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-   -   Rapporto redox/pH (indice RH) (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=148366)

SJoplin 19-11-2008 14:27

Rapporto redox/pH (indice RH)
 
Chi mi spiega sto grafico?
Le due linee sembrerebbero quasi speculari #24 #24

per il grafico vedi due post più sotto

SJoplin 20-11-2008 13:26

domanda troppo difficile/scontata/noiosa? :-)) :-)) :-))

facciamo così: il grafico uno rappresenta uno skimmer monopompa, il due un doppia pompa. vediamo se così metto insieme 14 pagine di post :-D :-D :-D

Auran 20-11-2008 14:28

Semplice....quando si abbassa il redox il ph si alza, e viceversa..... :-))

Spero di esserti stato utile... :-D :-D #18

Abra 20-11-2008 14:43

sjoplin, zio.....mi tornerò a prendere del pirla :-D
ma è normale la cosa.....quando hai il ph alto significa che la vasca lavora di più....quindi il redox essendo una misura di potenziale ti dice "occhio che hai caricato il sistema quindi mi rimane meno energia per fare altre trasformazioni"
quando il sistema lavora meno ph basso....il redox si alza perchè le trasformazioni del sistema sono meno e quindi hai più possibilità inutilizzate di trasformare.
almeno questo è quello che credo di aver capito :-))

SJoplin 20-11-2008 15:24

cri, ci dev'essere una relazione chimica lineare, perchè l'altra sera, a luci spente, m'è cascato un po' troppo idrossido di calcio #12 e il risultato è stato questo.
ora, non è che sapere quale sia mi cambi la vita :-D però mi piacerebbe saperlo...

http://img167.imageshack.us/img167/1403/phho9.jpg

Abra 20-11-2008 15:28

sjoplin, alla faccia solo un pochino?? :-D
io direi....che hai buttato una sostanza che se anche alza il ph...la vasca deve assimilare per qui trasformare.
Però aspettiamo gli espertoni dl settore redox :-))

SJoplin 20-11-2008 16:08

Abracadabra, fanculo quegli sgocciolatori della Gardena #23 #23
fortuna che avevo impostato un allarme a 8,4 e son saltato giù dal letto :-D :-D

ho mandato un mp a chi so io, prima che salti fuori chi dico io a farmi casino in testa -ROTFL-

thecorsoguy 20-11-2008 16:43

Sandro, sei sempre dietro a fare qualche casino?

Ma ti sembra il caso? Prima l'appendino degli asciugamani per l'areatore, ora lo sgocciolatoio della gardena....

Oibó, mi pare che te la cerchi, eh

Luca

SJoplin 20-11-2008 17:07

EHHHH! capirai!
per un paio di decimali sul pH... robetta... so fare ben di meglio! :-D

marcola62 21-11-2008 10:57

Quote:

ho mandato un mp a chi so io, prima che salti fuori chi dico io a farmi casino in testa
:-D :-D :-D e mo so cazz.... come diceva albertone.....preparati :-D :-D

cmq sandro hai toccato un punto abbastanza complesso e interessante. c'e' sicuramente un rapporto inverso tra pH e ORP e c'e' anche un tentativo di spiegazione teorica e una formula che introduce il concetto di rH #18 #18 . intanto ti faccio vedere un grafico di un esperimento che ha fatto Holmes-Farley (molto simile al tuo :-)) ) poi appena ho 2 min di tempo provero' a buttare giu' due righe...... per quello che so ovviamente.
;-)

SJoplin 21-11-2008 22:27

marcola62, 'azz.. quei due tizi m'hanno scopiazzato il grafico :-D :-D :-D

Dell'RH qualcosa avevo letto, però già ho capito a malapena cosa sono redox e pH che non mi ci sono addentrato proprio #12

Attendo notizie. Senza fretta ;-)

Amstaff69 21-11-2008 23:22

Scusate, mi inserisco con una domanda magari un pò OT.
A luci accese a me - ovviamente - scende il redox intorno a 290; a luci spente 315 di redox; rispettivamente ph 8,20 e 8,38...cosa che non mi entusiasma...
A che valori diventa pericoloso per il sistema il ph? Con questi valori dovrei abbassarlo più verso l'8? Cosa significa tutto ciò?

scriptors 24-11-2008 10:24

scusate se intervengo ;-)

Dunque, il potenziale redox è (significato generico) un indice dello stato di ossidazione riduzione della soluzione, nel nostro caso l'acqua della vasca, è va sempre 'dichiarato' associando sia il PH e sia la temperatura del liquido (cosa che non facciamo quasi mai).

