio di comprare uno di quei test permanenti per la co2 e regolare di conseguenza il rubinetto a spillo. Per concludere vorrei dire che ovviamente costa di meno comprare una bombola di co2 magari ricaricabile ma vuoi mettere la soddisfazione del fai da te. Si potrebbe risparmiare se si trovasse a buon prezzo dell'acido tartarico e del bicarbonato (che sono poi gli ingredienti principali di tutte le bustine che usiamo per rendere l'acqua da bere frizzante.) |
Scusate, dimenticavo. E' impossibile che qualcosa vada a finire accidentalmente nell'acquario. Il contenuto della bottiglia non è liquido ma rimane solido (e umido). Inoltre c'è sempre il "filtro" del contabolle.
Ciao. |
arcolverde, questa è veramente interessante..... :-))
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Grazie ozelot.
Tra l'altro, se si guarda nel sito http://www.galenotech.org/granulati.htm si vede che, sia utilizzando ac. citrico che ac. tartarico, per ogni molecola di di questi acidi si ottiene una molecola di co2. citando il link: "Dalla stechiometria della reazione acido citrico - bicarbonato, risulta che per 1 g di acido citrico sono necessari 1,2 g di bicarbonato" inoltre "Dalla stechiometria della reazione acido tartarico - bicarbonato, risulta che per 1 g di acido tartarico sono necessari 1,12 g di bicarbonato". Allego dal sito anche le formule delle reazioni. Ho vaghe riminescenze di chimica: quello che ricordo è che 20 anni fa sarei stato in grado di dire quanti grammi di co2 si producono da 100 grammi di bicarbonato e uno dei due acidi citati. Potrei così essere anche in grado di calcolare quanto costa produrre in questo modo la co2. Pertanto faccio appello ad un chimico o ad un liceale che sia in grado di rispondere a questo quesito. Passo la palla. |
Ok.....liceali !!!!! A rapporto !!!!
arcolverde, se risultasse sufficentemente economico si potrebbe fare un articolino, che dici ? |
Ok per l'articolino.
Aspettiamo i liceali. Sarebbe interessante trovare il prezzo delle materie prime all'ingrosso (chili non quintali) ;-) Attendiamo approfondimenti. |
In attesa dei liceali ho chiesto numi ad un mio amico chimico:
da 100 grammi di bicarbonato messo a reagire SI OTTENGONO BEN 52,38 GRAMMI DI CO2. Cosa significa questo? Calcolatrice alla mano: Ho trovato al supermercato delle confezioni di "Cristallina" del peso netto di 240 gr a 1,37 euro. Con una confezione da 1,37 euro si producono circa 68 gr di co2! Per produrre 500 gr di co2 (come le bombole non ricaricabili) occorrono circa 10 euro in bustine. Considerazioni: 1) Perchè comprare bombole ricaricabili? 2) Perchè continuare a utilizzare il sistema zucchero-lievito? Forse che gli acquari di piccole dimensioni non hanno il diritto di ricevere quantità costanti di co2. Oltre la scarsa affidabilità (dosaggi, temperature, schifezza torbide in acquario) è da considerare la scomodità di un sistema che dura quando va bene poche settimane. Lo svantaggio del sistema con le bustine è che la pressione è alta (avete presente una bottiglia piena di coca-cola?) e quindi è importante usare un rubinetto a spillo (in ferramenta) per la regolazione fine e sigillare molto bene il tubo nel tappo (allego fasi: importante fare il foro nel tappo in modo che il tubo passi con difficoltà, quindi, una volta inserito il raccordo tipo Gardenia, retrarre il tubo con forza per far entrare il raccordo dentro al foro. A questo punto abbondante colla bicomponente dentro e fuori al tappo.). Per il resto: 500 GRAMMI DI CO2 A 10 EURO A FLUSSO COSTANTE E LUNGA DURATA PS: chissà se tra un po' vedremo in vendita nei negozi di acquari dei kit per co2 con magiche polveri frizzanti così come vendono, con vari nomi il sistema lievito e zucchero (!). |
Scusate l'ignoranza #12 ma ho due domandine:
1) Quanto durano 500 g di CO2??? (considerando un acquario medio 60-100 l) 2) Se c'è tutto questo problema di pressione non si può cercare un contenitore a tenuta? #24 |
1) Ovviamente dipende dalle condizioni chimico fisiche dell'acqua (Ph, Kh, Temperatura, ....) nonchè dai fattori biologici (n° di piante e loro esigenze, n° di pesci). Se diamo retta a siti commerciali (ad es. http://www.acquaingros.it/shop/produ...1e457175a85eaf ) 10 euro di bustine per rendere frizzante l'acqua dovrebbero fornire co2 sufficiente per più di 20 mesi.
