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NO3 cerchiamo di capirli meglio
Ciao a tutti,
io per il est dei nitrati NO3 uso un test liquido della tetra da confrontare con una scala colorimetrica. In particolare oggi ho rilevato una colorazione corrispondente a 12.5 mg/l, cosa che prima era inferiore in quanto i pesci li ho messi da circa 2-3 settimane. Mi chiedevo se tale valore fosse ok o se dovessero essere minori i valori dei nitrati. In particolare i nitrati si formano dalle scorie prodotte dai pesci e dal mangime in avanzo? Grazie a tutti quelli che risponderanno |
Come valore non mi sembra eccessivo....
Per chiarimenti sul cosiddetto Ciclo dell'azoto, dai uno sguardo qui...... |
molti qui sul forum farebbero patti con il diavolo per avere un valore cosi' :-D
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io ho i nitrati a zero e pagherei per averli a 12mg/L :-D
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Ma siete incontentabili........ :-D
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nitrati zero #17
magari! No cmq i pesci reggono abb bene i nitrati a menoche questi nn arrivino a valori assurdi nei miei acquari sn fissi sui 20mg/l e l'acqua del mio lavandino ne ha 15mg/l. Cm valore va + ke bene |
i nitrati a zero non sono poi così auspicabili, considerato che l'azoto è un nutriente delle piante...........
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ho capito, grazie del chiarimento.
Ma se uno avesse eccessi di ntrati come dovrebbe procedere? Cambi d'acqua parziali frequenti. L'acqua RO è priva di nitrati? |
teoricamente si, se fai il test del gh ed e' a 0, anche i nitrati lo saranno..
questo per evitare di incappare in frodi dei pescivendoli. non saresti il primo a comperare acqua del rubinetto a 20 o 25 cent al litro |
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quindi io che a casa ho no3 minori di 12.5 mg/l kh 3 e gh 5 non me ne faccio un granche oppure è utile perche abbassa anche il ph?
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La ro nn ti serve a niente cn l'acqua ke hai a meno ke il ph nn sia 8 e vuoi allevare pesci acidofili.
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Il ph non si abbassa usando acqua con un ph inferiore, dopo poco ti ritornerebbe in equilibrio.
Dato che il ph dipende da kh e co2 il sistema migliore per stabilizzare il ph è la co2...... ;-) Skotty, con no3 a quei livelli non mi preoccuperei troppo..... ;-) Guppys, sei sicuro di avere le membrane a posto ? |
ok, capito
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Comunque le membrane fanno fatica a trattenere gli NO3, credo che al max si arrivi a toglierne il 90% dall'acqua di origine.. confermate?
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no no, la mia, comperata usata, tutto a 0......
guppy... mi dispiace per la tua membrana #18 |
Ma mi è sparito un post! -05
Avevo detto ke l'impianto è da quando l'ho comprato ke produce l'acqua con no3 a 12.5 mg/l.forse è la pressione della rete idrica.Come si fa a misurarla? |
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Ma a ki posso chiedere x farmelo prestare?Un idraulico? #12
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quindi, se non la sa, avra' sicuramente un manometro da prestarti |
Ok, grazie.
