![]() |
DUBBIO: MEGLIO SCHIUMATOIO MONOPOMPA O BIPOMPA?
Si accettano consigli!!!! :-))
Grazie |
non esiste una regola, io per tanti motivi preferisco i monopompa.
|
non esiste una regola, io per tanti motivi preferisco i bipompa.....
|
Quali sono i pregi e i difetti di uno e dell'altro?
|
premesso che ho un monopompa, ho letto, e qui mi smentiranno..., che i bipompa (intendendo una pompa per il carico e una pompa per il ricircolo e immissione dell'aria) sono indipendenti dal livello d'acqua in sump e l'utente può gestire indipendentemente la quantità d'acqua e d'aria. mentre in un monopompa le due cose sono dipendenti l'una dall'altra: se riduci l'aria entra più acqua, se l'apri entra più aria e meno acqua.
Vantaggio dei monopompa: minore regolazione. Io ho un H&S150f2001, attacco la spina e schiuma, devo solo strozzare un po' l'uscita per regolare il livello della schiuma. Ora penso che emio ci darà maggiori delucidazioni sui bipompa, che conoscerà sicuramente meglio di me. |
....nel monopompa la quantita' di acqua trattata è indissolubilmente legata alla quantita' di aria immesse nella camera di contatto.....quindi anche il livello dell'acqua non è regolabile separatamente....inoltre i monopompa (tranne qualche eccezione) sono sensibili al livello di acqua in sump che ne condiziona il rendimento e rende possibili eventuali tracimazioni dal bicchiere......
....i bipompa (con mandata separata) permettono una regolazione fine ed indipendente dei livelli e quindi della schiumazione..... |
Con una sump ben fatta, con un rabbocco preciso ed affidabile, IO preferisco i monopompa.....
Ciao |
Quote:
io concordo con emio perchè credo che il bipompa, essendo indipendente dal livello in sump, abbia una regolazione più sensibile e pratica. inoltre si posso regolare, come già detto, quantità d'acqua trattata e quantità d'aria immessa indipendentemente; ma non avendo mai avuto un monopompa non posso fare paragoni.. per questo mi interessa! |
il livello in sump DEVE essere costante per mantenere la giusta salinità dell'acqua.
Detto questo meglio una pompa sola che due... :-) Dal punto di vista tecnico però poterlo regolare implica anche che lo si può starare con molta facilità non ottenendo i risultati sperati. Concordo con Ik2vov :-) |
danilo.....
...della serie.... quello che è fisso non si stara ?... ....perchè se è cosi' allora via gli scarichi regolabili, via i rubinetti o i morsetti per l'aria......via tutte le regolazioni insomma...... |
monipompa
Quote:
Gilberto TI dispiacerebbe dirci perchè TU preferisci il monopompa ? A prescindere dalla marca quali sono secondo te i vantaggi e gli eventuali svantaggi di un monopompa rispetto ad uno con la pompa di carico . grazie da oceano |
ricordate.........nello skimmer come nella vita... meglio due pompe che una! :-D
scherzi a parte, io mi trovo bene con un doppia pompa, ma ho avuto anche un mono e lavorava bene lo stesso |
e io che mi trovo un tripompa? (meglio tre pompe che due #22 ). Ho il Performer 1000 con pompa di mandata più due per la schiumazione e per ora sono molto contento, anche se la regolazione delle due pompe di skim a volte è un pò scomoda.
|
Esistono anhce schiumatoi a 4 pompe piu' quella di immissione, vuole dire che vanno meglio indiscriminatamente?