Da questo capisco anche il perchè le misurazioni fatte in un becker di vetro aspettando almeno 10 minuti siano leggermente diverse da quelle fatte in vasca tramite sonde fisse, oltre alla necessaria taratura della sonda che, sembra, necessiti di giorni di assestamente, di certo influisce la variazione del PH con, nel dolce, la dispersione di CO2, nel marino ... non ho idea #12

Alcune cose lette, parliamo di 'teorie', dicono che il potenziale redox, calcolato come sappiamo tramite differenza tra due sonde, va misurato ad una temperatura di 25°C e per ogni grado in più si aggiunge 0,25mV mentre per ogni grado in meno si sottraggono 0,25mV.

copia/incolla ... riscritto a manina #07

Quote:

Mortimer riporta a PH7 i potenziali misurati ad altri valori di PH, mediante la formula (valida a 25°C):

E7 = Ex + 58 * (x-7) (in mV)

dove Ex rappresenta il potenziale misurato a PH=x
provo a fare un calcolo con i dati del primo post:

E7 = 337.5 + 58 * (8.025-7) = 396.95

E7 = 320 + 58 * (8.235-7) = 391.63

Ovviamente, la quantità di ioni H+ influisce sul valore redox misurato (indice dello stato di ossidazione riduzione della soluzione), se aggiungiamo perossido il redox schizza verso l'alto (aumentiamo gli ioni H+)

Nel tuo caso è successo il contrario, aumentando il PH gli ioni H+ sono diminuiti ed il redox è diminuito di conseguenza.

Spero di non aver fatto un post alla
Quote:

ho mandato un mp a chi so io, prima che salti fuori chi dico io a farmi casino in testa
ps. dato che stiamo studiando il redox anche nel dolce il mio post è da intendersi con 'semplice confronto di idee' quindi ben vengano sia le smentite che le conferme ;-)

ritorno nel mio 'settore'
#12

scriptors 24-11-2008 10:27

sjoplin, scusa l'appunto, ma se riduci un po l'immagine del primo post è meglio ;-)

SJoplin 24-11-2008 12:31

ciao scriptors, ;-)

sì, conosco quel post, Tuko m'aveva invitato a partecipare, ma oltre a non esserne all'altezza #12 c'era in ballo un ambiente diverso, per cui ho seguito un po' all'inizio, poi mi son disperso.

sulla taratura della sonda posso confermare, avendolo riscontrato personalmente.
riguardo all'argomento c'è parecchia "letteratura" su reefcentral, chiaramente visto in ambito marino. me lo sto leggendo, ma non penso che riporterò la traduzione qua, perchè tanto vedo che ste argomenti non interessano.

alla fine poi, una volta riscontrato che c'è una relazione inversa, checc'importa? :-D

per il grafico fuori misura, lo cancello che famo prima

ti ringrazio per il passaggio in zona marina, e quando hai notizie pertinenti non farti problemi, parliamo sempre di acqua ;-)

TuKo 24-11-2008 12:57

Sandro non nascondo che il tuo post è per me una piacevolissima sorpresa,in quanto con il topic di la sono arrivato ad un punto in cui necessito un confronto con l'ambiente marino,per capire determinate cose.In modo che una volta apprese possa riportarle nell'ambiente dolce come una specie di valore aggiunto,in un discorso che riguarda un parametro molto trascurato.

