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Scelta dell'acquario per Discus
Come ho già scritto in un'altra sezione del forum, ho in previsione di realizzare un acquario dedicato ai Discus ma che non lesina sulle piante.
Sono ancora alla ricerca della vasca (non ho fretta, devo aspettare ancora vari mesi...), che vorrei di volume lordo attorno ai 200 litri. Sto cercando in particolare una marca che offra di serie una vasca simile, aperta o no che sia, dotata di ottimo filtro esterno e possibilmente di parco lampade T5. Deve poi ovviamente essere facilmente integrabile con un impianto per l'erogazione di CO2. Conoscete prodotti del genere? Altrimenti sarei "costretto" a scegliere separatamente acquario, filtro, lampade e bombola. Contando che vorrei avere un'ottima dotazione tecnica, cosa consigliereste in questo caso? Ciao, grazie! |
guarda..anche se magari non puo' sembrare cosi'..comprare tutto separatamente,secondo me..è meglio...certo spendi sicuramente di+...ma scegli la marca e i prodotti migliori di ogni pezzo che ti serve... :-)
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I prodotti Juwel non sono malaccio, secondo me è solo una questione di soddisfazione nel realizzare qualcosa con le proprie mani (soddisfazione pienamente giustificabile) però secondo me comprare il pezzo originale esteticamente (a questo punto anche economicamente) è la soluzione migliore. Però a questo punto spero che realizzerai queste modifiche artigianali per vede come viene il lavoro e imparare magari qualcosa ;-)
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si dai facci vedere la tua inventiva #22 #22
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quoto _Sandro_ . io comprerei un'ottima vasca e separatamente accessori di ottima qualita' , se è questo quello che vuoi . Spenderai un po di piu' ma nn avrai problemi ed i materiali dureranno nel tempo .
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;-)
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Oggi ho fatto un giro per qualche negozio a Torino, e ho scoperto che praticamente solo Aquaristica fa vasche complete tipo "Aqualand", ma che sono molto costose... Invece mi hanno attirato gli acquari Askoll "Tenerif Stilus" con lampade T5HO e filtro esterno "Pratiko", adattabilissime ad impianti di CO2. Ottime anche le nuove Juwel (già possiedo il "Rio 125") con lampade T5, peccato per il filtro interno, comunque valido. Mi hanno convinto un pò meno gli acquari della Ferplast. Penso che comunque siano tutte adattabili ad un biotopo del genere no? |
Sì le nuove Juwel sono ottime ma hanno bisogno di un filtro esterno, l'interno all'occorrenza si può togliere facilmente.
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una bella vasca artigianale con plafo arcadia , filtro esterno eheim ed impianto co2 nn va bene ??
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Ottima! :-))
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attenzione cn le juwel,mi sembra di aver letto ke hanno fatto i portalampada x i t5 compatibili sl cn lampade originali juwel, e pensano ke costeranno una cifra
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Sì, mi sembra di averlo sentito da qualcuno che ha comprato i nuovi modelli ma in teoria dovrebbero anche avere una resa molto buona, alla fine non è che si debbano cambiare tutti i mesi i neon.
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Il costo comunque è in linea con le altre lampade T5 ad uso specifico.
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Mi piace molto il "Tenerif Stilus" con T5 e filtro esterno "Pratiko 200 o 300 a seconda. Anche i "Rio" della Juwel mi piacciono, e tral'altro non penso serva un filtro esterno aggiuntivo. Non mi piace solo che non ci sia nulla fra il 180 e il 240 litri... Sul sito Elos ho visto vasche molto belle, ma parimenti costose... |
Sì in effetti ormai ci sono delle ottime vasche industriali molto belle esteticamente. Se prendi il Tenerife opta sicuramente per il filtro più potente.
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piu' spendi piu' è meglio cmq , almeno fai le cose per bene .
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Anche i Juwel sono belli esteticamente, dovrai comunque aggiungere un filtro esterno... come rapporto qualità prezzo sono ottimi, spendi il giusto così. Poi se non ti interessa molto il discorso piante puoi vedere se trovi ancora in negozio i vecchi modelli con lampade T8 sui quali secondo me puoi ottenere uno sconto consistente. ;-)
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Invece mi piacerebbe comunque avere un bel numero di piante. Non come fulcro dell'acquario, ma sicuramente come componente fondamentale. Impianto CO2 obbligatorio e linea di fertilizzazione non eccessiva ma presente.
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Se vuoi mettere tante piante allora ti conviene restare su vasche con neon t5.
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Infatti ad ora sono orientato sull'Askoll "Tenerif Stilus" 120x40x50h con lampade T5, anche se la paura è di "accecare" i poveri Discus...
Per l'impianto CO2 sto guardando in rete ma non so ancora di preciso cosa sceglierò. Accetto consigli. Sui fertilizzanti ho visto che la Dennerle ha un'apposito protocollo per acquari ad alta temperatura, il che mi attira molto. Niente di complicato, ma sembra interessante. |
Le t5 non è che siano più potenti dei neon tradizionali, semplicemente penetrano di più la colonna d'acqua, non dovresti avere problemi. Per il fertilizzante fai molto bene ad affidarti a un protocollo preciso e a non comprare a caso dei fertilizzanti, poi Dennerle è una garanzia. :-)
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Penso che sia giusto seguire un protocollo ma senza esagerare. Cioè, a me piacciono molto prodotti come Ada o Elos, ma per la vasca che ho in mente non c'è bisogno di andare oltre una buona fertilizzazione.
La Dennerle sembra fare al caso mio, con tre prodotti di cui solo uno giornaliero, che probabilmente integrerò solo con Seachem "Flourish Excel". Per la CO2 sono indeciso perchè non ho mai avuto impianti e non so come funzionano... Tipo non so se serva tanto automatizzarli con il controllo del pH, o come si interrompa l'erogazione di notte. |
Allora, secondo me se non hai il PHametro la co2 va sempre lasciata accesa al minimo indispensabile, le piante poi si adattano alla quantità di co2... comunque con un programma completo di fertilizzanti come quello Dennerle e il Seachem "Flourish Excel", a meno che non metti piante molto esigenti secondo me puoi fare a meno della co2.
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quoto in pieno , per cui un impiantino economico va benissimo . |
Davvero potrei fare a meno della CO2?! Io sapevo che era proprio questo gas a permettere alle piante di assimilare altri nutrienti.
L'intenzione è di installare comunque un impianto di erogazione di CO2. Ma di notte non è pericoloso lasciarlo acceso? Cioè, si carica l'acqua di CO2 non consumabile a scapito dell'ossigeno, cosa decisamente pericolosa almeno per i pesci. |
Non è che sia proprio tutto così schematico, anche senza inserire co2 in acqua un certo quantitativo c'è sempre, "Flourish Excel" poi è eccezionale.
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Secondo me va sospesa di notte (o, meglio, a luci spente) l'erogazione di anidride carbonica. Le piante non la consumano, i pesci e i batteri ne producono altra, quindi non c'è bisogno di un aggiunta. Di notte è meglio che sia l'ossigeno ad essere abbondante.
Anche se non ho capito come si possa fermare l'erogazione. Semplicemente accendendo e spengendo? |
Per questo... la lasci sempre accesa al minimo e non devi stare a regolare ogni volta, certamente i pesci non soffocano per questo :-D io ho sempre fatto così è non ho mai avuto problemi. Comunque con la maggior parte delle piante che si possono inserire con i discus e l'uso del prodotto menzionato la crescita è già ottima e ci sarà un problema di abbondanza. :-D
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Ma non ti si abbassa troppo il pH di notte?!
Ho capito che dosando poca CO2 non si rischia di esagerare, ma mi sembra comunque gas sprecato e inutilizzabile. La questione è abbastanza complicata, devo pensarci bene. Il pH-metro collegato mi sa di esagerazione, ma forse è la cosa migliore. |
se proprio vuoi staccare la co2 di notte e nn usare un ' elettrovalvola con phmetro , basta contare con il contabolle quante bolle al minuto hai in uscita dalla bombola . una volta stabilito 10 bolle al minuto (esempio) ogni volta che rigiri la monopola di apertura della bombola conti per un minuto le 10 bolle e il gioco è fatto .
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Il phametro collegato all'elettrovalvola non è una esagerazione è l'unico modo per avere sempre la massima concentrazione di co2 ma senza nuocere ai pesci, così hai sempre la massima crescita delle piante e il Ph sotto controllo. Se invece non vuoi comprare il "regolatore elettronico" e magari ti affidi a un impianto di quelli economici con la brugola da girare per aprire la co2 e vuoi comunque dosare molta co2 spegnendola di notte ti conviene affidarti a una elettovalvola perché se ogni volta devi stare li a aprire e chiudere la co2 diventi matto, infatt il flusso di co2 si regolarizza dopo alcuni minuti e non subito e comunque la pressione cambia a seconda di quanto è carica la bombola. Io rimango del parere che se non hai un acquario olandese un minimo di co2 e l'aiuto del Flourish Excel va più che bene, ma anche senza co2. Ti consiglio di fare almeno una prova, secondo me ti trovi bene con quel prodotto, la co2 con o senza elettrovalvola e regolatore di ph puoi sempre aggiungerli in un secondo momento.
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Sì, tutto vero, posso aggiungere dopo le cose se mi sembrano carenti. Ma in effetti penso che basti un'elettrovalvola senza CO2, così stacco senza problemi di notte. L'elettrovalvola è collegata a un timer?
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L'elettrovalvola senza co2 a cosa ti serve???? L'elettrovalvola attaccata all'impianto di co2 la puoi comandare con un semplice timer da pochi euro.
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;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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