Anaerobiosi e anossia: significato
Ciao, secondo me andrebbe negli approfondimenti.. Intanto lo posto qui
La domanda quali sono le differenze (documentate, non rispondete con "secondo me" o "mi pare") tra l'anaerobiosi e l'anossia.. Il mio parere è che l'anaerobiosi è una condizione metabolica di alcuni organismi e l'anossia la Mancanza di ossigeno in un ambiente definito, ma tante volte si parla, interscambiando i due termini di uno come mancanza di ossigeno molecolare e dell'altro come assenza di ossigeno molecolare, così come di nitrati, solfato, fosfato ed altre sostanze contenti ossigeno.. A voi.. |
Allora gli ambienti anossici sono ambienti privi di ossigeno molecolare mentre l'aneorobiosi sono processi fisiologici e biologici che avvengono negli ambienti privi di ossigeno.
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Anaerobic
From Wikipedia, the free encyclopedia Anaerobic is a word which literally means without oxygen, as opposed to aerobic. In wastewater treatment the absence of oxygen is indicated as anoxic; and anaerobic is used to indicate the absence of a common electron acceptor such as nitrate, sulfate or oxygen. quindi direi che per wikepedia anossica è una zona priva di O2 e ricca di NO3, ecc ... mentre anaerobica è una zona che è anossica ed in più priva di ossigeno combinato in qualunque forma. Aspettiamo dei riferimenti più scientifici di wiki... ------------------------------------------------------------------------ Quote:
forse c'è stata confusione, la distinzione è tra processi o ambienti, ma congruenti... ovvero anossia vs. anaerobiosi, oppure ambiente anossico vs ambiente anaerobico |
Killer tu sei un biologo marino o sbaglio.? Hai dei testi di riferimento?
Secondo me non ci si riferisce proprio alla presenza o meno di nitrati, fosfati ma solo alla presenza di ossigeno.. (anossia però è la condizione ambientale mentre anaerobiosi è la condizione metabolica..).. Cioè un ambiente anossico potrebbe o meno contenere nitrati, fosfati.. Cioè il termine non lo definisce.. Così come anaerobico si riferisce al metabolismo di un organismo ma non stabilisce l'assenza o meno di nitrati, fosfati.. |
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La mia convinzione in tal senso deriva da quando lavoravo in microbiologia : si parla di batteri anaerobici (ad intendere il loro metabolismo) mentre di anaerobiosi come di mancanza di ossigeno nell'ambiente.. E mai di anossia e anossico..
In campo medico anossia vuol dire chi tessuti e le Cell sono in mancanza di ossigeno quindi indica un condizione ambientale .. Il termine anossico si potrebbe riferire ad un metabolismo secondo questa logica, ma ripeto li ho sempre e solo visti come "anaerobico" e "anaerobiosi" riferiti ai batteri .. |
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Prometto che andrò alla ricerca dei testi perchè ora sono in uso dai miei compagni laureandi. Per ora prendila cosi poi vedrò se trovo una conferma sui testi: Anossico si intende un ambiente privo di ossigeno molecolare. Non so se può essere considerato un sinonimo di anaerobiosi perchè sono usati in due campi diversi...uno è ambientale(ambiente anossico),uno è fisiologico/biologico(respirazione anaerobia per es.) quindi possiamo solo dire che possono essere correlati ma non sono esattamente la stessa cosa. Ho dato una prima occhiata in rete e ho trovato che negli ambienti anossici i batteri decompongono gli ioni nitrato in azoto molecolare. Il problema delle zone anossiche che tanto ci tormenta è legato invece alla formazione dell' H2S che è solfuro di diidrogeno o acido solfidrico che è un composto tossico. Spero di non sbagliarmi ma farò delle ricerche per vedere se trovo un argomentazione più completa. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Il termine anossico è spesso usato in materie ecologiche infatti :-) |
no, intendo anaerobico una condizione e anaerobiosi un processo in condizione anaerobiche ...
qui (http://dsii.dsi.unifi.it/~marsili/PPT/Ciclo_Azoto.pdf pag.23) si distinguono la fase anossica da quella anaerobica in acqua... Poi cercando definizioni scientifiche ho trovato queste con riferimenti: Anossico: http://toxics.usgs.gov/definitions/anoxic.html Anaerobico: http://toxics.usgs.gov/definitions/anaerobic.html sembrerebbe che con anossico si indica una totale assenza di ossigeno nelle sue forme molecolari o composte, mentre anaerobico è solo assenza di ossigeno molecolare, ho capito bene? |
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Nell'anossico non c'è nulla che centri con l'ossigeno |
si ma, come ho messo al #3, wikipedia mi sembra affermi l'opposto...in particolare precisa come le definizioni valgano per il trattamento delle acque ...
------------------------------------------------------------------------ questa discussione mi sembra interessante ...http://www.waterandwastewater.com/cg...num=1197318560 |
infine qui a pag 5,
http://documenti.chimicitoscana.it/d...0SBR_PLANO.pdf sembra indicare con anossia una condizione di assenza di O2 ma presenza di ossigeno composto: " una volta esaurito l’ossigeno disciolto, si innescano reazioni anossiche, i nitrati presenti nella miscela originaria acqua-fango (e nel caso, anche se più raramente, nei liquami in ingresso), diventano fonte di alimentazione di ossigeno, e la loro concentrazione gradualmente decresce; nel frattempo, continua a crescere la concentrazione di substrato (BOD), che continua a essere immesso con i liquami che vengono via via introdotti. Prolungando questa fase, una volta esaurito anche l’ossigeno combinato presente nei nitrati, da condizioni anossiche si passa a condizioni anaerobiche, con pertanto l’innesco delle reazioni che stanno alla base della defosfatazione biologica" |
anaerobiosi / anaerobico , è una condizione di vita, un essere vivente che vive in assenza di ossigneno .... anossico invece, è la mancaza di ossigeno in un ambiente ... l'anossia è la mancanza do ossigeno nel sangue ....
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è per come la vedo io ... o meglio dovrebbe essere così ... :-D
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Anaerobiosi: condizione necessaria per lo sviluppo di microbi che vivono in assenza di ossigeno.
Questo termine si riferisce all'ambiente. Anossia: diminuzione della quantità di ossigeno distribuita ai tessuti attraverso il sangue nell'unità di tempo. Questo termine si riferisce ad una condizione di un organismo vivente "complesso" (uomo, animale). NON SI PUO' PARLARE DI AMBIENTE ANOSSICO. Ipossia: minima riduzione della quantità di ossigeno. In effetti l'anossia non è la totale mancanza di ossigeno perchè si riferisce ad un essere vivente, altrimenti sarebbe morto. Se ti servono riferimenti bibliografici ti posso dare i nomi dei miei libri di medicina oltre al dizionario dei termini di medicina "Garnier Delamare". |
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Anche in biologia marina non esiste la definizione di anossia riferita ad un ambiente.
Anossico è unicamente riferito ad organismi viventi pluricellulari. |
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Ho studiato chimica e biochimica in modo piuttosto approfondito e non mi è mai capitato di leggere reazione anossica ma solo anaerobica o aerobica.
Non tutto quello che è scritto su internet è bibbia! |
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Dany, io non mi pronuncio su una particolare definizione perchè trovo tante cose conflittuali... se seguo questa figura capisco che la condizione anossica è quella in cui manca O2 ma manca anche l'ossigeno nelle altre forme... http://s18.postimage.org/iawxgjk5x/Image1.jpg poi se vedo quanto riportato su usgs.gov leggo Anaerobic - "Anaerobic organisms use substances other than oxygen as electron acceptors when degradating organic compounds." - National Research Council, 1994 quindi penso che in anaerobiosi c'è ossigeno (non molecolare) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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già, vedendo la figura il dubbio è proprio questo, perchè anaerobico o anossico, di certo indica che manca ossigeno molecolare. La questione sarebbe quella di definire la zona in cui l'accettore di elettroni non è più l'O2. A tale proposito ho trovato a pag.29 http://www.difa.unibas.it/utenti/can...459941BF834DFD
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Io non sono mai stato afferrato in formule e calcoli, preferisco la pratica.....e per quel poco che capisco, dò buono quello che abbiamo evidenziato qui sù ;-) |
buran , magari con calma lo leggo ... però se io ho una bombola d'argon , (per fare un esempio) all'interno non c'e ossigeno, ma non è un ambiente anaerobico, perchè non si svolgono i processi anaerobici ...
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anossia
[a-nos-sì-a] s.f. (pl. -sìe) MED Difficoltà o impossibilità di utilizzare l'ossigeno presente nei tessuti, da parte di un organismo anaerobico [a-na-e-rò-bi-co] o anerobico agg. (pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che) BIOL Che concerne l'anaerobiosi: processo a. anaerobiosi [a-na-e-ro-bi-ò-ʃi] s.f. inv. BIOL Vita in assoluta assenza di ossigeno libero |
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Mi spiego meglio o ci provo.....possiamo parlare di anaerobia ed anossia negli strati profondi della sabbia, ma come giustamente osservi tu, non ne possiamo parlare in particolari situazioni, come ad esempio all'interno di una bombola di argon o qualche altro elemento, così come in altre situazioni. |
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Cercando nei processi biologici di depurazione delle acque mi sono imbattuto in un glossario: aerobico Per "aerobico" si intende la presenza di ossigeno disciolto. Nella depurazione delle acque reflue si distinguono tre diverse condizioni: aerobiche, anossiche e anaerobiche. Un esempio di condizione aerobica in un impianto di depurazione è rappresentato dalle vasche di nitrificazione. anaerobico Si parla di condizioni "anaerobiche" se non è presente ossigeno né disciolto né legato. Un esempio di condizione anaerobica in un impianto di depurazione sono i digestori oppure, recentemente in impianti grandi e moderni, i bacini di rimozione biologica del fosforo. anossico A differenza delle condizioni "aerobiche", nel caso delle condizioni anossiche, non è presente ossigeno disciolto, bensì legato sotto forma di nitrato o nitrito che funge da fonte di ossigeno per i batteri durante la depurazione biologica. Esempio di condizione anossica in un impianto di depurazione sono ad esempio le vasche di denitrificazione. ------------------------------------------------------------------------ quindi ancora una volta sembra che l'anossia è una condizione di assenza di O2 ma presenza di ossigeno legato... quindi la figura postata in precedenza dovrebbe avere zona anossica ed aerobica invertite... ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Questo link, non proprio così scientifico ad un certo punto riporta una frase che mi ha colpito..
"I batteri denitrificanti (quindi si specifica di chi si parla e non in generale) in anossia e non in anaerobiosi utilizzano l'ossigeno del nitrato come accettore di elettroni.. ...in anossia (e non anaerobiosi) perché le vie biochimiche di trasporto degli elettroni sono le stesse dell'ossigeno tranne che per un enzima" Forse dipende quindi solo dalla etimologia della parola, che in questo specifico caso, indica la similitudine del processo ossigeno dipendente e ne richiama la desinenza -ossi. Quindi ancora una volta Anossico: assenza di ossigeno molecolare ma presenza di nitrati ect Anaerobico: totale mancanza di qualsiasi forma di ossigeno Tra l'altro alcune definizioni di zona anossica riportano: "zona con scarso o assenza di ossigeno" che secondo me ci azzecca meglio con le zone dei nostri dsb dove avviene (almeno in parte) la denitrificazione (nel senso che dubito ci siano zone totalmente prive di ossigeno nei nostri dsb e questo spiegherebbe anche perché avviene la denitrificazione anche nei nostri in presenza di bassi quantitativi di ossigeno. Quindi ritengo che proprio per i batteri denitrificanti dell'ambiente marino, vista la similitudine tra le due vie biochimiche (ossigeno e nitrato dipendenti) si siano utilizzati termini che in altre discipline assumono significati un po' diversi.. http://www.vircilio.it/filtri.htm |
si, anche io mi sto convincendo che le definizioni vanno contestualizzate a quanto interessa noi, quindi solo per processi biologici nelle acque ... e pare che la definizione più diffusa si proprio questa che abbiamo detto...
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Ottimo, allora siamo già in 4 a pensarla così! ;-)
Allora Fil, secondo detto anche da Buddha, ci avevo azzeccato nel dire che nella definizione che avevi postato prima della scheda, avevano solo invertito le due terminologie?! Di fatto, come detto, il concetto espresso era pressoché identico.... |
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poi capita che noi siamo magari abituati ad associare il termine anossia a condizioni "umane" di rischio di vita, forse generalizzando istintivamente con una condizione di totale impossibilità di una forma di vita ... credo che avere un chiarimento su queste definzioni sia anche utile per non equivocare la lettura di alcuni articoli... |
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Mi piacciono queste discussioni da pippe mentali....fanno sempre uscire qualcosa di interessante a cui non pensavi! Bravo Buddha.....si vede che oggi non ti passava proprio :-D:-D:-D |
anossico : piccolissime percentuali di o2 e presenza di no3 (ambiente denitrificante,la denitrificazione richiede 3,57 mg/l di o2).
anaerobico :assenza totale di o2 molecolare e di no3. |
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http://www.wetwebmedia.com/ca/volume...e_7_1/dsb.html deve essere invertito tra anoxic e anaerobic? |
è sbagliato ,dopo la zona aerobica c è la zona anossica,all ultimo c è la zona anaerobica.
le reazioni sono quelle solo che le hanno invertite per zone . |
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una mia curiosità, perchè allora si parla di batteri anaerobi facoltativi e non di batteri anossici?? |
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------------------------------------------------------------------------ http://it.wikipedia.org/wiki/Respirazione_anaerobica |
Zucch hai letteratura in proposito?
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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