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-   -   settembre: pesci in nano/micro-reef: quando e quali inserire (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=141308)

leletosi 22-09-2008 12:13

settembre: pesci in nano/micro-reef: quando e quali inserire
 
eccoci tornati dopo una LUNGHISSIMA pausa estiva con i topic importanti e dai quali trarre giovamento per la nostra passione.

parliamo di pesci e del loro habitat ideale.

alcuni spunti di riflessione:

-ha senso inserirli al di sotto dei 40 litri?
-quali pesci sono i più adatti per queste vasche?
-Quanti inserirne con questo litraggio?
-man mano che il litraggio aumenta come posso destreggiarmi nella scelta?
-quanti e quali posso tenerne in un micro-reef da 100 litri?
-come posso far convivere degnamente coralli e pesci? quali sono indicati per l'acquario di coralli?
-pagliacci e anemoni: esclusiva di vasche da quanti litri? e con che caratteristiche tecniche?

avete già troppe cose di cui parlare, a voi :-)

un grosso saluto ;-)

SqualoBruto 22-09-2008 19:48

Ho capito, l'idea è stata mia e tocca a me incominciare.

Non sono un'esperto sulle famiglie dei pinnuti, sulle loro esigenze e sulla compatibilità tra le varie specie.
Personalmente quando ho inserito i miei pesci, ho fatto una ricerca inizialmente sulle dimensioni massime che questi raggiungono in natura, e mi sono chiesto potranno starci in vasca? Hanno lo spazio minimo per poter nuotare una volta che avranno raggiunto la massima dimensione?

Io ho un 150 lt lordi, vado un po oltre i due target scritti da Lele, perdonatemi ma la mia vasca ha queste dimensioni. 52x52x56

Un Hepatus raggiunge i 25 cm in natura, metà della lungezza della mia vasca, se mai pottesse raggiungere i 25 cm escludendo il nanismo indotto significherebbe che il chirurgo nuoterebbe per metà perimetro perchè l'altra metà sarebbe occupato da lui. Ho scartato l'idea.

Ho inserito due Amphiprion ocellaris e una Salarias Fasciatus.
I primi raggiungono una lunghezza massima di 10 cm , il secondo di 12 cm. Mi son detto: ok non si urteranno a vicenda tentando di nuotare.
Avendo uno schiumatoio, dopo la fine della maturazione e del fotoperiodo, con valori ottimali ho inserito prima la Salarias. Dopo 3 settimane controllando i valori di PO4 e NO3, mi son detto nulla è cambiato inserisco un solo pagliaccio. Tre settimane dopo la mia vasca ha retto anche quest'inserimento ed ho aggiunto il secondo pagliaccetto. Tutto ok.

Quello che voglio dire è che stabilire il numero massimo di pesci da inserire dipende solo ed esclusivamente dalla propria vasca e dall'attrezzatura che sia ha a disposizione. Se avessi visto una variazione di nutrienti dopo l'inserimento del primo o del secondo pesce mi sarei fermato, fregandome del fatto che ho un 150 litri e che 4-5 pesci posso imserirli perchè questo e quello che dicono tutti.

Seguendo questo ragionamento potrei continuare ad inserirne, fino a quando non c'è una sostanziale variazione nella chiusura del ciclo dell'azoto e del fosforo.

A questo punto uno potrebbe dire: posso mettere 7 o 8 pesci di dimensioni adeguate alla vasca se presi singolarmente, tanto la baracca regge e non importa. Ma qui subentra il buon senso di un acquariofilo, fermarsi al momento giusto.
Il difficile è che il momento giusto non è uguale per tutti e capire quando fermarci non è facile. Risultato: ci ritroviamo con vasche sovrappopolate.


Avrò sicuramente detto cose banali risapute da molti, ma è quello che mi è venuto in mente su due piedi. Poi il ghiaccio bisognava romperlo.


Ciao Fra

leletosi 29-09-2008 10:17

50 euro per ogni post advanced? facciamo così ? #23

apriamo una postepay se volete #24 #24 #24

#06 #06

Riccio79 06-10-2008 02:42

Anche io non ho una grande conoscenza dei pinnuti, viste anche le dimensioni del mio acquario...
Nel mio 40 litri lordi circa ho inserito un gobiodon okinawae, che trovo molto simpatico e colorato, l'unica "pecca" è che è un pescetto che non ama moltissimo nuotare ma preferisce starsene appoggiato su qualche corallo o roccia, forse è anche per questo e per le sue dimensioni massime, ho letto che non dovrebbe superare i 3-4 cm, lo trovo adatto ad una vasca di questo litraggio. Il mio è in vasca ormai da più di otto mesi, inizialmente non veniva a mangiare a galla, ma si è subito abituato, appena spengo le pompe lo vedo spuntare.
Diverse volte ho pensato che anche la coppia ci potrebbe stare, visto che, come suggerito sopra da Francesco, successivamente al suo inserimento in acquario ho monitorato i valori di no3 e po4, considerando anche il fatto che non ho lo skimmer, ma valori sono rimasti nella norma.
Ma forse uno è il numero massimo che inserirei in questo litraggio.
L'ideale in una vasca gestita totalmente con il metodo naturale, senza schiumatoio quindi, è inserirlo dopo qualche mese dall'avviamento.
Quote:

pagliacci e anemoni: esclusiva di vasche da quanti litri? e con che caratteristiche tecniche?
Io ritengo che come litraggio si debba ragionare dagli 80 litri in su, evitando l'anemone dato il rischio alto che una sua dipartita in quel poco litraggio, ci devasti la vasca. Utilizzando un altro corallo, come un sarco o anche una euphyllia come surrogato di quest'ultimo.
Su quel litraggio e con la presenza di uno/coppia di pagliaccetti, ritengo però necessario lo skimmer, data la quantità di pappa che mangiano e le conseguenziali "espulsioni" :-D

synth 02-11-2008 04:26

ciao:
in questi giorni,vista la voglia di tenere un pesce,e anche per altri motivi,ho deciso di mandare in pensione il mio 30 litri attuale e di allestire un nano da 80 litri lordi,

ma perchè ho cambiato vasca,perchè ho avuto la possibilità di leggere e chiedere consiglio sul forum, molto spesso invece leggo,di moltissimi appassionati che tengono in vaschette avvolte con litraggi davvero minimi pesci come i pagliacci #07. ed ogni volta che gli si dice che non è adatto quel litraggio,
si legge sempre la stessa risposta "il pesce sta bene,mangia,e piccolo eccetera eccetera",non tenendo conto delle conseguenze. #07
eppure sul acquaportal ci sono centinaia di riferimenti all argomento,dagli articoli,alle schede, eccetera.

il problema secondomè sta nel fatto che a molti non interessa niente delle esigenze del pesce(o magari le ignorano), e quì si cade sempre nello stesso punto,che chi vende questi animali,dovrebbe avere il buon senso almeno di informarsi di dove andra a finire il pesce che sta per vendere,sopratutto negli ultimi tempi che con l avvento dei nanoreef molte più persone possono permettersi di avere una vasca marina,e magari non avendo la possibilita di informarsi,si affidano ai consigli dei negozianti,che piu delle volte ti vendono pesci davvero inadatti alle vasche che possediamo.

synth 02-11-2008 04:26

ciao:
in questi giorni,vista la voglia di tenere un pesce,e anche per altri motivi,ho deciso di mandare in pensione il mio 30 litri attuale e di allestire un nano da 80 litri lordi,

ma perchè ho cambiato vasca,perchè ho avuto la possibilità di leggere e chiedere consiglio sul forum, molto spesso invece leggo,di moltissimi appassionati che tengono in vaschette avvolte con litraggi davvero minimi pesci come i pagliacci #07. ed ogni volta che gli si dice che non è adatto quel litraggio,
si legge sempre la stessa risposta "il pesce sta bene,mangia,e piccolo eccetera eccetera",non tenendo conto delle conseguenze. #07
eppure sul acquaportal ci sono centinaia di riferimenti all argomento,dagli articoli,alle schede, eccetera.

il problema secondomè sta nel fatto che a molti non interessa niente delle esigenze del pesce(o magari le ignorano), e quì si cade sempre nello stesso punto,che chi vende questi animali,dovrebbe avere il buon senso almeno di informarsi di dove andra a finire il pesce che sta per vendere,sopratutto negli ultimi tempi che con l avvento dei nanoreef molte più persone possono permettersi di avere una vasca marina,e magari non avendo la possibilita di informarsi,si affidano ai consigli dei negozianti,che piu delle volte ti vendono pesci davvero inadatti alle vasche che possediamo.

Giuansy 11-11-2008 16:41

Ciao,

bell'argomento ma molto difficile da trattare (troppe varianti), secondo me
ci sono poche regole "fisse" o quantomeno da tenere in considerazione e sono:

1) prima di partire decidere se si vuole allevare anche i pesci o un pesce
di conseguenza stare sopra i 40lt (netti) ......perchè a parte lo spazio
un nano sotto questo litraggio e troppo delicato in fatto di stabilià....
basta un niente per destabilizzare il sistema ..e se inserisci un pesce
si avranno (nel medio/lungo periodo) sicuramente degli scompensi

2) Obbligatoriamente uno skimmer e bello performante
(stiamo parlando di reefs) anche se nano e quindi pieno di molli lps o
sps ........

3) Pazienza/saper aspettare, mi spiego: intanto prima di inserire pesci
il nano deve avere raggiunto la sua stabilità dopodichè si incomincerà
ad inserire i primi molli "cavia" e man mano gli altri una volta
completato questa fase vedere se il sistema gira a dovere e infine
(aspettando un mese???, non saprei) l'inserimento dei pinnuti.

poi ci sono le varianti (che poi sono legate una all'altra):

1) metodo di gestione: Berlinese/DSB .....
prendiamo una vasca di 40lt:
Berlinese: 1 pesce e sei tranquillo - 2 e sei già limite
DSB: questo sistema ti permette di inserirne sicuramente 2
e magari anche un'altro.........
quello che voglio dire è che secondo il metodo che si adotta
cambia, anche se di poco, numero dei pesci da inserire a parita
litraggio......

2) a parte le varie colorazioni/livree (de gustibus) visto lo spazio
ridotto dei nano è opportuno ìndirizzarci su pesci di piccola taglia
e ovviamente che non siano dei grandi nuotatori......insomma i
"territoriali" ma qui si apre un altro "problema" :
se sono della stessa specie ok se non lo sono si scannano a meno che
hai un nano di almeno 100lt (netti)

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

nel mio caso ho optato per una nanodsb (100lt netti) propio perchè mi
piacciono i pesci ma non perchè magari mi permette di inserirne un numero più elevato rispetto ad un Berlinese ma diciamo per essere
un po più tranquillo........comunque il massimo che inseriro saranno
3 pescetti .....di che razza ...bo non lo so ancora (ho tutto il tempo di pensarci :-D :-D :-D ) e di documentarmi a dovere sui vari pinnuti

ultima considerazione ma forse la più importatnte:
ho sempre letto che nei nano al di sotto dei 40lt è sconsigliabile
inserire pesci questo per il problema del nannismo indotto e della
sofferenza del pesce nell'obbligarlo a vivere in uno spazio così ristretto ecc. ecc. ma a parte questi argomenti (validisssimi e che condivido)
secondo me è da tenere sopratutto presente il fatto che dopo tutto
l'impegno, il tempo, la fatica e i soldi spesi per aver allestito un bellissimo nano di 30lt che gira a meraviglia e poi per colpa (mia) che ho
inserito 1 o 2 pesci rischio o mi va tutto in rovina...be mi girerebbero non poco e non per i pinnuti......questo (non è per far polemica ma bisognerebbe inculcarlo ai neofiti)......

finito.......

tutto quanto sopra è per come la vedo e penso io sui pesci in un nano.....
spero di non aver detto e scritto troppe cavolate


ciao

Giuansy 11-11-2008 16:41

Ciao,

bell'argomento ma molto difficile da trattare (troppe varianti), secondo me
ci sono poche regole "fisse" o quantomeno da tenere in considerazione e sono:

1) prima di partire decidere se si vuole allevare anche i pesci o un pesce
di conseguenza stare sopra i 40lt (netti) ......perchè a parte lo spazio
un nano sotto questo litraggio e troppo delicato in fatto di stabilià....
basta un niente per destabilizzare il sistema ..e se inserisci un pesce
si avranno (nel medio/lungo periodo) sicuramente degli scompensi

2) Obbligatoriamente uno skimmer e bello performante
(stiamo parlando di reefs) anche se nano e quindi pieno di molli lps o
sps ........

3) Pazienza/saper aspettare, mi spiego: intanto prima di inserire pesci
il nano deve avere raggiunto la sua stabilità dopodichè si incomincerà
ad inserire i primi molli "cavia" e man mano gli altri una volta
completato questa fase vedere se il sistema gira a dovere e infine
(aspettando un mese???, non saprei) l'inserimento dei pinnuti.

poi ci sono le varianti (che poi sono legate una all'altra):

1) metodo di gestione: Berlinese/DSB .....
prendiamo una vasca di 40lt:
Berlinese: 1 pesce e sei tranquillo - 2 e sei già limite
DSB: questo sistema ti permette di inserirne sicuramente 2
e magari anche un'altro.........
quello che voglio dire è che secondo il metodo che si adotta
cambia, anche se di poco, numero dei pesci da inserire a parita
litraggio......

2) a parte le varie colorazioni/livree (de gustibus) visto lo spazio
ridotto dei nano è opportuno ìndirizzarci su pesci di piccola taglia
e ovviamente che non siano dei grandi nuotatori......insomma i
"territoriali" ma qui si apre un altro "problema" :
se sono della stessa specie ok se non lo sono si scannano a meno che
hai un nano di almeno 100lt (netti)

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

nel mio caso ho optato per una nanodsb (100lt netti) propio perchè mi
piacciono i pesci ma non perchè magari mi permette di inserirne un numero più elevato rispetto ad un Berlinese ma diciamo per essere
un po più tranquillo........comunque il massimo che inseriro saranno
3 pescetti .....di che razza ...bo non lo so ancora (ho tutto il tempo di pensarci :-D :-D :-D ) e di documentarmi a dovere sui vari pinnuti

ultima considerazione ma forse la più importatnte:
ho sempre letto che nei nano al di sotto dei 40lt è sconsigliabile
inserire pesci questo per il problema del nannismo indotto e della
sofferenza del pesce nell'obbligarlo a vivere in uno spazio così ristretto ecc. ecc. ma a parte questi argomenti (validisssimi e che condivido)
secondo me è da tenere sopratutto presente il fatto che dopo tutto
l'impegno, il tempo, la fatica e i soldi spesi per aver allestito un bellissimo nano di 30lt che gira a meraviglia e poi per colpa (mia) che ho
inserito 1 o 2 pesci rischio o mi va tutto in rovina...be mi girerebbero non poco e non per i pinnuti......questo (non è per far polemica ma bisognerebbe inculcarlo ai neofiti)......

finito.......

tutto quanto sopra è per come la vedo e penso io sui pesci in un nano.....
spero di non aver detto e scritto troppe cavolate


ciao

leletosi 11-11-2008 18:49

avremmo bisogno di più interventi da tutti voi....

questo è un bell'intervento...grazie gianni ;-)

leletosi 11-11-2008 18:49

avremmo bisogno di più interventi da tutti voi....

questo è un bell'intervento...grazie gianni ;-)

robymar85 18-04-2009 18:57

Quote:

Originariamente inviata da Giuansy

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

proprio a riguardo io avevo una goniopora con la quale i miei pagliaccetti entrarono subito in simbiosi... ovvero la simbiosi era solo da parte loro dato che la goniopora non gradiva affatto! ogni volta che si avvicinavano si richiudeva e alla fine non potendo aprirsi è andata... che dire, inoltre i pagliacci mi hanno mangiato 40 euro di lysmata wundermanni, con quei soldi ci mangiavo 40 euro di pesce al ristorante!! Quindi da allora i pagliacci li ho un po' accantonati come scelta per le mie vasche... inoltre ogni volta che andate al negozio a comprare i pinnuti chiedete sempre se sono compatibili anche con i vostri amati gamberetti. :-))

robymar85 18-04-2009 18:57

Quote:

Originariamente inviata da Giuansy

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

proprio a riguardo io avevo una goniopora con la quale i miei pagliaccetti entrarono subito in simbiosi... ovvero la simbiosi era solo da parte loro dato che la goniopora non gradiva affatto! ogni volta che si avvicinavano si richiudeva e alla fine non potendo aprirsi è andata... che dire, inoltre i pagliacci mi hanno mangiato 40 euro di lysmata wundermanni, con quei soldi ci mangiavo 40 euro di pesce al ristorante!! Quindi da allora i pagliacci li ho un po' accantonati come scelta per le mie vasche... inoltre ogni volta che andate al negozio a comprare i pinnuti chiedete sempre se sono compatibili anche con i vostri amati gamberetti. :-))

LukeLuke 22-04-2009 12:41

la mia domanda è in un classico cubo wave 30 un okinawe si può mettere ???

dite veramente che possa dargli fastidio il poco spazio, in fin dei conti misura max 3cm ?

quanto inquina ? qualcuno l'ha provato ? serve per forza lo skimmer ? :-D :-D

LukeLuke 22-04-2009 12:41

la mia domanda è in un classico cubo wave 30 un okinawe si può mettere ???

dite veramente che possa dargli fastidio il poco spazio, in fin dei conti misura max 3cm ?

quanto inquina ? qualcuno l'ha provato ? serve per forza lo skimmer ? :-D :-D

Giuansy 22-04-2009 21:29

Luke la questione (a parte il poco spazio con conseguente "nanismo indotto", anche se parliamo di un okinawe) il "nocciolo" del discorso (imho) è questo, faccio un esempio banale ma efficae:

mi rinchiudono (okinawe) in una stanza ermeticamente chiusa (vasca)
e con la mia respirazione produco anitride carbonica (cacca ecc.. delpinnuto) e quindi la stanza è dotata di un'impianto di depurazione (rocce vive) di anidrite carbonica, ma questo è sottodimensionato, non riesce a depurare l'aria da tutta l'anitride carbonica che produco.......magari per qualche tempo riesco a respirare lo stesso perchè l'impianto di depurazione riesce a depurare un po d'aria ma a
medio/lungo periodo la stanza si satura di anitride e......... addio

non so se ho reso l'idea.. ;-)

Giuansy 22-04-2009 21:29

Luke la questione (a parte il poco spazio con conseguente "nanismo indotto", anche se parliamo di un okinawe) il "nocciolo" del discorso (imho) è questo, faccio un esempio banale ma efficae:

mi rinchiudono (okinawe) in una stanza ermeticamente chiusa (vasca)
e con la mia respirazione produco anitride carbonica (cacca ecc.. delpinnuto) e quindi la stanza è dotata di un'impianto di depurazione (rocce vive) di anidrite carbonica, ma questo è sottodimensionato, non riesce a depurare l'aria da tutta l'anitride carbonica che produco.......magari per qualche tempo riesco a respirare lo stesso perchè l'impianto di depurazione riesce a depurare un po d'aria ma a
medio/lungo periodo la stanza si satura di anitride e......... addio

non so se ho reso l'idea.. ;-)

LukeLuke 22-04-2009 23:15

perfettamente! ;-)

P.s. io sono gia convinto di non mettere pinnuti, è sempre stato uno dei prerequisiti del nano.... solo che leggendo i msg.... stavo valutando l'ipotetica fattibilità ad acquario gia bello avviato...:-)

LukeLuke 22-04-2009 23:15

perfettamente! ;-)

P.s. io sono gia convinto di non mettere pinnuti, è sempre stato uno dei prerequisiti del nano.... solo che leggendo i msg.... stavo valutando l'ipotetica fattibilità ad acquario gia bello avviato...:-)

Albe 09-06-2009 00:22

Giuansy, se aggiungiamo che la stanza non è ermeticamente chiusa, ma ha una domestica che lavora dalle 9 alle 23 (uno skimmer che lavora 14 ore al giorno)?

come reagirei (okinawe)? come reagirebbero le muffe e i funghi che ho nella stanza (coralli?)

Giuansy 09-06-2009 15:43

Albe la stanza è ermeicamente chiusa (skimmer o no)......mi spiego

lascinado perdere il litraggio minino per allevare pesci, lo skimmer è
assolutamente necessario se allevi dei pinnuti.....(diciamo che fa parte dell'impianto di depurazione insieme alle rocce vive)

tanto per essere chiaro:

1 caso: vasca da 50litri netti gestita con metodo naturale (rocce vive
e buon movimento) ci allevi serenamente coralli di ogni
genere e stop....inserisci un pesce e sei a forte rischi e cmq
(imho) prima o poi ti salta tutto per via inquinamento prodotto/
provocato dal pinnuto e che il sistema naturale non riesce a
smaltire

2 caso: come sopra ma gestita con metodo berlinese (rocce vive, buon
movimento e skimmer bello performante) ci allevi SERENAMENTE
e senza nessun rischio ogni tipo di corallo e sicuramente un
pinnuto........forse anche due (piccolini)

spero di essermi spiegato.....

Giuansy 09-06-2009 15:52

aggiungo anche che lo skimmer deve girare sempre.....se lo spegni e accendi (specie i piccolini...io ho il Tunze nanodoc) non schiumano piu....

cioè quando spegni lo skimmer e poi lo riaccendi, prima che si rimetta a schiumare (quindi a lavorare) impiega parecchio parecchio tempo.......
parlo di ore (tante) per intenderci........

Albe 09-06-2009 22:07

Giuansy, ok... mi riferivo proprio al nanodoc...
grazie x le spiegazioni

JeFFo 21-07-2009 11:00

il nanodoc può metterci pure mezza giornata a ripartire.
Vi porto la mia esperienza: ho costruito una vasca 32x32x30.
Ho inserito nella vasca principale 11 kg di rocce vive. Ho 2x18watt di illuminazione e sto passando ( o tentando di passare) a 2 x 24 + attinica. Ho accanto alla vasca un refugium con chaetomorfa e un dsb di 15 cm alto in una vasca che totale è 30 x 20 x 35h. Sotto ho una sump con un tunze nanodoc, un refrigeratore, ventole e un filtro a letto fluido che mi sono costruito.
Ora con questa configurazione credo sia possibile inserire 2 pesciolini ma è sempre un rischio. In un ambiente così piccolo forse è sempre meglio restare larghi e non sovraccaricare. Un pò quando si compra il filtro e si dice: ok il pratiko200 è per vasche fino a 200 litri... ma prendiamo il 300 va'
spero di aver reso l'idea.

ps: in ogni caso in vasche cosi piccole io inserire al massimo 1 gobite. Già i blennidi hanno problemi a mio parere.

LukeLuke 21-07-2009 11:35

il problema di cui si discute non è tanto il carico organico da far smaltire alla vasca, quanto il fatto che il pesce possa soffrire in un acquario così piccolo ;-)

JeFFo 21-07-2009 11:50

Quote:

Originariamente inviata da LukeLuke
il problema di cui si discute non è tanto il carico organico da far smaltire alla vasca, quanto il fatto che il pesce possa soffrire in un acquario così piccolo ;-)

anche per questo consigliavo un gobite che in genere non è un grosso nuotatore.
Però il discorso gira: anche gli ocellaris non sono grandi nuotatori eppure io non li inserirei mai...
sono cose da tenere in considerazione.

Giuansy 21-07-2009 16:46

Jeffo, nel tuo caso un gobide lo allevi sicuro (mi riferisco alla filtrazione ed al litraggio totale del tuo nano) in quanto il totale dell'acqua che hai a disposizione sono ben piu dei soli litri che hai in vasca....
solo il tuo nano avrebbe si e no un 22/23litri netti ma se ci aggiungiamo im, litri della sump del refugium e letto fluido arrivi (credo) sui 30/35 o giu di li.......

pero il problema sempre nel tuo caso è il nanismo indotto (anche se è un okinawe) ed è piccolino e territoriale ci starebbe (secondo me) sempre strettino in una vasca di piccole dimensioni.......

insomma dal punto di vista inquinamento non avresti assolutamente problemi ma è lo spazio vivibile che gli mancherebbe....secondo me he??

JeFFo 21-07-2009 16:48

Quote:

Originariamente inviata da Giuansy
Jeffo, nel tuo caso un gobide lo allevi sicuro (mi riferisco alla filtrazione ed al litraggio totale del tuo nano) in quanto il totale dell'acqua che hai a disposizione sono ben piu dei soli litri che hai in vasca....
solo il tuo nano avrebbe si e no un 22/23litri netti ma se ci aggiungiamo im, litri della sump del refugium e letto fluido arrivi (credo) sui 30/35 o giu di li.......

pero il problema sempre nel tuo caso è il nanismo indotto (anche se è un okinawe) ed è piccolino e territoriale ci starebbe (secondo me) sempre strettino in una vasca di piccole dimensioni.......

insomma dal punto di vista inquinamento non avresti assolutamente problemi ma è lo spazio vivibile che gli mancherebbe....secondo me he??

concordo pienamente. I nano non sono fatti per i vertebrati. a mio parere almeno.

Giuansy 21-07-2009 16:54

Jeffo forse volevi dire che i nano non sono fatti pr i pinnuti ...o sbaglio???

JeFFo 21-07-2009 16:56

i pinnuti sono vertebrati ;)

Giuansy 21-07-2009 17:07

......e i coralli invece sono invertebrati......va be il mio ornai cronico rincoglionimento senile.... :-D :-D :-D

dony3000 30-03-2010 19:43

anke se son sicuro di ricevere molte critiche..pur essendo argomento trattato e ritrattato..
secondo me tutti i pesci in acquario soffriranno di nanismo indotto..(non mi rispondete che un okinawe su un 100 litri non soffre di nanismo indotto perchè è scontato)..in natura gli ocellaris arrivano a 15 centimetri se non oltre..avete mai visto un ocellaris in un acquario grande come una trota? non credo..
io nel mio 30 litri ho un okinawe e 3 analis da mesi..mai avuto un problema..l'okinawe sta sempre nella sinularia che adesso neanche ritrae più i polipi e gli analis stanno sempre a mezz'acqua senza problemi..no3 e po4 fissi a 0..deltec mce300 e cambio 2 litri a settimana..filtro caricato a carbone..
sfogatevi pure


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