Io preferisco i monopompa per la stabilita' nel rapporto immissione aria/acqua, per la regolazione (sempre fermo restando di avere un sistema di rabbocco preciso ed affidabile) che preferisco, per la non possibilita' di ricircolare la miscela aria/acqua e per altri motivi. Monopompa significa avere una pompa che si occupa di immissione acqua ed immissione aria senza la necessita' di una pompa di carico separata..... allo stesso modo lavorano svariati schiumatoi con piu' pompe sempre e solo dedicate all'immissione aria/acqua.... questi ad esempio sono H&S 200-2x2000/1 o 200-2x1260 piuttosto che gli ATI BM250 o BM300 piuttosto che tanti altri ancora. Ciao |
ik2vov, capisco che ci siano dei vantaggi con il monopompa ma non capisco quali siano gli svantaggi del pluripompa: il rapporto aria/acqua immessa non è stabile come con i mono? E se è così, quali possono essere le conseguenze?
Mi interessa perchè io ho avuto sempre skimmer pluripompa e non so quali vantaggi potrei avere da un mono. |
ik2vov, concordo
inoltre si hanno meno consumi ed un rapporto aria cqua costante -un diesel insomma :-D :-D :-D giusto un buon osmoregolatore ma ancora meglio una tasca nella sump dove alloggiarlo ,ottenendo il beneficio di farlo lavorare con un livello alto ma sempre e cmq costante max -ITA- |
il rapporto è stabile anche coi multi pompa :-) perchè non dovrebbe esserlo?
per quanto riguarda il consumo.... se uno ha 1000W di illuminazione, non credo che 20 o 30 W di pompa lo manderanno in rovina... come non manderanno in rovina anche chi ha "solo" 300 o 400W di illuminazione. entrambi i metodi sono validi. Il mono pompa da meno possibilità di regolazione in quanto ha oggettivamente meno gradi di libertà. tutto qui. attenzione che nel mono pompa non posso "semplicemente" aprire o chiudere l'aria e bon, ma dovrò anche agire sullo scarico per ripristinare il giusto livello di schiumazione. provate a tappare l'apirazione in un monopompa con venturi in ingresso e vi accorgerete di cosa sto parlando, vedendo un effetto esagerato di quello che accade invece per regolazioni meno drastiche. con un venturi a spinta invece questo problema non c'è, si ha un comportamento più simile ai pluri pompa, sebbene anche qui, variando l'aria, poi si deve andare ad agire sull'altezza della schiumazione per ripristinare il giusto livello... ma comunque va a farsi benedire anche il piccolo vantaggio dei consumi perchè in spinta la pompa consuma di più. per quello che mi riguarda, preferisco far funzionare lo skimmer con la quantità di aria per la quale è stato progettato e agire sulla regolazione della quantità di acqua in ingresso e relativa altezza di schiumazione. Ogni vasca secondo me ha la sua quantità oraria di acqua da trattare per un funzionamento ottimale, che non sempre coincide con quella immessa dalla pompa di schiumazione unica. La regolazione dello skimmer attraverso l'apertura o la chiusura dell'aria secondo me equivale a portare lo skimmer a lavorare diversamente dai parametri per cui è stato progettato. Invece, lavorare sull'ingresso di acqua, è come se lavorasse (variando da una portata inferiore a una maggiore) su una vasca più magra o più grassa, ma fermi restando i parametri progettuali dello skimmer. a prescidere poi dal fatto che il livello vada mantenuto costante per mantenere la salinità altrettanto costante, il problema del livello in sump si può ovviare con una progettazione molto semplice ma efficace, in modo che non subisca alcuna variazione tra un intervento e l'altro del rispritino automatico, oltretutto avendo anche degli svarioni mooolto meno accentuati di salinità ripristinando meno acqua per volta. ad ogni modo, il vantaggio del doppia pompa non è tanto il fatto che la schiumazione rimanga costante anche se il livello cambia (poichè abbiamo già detto che deve rimanere costante per altri motivi, ma è che non ti obbliga ad avere un livello di tot centimetri per funzionare correttamente. funziona e basta sia che tu abbia 10 cm, sia che tu ne abbia 40, a patto che l'uscita dello skimmer non sia sommersa. |
