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Misura indiretta dell' aria aspirata
Ho un giochino carino che potete fare per confrontare le diverse tarature dell' aspirazione dell' aria negli schiumatoi.
Il concetto base parte dalla caratteristica dei motori sincroni. Questi infatti, non cambiano la velocità di rotazione con il carico, ma aumentano o diminuiscono la corrente assorbita per compensare la coppia richiesta. Ora, facendo miscelare aria all' acqua in aspirazione e a partià di prevalenza, la coppia richiesta all' albero è una funzione dell' aria aspirata. Misurando la potenza assorbita dalla pompa, o più semplicemente la corrente, è possibile vedere se due pompe stanno miscelando la stessa quantità di aria. Passo ad un esempio. La L45 assorbe in condizioni normali circa 55W. A mano a mano che si apre il rubinetto di aspirazione, la potenza cala fino ad un minimo di circa 20W. A 20W però comincia a fare rumore di lavoro a secco e un po' come quando uno strozza troppo l' aspirazione dell' acqua. Il flusso in uscita è veramente basso, l' aria viene miscelata in bolle più grosse; condizioni non buone per il funzionamento. Un metodo inequivocabile per la taratura dell' aspirazione, sarebbe anche quello di dichiarare quanto deve assorbire la pompa (nel caso delle L45 mi sembra buona una potenza tra i 30 e i 35W; ottimo flusso e tanta aria). In questo modo, si è sicuri che, una volta che le due pompe stanno assorbendo la stessa potenza, stanno aspirando anche la medesima quantità di aria. La misura della corrente assorbita, sebbene non indichi la quantità di aria aspirata in litri/ora come può fare un flussimetro (che costa uno sproposito), è comunque un paragone anche per tarare tutte le pompe di uno schiumatoio multi pompa in modo rapido ed avendo la certezza di averle tarate tutte in modo ottimizzato ed in egual maniera. |
io no ha capito niente :-D
sei troppo intelligente simo per me e lo sai #25 |
Fico... è vero! :-D :-D :-D
Ma da skimmer diversi il raffronto non vale nemmeno per la solita pompa... ;-) |
ma hai tanto tempo :-D :-D :-D
comunque bella deduzione ;-) |
#17 no ti assicuro, è più semplice di quanto sembri:
Colleghi alla pompa un amperometro oppure un wattmetro, la regoli nel modo giusto e leggi cosa ti dice lo strumento. Ora, se hai da regolare altre pompe in modo che aspirino esattamente la stessa aria di quella già tarata, non devi fare altro che collegare lo strumento all' altra pompa e aprire l' aria finchè non ti da la stessa indicazione che avevi sulla prima pompa! Cos' facendo è anche più facile tarare le pompe a distanza, nel senso che se uno chiede quanto deve aprire il rubinetto dell' aria, questo mi sembra un metodo un po' meno empirico che dire "rubinetto appena aperto" oppure "rubinetto a metà" -28d# E' anche un metodo immediato per vedere se la pompa si è starata o il tubo si è ostruito ;-) |
Quote:
ovviamente se si raffrontano assorbimenti su schiumatoi identici, si avrà una taratura molto più...... iso 900X :-D |
fatemi capire.... ma se su una pompa c'è scritto che consuma 55watt.....attaccata alla corrente elettrica e messa in funzione non consumerà sempre 55 watt???
oppure se fatta lavorare con rubinetto di aspirazione (tipo negli schiumatoi venturi) in base a quanta aria ciuccia assorbe meno elettricità???? consuma di meno??? -05 ... #12 ..... #13 |
la corrente che assorbe una pompa è dovuta alla coppia che deve fornire all' albero per non far perdere il passo al rotore. il rotore gira sempre a 3000 giri al minuto (motore sincrono a 2 poli), se cresce la coppia resistente, cresce anche la corrente assorbita; se la coppia resistente cala (presenza di aria mista ad acqua), la corrente cala a sua volta!
Un po' come un motore a benzina, per farlo andare a 50 in pianura devi dare un certo gas, per farlo andare a 50 in salita nella stessa marcia devi dare più gas. quindi si, la potenza assorbita dalla pompa cala a seconda di quanta aria ciuccia in aspirazione.... provare per credere ;-) |
mettiamo aria nelle pompe :-D :-D :-D
a parte gli scherzi come ti ho detto prima bella deduzione ;-) |
grande Simo a questo non avevo mai pensato.....infatti la mia Hydor l45 che monta l'LGS600 con il rubinetto tutto aperto fa un gran casino e basta....ho chiuso il rubinetto di un 20#30% a occhio..........ma l'amperometro come va utilizzato???
quello di un tester va bene??? Grassie |
C O M P L I M E N T I ! #25
bella spiegazione....anche se alla fine la parte tecnica non l'ho capita per niente!!! ma l'importante è capire il succo del discorso... grande Simo |
quello di un tester va bene se il tester sopporta la corrente della pompa... guarda che abbia una portata almeno di 1 ampere (sono stato largo) se no rischi di danneggiarlo.
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-d05
'azz, complimenti per l'idea e la chiarezza espositiva! ...sull'utilità non mi esprimo essendo salato solo nei sogni #12 |
Domanda OT:
Quote:
In quel caso, dovrebbe lavorare a pieno carico senza perdite (non entra aria...), in più dovendo vincere la resistenza andrà a sforzare maggiormente e consumare di più? #24 |
Ciao
#25 #25 #25 #25 #25 #25 Simone. Bel giochino ! Ciao |
Hemmm.....
questa e' teoria pero'.... ed in quanto tale non e' attendibile :-)) Oggi taro la pompa che assorbe 0,21A domani la stessa pompa mi assorbe 0,23A piuttosto che 0,19A..... come mai? ci sono due variabili, la prima ed a mio aviso e' il voltaggio che nelle nostre case di citta' e' abbastanza stabile, varia "solo" dai 210V ai 230V, da amici piu' lontani dalle citta' varia anche dai 190V ai 240V anche se l'Enel non lo confermera' mai.... spesso i valori cambiano istantaneamente quindi anche spostare la levetta del tester tra il voltaggio e l'amperaggio rende comunque un valore approssimativo.... Una seconda variabile e' la pulizia della pompa, con la pompa nuova posso avere una misurazione, a distanza di due giorni con anche pochissime incrostazioni la pompa andra' a consumare divrsamente.... pertanto anche qui inficio la lettura.... Ciao |
il sistema è carino............... ma se ho capito bene.....................ha un valore (seppure indiretto) solo su pompe identiche..........................non possiamo confrontare , come possiamo fare con un flussimetro, quanta aria aspira una pompa piuttosto che un'altra ..................se poi aggiungiamo le giranti diverse........................
esempio: Hydor L45 con nuova girante napoletana (per intenderci) VS aquabee 2000/1 con girante teutonica simo che dici ? comunque se puo' aiutarci a tarare in modo ottimale l'aspirazione è un'ottima cosa................. |
emio, esatto il sistema vale solo per pompe identiche... è un buon metodo soprattutto per vedere se nel tempo la pompa si sporca e aspira meno aria.
Rama, in realtà il fenomeno che si instaura è diverso, quindi consumerà lo stesso di meno. se tappi l' uscita della pompa, l' acqua all' interno della girante (centrifuga) comincia a girare su sè stessa facendo fare meno "fatica" al rotore, quindi il lavoro che compie è minore. ik2vov, esatto, enel dovrebbe garantire una tensione stabile con scarto massimo del 10%, quindi da 207 a 257 V. Va pur detto che usando un wattmetro la misura che si ha è quella istantanea di V, I e cos(fi) (Lasciamo stare le misure di V*I che sono fuorvianti). All' atto pratico, per ovviare al problema da te menzionato, basta assicurarsi che, in due letture diverse del wattmetro, la tensione sia la stessa. Il sistema in pratica ha 2 gradi di libertà, tensione e carico della pompa. Ferma restando la tensione, rimane di variabile solo il carico della pompa e quindi il suo stato di pulizia o la sua efficienza. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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