Nel tuo caso specifico la spiegazione data da scriptors ci sta tutta, tranne che nella sua parte conclusiva,dove credo che l'errore sia più per una svista che altro.Infatti,come evidenziato dai grafici, all'alzarsi del ph corrisponde un conseguente abbassamento del valore redox.


Se posso Sandro vorrei usare la tua conoscenza (e di coloro che intenderanno partecipare al topic) per fugare/confermare alcuni mie dubbi.
Da quello che ho capito nel marino avete un valore di riferimento per il redox che se non errò è compreso tra i 350 e i 450 mv,questo indica un corretto andamento del sistema vasca,che interessa in modo particolare il lavoro della flora batterica, è giusto??
Ora ho ben compreso quello che significa,ed eventualmente come operare, un valore più basso di quello indicato.Ma in caso di un eccesso,come ci si comporta??
Nel dolce ho potuto vedere che un ambiente fortemente ossidoriducente,ottenuto con somministrazione di perossido d'idrogeno(12%-#12 volumi) porta a chelare molti elementi,al punto tale che perry cox(persona molto preparata in chimica che dispone di un laboratorio per test) ha potuto constatare che il perossido potrebbe essere usato al posto di un biocondizionatore(unico elemento che non è riuscito a chelare è stato il cromo).
Se qualcuno fosse interessato a leggere quello che si sta facendo nel dolce,metto il link della discussione http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=183799 è molto lunga,quindi se non si hanno almeno un paio di ore a disposizione e meglio evitare di cliccare,ma,parere personale, di info ce ne sono molte.

scriptors 24-11-2008 13:09

visto che il redox, inizio appena a capire che, comprende molteplici variabili, forse dovremmo iniziare a ridurle escludendo i fattori che meno interessano (più facile a dirsi che a farsi) e solo successivamente riuscire a rapportarli a cose più inerenti #24

sarebbe interessante vedere i giorni successivi come è ritornato il grafico ;-), ma già presumo che il tutto sia rientrato nella norma

alla fine credo che i valori interessanti siano 2, il range 'ottimale' di redox ed il discernimento tra valore ottimale e cosa questo significhi rapportato alla popolazione batterica della vasca (ma ancora da dimostrare) o ... eliminando una serie di fattori e facendo le cose più semplici, il redox alto ci permette di sciogliere bene in acqua i vari sali mentre un redox basso ci crea problemi causando accumuli sul fondo #24

scriptors 24-11-2008 13:22

non avevo letto il post di Massimiliano #12

ps. ho riletto quanto scritto e non ho capito la svista #12 #24

In caso di eccesso credo che l'Idrossido di calcio, stando a quanto verificato da Sandro, ci possa venire in aiuto ;-) :-D

http://it.wikipedia.org/wiki/Idrossido_di_calcio

utilizzato come neutralizzatore degli ambienti acidi (ma nel dolce creerebbe scompensi sul PH ) #07

comunque credo che, prima di interventi necessari, sia opportuno parlare di differenza nell'ordine di almeno un centinaio di uS #24 rispetto ai valori medi

SJoplin 24-11-2008 15:10

Massimiliano, bisogna che faccia qualche ricerca dai cuGGini americani e riporti di qua le loro conclusioni. Poi devo pure andare a prendere per le orecchie il biologo tuo compaesano (MARCOLAAAAAAAAAAAA :-D ) e inchiodarlo fisso su sto topic.