Quote:
Il secondo motivo e' semplicemente perche' uno schiumatoio singola pompa ha un rapporto stabile a seconda di quanta acqua immetto.... ovvero a 2000 litri ora 0 aria, 1500 litri ora 100 litri d'aria, 1250 litri ora 200 litri d'aria, 1000 litri ora 300 litri d'aria..... questo rapporto teorico (perche' non ho misurato mai questo rapporto) e' stabile.... a seconda di quanta acqua immetto tanta aria immetto..... nettamente differente e' un doppia pompa, tanta aria immetto a seconda di quanta acqua ricircolo..... quindi il dimensionamento aria/immissione acqua non esiste, ma esiste solo a seconda del ricircolo.... io preferisco dimensionare la quantita' d'aria con la quantita' d'acqua in immissione, cosa che non mi risulta nessuno schiumatoio doppia pompa abbia mai detto o spiegato in un suo manuale. Quote:
Quote:
Quote:
Ciao |
Quote:
In questi skimmer comunque, se la pompa dell'aria butta dentro 400 l/h, sti 400 l/h devo averli anche come bolle che arrivano in alto, oppure avrei un paradosso nell'equazione di continuità. potranno esserci al limite delle piccole fluttuazioni del tutto ininfluenti e non misurabili (la piccola quantità di aria che possono risucchiare dalla camera di contatto non è facile da misurare ed è anche inutile provarci in quanto del tutto aleatoria). non è mai stato osservato alcun tipo di problema per questo comportamento che, peraltro, solo alcuni tipi di skimmer doppia pompa presentano. Quote:
non ho capito cosa intendi tu per rapporto stabile ma il rapporto come da te detto non è stabile: 1500/100 è diverso da 1250/200 che è a sua volta diverso da 1000/300. un rapporto stabile è 1000/50, 2000/100 o 4000/200. forse intendi una relazione di inversa proporzionalità... anche se non in senso stretto visto che non è lineare, il che non la rende comunque stabile. Quote:
comunque, partendo dal presupposto che il principio di funzionamento dello skimmer è quello che tutti sappiamo (riporto qui il mio articolo http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...hiumazione.asp), la funzione dell'aria risulta molto chiara e il dimensionamento assoluto e fisso aria/immissione acqua ha un senso relativo ed è facile dimostrare il perchè. facciamo un esempio spicciolo semplificando in ppm la quantità di surfactanti contenuta nell'acqua. se io ho una vasca in un dato momento X con 50 ppm (numero buttato a caso) di surfactanti e la stessa vasca ad un momento Y con 10 ppm. nel momento X ha bisogno di una schiumazione energica e nel momento Y ha bisogno di una schiumazione ridotta per non togliere troppo dall'acqua. un dimensionamemto aria/immissione acqua in cui questi dati sono del tutto predeterminati, all'atto pratico risulta incoerente in quanto presuppone che noi abbiamo in acqua tot e vogliamo togliere tot.. ma le condizioni al contorno sono aleatorie come visto nel caso X e Y, perchè la quantità oraria di surfactanti che entra nello skimmer è diversa a seconda della vasca e addirittura del momento della vasca. quindi non avrebbe molto senso dimensionare uno skimmer in base ad un teorico carico organico (tot aria in ingresso e tot acqua in ingresso) che nella pratica si verifica 1 volta su 10000 se non peggio. sarebbe come ottimizzare un'automobile per una percorrenza alla velocità di 47km/h in quarta marcia su una salita del 12,5%... questo è solo un "percorso obbligato" dal fatto che in un monopompa quelle quantità sono indissolubilmente legate fra loro (ma attenzione che la legge che lega queste quantità NON è lineare e sepsso dipende anche da fattori esterni come pulizia della pompa, stato del venturi e altezza dell'acqua in sump). Quote:
inoltre, mi puoi dire il perchè ti fa più comodo avere queste due parti dipendenti l'una dall'altra e privarti di una libertà di regolazione in più? in che modo renderebbero uno skimmer più versatile? ad ogni modo è solo una questione di abitudine. la pratica ha dimostrato che sia con skimmer monopompa, sia con skimmer doppia pompa, si riesce ad avere condizioni dell'acqua ottime. i diversi approcci possono essere utilizzati in casi diversi e a seconda delle necessità dell'utente. tecnicamente un doppia pompa riserva però infinite possibilità di taratura in più (oltre a poter ottenere tutte le combinazioni possibili con un monopompa infatti, si possono avere altre infinite combinazioni aria/acqua). un monopompa ha dalla sua una manutenzione leggermente inferiore, visto che ha una pompa sola, e un leggero consumo in meno (sempre che si parli di aria in aspirazione, perchè se si parla di venturi a spinta, sto ultimo discorso va già a farsi benedire... anche se alla fine ha importanza relativa). comunque questi sono solo discorsi teorici perchè alla stra grande maggioranza delle persone bastano le tarature standard e non hanno voglia di tarare lo skimmer a seconda dell'esigenza della vasca (anche perchè, per fortuna, è un meccanismo che ha una sorta di autoregolazione), quindi, avere un mono o un multi pompa cambia poco. infatti marche molto famose non prevedono affatto regolazioni dell'aria o dell'acqua immessa. accendi e funziona, sia in versione mono che multi pompa. tali regolazioni sono aggiunte in seguito dagli utenti che sentono la necessità di modifiche. l'importante è avere uno skimmer che sia ottimizzato per rendere al massimo in uno spazio contenuto (il che non vuol dire avere uno skimmer sovradimensionato ma solo ottimizzato in modo da poter comprare uno skimmer più piccolo e meno energeticamente dispendioso di uno più grosso ma ugualmente performante). questo al giorno d'oggi lo si ottiene sia con mono che multi pompa. |
Quote:
Inoltre tu affermi che solo alcuni tipi di schiumatoi doppia pompa presentano questo comportamento, io non ho affatto detto che tutti lo facciano, ma dato che diversi lo fanno, dato che non e' un fattore, per me, di poco conto etc, questo e' uno dei motivi per i quali prediligo i monopompa. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Ciao |
Quote:
ad ogni modo siamo sicuri che l'acqua che risulta da tot l/h di aria sia prorpio quella giusta per lavorare con quella quantità di aria? ad esempio, se ho 400 l/h di aria e 300 l/h di acqua, vario l'aria e la porto a 300. automanticamente (e questo dici che è il pregio del monopompa) l'acqua in uscita dalla pompa diventa 500 l/h. Sei sicuro che sia il valore giusto per quei 300 l/h di aira? e altra domanda, perchè abbassi l'aria? per fare lavorare meno lo skimmer? se si, non ti sembra un controsenso aumentare l'acqua in entrata dandogli "paradossalmente" più lavoro? questo è un altro motivo per il quale non mi piace variare l'aria per tarare uno skimmer (mono o doppia pompa che sia) cmq ogni vasca ha indubbiamente il suo litraggio ottimale da trattare. consigliare una pompa di mandata indipendentemente dal litraggio della vasca potrebbe non risultare del tutto corretto... penso che venga fatto per comodità e per rendere il funzionameto più semplice possibile. poi, con l'esperienza si riesce a decidere come tarare lo skimmer o se la taratura che si ha in un determinato momento ha bisogno di correzioni. Quote:
ad ogni modo la stessa pompa messa in configurazione singola non genera turbolenza? in entrambi servono accorgimenti particolari. Quote:
Quote:
occhio che per me vanno bene entrambi, sto solo tentando di capire il tuo punto di vista e il perchè sia meglio avere aria e acqua legati tra di loro, sebbene con una legge non lineare e quindi difficilmente saprai quanta acqua ti esce variando l'aria (l'unico modo è misurarla). è come parlare della stessa automobile, che ti porta da A a B e discutere se sia meglio il cambio automatico o manuale (senza riferimenti tra automatico= monopompa e manuale=doppia pompa perchè non sarebbe giusto come paragone, entrambi sono dei cambi manuali) |
Quote:
che problemi hai avuto con questo comportamento? |
io dividerei il monopompa con venturi aspirato da quello a spinta, perchè parlare solo di monopompa mi sembra riduttivo...
ps. domani con calma mi leggo le risposte di gilberto e simone :-)) |
...allora bisognerebbe anche dividere i pluripompa tra "ricircolanti a spinta" e "ricircolanti aspirati"......
