Fare a meno del biocondizionatore
 

Premetto di non sapere ASSOLUTAMENTE niente sulle proprietà dell'acqua e i suoi valori....
mi chiedevo solo se è possibile usare piccole dosi di bicarbonato per fare scendere il ph
oppure se è possibile aumentare il tasso di co2 nell'acqua semplicemente aggiungendo dosi di acqua effervescente naturale.

compatitemi se ho detto una castroneria imperdonabile......


spero che si possa fare perchè in caso lo farei come soluzione provvisoria

il biocondizionatore non serve per abbassare il ph, ma solamente a bloccare gli elementi pesanti che si trovano nell'acqua di rubinetto come il cloro ad esempio. Per quanto riguarda l'acqua minerale c'era un topic che ne parlava pochi giorni fa, con un cerca lo dovresti trovare ;-)

lo fa alzare.... ;-)

ma il bicarbonato è basico!
come è possibile che faccia alzare il ph!?!?!?!?!!
non ti sto contraddicendo. vorrei solo capire come è possibile

il mio negoziante mi ha detto che per le vasche delo negozio non utilizza nessun biocondizionatore, semplicemente lascia l'acqua qualche giorno un delle taniche... ho iniziato anche io a fare cosi.... sbaglio?

Non è che sbagli, dipende molto dal "livello" dell'acqua del tuo rubinetto, ci sono acquedotti con pochissimo cloro altri che hanno cloro in % elevate. Lasciar "riposare" l'acqua nelle taniche serve anche ad eliminare una parte di questo cloro in eccesso. ;-)

ho cercato veramente A LUNGO con il motore di ricerca in vari modi possibili:
acqua effervescente...gasata... co2 effervescente. ma nn ho trovato niente che mi chiarisse le idee.
vorrei avere una risposta completa sull'acqua effervescente.
in mancanza temporanea di co2 posso tagliare la mia acqua del rubinetto con delle bottiglie di ferrarelle o lete? #12
so ke sembra strano eheheee ma per ora sono a corto di denaro per vari motivi ke non sto a spiegare #13

metti in atto il progetto: CO2 con il lievito 100gr di zucchero, 1 grammo di lievito e acqua, meglio se dell'acquario (ma io ho usato anche acqua del rubinetto e ha funzionato lo stesso), il costo e' quasi nullo, un po' di tubo, una bottiglia di acqua di plastica e una porosa, io ne utlizzo una di legno, ma prima era una di quelle normali...il risultato e' discerto

ho visto un progettino ben fatto nel forum ma purtroppo mi mancano alcuni pezzi
(e ammetto di non sapere cosa sia una porosa #12 )
vorrei usare questo metodo però trovando una dose del composto adatta, magari da somministrare una volta al giorno manualmente.
il mio acquario ha una capacità di circa 110 litri netti.
qualcuno sa già quale dose potrei usare?

pietra porosa=una di quelle "cose" a che fanno le bollicine attaccate all'aereatore
con le dosi che trovi nei progettini metti tutto su' e non ci pensi piu' per 3 settimane, lasciano andare giorno e notte... con 110 lt netti non hai problemi e le tuepiante ne trarranno giovamento (cosi' come il PH) #22

non posso somministrarlo tramite un contagocce?
ti ringrazio comunque per i suggerimenti :-)

contagocce #24 #24 #24 , qui' non ci capiamo!!!, non devi mica aggiungere qualcosa all'acqua dell'acquario!!!, devi preparare il tutto in una bottiglia a parte, quando i lieviti iniziano a mangiarsi lo zucchero producono CO2 che ti convogli nell'acqua attaccando un tubicino al tappo forato, all'altro capo del tubo attacchi la pietra porosa

da perfetta ignorante credevo che il gas si sprigionasse anche versando un pò del composto nell'acqua #12
scusami. #22
una piccola pietra pomice all'estremità del tubo potrebbe andare bene?

#07 non credo che i pesciotti gradirebbero nuotare in acqua e zucchero eheheh. deve fare le bolle il piu' piccolo possibile in modo che la CO2 di sciolga il piu' possibile

i bicarbonati (tutti i tipi) fanno alzare il KH (durezza carbonatica), che è un tampone per il ph; più è alto il valore kh, minori possibilità ha il ph di scendere, visto che cercherà sempe di attestarsi su valori superiori a 7

poi...se immetti una sostanza acida il ph si abbassa....le basi...come il bicarbonato(che poi non si chiama così..perchè non ha niente di BI...non so perchè ma la ipuac lo chiama in un altro modo...)non possono acidificare!!

il bicarbonato sottrae(diminuisce) i protoni in soluzione (dai quali dipende il ph, ph acido --> tanti protoni, ph basico-->pochi protoni) formando anidride carbonica...e quindi il ph si alza (diventa basico) ;-)

ora finalmente è chiaro. grazie fenice.

ma c'è una cosa + importante che non ho ancora capito:
visto che per ora non ho modo di immettere co2 nell'acqua.....posso usare l'acqua minerale effervescente?

ps.: scusate se riempio di domande stupide tutto il forum. mi scuso se reco fastidio a qualcuno per la mia ignoranza....ma ho davvero cominciato da zero (in tutti i sensi, anche quello economico)

L'acqua effervescente contiene anidride carbonica pura al 99,8%, detta per uso alimentare, disciolta.
Le quantità di CO2 che rendono effervescente o solo leggermente frizzante sono ben superiori alla dose minima tollerata per i pesci. La CO2 è infatti tossica.
Diluendo l'acqua alimentare con quella dell'acquario nelle dosi tali da non rischiare l'avvelenamento dei pesci la CO2 si disperde in pochissimo tempo e non resta in soluzione a sufficienza per fertilizzare le piante.
Per cui la risposta è NO, non puoi usare l'acqua effervescente.
Devi utilizzare un metodo che ti consenta una erogazione costante e continua nel tempo di poca CO2 nell'acqua dell'acquario.
Esistono in commercio pastiglie che si sciolgono lentamente rilasciando CO2 ma non mi risulta siano particolarmente efficaci.
Il metodo di produzione a lievito che ti è stato già consigliato in questo topic è a mio avviso il metodo più efficace ed economico.

mannag! e io che già mi immagginavo a versare la ferrarelle alle aragoste!
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