Credo che l'argomento redox prescinda dalla densità, nel senso che parecchi punti possano essere validi sia per il dolce che per il marino, come sono convinto che uno scambio di informazioni tra i due ambienti possa facilitare la comprensione dell'argomento, che resta sempre abbastanza sconosciuto. Gli eventuali interventi correttivi mi sa invece che siano da valutare separatamente, in funzione della diversa presenza di elementi disciolti tra dolce e salato. L'idrossido di calcio o kalkwasser, per farla alla marina, è un sistema ancora utilizzato per sostenere il pH e non è privo di conseguenze, neppure nel marino (alza la salinità). Nel dolce non so bene cosa potrebbe combinare, lì dovete vedere voi ;-).
Sta di fatto che mi sono accorto di questa relazione solamente quando ho avuto la possibilità di rappresentare pH/ORP graficamente, e in particolar modo in occasione di quel piccolo incidente con l'idrossido di calcio #12 .
Altro aspetto da considerare è che ho la vasca in maturazione, per cui certi equilibri sono ancora parecchio instabili e forse non sono da prendere come riferimento per arrivare a delle conclusioni.
C'è da dire però che l'effetto dell'idrossido è durato poche ore, per cui non lo considererei come un rimedio per abbassare il redox permanentemente. Poi dovrei capire pure che necessità abbiate di abbassarlo, nel dolce, ma per quello mi prendo un paio d'ore per leggere il famoso topic ;-)

TuKo 24-11-2008 17:44

Per ora non ci è necessità di abbassarlo,era più che altro una curiosità nell'ipotesi che si verificasse un innalzamento anomalo.

Per esempio(e qua ho paura che tiro giù un vagone di caxxate) in ambiente marino l'ossigeno in vasca da chi viene dato i maniera consistente?coralli,aghe, cosa??
Nel dolce ci sono le piante che svolgono questa importantissima funzione,tanto è vero che, quando si ha il pearling(ambiente saturo di ossigeno e bolle di quest'elemento che salgono verso la superficie) il coefficiente redox si alaza,come è giusto che sia.Questo normalmente avviene almeno un paio d'ore dopo l'izio del fotoperiodo( accensioni luci).
Accade una cosa simile anche nelle vasche marine??

Vorrei tanto che ci fosse un intersezione dei due ambienti,in quanto ho il sentore che ci sono buone info in entrambi e che se messe insieme,si può arrivare a un qualcosa di più chiaro.

scriptors 24-11-2008 18:05

TuKo, che ne dici di una sezioncina ad hoc #12 dove parlare di biologia/chimica delle acqua e che comprendono entrambi i tipi di vasche ?

(forse poi sarebbe una dispersione di risorse ... ma ci provo lo stesso ;-) )

scriptors 24-11-2008 18:05

TuKo, che ne dici di una sezioncina ad hoc #12 dove parlare di biologia/chimica delle acqua e che comprendono entrambi i tipi di vasche ?

(forse poi sarebbe una dispersione di risorse ... ma ci provo lo stesso ;-) )

fappio 24-11-2008 22:16

sjoplin, bene! aspetto anche io #18 ... personalemte non l'ho mai misurato , è un parametro che fondamentalmente dice molto poco , però sicuramente interessante per capire meglio il funzionamento delle nostre vasche ... ;-)

fappio 24-11-2008 22:16

sjoplin, bene! aspetto anche io #18 ... personalemte non l'ho mai misurato , è un parametro che fondamentalmente dice molto poco , però sicuramente interessante per capire meglio il funzionamento delle nostre vasche ... ;-)

scriptors 26-11-2008 13:08

ritornand al discorso su come modificare il REDOX dell'acqua ho trovato questo http://www.piscina-online.com/tratta...a-biozono.html cercando quanto letto dalla descrizione di un controller PH/ORP a cui va collegata l'elettrovalvola della CO2 o dell'OZONO #24

lampada ad OZONO #24

e se ne mettessimo una piccola al posto dell'utilizzo del perossido ?

qui mi vado ad impelagare con molti topic aperti ... posto qui solo perchè mi sembra di ricordare che l'ozono è utilizzato nel marino ... o sbaglio ?

ps. ed aggiungo questo http://www.damacquari.it/modules.php...rder=0&thold=0

non per pubblicità, magari i mod editino #24, ma come sistema esistente per controllare l'ORP

scriptors 26-11-2008 13:08

ritornand al discorso su come modificare il REDOX dell'acqua ho trovato questo http://www.piscina-online.com/tratta...a-biozono.html cercando quanto letto dalla descrizione di un controller PH/ORP a cui va collegata l'elettrovalvola della CO2 o dell'OZONO #24

lampada ad OZONO #24

e se ne mettessimo una piccola al posto dell'utilizzo del perossido ?