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Per quanto riguarda la chiusura del ciclo dell'azoto nella vasca dolce
ho parecchi, ma veramente parecchi, dubbi sulla sua fattibilita'. Quando avevo l'acquario marino, aveno NO3 a 0 , questo perche' ho seguito le teorie di A. Calfo (espertissimo reefer americano) ALLA LETTERA. Cioe' DSB di aragonite fine grade (piu' fine dello zucchero!!!) alto 10 cm per una superfice di 33x30 cm. Con questo fondo alto e praticamente sabbioso, non c'era scambio di ossigeno tra l'acqua sopra il DSB ed il fondo di quest' ultimo. Si creava cosi' una zona anaerobica nel quale appunto si formavano questi batteri che consumavano l'ossigeno dei nitrati. Non solo, ma anche il flusso dell'acqua in questo DSB doveva essere calibrato, anche per il rischio del formarsi dell' anidride solforosa. Non mi pare che nel dolce si crei un fondo del genere. Sperare che si creino i batteri anaerobici in fondi alti meno di 10cm con granulometrie tipo quelle del dolce mi fa sorridere. Secondo la mia esperienza avere la chiusura del ciclo dell' azoto nel dolce e' ridicolo. L'unico rimedio infatti adottato da molti esperti e' un bel sostanzioso cambio d'acqua settimanale, oltre che dosare con parsimonia il cibo. Tenete presente inoltre, che molti hanno una cavetto riscaldante che provoca uno scambio di acqua fra il fondo della vasca e la superfice, ditemi voi come fa' a crearsi una zona anaerobica!!! CIAO |
hai quasi completamente ragione
sono i sedimenti nel fondo che creano le zone anaerobiche..... una specie di sottile equilibrio. tu pensi di poter utilizzare la tecnica che dici, nel dolce? |
invece credo che con il tempo, l'effetto Jaubert si possa ricreare in vasche dolci a causa dei sedimenti depositati sui fondali già compatti a causa della fine granulometria........Inoltre, vasche piantumate necessitano di fondali di spessore anche superiore ai 10 centimetri (io ad esempio ho un fondale che che va dai 6-7 cm sul davanti fino ad oltre i 10 cm dietro)...........Quindi anche se in maniera non voluta penso che uno strato anossico possa crearsi.........
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quoto guppis ......crypto forse ti sei confuso...
gh ..ed no3 sono valori differenti ..inoltre un gh basso non lo misurerai mai perfettamente se non tramite la conducibilita' |
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quoto mkel, e' piu' preciso del mio post precedente. |
allora secondo la chimica il gh misura la presenza di sali di calcio e magnesio disciolti in acqua mentre no3 misura la presenza di sali di nitrato sciolti in acqua e onestamente nn vedo quale sia la relazione tra gh e no3. #24
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ok, siamo d'accordo, ma io non vedo la relazione tra gh e questo topic.. #24
spiegami bene a cosa ti riferisci..... oggi magari sono un po' tardo #17 |
Hector ha detto una cosa riferita al tuo calcolo empirico, tu hai risp e io ho detto cosa ne pensavo.
Passo. :-D |
capito.... il gh e' in relazione ai no3, in base alla conduttivita'
se sai il semplice calcolino empirico, capisci se hai altri sali in vasca che non siano le durezze |
Hai un link dove posso documentarmi?Xkè io nn ci sto capendo niente...la conducibilità è legata al gh, ma non agli no3.
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tutti i sali influiscono sulla conducibilità.............
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non so come spiegarlo in altro modo, ce la fai a farlo capire a guppys? |
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;-)
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ok
e' il primo aprile..... se guardi indietro l'avevo gia' scritto :-D |
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... e NON per via dei batteri batteri anaerobici! Questi, infatti, amesso che si creino zone adatte nel fondo, riescono a scindere i nitrati in ossigeno+azoto solo in minima parte. La stragrande maggioranza dei nitrati viene invece assorbita dalle piante per la loro crescita (dopo il carbonio, l'azoto è il maggior componente dei vegetali). Pensa che io con un acquario dolce fittamente piantumato e mediamente popolato di pesci devo AGGIUNGERE due volte alla settimana nitrati in vasca senno' me li ritrovo immediatamente a zero e mi si blocca la crescita delle piante! .... a a dirla tutta devo aggiungere pure fosfati (pochi, per carità) per lo stesso motivo: le piante si ciucciano nitrati e fosfati con avidità incredibile! Ciao! #36# |
Re: NO3 cerchiamo di capirli meglio
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Se dovesse crescere col tempo, vuol dire che le piante non ne assorbono in quantità sufficiente rispetto a quella prodotta dagli escrementi dei pesci ed altre sostanze in decomposizione, quindi devi aumentare i cambi d'acqua. Se dovesse scendere col tempo, invece, vuol dire che ti succede come a me, con le piante affamate di nitrati :-) Ciao! |
Sulla rivista acquaplanta ho letto un articolo in cui si diceva ke l'assorbimento dell'azoto lavorando gli no3 è una leggenda metropolitana, ma ke le piante preferiscono assorbine l'azoto ke forma nh3.
Qualcuno può darmi delle delucidazioni a riguardo? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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