....ma credo che il discorso diventerebbe molto piu' complesso.....e teorico piu' di quanto non lo sia ora.... |
Giuto per chiarire, viene definito monopompa lo shiumatoio che utilizza una pompa per immettere l'acqua e l'aria con la medesima pompa, doppia pompa quello che immette l'acqua tramite una pompa di carico e l'ara tramite un'altra pompa che e' "di ricircolo".
I due dfferiscono concettualmente, potrebbero avere piu' pompe di immissione aria/acqua tramite la stessa pompa pur restando concettualmente con i pregi e dfetti dei monopompa, come i doppia pompa possoo avere due, tre o piu' pompe di ricircolo/immissione d'aria pur restando concettualmene dei doppia pompa.... questo perche' il principio di funzionamento e' quello. Gli schiumatoi con venturi in pressione lavorano in un modo totalmente differente, non e' (secondo me) possibile paragonarli a questo discorso. Ora leggo meglio la risposta di Simone e rspondo. Ciao |
Quote:
bellissima discussione #25 #25 |
simo1978, evito di quotare le varie frasi spacchettandole perche' si rischia di incasnare la lettra, unica frase che riporto e' questa:
Quote:
Perche' abbasso l'aria, perche' in certe vasche puo' essere necessario, uno schiumatoio troppo grande puo' andare bene comunque con meno aria e piu' acqua... "trattando meno" quello schiumatoio da ipotetici 800 litri di vasca messo su una 200 litri andra' bene comunqe..... differente e' (secondo me) lasciare l'aria al massimo su di un doppia pompa e regolare semplicemente lo scarico in modo che asporti piu' secco... Non mi sebra un controsenso, anzi.... simo1978, continui a dire che non in tutti gli schiumatoi siano cosi', non ho detto mai che siano tutti uguali, la maggiore parte SI, se stiamo parlando per concetti benissimo, se parliamo di marchi e prodotti e' un'altro discorso, io sto parlando per concetti.... inoltre io non sto parlando per difendere alcun prodotto, non produco schiumatoi di alcun genere, pertanto sono sempre piu' convinto di parlare unicamente per concetti. Quindi la pompa di immissione aria/acqua mi genera una turbolenza minima rispetto alla turbolenza generata da un doppia pompa, lo sappiamo entrambi che non sono paragonabili, uno dei due avra' anche la pompa di immissione acqua.... Dici che non ti piace tarare l'aria sullo schiumatoio, potrei concordare, ma quindi con cosa tari lo schiumatoio? solo il livello? :-) Si potrebbero aprire mille dibattiti, certo, le regolazioni sono opinabili, io parlo per me e per la mia esperienza. Reputo inutile dare in mano ad un'utente una "macchina" che ti permette ogni genere di regolazione senza pero' dire cosa e come regolare..... il perche' regolare l'aria o lo scarico..... o (peggio ancora secondo me) l'omettere che a differenza di immissone d'acqua si avranno enormi differenze nel comportamento dello schiumatoio etc... I problemi che abbiamo visto sono legati alla dimensione delle bolle, il ricircolo della miscela aria/acqua compromette il correttofunzionamento delle tradizionali giranti a spazzola (non ho esperienze per ora con la spugna) inoltre abbiamo notato un maggiore rumore dovuto anche allo sbilanciamento della girante stessa. Ciao |
ik2vov, per la stabilita' di funzionamento e la caapacita' di risalita delle bolle e per la loro conformazione ti consiglio di provare uno skimmer che adotti giranti a rete o spugna . Secondo il mio personale giudizio si ha un'efficenza superiore e di contro una schiumazione leggermente + chiara . l'aria aspirata aumenta sia per la minor volumetria,quando è in rotazione, che la girante occupa all'interno della camera sia per la conformazione stessa del tessuto o espanso utilizzato