qui mi vado ad impelagare con molti topic aperti ... posto qui solo perchè mi sembra di ricordare che l'ozono è utilizzato nel marino ... o sbaglio ?

ps. ed aggiungo questo http://www.damacquari.it/modules.php...rder=0&thold=0

non per pubblicità, magari i mod editino #24, ma come sistema esistente per controllare l'ORP

SJoplin 26-11-2008 13:10

Quote:

Originariamente inviata da TuKo
Per esempio(e qua ho paura che tiro giù un vagone di caxxate) in ambiente marino l'ossigeno in vasca da chi viene dato i maniera consistente?coralli,aghe, cosa??

Io di biologia unso' nulla #12

Tanto per evitare che sto post finisca nelle profondità della sezione potrei azzardare qualche ipotesi, fatta salva la premessa di cui sopra.

Se mi parli di ossigeno in senso stretto, cioè, fotosintesi ossigenica e via dicendo, non ne ho la più pallida idea.
Mi verrebbe da pensare ai cianobatteri (che mica son graditi neppure da noi, eh? :-)) ), ma magari è una stupidata clamorosa.
Se parliamo di ossigenazione senza entrare troppo nella miscela di gas che c'è nell'aria, si può dire che nel marino lo scambio gassoso con la superficie è fondamentale, e di conseguenza anche il movimento dell'acqua.
Di più non so, e magari non è neppure del tutto esatto ;-)

SJoplin 26-11-2008 13:10

Quote:

Originariamente inviata da TuKo
Per esempio(e qua ho paura che tiro giù un vagone di caxxate) in ambiente marino l'ossigeno in vasca da chi viene dato i maniera consistente?coralli,aghe, cosa??

Io di biologia unso' nulla #12

Tanto per evitare che sto post finisca nelle profondità della sezione potrei azzardare qualche ipotesi, fatta salva la premessa di cui sopra.

Se mi parli di ossigeno in senso stretto, cioè, fotosintesi ossigenica e via dicendo, non ne ho la più pallida idea.
Mi verrebbe da pensare ai cianobatteri (che mica son graditi neppure da noi, eh? :-)) ), ma magari è una stupidata clamorosa.
Se parliamo di ossigenazione senza entrare troppo nella miscela di gas che c'è nell'aria, si può dire che nel marino lo scambio gassoso con la superficie è fondamentale, e di conseguenza anche il movimento dell'acqua.
Di più non so, e magari non è neppure del tutto esatto ;-)

SJoplin 26-11-2008 13:27

scriptors, sì, l'ozono nel marino è utilizzato e di solito associato a un controller ORP. personalmente non ho mai provato nè l'uno nè l'altro, anche perchè l'ozono in particolar modo, ha degli effetti sulla struttura batterica. tant'è vero che è incompatibile con alcuni metodi di riproduzione batterica (xaqua son sicuro, ma credo pure zeovit. credo...).
ha pure delle controindicazioni di tipo fisico (pare che degradi le plastiche e il silicone). in poche parole non sono in tanti che lo utilizzano, qui.
un'alternativa meno aggressiva può essere il perossido distribuito tramite quelle "macchinette" tipo oxidator, che nel dolce dovreste conoscere bene ;-)
non ho però idea di cosa succeda al pH durante questi utilizzi, ammesso che ci sia qualche conseguenza.