Io credo sia un po' esagerato. Qui http://www.abissi.com/dettaglio_prod...cmj&idc=gfgfbp si dice che 400 gr a 4 bolle al minuto bastano per un anno. Io con una confezione di bustine (circa 68 gr di co2) nel mio 40 lt andavo avanti per circa 40 giorni (un altro mondo rispetto al lievito). 2) Il contenitore a tenuta è semplicemente una bottiglia vuota di plastica. Sigillando bene il tubicino sul tappo non ci sarà nessuna perdita. Facendo come ho sopra illustrato non ho mai avuto problemi. |
Grazie per le spiegazioni mi sa che proverò a seguire le tue orme
Ciao #25 :-)) |
vedo che la mia idea non era poi cosi' malaccio..... #36# #36#
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ho già acquistato il necessario....domani provo....
Ciao e complimenti #25 #25 Roberto |
arcolverde, un articolino ?
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Molto interessante. #25
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Quote:
ellesse ti sfrutto un po' facci sapere :-)) |
Ho preparato la bottiglia e domani mattina preparo la miscela.......a domani :-D
Ciao |
ciao :-)
un mio amico forse riesce a procurarmi presso l'azienda dove lavora i componenti chimici dell'idrolitina :-)) gli ho passato il link del forum e mi ha promesso ke lunedì in laboratorio farà delle prove #18 Se la cosa va buon fine e se siete interessati, si potrebeb fare un acquisto comune di materie prime ;-) ciaoooo |
Che dire.......l'effetto è immediato #21 #21
Dopo un'ora ho riaperto la bottiglia ed inserito ancora 15 ml d'acqua, x 10 bustine solo 5 ml non inumidiva tutto il fondo...... a domani...... |
Dopo 4 ore effetto terminato #13
risolto aggiungendo un bel bicchiere d'acqua #21 #24 ....... ciao |
Quindi non va?
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no, funziona bene #36# #36# era poca secondo me l'acqua inserita inizialmente, ora funziona alla perfezione e non resta che contarne la durata........
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in teoria la quantità di acqua non dovrebbe essere così importante, visto che in teoria influisce la pressione come regolatrice della reazione. é meno un casino fare le proporzioni dei componenti piuttosto che con il lievito. Se funziona potrei non comprare più bombolette di ricarica per il mio impiantino co2 spray( che contengono solo 11g di co2...)
Mi sorge però una domanda: il gas che si libera in questa reazione è co2 pura? o c'è qualche altro gas in mezzo? |
ho provato ieri pomer una versione in piccolo.
avendo un acquaro da 20lt ho "pensato bene" e in modo ovviamente arbitrario di usare una bottiglietta di cocacola da 0,5lt. pare che il tutto funzionasse, ma come aveva più volte avvertito arcolverde il silicone era messo male e c'era una piccola perdita dal tappo.. ho aggiunto abbondante silicone e ora aspetto che asciughi per ritentare. pensavo di usare 4 bustine di cristallina (10g x 4 = 40 g) ma devo ancora reperire una siringa per regolarmi con l'acqua da mettere... avete consigli? vi aggiorno tra domani e martedì sull'efficacia e la durata.. #22 #22 |
Ho messo troppa acqua...questa mattina era ormai solo acqua priva di pressione -20 ....
domani mattina riprovo.......devo fare più attenzione alle proporzioni..... ciao |
#24 Mi pare complicata la cosa!
Beh speriamo in bene nella nuova prova.... ;-) |
ohi ma che pressione che sviluppa..!! la guarnizione del tappo, come annunciato, l'ho ritestata stamattina e tiene che è una bellezza.. il probl è stato che il rubinetto che avevo messo prima del deflussore (x capirci quello delle flebo) è saltato x la pressione!! credo però che fosse proprio 'na schifezza il rubinetto, perchè ho scoperto che era composto di due parti inserite (ma che nn incastrarvano!!) l'una nell'altra.. nn mi ero accorta che fosse in due parti e si sono.. stappate col botto all'aumentare della pressione..!
ok avete il mio permesso x banarmi dalla szione fai da te, nn sono proprio buona!! :-D :-D domanda: dove posso trovare un rubinetto migliore? chi li vende? Little |
ehm.. scusate gli errori di battitura ma odio la tastiera del portatile e ci faccio sempre a botte!!
#07 #07 #12 #19 |
#24 caspita stavo pensando anche io di utilizzare il rubinetto delle flebo mi sa che allora bisogna proprio rivolgersi ai ferramente...
ellesse che rubinetto hai utilizzato tu? |
magari nn sono di ottima qualità, ma vi posto le foto del deflussore per flebo, su cui da un lato si è rotto il perno su cui ruota la rotella (2 foto: una dal lato sano, l'altra no..!)
e l'altra foto dello scadentissimo rubinetto pet company che mi è saltato per la pressione... allora tutti dal ferramenta? :-D ehm.. ho visto l'anteprima e le foto sono enormi e sfocate!! scusate ma nn so come fare di meglio.. #12 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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