max -ITA- |
pomaxx, ho acquistato un'ATI BM200 e lo ho messo in funzione il 23 dicembre 2007 :-))
Per ora ho impressioni molto positive su come lavora, altrettanto negative per il prodotto che e', come e' fatto etc.... chissa', un giorno magari ne provero' un'altro simile.... :-)) che dici? Ciao |
Quote:
secondo me uno skimmer è progettato per funzionare con una determinata quantità di aria (in primis il collo e poi il corpo e infine la pompa, in particolare il venturi), cambiare la quantità di aria significa far lavorare lo skimmer in maniera non giusta. si sporca il collo, la schiuma potrebbe essere troppo secca, con conseguenza anche sulla tipologia di materiale asportato. drenando troppo la bolla, si riportano in vasca alcune cose che invece vorremmo togliere. per spiegarti come regolo uno skimmer, ti faccio un esempio. sai come funziona il motore di un elicottero? sono delle turbine a giri fissi, per alzarsi o abbassarsi, si modifica l'inclinazione delle pale del rotore, i giri rimangono costanti e viene immesso più carburante per compensare la pontenza in più richiesta in caso le pale vengano inclinate di più. pensa a uno skimmer come questo motore, dove l'aria sono i giri della turbina e il carburante è la quantità di acqua che vado a immettere. molto semplice dimostrare che è la stessa cosa. zero carburante = motore spento. zero acqua in ingresso = zero schiumazione. aumentando l'acqua in ingresso, riesco a regolare la quantità di schiumazione pur mantenendo lo skimmer nei parametri di progetto e facendo lavorare la pompa di schiumazione al rendimento massimo. ricordo che chiudendo l'aria della pompa di schiumazione, vai a consumare di più, quindi alla fine non mi stupirei se uno skimmer monopompa con aria chiusa andasse a consumare come uno skimmer doppia pompa con aria tutta aperta e regolato mediante acqua in ingresso. ovviamente, in tutti i casi si deve regolare l'altezza dello scarico in modo che la schiuma non sporchi troppo il collo. per controsenso dicevo il fatto che aumentare la quantità di acqua è come dare più carburante (acqua) a una turbina che gira più lenta (meno bolle) e con pale più inclinate (bolle più cariche di surfactanti). alla fine il fatto di immettere più acqua, entro certi margini, compensa in parte il fatto di diminuire l'aria. Quote:
era un modello commerciale o un artigianale? (solo per curiosità, non mi interessa conoscere la marca) |
[quote="ik2vov"]
Si potrebbero aprire mille dibattiti, certo, le regolazioni sono opinabili, io parlo per me e per la mia esperienza. Reputo inutile dare in mano ad un'utente una "macchina" che ti permette ogni genere di regolazione senza pero' dire cosa e come regolare..... il perche' regolare l'aria o lo scarico..... o (peggio ancora secondo me) l'omettere che a differenza di immissone d'acqua si avranno enormi differenze nel comportamento dello schiumatoio etc... ...quindi.... SE i produttori fornissero nelle istruzioni dei pluripompa, dettagliate indicazioni su cosa variare, come ed i relativi risultati ottenibili, la tua opinione cambierebbe in tutto od in parte ? ...ed ancora.... SE esistesse un pluripompa dotato di sistemi efficienti atti alla riduzione delle turbolenze interne, la tua opinione cambierebbe in tutto od in parte ? |
Simone, perdona il mio paragone molto piu' terra terra del tuo, al posto di equiparare l'elicottero (che ormai conosco grazie ai modellini radiocomandati :-D ) lo equiparo alla lavatrice.... l'acqua e' sempre l'acqua, ma l'aria e' il detersivo....