SJoplin 26-11-2008 13:27

scriptors, sì, l'ozono nel marino è utilizzato e di solito associato a un controller ORP. personalmente non ho mai provato nè l'uno nè l'altro, anche perchè l'ozono in particolar modo, ha degli effetti sulla struttura batterica. tant'è vero che è incompatibile con alcuni metodi di riproduzione batterica (xaqua son sicuro, ma credo pure zeovit. credo...).
ha pure delle controindicazioni di tipo fisico (pare che degradi le plastiche e il silicone). in poche parole non sono in tanti che lo utilizzano, qui.
un'alternativa meno aggressiva può essere il perossido distribuito tramite quelle "macchinette" tipo oxidator, che nel dolce dovreste conoscere bene ;-)
non ho però idea di cosa succeda al pH durante questi utilizzi, ammesso che ci sia qualche conseguenza.

scriptors 26-11-2008 14:47

a me è appena arrivato il PHmetro da tenere fisso in vasca, risoluzione al centesimo (ma frega poco, mi basterebbe anche al grado intero :-D ... diciamo al decimo che è meglio

sono quasi certo che nei normali dosaggi di perossido il PH cambi poco o nulla ... ma mi toglierò lo sfizio di verificarlo #36#

infatti con il perossido non modifichiamo gli ioni H+ (leggasi PH) ma semplicemente aggiungiamo ioni O+ ... ergo aumentando gli ioni ossidanti aumentiamo il redox

#23 #23 #23

rileggevo e ho capito a cosa si riferiva Massimiliano sull'errore

in effetti tu inserendo Ca(OH)2 sei andato a modificare il PH diminuendo gli H+ (prendete con le pinze che sono una ciofeca in chimica ... ma ho migliorato parecchio ultimamente) che si sono presumo legati agli OH- formando H2O #24

a questo punto non capisco come mai il redox si sia abbassato a causa del Calcio #24 (da provare un controllo con dosaggio di cloruro di calcio a seguito del cambio acqua)

scusatemi se 'scrivo ' troppo' (magari a vanvera) ma mi sembra il modo migliore di confrontare le idee otre che chiarire le mie :-D

io suggerirei di iniziare a prendere in considerazione, oltre i comuni sali usati, gli ioni e la rispettiva carica elettrica presenti in vasca, probabilmente le cose sembrerebbero più chiare #24

scriptors 26-11-2008 14:47

a me è appena arrivato il PHmetro da tenere fisso in vasca, risoluzione al centesimo (ma frega poco, mi basterebbe anche al grado intero :-D ... diciamo al decimo che è meglio

sono quasi certo che nei normali dosaggi di perossido il PH cambi poco o nulla ... ma mi toglierò lo sfizio di verificarlo #36#

infatti con il perossido non modifichiamo gli ioni H+ (leggasi PH) ma semplicemente aggiungiamo ioni O+ ... ergo aumentando gli ioni ossidanti aumentiamo il redox

#23 #23 #23

rileggevo e ho capito a cosa si riferiva Massimiliano sull'errore

in effetti tu inserendo Ca(OH)2 sei andato a modificare il PH diminuendo gli H+ (prendete con le pinze che sono una ciofeca in chimica ... ma ho migliorato parecchio ultimamente) che si sono presumo legati agli OH- formando H2O #24

a questo punto non capisco come mai il redox si sia abbassato a causa del Calcio #24 (da provare un controllo con dosaggio di cloruro di calcio a seguito del cambio acqua)

scusatemi se 'scrivo ' troppo' (magari a vanvera) ma mi sembra il modo migliore di confrontare le idee otre che chiarire le mie :-D

io suggerirei di iniziare a prendere in considerazione, oltre i comuni sali usati, gli ioni e la rispettiva carica elettrica presenti in vasca, probabilmente le cose sembrerebbero più chiare #24

fappio 26-11-2008 20:14

scriptors, ... certo , l'acqua ossigenata , essendo un ossidante , alza principalmente il potenziale redox ..l'idrossido di calcio alza il ph , perchè rilascia ossidrili , il redox si abbassa per effetto dell'innalzamento del ph ...
Quote:

io suggerirei di iniziare a prendere in considerazione, oltre i comuni sali usati, gli ioni e la rispettiva carica elettrica presenti in vasca, probabilmente le cose sembrerebbero più chiare
non ho capito bene ... era interessante sapere la relazione tra ph e orp ....

fappio 26-11-2008 20:14

scriptors, ... certo , l'acqua ossigenata , essendo un ossidante , alza principalmente il potenziale redox ..l'idrossido di calcio alza il ph , perchè rilascia ossidrili , il redox si abbassa per effetto dell'innalzamento del ph ...
Quote:

io suggerirei di iniziare a prendere in considerazione, oltre i comuni sali usati, gli ioni e la rispettiva carica elettrica presenti in vasca, probabilmente le cose sembrerebbero più chiare
non ho capito bene ... era interessante sapere la relazione tra ph e orp ....

marcola62 27-11-2008 02:03

da quello che ho potuto verificare la relazione tra pH e ORP e’ dovuta prevalentemente alla concentrazione di ioni H+ nel senso che l’H+ puo’ partecipare direttamente in alcune reazioni redox nella vasca. Una di queste e’ quella che vede l’ossigeno come ossidante e l’H+ come riducente

O2 + 4H+ ↔ 2H2O

Se abbassiamo il pH aumentano gli ioni H+ e si incrementa il potere ossidante dell’ossigeno cioe’ si alza il redox e viceversa. questo pero' e’ solo un esempio e da solo non puo’ spiegare la relazione lineare che c’e’ tra pH e ORP sia perche’ le reazioni redox sono molteplici, complesse e non tutte prevedibili sia perche’ in molte di queste reazioni l’H+ nemmeno partecipa (x es. ossidoriduzione del ferro)

Per questo una volta definito sperimentalmente il rapporto lineare tra ORP e pH e’ stato introdotto un nuovo indice che ci da la misura diretta del potenziale redox in funzione del PH (e della concentrazione dell’ossigeno e di conseguenza della temperatura). Questo indice e’ l’rH ovvero l’indice del potere riducente dell’idrogeno

Senza entrare nei dettagli matematici o chimici (senno’ qua dicono subito troppe formule etc etc :-)) ) due dei modi per calcolare l’rH e’

rH = ((ORP + 200) / 30) + (2 * pH)

oppure

rH = (ORP / 29) + (2 * pH) + 6.67

la prima tiene conto della temperatura e la seconda della concentrazione dell’ossigeno….ma tutte e due danno praticamente quasi lo stesso risultato.

Il valore che ne risulta varia da 0 a 42 con 28 come punto intermedio.

questo significa che nel range tra 0 a 27 l’ambiente complessivo e’ riducente (0-9 fortemente riducente), da 29 a 42 ossidante (38-42 fortemente ossidante) e a 28 neutro.

Alcuni considerano questo indice piu’ attendibile dell’ORP perche gia’ tiene conto del fattore pH e T

ho aggiunto un semplice foglio excell per fare rapidamente il calcolo dell'rH inserendo i valori del redox del pH

sandro spero di non averti incasinato le idee :-D :-D

marcola62 27-11-2008 02:03

da quello che ho potuto verificare la relazione tra pH e ORP e’ dovuta prevalentemente alla concentrazione di ioni H+ nel senso che l’H+ puo’ partecipare direttamente in alcune reazioni redox nella vasca. Una di queste e’ quella che vede l’ossigeno come ossidante e l’H+ come riducente

O2 + 4H+ ↔ 2H2O

Se abbassiamo il pH aumentano gli ioni H+ e si incrementa il potere ossidante dell’ossigeno cioe’ si alza il redox e viceversa. questo pero' e’ solo un esempio e da solo non puo’ spiegare la relazione lineare che c’e’ tra pH e ORP sia perche’ le reazioni redox sono molteplici, complesse e non tutte prevedibili sia perche’ in molte di queste reazioni l’H+ nemmeno partecipa (x es. ossidoriduzione del ferro)

Per questo una volta definito sperimentalmente il rapporto lineare tra ORP e pH e’ stato introdotto un nuovo indice che ci da la misura diretta del potenziale redox in funzione del PH (e della concentrazione dell’ossigeno e di conseguenza della temperatura). Questo indice e’ l’rH ovvero l’indice del potere riducente dell’idrogeno

Senza entrare nei dettagli matematici o chimici (senno’ qua dicono subito troppe formule etc etc :-)) ) due dei modi per calcolare l’rH e’

rH = ((ORP + 200) / 30) + (2 * pH)

oppure

rH = (ORP / 29) + (2 * pH) + 6.67

la prima tiene conto della temperatura e la seconda della concentrazione dell’ossigeno….ma tutte e due danno praticamente quasi lo stesso risultato.

Il valore che ne risulta varia da 0 a 42 con 28 come punto intermedio.

questo significa che nel range tra 0 a 27 l’ambiente complessivo e’ riducente (0-9 fortemente riducente), da 29 a 42 ossidante (38-42 fortemente ossidante) e a 28 neutro.

Alcuni considerano questo indice piu’ attendibile dell’ORP perche gia’ tiene conto del fattore pH e T

ho aggiunto un semplice foglio excell per fare rapidamente il calcolo dell'rH inserendo i valori del redox del pH

sandro spero di non averti incasinato le idee :-D :-D

scriptors 27-11-2008 09:57

Quote:

Se abbassiamo il pH aumentano gli ioni H+ e si incrementa il potere ossidante dell’ossigeno cioe’ si alza il redox e viceversa. questo pero' e’ solo un esempio e da solo non puo’ spiegare la relazione lineare che c’e’ tra pH e ORP sia perche’ le reazioni redox sono molteplici, complesse e non tutte prevedibili sia perche’ in molte di queste reazioni l’H+ nemmeno partecipa (x es. ossidoriduzione del ferro)
#24 questo non spiega come mai tra dolce e marino c'è una differenza non da poco riguardo il valore redox 'consigliato' in letteratura (marino 400 e dolce 300 ... valori spannometrici) e con differenze sul PH non indifferenti

magari ci sono 'sali' differenti che spiegano queste differenze, è voglio buttare un sasso nello stagno:

scriptors 27-11-2008 09:57

Quote:

Se abbassiamo il pH aumentano gli ioni H+ e si incrementa il potere ossidante dell’ossigeno cioe’ si alza il redox e viceversa. questo pero' e’ solo un esempio e da solo non puo’ spiegare la relazione lineare che c’e’ tra pH e ORP sia perche’ le reazioni redox sono molteplici, complesse e non tutte prevedibili sia perche’ in molte di queste reazioni l’H+ nemmeno partecipa (x es. ossidoriduzione del ferro)
#24 questo non spiega come mai tra dolce e marino c'è una differenza non da poco riguardo il valore redox 'consigliato' in letteratura (marino 400 e dolce 300 ... valori spannometrici) e con differenze sul PH non indifferenti

magari ci sono 'sali' differenti che spiegano queste differenze, è voglio buttare un sasso nello stagno:

SJoplin 27-11-2008 11:12

marcola62, troppe formule :-))
:-D :-D :-D

però la faccenda dell'rh sembra interessante, anche perchè quei range di valori che indichi danno un'indicazione diversa dal solito "devi avere 'n' di redox".
si tratta poi di stabilire come e dove intervenire per aggiustarli, ma questa è un'altra storia...

per curiosità, quelli che non ritengono l'indice rh più attendibile del solo redox, che motivazioni danno?

e vorresti gentilmente sbloccare le celle di immissione valori nel grafico? :-)) :-)) :-))
così magari si fa qualche prova ;-)

SJoplin 27-11-2008 11:12

marcola62, troppe formule :-))
:-D :-D :-D

però la faccenda dell'rh sembra interessante, anche perchè quei range di valori che indichi danno un'indicazione diversa dal solito "devi avere 'n' di redox".
si tratta poi di stabilire come e dove intervenire per aggiustarli, ma questa è un'altra storia...

per curiosità, quelli che non ritengono l'indice rh più attendibile del solo redox, che motivazioni danno?

e vorresti gentilmente sbloccare le celle di immissione valori nel grafico? :-)) :-)) :-))
così magari si fa qualche prova ;-)


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