Bba
Salve a tutti, dopo due mesi costretto a fare cambi con acqua di rete finalmente ho riportato i valori a posto con osmosi. Adesso quindi vorrei iniziare questa guerra contro le BBA visto che in questo periodo non ne ho avuto modo.
Valori: pH 6.5 NO3- 25 NO2- 0 KH 8 GH 13 Fe 0.1 (portato a 0.2) PO43- 0.5 (portato a 1.2 circa) *Test a reagenti Uso protocollo PMDD e in una settimana introduco circa: 5ml di potassio, 5 magnesio, 9ml di ferro, 2ml di micro e fosforo 0.1 (ultimamente và a settimana anche lui) *Vasca da 55 litri netti Fotoperiodo: 8 ore con plafoniera Chihiros A301 Plus, 30w 8000°K Uso CO2 che secondo il calcolatore del Forum dovrei essere a 87 mg/l :-o mentre con il rilevatore fisso in vasca mi dice "normal" Alimento poco, 1 volta al giorno e in neanche 1 minuto è tutto finito nulla si deposita sul fondo Le alghe sono molto presenti sull'anubias che è molto soggetta alla corrente in uscita e sulla quale ho messo delle galleggianti per farle ombra. Ho poi spostato l'uscita e le alghe si sono attaccate anche sulla limnophila polysperma che ultimamente perde foglie e da segni di carenza di potassio o ferro ma visto che in vasca questi 2 elementi ci sono potrebbe essere una carenza di luce a causa della sessiliflora. Grazie https://i.postimg.cc/zyknd1D0/IMG-20...4814-Copia.jpg https://i.postimg.cc/sQbSBjKD/IMG-20...4833-Copia.jpg https://i.postimg.cc/LYJL6Ytb/IMG-20200524-124842.jpg https://i.postimg.cc/hQxmTk38/IMG-20200524-124849.jpg https://i.postimg.cc/VSGX8BCt/IMG-20200524-124859.jpg |
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Il mio acquario è avviato da 2 mesi, 60 lt. https://i.postimg.cc/vcLJzvn4/9-B399...C4278-D554.jpg |
Ciao
nei valori da te riportati leggo: NO3- 25 KH 8 GH13 KH e GH: misceli acqua di osmosi ad acqua di rubinetto oppure aggiungi dei sali e quali all'acqua di osmosi? nitrati possono derivare da: quanti pesci hai? da acqua di rete? impianto osmosi poco performante? anche i fosfati a 1,2 per me sono altini e possono derivare da mangime, foglie in decomposizione, fertilizzante... Partirei da una analisi dei valori dell'acqua di rubinetto e di osmosi in termini di conducibilità e nitrati per iniziare |
Ciao, secondo me hai due fattori principali da risolvere.
Uno è la luce, 8.000K è un po' alto per un dolce; un altro sono i Fosfati, 1,2 mg/l sono veramente alti. Tutti i fattori concorrono alla formazione delle BBA. Il pH a 6,5 ne favorisce lo sviluppo. Inoltre anche la CO2 è alta, rischi di intossicare i pesci... I Nitrati possono ancora andare bene. Direi che il tuo punto di partenza è chiaro, abbassare i Fosfati, sistemare le luci e ridurre la CO2 (con relativo innalzamento del pH). |
Io invece penso che vada bene così ti manca un po di potassio e ridurrei il magnesio.
Io i fosfati li tengo anche a 2. Comunque il pmdd non si usa così settimanalmente ma a carenza. Sarebbe utile avere un conduttivimetro per regolarsi sul potassio. Per la plafoniera chihiros hai anche il commander? Ti permette di regolare intensità, colori e alba tramonto. |
... i Fosfati sono il primo alimento delle BBA... le luci il secondo fattore scatenante, il pH acido il loro mantenimento... questi i macronumeri, i micronumeri vengono in seguito, poi, fate voi...
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I fosfati sono anche un macroelemento per le piante.
Piante in sofferenza per carenza di elementi (anche solo uno) porta a una crescita rallentata e alla proliferazione delle alghe che si accontentano di quello che trovano. Sicuramente vanno integrati a livelli più alti soltanto se si è sicuri che vengano assorbiti velocemente dalle piante e che non rimangono li a disposizione delle alghe. |
Certamente, ma il post era relativo alle BBA, a parte qualche piccola carenza le piante sembrano rigogliose. Purtroppo le BBA sono delle brutte bestie e, una volta comparse, è difficile gestirle anche con un acquario ben allestito. Il problema si è, evidentemente, generato quando l'acquario non era ancora ben equilibrato... adesso che è più stabile il problema persiste. Bisogna togliere i fattori più scatenanti e quelli che, al momento, ne favoriscono il mantenimento (luce, pH, Fosfati).
Poi è chiaro che, piante rigogliose e in salute vuol dire meno alghe ma siamo sempre sul filo del rasoio. Pienamente d'accordo sul fornire quanto necessario per il giusto nutrimento delle piante, ci mancherebbe, ma qui ci troviamo a dover gestire un problema persistente e bisogna riuscire a ottenere due risultati: ambiente il più possibile ostile alle alghe e, allo stesso tempo, adatto alle piante... Concordo che i Fosfati sono un nutrimento per le piante e che valori anche un po' alti, in determinate condizioni, possono favorirne la crescita ma: in assenza di alghe. Nel nostro caso, gioco forza, i Fosfati a 1,2 non vanno bene perché le alghe, ormai presenti, se ne nutrono abbondantemente. A mio parere va tolto questo nutrimento primario per le alghe. Bisogna portare i Fosfati a valori sufficienti per le sole piante (0,2/0,4 mg/l) affinché se ne nutrano ma, al contempo, li detraggano alle alghe che ne resteranno prive. Chiaramente se ci sono carenze sensibili di altri nutrienti, vanno valutati e gestiti. Sempre in termini di ambiente favorevole alle BBA troviamo il pH acido. Anche qui, stesso discorso: il mondo è pieno di acquari con pH acido senza alghe ma noi stiamo parlando di un acquario dove le alghe ci sono già e il pH acido ne favorisce il mantenimento. Visto l'eccesso di CO2, diminuendola fino a 32/25mg/l arrivi ad un pH di 6,9/7 (con KH stabile) che certamente fornisce un ambiente meno prosperoso per le alghe. Passiamo alla luce. Quella attuale ha una temperatura di 8000K, un po' alta se consideriamo che le temperature delle lampade, per un acquario dolce, vanno da 4000K ad un massimo di 6500K. Anche qui, non è che 8000K sia un'eresia inconcepibile (anche se è da evitare per quanto appena esposto) ma, in presenza di alghe, è un fattore aggravante in quanto se ne favorisce la crescita e purtroppo, anche la formazione. |
Guarda sono d'accordo con tutto tranne per i fosfati. Si esaurirebbero troppo velocemente lasciando altri elementi in eccesso, come ad esempio i nitrati che in teoria dovrebbero rimanere in rapporto 10/1 con i fosfati (non è proprio una regola ma grossolanamente è questo il rapporto tra i due elementi). Senza contare che con il test no3 non si rilevano ad esempio l'azoto in forma ammoniacale e quello ureico quindi l'azoto rimarrebbe in eccesso.
Tra l'altro Caserta2204 quando introduci il fosforo lo fai a distanza di almeno 24 ore dal resto degli elementi? I micro andrebbero ridotti. Io ne metto 10 ml ogni 15 giorni in 220 litri. Altra cosa facendo cambi d'acqua continui con questo metodo di fertilizzazione continui a togliere e mettere nutrienti perdendo il controllo della situazione creando eccessi o carenze. I cambi d'acqua vanno fatti molto più saltuariamente con il pmdd soltanto per eliminare eccessi di zolfo e la fertilizzazione va fatta con criterio in base alle necessità delle piante. Tutto questo porta allo sviluppo delle alghe non è soltanto il fosforo |
Certamente non sono solo i Fosfati a creare il problema ci sono diversi "concorsi di colpa"...
Quello che volevo sottolineare è che i Fosfati, almeno per adesso, vanno ridotti per i motivi che si dicevano. Poi, sono d'accordo che verrebbero assorbiti troppo velocemente lasciando uno squilibrio ma, in termini di emergenza, io lo farei. Vedrei come reagiscono alghe e piante per poi andare a riequilibrare il tutto una volta che il trend inizia a migliorare. Mantenendo il giusto equilibrio si rischia di alimentare bene piante e alghe con il risultato di avere piante rigogliose con alghe al seguito. Questo perché parliamo delle BBA, altre tipologie di alghe sarebbero più semplici da trattare e probabilmente sparirebbero con la giusta supremazia delle piante ottenuta con il corretto nutrimento da te suggerito. |
Riassumendo: meno cambi, fertilizzare solo al bisogno, portare il pH a 7 (quasi fatto sono a 6.8), fosfati li lascio a 1? Per quanto riguarda il fosforo aspetto le 24h (non conoscevo questa "regola").
Per la plafoniera invece non so che dire perchè mi è stata consigliata comunque da utenti esperti e riporto un commento letto su questo forum: "I Kelvin esprimono SOLO IL COLORE DEL CORPO ILLUMINANTE ACCESO IN PRATICA SOLO IL COLORE DELLA LAMPADA NON IL COLORE ESATTO DELLA SUA LUCE ANCOR MENO IL COLORE DELLA LUCE IN ACQUARIO E MEN CHE MENO LA SUA COMPOSIZIONE SPETTRALE" Quindi se posso evitare di cambiare plafoniera ne sarei felice #36# Ah e diminuisco i microelementi |
Per i fosfati proviamo a fare come dice sinbad e riducilo ancora un po ma tienilo costantemente monitorato per non farlo mai mancare altrimenti possono comparire le alghe verdi puntiformi.
Una volta capito con che velocità le piante finiscono il fosforo allora potrai fare meno test più diradati nel tempo. Per i micro quando vedi comparire le alghe polverose sui vetri allora vuol dire che ne stai dando troppi e la volta dopo riduci un pochino le dosi fino a trovare la giusta quantità. Questi li puoi dare periodicamente diciamo una volta ogni 15 giorni. Il magnesio probabilmente ne dai troppo avendo un gh tanto distante dal kh ma servirebbe sapere le analisi dell'acqua del rubinetto per capire le quantità di partenza. Le puoi trovare su internet per il tuo comune. In genere si tiene un distacco di 3 punti dal kh ma non è una regola assoluta. Quando il gh scende di un punto allora puoi introdurre di nuovo il magnesio, con 4,3 mg/l di solfato di magnesio alzi il gh di un punto. Per il potassio si utilizza il conduttivimetro, si misura il valore prima di fertilizzare e dopo aver fertilizzato. Quando il valore torna al livello precedente allora è il momento di introdurlo di nuovo. Il ferro lo puoi introdurre con il metodo dell'arrossamento oppure con il test se ce l'hai. Una volta risolto questi problemi le piante andranno meglio e le alghe si ridurranno. |
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Ti scrivo anche la composizione: 1% potassio ossido 0.24% ferro 0.31% magnesio ossido 0.02% boro 0.01% manganese 0.003% rame 0.003% alluminio 0.003% cobalto 0.003% nichel 0.003% litio 0.002% zinco più altri elementi traccia. Chelati: EDTA, DTPA, NTA. |
Ok scusa ho dato per scontato che usassi un rinverdente dato che usi il pmdd. Hai voglia di dirmi anche gli altri prodotti cosa usi è come li hai preparati? Giusto perché mi è venuto il dubbio che non sia lo stesso pmdd. Il profito non contiene soltanto microelementi ma anche potassio e magnesio, quindi ci dovremo regolare di conseguenza quando dovremo inserire questi elementi separatamente. Usalo sempre come ti ho detto prima regolandoti con la comparsa di alghe polverose o no sui vetri, non esiste una dose standard per ogni acquario perché ognuno ha il suo fabbisogno. Cerca anche di recuperare le analisi dell'acqua di rete del tuo comune che le puoi trovare su internet.
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Potassio--> NK (13- 46) 250 grammi su un litro= 10% potassio e 3% azoto Magnesio--> Sale inglese 300 grammi su 1 litro= 3%magnesio e 4% zolfo Ferro--> S5 Cifo 10 grammi su 500 ml= 1.3mg/ml Fosforo--> Cifo fosforo (non ricordo la concentrazione) Microelementi--> Profito #28 |
Ok allora è lo stesso che uso io a parte i micro.
Comunque quando finisce i micro piuttosto prendi un rinverdente, sulla composizione devi guardare che ci siano soltanto microelementi. In questo modo sai che introduci solo quelli senza macroelemento che li introduci in altro modo. |
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No io lo finirei di usare sapendo che introduci macro anche con il profito metterei un po meno degli elementi separati. Tanto l'ultima parola ce l'hanno le piante. Eccessi di magnesio e potassio le vedi chiaramente con un conduttivimetro e comunque non creano grossi problemi alle piante e ai pesci che sembrano tollerarli bene. Al limite con un eccesso di potassio potrebbe verificarsi come una carenza di calcio perché ne impedisce l'assorbimento ma questo deve arrivare a più del doppio del calcio mentre per il magnesio si nota un elevato aumento del gh.
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Di niente. Continua a monitorare la situazione alghe cercando di sistemare le cose dette poi tra qualche settimana facciamo il punto della situazione. Ovviamente se le alghe dovessero aumentare di colpo scrivi prima.
Ricorda una cosa, a volte fare tanti cambiamenti tutti insieme è la prima causa di comparsa di alghe dovuta a continui squilibri quindi un passo alla volta osservando bene i cambiamenti è la miglior cosa da fare. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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