Uno schiumtoio e' una lavatrice nella quale immetto acqua, il cestello miscela la quantita' di detersivo (l'aria).... posso trovarmi davanti a tre situazioni: 1) ho messo troppo detersivo = sprecato il detersivo, nel caso dell'aria mettere troppa aria in uno schiumatoio significa asportare troppo rapidamente o troppo in senso ampio del termine.... 2) ho messo poco detersivo = panni ancora sporchi, devo effettuare un secondo lavaggio.... nel nostro caso lo schimatoio tratta poco rapidamente l'acqua, sporco solo il collo o lo sporco troppo o ho una schiumazione troppo secca... 3) ho bilanciato correttamente la quantita' di detersivo = panni puliti.... Le variabili in questo esempio da 2 soldi sono 3... la quantia' di detersivo (aria), a quntita' di sporcizia (carico della vasca e/o litraggio della vasca) e la quantita' d'acqua che la nostra lavatrice immette (carico d'acqua)... Proviamo a dare dei numeri fittizi per chiarirci, ipotizziamo di immettere 500 litri ora d'acqua nello shiumatoio.... se nello immetto troppa aria (detersivo), immginamoci 500 litri ora (al di la' del funzionamento piu' o meno corretto) impoveriro' troppo e troppo rapidamente. Mantenendo fissi i 500 litri ora d'aria, per ottenere una regolazione meno reattiva e meno "invasiva" nei confronti della vasca (posso aver acqustato uno schiumatoio esagerato rispetto alla vasca in cui lo monto) ho due possibilita', o abbasso la quantita' d'aria (e condivido con te che andrebbe rivisto il collo del bicchiere etc... ma abbiamo questo ed una certa tolleranza ce la permettono tutti gli schiumatoi) o aumento la quantita' d'acqua in immissione ritarando lo scarico in entrambi i casi secondo necessita'. Cosa succede se aumento la quantita' d'acqua? "diluisco" la nostra aria (detersivo) in piu' acqua, ma tanta aria mi asportera' comunque tanto.... anche se in piu' acqua..... Differente e' se riduco la quantita' di aria, pulisco meno l'acqua impoverendola meno. In uno schiumatoio singola pompa abbasso la quantita' d'aria contestualmente alzando la quantita' d'acqua..... quindi meno detersivo ed anche piu' acqua.... qundi due effetti, pulisco leggerente meno diluendo maggiormente... i nostri panni si laveranno in un tempo maggiore.... Una cosa che reputo importante, ma della quale si discute molto poco ed alla quale pochi fanno caso, e' il ricircolo sump/vasca e pompa di carico dello schiumatoio.... reputo non molto correto non fare caso a questo parametro, usare uno schiumatoio che ci tratta 2000 litri ora d'acqua con 1200 litri ora d'aria con una pompa di risalita verso la vasca tipo Eheim 1250 che a 1,40Mt avra' circa 800 litri ora di acqua.....lo vedo sbilanciato.... con una 1260 che a 1,40Mt avra' circa 1400 litri ora lo vedo ancora sbilanciato.... ma questo e' un'altro discorso..... Schiumatoi che ricircolano ara oltre che acqua ne ho visti diversi, secondo me non serve pero' che ne ricircoli poi tanta miscela aria/acqua per farlo lavorare meno bene. Ciao |
emio, se inserissero delle istruzioni dettagliate, continuerebbero a piacermi meno rispetto ai monopompa, ma gli utenti saprebbero cosa succede se utilizzano in immissione 1000 o 400 litri ora... come saprebbero come ottenere uno schiumato piu' denso o piu' liquido al di la' della regolazione dello scarico...
