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ballast x lampade non g11
Avevo preparato un ballast da una lampada a risparmio energetico da 20w, http://acquariofilia.sbinternet.it/v...a662279ad5ad45
posso utilizzarlo per questa lampada (foto)? non ha l'attacco G11, dovrebbe esserci lo starter incorporato... |
ah tra l'altro la lampada è 11w (ma non ci dovrebbero essere problemi...vero?)
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le foto sono pessime, pur rimanendo ottimisti :-D
armati di seghetto, e taglia via quella cosa bianca tra i contatti, togli lo starter e inserisci al suo posto il condensatore che trovi sul circuito del ballast (di solito verde o arancione), collegato solo a 2 fili che vanno al neon. i due fili rimanenti, quelli che fanno capo al trasformatore sul circuito, li colleghi ai due spinotti che si vedono nelle foto. se hai dubbi posta le foto del ballast di recupero le foto devono essere migliori pero' ;-) |
Ma se sega con il seghetto "quella cosa bianca tra i contatti, poi non può più usare l'apposito portalampade G23
Non è sufficente collegare i fili che fanno capo al trasformatore sul circuito e collegarli ai due spinotti e non collegare il condensatore? |
Quote:
con tutti i suoi pregi. il tubo e' un tubo, ma lo starter proprio non ci sta. |
ragazzi... non vedendo risposte x + di un giorno, mi sono preso un rischio!
ho attaccato 2 terminali lasciando aperto il circuito dello "starter" del ballast... beh, non è esploso niente e il neon si è acceso... ho provato a lasciare tutto acceso per 12 ore e non è successo niente, forse scaldava un po troppo per essere un neon, ma questo può essere dovuto al fatto che il ballast era x una lampada da 20 w mentre il neon che ho attaccato era da 11 w... Cosa faccio adesso? Lo monto in acquario o non mi fido? Intanto ringrazio Crypto e Parsifal... sempre gentilissimi! |
questi rischi non valgono nulla..... intanto, se mi dicevi che avevi un ballast da 20w ti avrei detto io che non andava bene.
con un ballast adeguato, il tubo neon diventa tiepido (24 gradi a temperatura ambiente di 20). considerando che ovunque i ballast funzionano senza starter, non metterei una soluzione cosi' fantascientifica in una vasca di pesci. sarebbe normale che il tubo esplodesse, sia i fosfori che la pallina di mercurio sarebbero letali. omo avvisato........ ;-) |
Ciao dio crypto :-D :-D :-D
Nel primo post lo ha scritto che il ballast era di una lampada da 20W deve esserti sfoggito |
ma la lampada? se e' da 20w o circa va bene.
il problema dello starter, e' che chiude il circuito completamente, mentre il condensatore carica nel modo piu' appropriato. secondo me, ti manca pure della luce.... |
Quindi... illuminami... in condizioni standard cioè col reattore normale ci vuole lo starter, che nella mia mia lampada (foto) è il parallelepipedino tre i 2 poli, mentre utilizzando il ballast, i 2 poli centrali sono un condensatore... ???
Ma lo starter... non è anch'esso un condensatore? |
Quindi... illuminami... in condizioni standard cioè col reattore normale ci vuole lo starter, che nella mia mia lampada (foto) è il parallelepipedino tre i 2 poli, mentre utilizzando il ballast, i 2 poli centrali sono un condensatore... ???
Ma lo starter... non è anch'esso un condensatore? |
no
lo starter e' una cosa che si apre e chiude durante l'accensione e poi rimane aperta quando il neon e' acceso. un condensatore rimane parzialmente chiuso (o aperto) sempre. lo starter e' proprio dentro a quel coso rettangolare. per questo ti avevo sugerito di aprirlo ed eliminarlo. |
ok allora apro...
un'ultima cosa, se il ballast era di una lampada da 20w e il neon è da 11w non va bene... giusto? Arigrazie! |
no infatti...... un poco di tolleranza c'e'.... ma da 20 a 11w c'e' troppa differenza.
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OK Grazie!
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[quote:12cc5baf74="crypto"]armati di seghetto, e taglia via quella cosa bianca tra i contatti, togli lo starter e inserisci al suo posto il condensatore che trovi sul circuito del ballast (di solito verde o arancione), collegato solo a 2 fili che vanno al neon.
i due fili rimanenti, quelli che fanno capo al trasformatore sul circuito, li colleghi ai due spinotti che si vedono nelle foto.[/quote:12cc5baf74] In pratica, senza stare a cercare condensatore e trasformatore sul ballast, basta tagliare lo "scatolotto" centrale della lampada, scollegare lo starter "built in" e eseguire i collegamenti seguendo le lettere come da disegno.....confermi, crypto???? http://www.acquariofilia.biz/allegati/image1_178.jpg |
Spettacolo!
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confermo, proprio un bel disegno!
pero', non farei affidamento sulla disposizione dei terminali del ballast, a volte ho dovuto collegarli A-C B-D se avete dubbi, do' la mia disponibilita' a rintracciare i collegamenti corretti tramite due foto. |
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ok, ma anche le istruzioni che hai riportato sono corrette per l'uso con la g11 modificata
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ok ragazzi, datemi un paio di giorni per recuperrare una lampada con maggiore wantaggio!
Grazie |
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[glow=red:a8faa075bb]crypto[/glow:a8faa075bb].....come mai consigli G23 anzichè 2G11???? Il tubo non è identico????? #17
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se non erro il g23 e' lo zoccolo delle PL a 4 fili...... meno sbattimento per collegare un ballast
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L'attacco G23 è quello per le lampade che Robi ha fotografato all'inizio del post.
L'attacco 2G11 è l'attacco per le lampade PL-L |
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ho fatto casino!!!! -93 chiedo umilmente perdono #36# |
Da parte mia perdono accolto #36#
Anche gli dei sbagliano -05 :-D :-D :-D |
ma non fai prima a prendere una lampada con attacco G11, con quello che costa.............così rischi solo di spaccare la lampada che hai..............
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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