Con dei sistemi di riduzione della turbolenza potrebbero gia' piacermi un poco di piu'... ma ci sono diversi ma, primo tra tutti l'enorme differenza nel modo di lavorare cambiando la spinta..... Ciao |
Quote:
faccio un altro esempio che mi è venuto in mente leggendo... perchè l'aria si comporta un un modo molto simile. mettiamo di avere un nastro trasportatore (skimmer) con sopra delle mele (acqua da trattare) e tanti operatori sordi (bolle d'aria e poi si capirà per perchè dei sordi :-D ) che devono togliere quelle marce (surfactanti). se metto troppi operatori (aria) rispetto alle mele marce (sporco) vuol dire che ho esagerato e ho sovradimensionato, in definitiva potevo prendere uno skimmer più piccolo. se voglio fare andare più piano lo skimmer, è vero, posso togliere operatori.. ma con i casini che abbiamo visto sul progetto. non sono ancora arrivato a quello che volevo dire :-)) ci arrivo adesso: aumentare la velocità del nastro (acqua) non vuol dire fare diluire il lavoro dello skimmer, perchè se gli operatori riescono ad "estrarre" 100 mele marce all'ora, lo faranno indipendentemente se il nastro va al limite delle 100 mele/ora, oppure va velocissimo. (per estrarre più mele devo mettere più operatori) se invece voglio fare estrarre meno, diminuisco la velocità del nastro in modo che gli operatori non riescano a estrarre la 100 mele marce/ora ma meno. sul mio nastro cioè, transiteranno meno di 100 mele marce/ora. adesso mettiamo di avere la velocità del nastro (acqua in ingresso) legata al numero di operatori (aria) con legge pressapoco inversamente proporzionale (skimmer monopompa). mettiamo che abbiamo bisogno depurare meno e quindi lo skimmer è diventato un po' sovradimensionato, quindi gli operatori lavorano meno di quello che potrebbero ma asportando comunque troppo. allora decido di diminuire gli operatori (chiudo l'aria)..... ma il nastro va più veloce. cosa succede? che gli operatori lavorano più in fretta (perchè è nelle loro capacità e noi non possiamo dirgli di lavorare più piano perchè oltre tutto sono anche sordi, ricordate?), il risultato è che, a meno di non togliere ancora più operatori (chiudere molto l'aria) le due cose parzialmente di compensano. |
Quote:
sono assolutamente d'accordo. il progetto di sump che ho mostrato durante la conferenza a Ferrara, poneva particolare attenzione al bilanciamento dei flussi sump-skimmer.... ma come al solito è andato nel dimenticatoio e non l'ho visto applicato da nessuno :-D |
....concordo assolutamente....
.... quello del rapporto tra mandata dello ski e mandata principale della vasca è un fattore molto importante ma assolutamente sottovalutato... ....nella mia ultima vasca (è in essere da 5 mesi circa) ho posto particolare attenzione a questo rapporto ed avvicinandomi molto all' 1:1 ho ottenuto risultato nemmeno paragonabili con le precedenti esperienze nelle quali dimensionavo la mandata "solo" con le dimensioni della vasca........... |
Ma con tutti sti esempi si e' capito che si parla di schiumatoi????? :-D :-D :-D
simo1978, vista l'attuale moda nell'acquistare schiumatoi sovradimensionati, ci troveremo sempre piu' persone con il problema di dover diminuire gli operatori sordi.... credimi ;-) Cao |
ik2vov, già!
emio, esatto si ottimizza tutto. non solo, ma facendo attenzione alla struttura della sump, si ottimizza ancora di più, era il mio progetto esposto alla conferenza di ferrara. p.s. per ottimizzazione non si intende estrarre sempre si più, ma poter ottimizzare spazi e consumi in modo da avere i risultati migliori senza sprecare energia. |
Quote:
E la cosa più carina è che sto cercando, con esempi diversi, di spiegarlo nel post nella sezione LGMaquari. Sarà, forse, che mangio poca frutta...... :-)) :-)) :-)) geppy |
Quote:
geppy |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:17. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl