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Giuansy 01-12-2009 16:52

Dicembre09-periodo di buio-perchè?-si può evitare?-rischi?
 
Come da lista di Papo, l'argomento è il mese di buio, comincio io con qualche "spunto" ....intervenire numerosi please.....

Perchè è consigliabile farlo:
1) quando si allestisce una nuova vasca (sopratutto se è il primo allestimento) si consiglia di fare il classico mese di buio (che cmq è
un periodo indicativo) perchè è il "metodo" piu sicuro e collaudato
per evitare proliferazioni e esplosioni algali che possono protrarsi per lunghi periodi.....
intanto diciamo subito che le alghe infestanti (filamentose ecc.) proliferano e sopratutto traggono sostentamento (si nutrono) di no3 e po4...questi due valori devono essere, in particolare per quanto riguarda i po4 a zero o quantomeno non rilevabili mentre per gli no3 diciamo che sotto i 15/20ppm sono accettabili....e cmq piu bassi sono meglio è.......
In generale quando si allestisce una nuovo reef, prima che le rocce vive comincino a lavorare (filtarzione acqua e chiusura ciclo azoto) passa un certo periodo di tempo (diciamo che hanno bisogno di un periodo di "assestamento") ...basti pensare che le rocce vive come prendono aria, i batteri aerobici insediati sulla loro superfice muoiono all'istante (è vero altresì che si riproduciono a velocità pazzesca) ma bisogna dare il tempo alle rocce vive di "riattivarsi" ed innescare novamente tale processo di flitrazione e chiusura ciclo dell'azoto insomma che tale processo si rimetta in "moto"...lo dimostra il fatto che nelle prime due settimane dall'avvio si hanno dei picchi notevoli di n02 e no3.
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Giuansy 01-12-2009 17:09

2) è ovvio che quando si allestisce e si crea la nuova "rocciata" è inevitabile che le rocce vive siano a contatto con l'aria, anzi per lavorare meglio alla creazione della rocciata la vasca si svuota (dell'acqua) per circa i 3/4...
altra considerazione da tenere presente è che (a prescindere che le rocce vive siano "nuove o fresche" stabulate o meno o che siano già avviate da anni in altre vashe) quando si prelevano e si riutilizzano per fare una nuova rocciata, cambiano moltio fattori:
1) qualtà e valori acqua
2) movimento/corrente (dove prima la roccia era investita in pieno dalla corrente ora è in una zona di poco movimento e viceversa)
3) differenza tipo di illuminazione e non solo:
inevitabile che si posizioni una roccia "sotto sopra" dove prima era col lato rivolto in piena luce ora è al buio e viceversa.....

continua......

LukeLuke 01-12-2009 17:45

io sono assolutamente a favore del mese di buio...

secondo me serve per far partire tutto l'eco-sistema...

si deve creare tutta quella fauna atta a smaltire i nutrienti portanto stabilità al sistema e permettendo l' instaurarsi del ciclo dell'azoto.

è vero che la luce aumenta l'ossidazione ed anch'essa da una mano ai batteri, però se non permettiamo a questi batteri di proliferare in tranquillità e di trovare il loro equlibrio, ci ritroviamo a poter incorrere in una vasca non stabile e con proliferazione algale ....

quindi concludendo sono a favore del mese di buio e penso che l'accensione delle luci non bisogna farlo prima che i valori di NO3 <= 20ppm e PO4 <=0.1 questi valori sono indicativi del fatto che l'ecosistema è partito ed è pronto ad essere illuminato...

Spettro 02-12-2009 13:45

faccio un pò l'avvocato del diavolo per mettere un pochino di sale nella minestra oltre che in vasca :-D

ieri sera proprio dopo aver visto l'apertura di questa discussione sono andato a rileggere il pensiero di uno degli acquariofili più seguiti, almeno nella prima parte del "percorso formativo": Alessandro Rovero.

Sia da quello che ha scritto nel libro, che da quello che ho avuto modo di leggere online ho notato che lui fa prima di tutto una distinzione.

Rocce marine importate direttamente e rocce marini prese in un negozio locale quindi in teoria trattate per la vendita.

Rocce Marine Importate

Vengono sicuramente da un viaggio non di pochi minuti ma più probabilmente di qualche giorno, all'asciutto ovviamente.
In casi come questo, il periodo di buio totale (escluso la luce dell'ambiente) per un periodo indicativo di tempo è necessario, le rocce devono spurgare tutti quei micro organisimi che essendo entrati a contatto con l'aria sono morti, e dare modo a tutta la fauna di riprendersi.
Inoltre aggiunge che in caso si volesse creare un acquario marino con sabbia, prima andrebbero spurgate le rocce poi sifonato i residui e infine aggiunta la sabbia.

Opinione personale

In caso di una situazione delle rocce del genere, personalmente penso che un periodo indicativo (mese) di buio sia necessario, insieme ad un buon movimento per permettere alle rocce di "riprendersi".

Rocce marini prese in un negozio locale

Ipoteticamente avessimo un negozio attrezzato, con un corretto metodo di spurgo delle rocce, un viaggio di un breve lasso di tempo non comporta una danno tale da dover effettuare un periodo così lungo di buoi.
Nel libro da come tempo indicativo una settimana per far assestare le rocce, dopo di che inizia a illuminare.
Aggiungo, anche se è in parte OT, che il percorso per portare le luci a regime lo fa molto differente da quello che consigliamo noi, cioè 2 ore ogni 3 giorni, in modo da portare il fotoperiodo al 100% in due settimane.

Opinione personale

Personalmente supporto questa filosofia, se so, da dove vengono le rocce, se so come sono state trattate e se so come e in quanto tempo mi sono arrivate non vedo il motivo, dopo aver controllato i valori di no3 e po4 di non cominciare a dare luce.

Questione esplosione algale

Dando per assodato il fatto di misurare almeno gli no3 e i po4 prima di andare a dare luci, non vedo il motivo per cui si debba considerare il tempo come valore primario.
Se dopo 8 giorni ho no3<5 e po4<0.05 perchè non posso cominciare a dar luce?
Con valori del genere l'esplosione algale non ce l'avrai comunque no?
Invece di dare un tempo indicativo, 5 10 30 giorni, non potremmo dare una misura indicativa? no3<5 po4<0.05 esempio.


Ultima considerazione

Quote:

inevitabile che si posizioni una roccia "sotto sopra" dove prima era col lato rivolto in piena luce ora è al buio e viceversa.....
secondo me questo pensiero non è completamente esatto, mi spiego.
Avremmo sempre un disposizione delle rocce diversa da quella precedende, ma tranne in casi particolari per esigenze funzionali , o per motivi estetici, il "verso" delle rocce è sempre quello.
Quando prendete in mano una roccia viva, avrete sempre notato, che è riconoscibile la zona buia da quella illuminata, nella zona buia si vedono sempre dei policheti e altra fauna bentonica che ti fa capire come deve essere posizionata la roccia.
Secondo me il "verso" non va mai cambiato, deve essere lo stesso, e dovrà essere sempre considerato al momento della costruzione della rocciata.

carlito81it 02-12-2009 13:45

Quote:

Originariamente inviata da LukeLuke
si deve creare tutta quella fauna atta a smaltire i nutrienti portanto stabilità al sistema e permettendo l' instaurarsi del ciclo dell'azoto.

è vero che la luce aumenta l'ossidazione ed anch'essa da una mano ai batteri, però se non permettiamo a questi batteri di proliferare in tranquillità e di trovare il loro equlibrio, ci ritroviamo a poter incorrere in una vasca non stabile e con proliferazione algale ....

allora perchè non partir subito con la luce non a pieno regime??
mi spiego:
io di acquariofilia marina, ma diciamo di acquariofilia in generale sono decisamente un neofita, pertanto mi rimetto in tutto cio che faccio alle mie vaschette alle esperienze e ai consigli vostri.. anche alle critiche che sono sempre e comunque ben accette..

ma diciamo che il "vizio" di usare la mia testa pure ;) quindi sinceramete io il periodo di buio l'ho fatto come da consiglio ma se è solo una questione di evitare sviluppi algali sgraditi.. beh, la luce necessaria a far sviluppare alghe deve esse nettamente superiore a quella che serve per ripristinare le adeguate colonie batteriche,dunque perchè non sostituire al periodo di buio un periodo di luce crescente in intensità e tempo?

Giuansy 02-12-2009 17:08

Spettro:
1) si hai ragione sulla questione del verso delle rocce che si vede la qual'è la parete esposta alla luce ma è anche vero che per esigenze di rocciata anche se la metti dal lato giusto magari poi è coperta da un'altra roccia o sbaglio??......

2)secondome è giusto anche quando dici che piu di dare un periodo indicativo (il mese appunto) sarebbe piu opportuno dire che si puo dar luce dopo che gli no3 e sopratutto i po4 siano a zero o non rilevabili...
precisando magari che una volta raggiunti questi valori aspettare ancora un 3/5gg per vedere se rimangono tali e poi via di illuminazione....bo chissa se mi sono spiegato....


Carlito81it le alghe (filamentose e non) per nascere hanno bisogno della luce, e anche se si hanno gli no3 e po4 a zero quando dai luce un po di filamentose si "subiscono" ma sono destinate (in breve tempo) a regredire/morire perchè non hanno di che sostenersi e nutrirsi (appunto no3 e po4)....ma se dai luce con valori alti di NO3 e PO4 si rischia anzi è certo di subire una vera e propia infastizione algale..che per debellarla e farla reggredire è un casino sotto tutti i punti di vista....e ci si impiega parecchio tempo altro che mese di buio......

LukeLuke 02-12-2009 17:48

secondo quello che consigliano molti esperti in acquariofilia il periodo di buio serve a creare l'ecosistema dell'acquario (batteri aerobi e anaerobi, copepodi e così via) che saranno indispensabili per far sopravvivere l'acquario in futuro... perchè, per fretta , rinunciare al periodo di buio rischiando poi di ottenere un ecosistema instabile ?

Alcuni ceppi di batteri sono molto lenti a formarsi ed hanno, comunque sia, bisogno di sviluppare un bilanciamento fra le varie tipologie.... IMHO il buio agevola perchè non induce altri fattori che potrebbero aggravare la già instabile situazione.

carlito81it 02-12-2009 17:58

Giuansy, ok il tuo discorso è più che chiaro e sembra anche corretto.. (però in questo modo ti sei praticamente "risposto da solo" alla domanda del topic..) ;)
e se invece si trattasse l'acqua (magari in un filtro esterno svuotato e riempito di resine per i po4 ecc ecc) e contemporaneamente si passasse a dare luce crescente (sia in intensità che in tempistica)? proprio per come dice Spettro, che il mese di buio (se ho capito bene cio che intende) è un periodo relativo, quello che conta è abbassare i nutrienti per le alghe.. dunque se in teoria riuscissimo a levare i nutrienti alle alghe (facendo passare l'acqua in queste resine che li adsorbono)e iniziassimo con della luce, almeno in teoria dovremmo ottenere lo stesso effetto di una maturazione "classica" (dove per classica intendo col mese di buio ecc ecc), al limite qualche alga ci scappa, ma si ritroverebbe presto senza nutrienti..
cosa ho sbagliato? :)

Spettro 02-12-2009 18:02

Quote:

si hai ragione sulla questione del verso delle rocce che si vede la qual'è la parete esposta alla luce ma è anche vero che per esigenze di rocciata anche se la metti dal lato giusto magari poi è coperta da un'altra roccia o sbaglio??
No no, non sbagli.


Quote:

secondo quello che consigliano molti esperti in acquariofilia il periodo di buio serve a creare l'ecosistema dell'acquario (batteri aerobi e anaerobi, copepodi e così via) che saranno indispensabili per far sopravvivere l'acquario in futuro... perchè, per fretta , rinunciare al periodo di buio rischiando poi di ottenere un ecosistema instabile ?
quello che mi chiedo io è in un mese si riesce a creare un ecosistema con batteri aerobi e anaerobi, copepodi etc etc? possiamo considerare una vasca stabile senza aver mai dato luce?

Quote:

Alcuni ceppi di batteri sono molto lenti a formarsi ed hanno, comunque sia, bisogno di sviluppare un bilanciamento fra le varie tipologie.... IMHO il buio agevola perchè non induce altri fattori che potrebbero aggravare la già instabile situazione.
ma dando luce non aiutiamo a bilanciare la vasca? non induce altri fattori, però non è che li elimina li rimanda di 30 giorni.

Secondo me un conto è parlare di mese di buio per cercar di non aver problemi algali visti i valori di inquinanti alti, ma per tutte le altre cose, per una vasca stabile, penso sia necessaria anche l'illuminazione.

Spettro 02-12-2009 18:04

secondo me dobbiamo fare un passo indietro e rispondere alla domanda:

che vogliamo prevenire facendo il mese di buio? poi vediamo punto per punto se effettivamente aiuta o no.

carlito81it 02-12-2009 18:06

Quote:

Originariamente inviata da Spettro
ma dando luce non aiutiamo a bilanciare la vasca? non induce altri fattori, però non è che li elimina li rimanda di 30 giorni.

Secondo me un conto è parlare di mese di buio per cercar di non aver problemi algali visti i valori di inquinanti alti, ma per tutte le altre cose, per una vasca stabile, penso sia necessaria anche l'illuminazione.

sinceramente è quello che penso anche io.

carlito81it 02-12-2009 18:23

Quote:

Originariamente inviata da Spettro
secondo me dobbiamo fare un passo indietro e rispondere alla domanda:

che vogliamo prevenire facendo il mese di buio? poi vediamo punto per punto se effettivamente aiuta o no.

io credo che l'unica cosa che si puo evitare col mese di buio sono le filamentose.. ma per quanto ne so, non sempre si riescono ad evitare.

SJoplin 02-12-2009 18:34

Spettro, riguardo al discorso di Rovero tieni solo presente che lui fa riferimento a un marino entry-level. quindi >300 litri, secondo il suo pensiero.
in una vasca così, oltre ad avere alle spalle uno skimmer degno di essere chiamato tale, puoi pure infilarci un esercito di spazzini (acanturidi, ricci, ecc. ecc.) per far fronte a eventuali esplosioni algali. cosa che in un nanoreef è del tutto irrealizzabile.

Spettro 02-12-2009 18:55

Quote:

Originariamente inviata da sjoplin
Spettro, riguardo al discorso di Rovero tieni solo presente che lui fa riferimento a un marino entry-level. quindi >300 litri, secondo il suo pensiero.
in una vasca così, oltre ad avere alle spalle uno skimmer degno di essere chiamato tale, puoi pure infilarci un esercito di spazzini (acanturidi, ricci, ecc. ecc.) per far fronte a eventuali esplosioni algali. cosa che in un nanoreef è del tutto irrealizzabile.

sjoplin dici che noi adesso come adesso non abbiamo skimmer degni? deltec300 in 30lt può essere paragonato ad un BM150 in 300? (chiedo)
ok, per acanturidi ricci ecc ecc però sono animali che andiamo ad inserire sia in un nano che in un 300lt dopo il periodo di cui stiamo parlando no? nel momento del loro inserimento in teoria la parte pericolosa dovrebbe essere già passata no?

SJoplin 02-12-2009 19:24

il 300 io l'ho solo visto in funzione su qualche vasca, ma se ti devo dire che mi ha colpito direi 'na balla. certo è che tra gli esterni piccolini è il meno peggio. non credo comunque che sia paragonabile ai fratelli maggiori, e in 30 litri avrei parecchie perplessità a metterci un 300 (son solo perplessità, sarebbe da provare per togliersi il dubbio).

nelle vasche grosse c'è pure chi spinge al massimo da subito, quindi animali (utili) inseriti all'approssimarsi del ciclo algale e partenza rapida. io non ho mai provato (anche perchè poi non avrei la vasca per farlo -28d# ) però l'ha fatto gente con i controcojoni, quindi mi viene da pensare che sia una prassi sensata.

sempre per citare metodi di avviamento che ci possono sembrare strani, c'è pure chi si fa una parte della maturazione facendosi aiutare dal biologico. però qui mi sa che sto andando ot, quindi rientro ;-)

LukeLuke 03-12-2009 09:22

Quote:

Originariamente inviata da Spettro
quello che mi chiedo io è in un mese si riesce a creare un ecosistema con batteri aerobi e anaerobi, copepodi etc etc? possiamo considerare una vasca stabile senza aver mai dato luce?

no assolutamente, la mia vasca ha quasi un anno ed io la considero instabile.... un marino ci mette anni a diventare un ecosistema stabile... IMHO in un mese si riesce appena a far bilanciare i batteri aerobi con gli anaerobi... non di più...

Quote:

ma dando luce non aiutiamo a bilanciare la vasca? non induce altri fattori, però non è che li elimina li rimanda di 30 giorni.
la luce da un verso può aiutare da un altro accelera il metabolismo ed innesca nuove reazioni chimiche che in una vasca in cui i batteri non si sono riusciti a sviluppare bene potrebbe indurre problemi.

Quote:

Secondo me un conto è parlare di mese di buio per cercar di non aver problemi algali visti i valori di inquinanti alti, ma per tutte le altre cose, per una vasca stabile, penso sia necessaria anche l'illuminazione.
per una vasca stabile serve almeno 1 anno ;-)

P.S. tutto quello che ho scritto è frutto della mia ignoranza condita con un pò di letture e consigli... quindi potrei anche aver detto una marea di cretinate ;-)

LukeLuke 03-12-2009 09:33

Quote:

Originariamente inviata da sjoplin
nelle vasche grosse c'è pure chi spinge al massimo da subito, quindi animali (utili) inseriti all'approssimarsi del ciclo algale e partenza rapida. io non ho mai provato (anche perchè poi non avrei la vasca per farlo -28d# ) però l'ha fatto gente con i controcojoni, quindi mi viene da pensare che sia una prassi sensata.

infatti io il mio discorso e consigli è orientato nel consigliare un neofita.

quello che intendo dire è che se devo consigliare ad un niubbo come far partire la vasca... gli consiglio il mese canonico...

poi se uno è più competente e vuole provare avvi lampo o cose del genere (tipo sanzuch) può farlo e sicuramente tutto funzionerà... però loro hanno anche l'occhio e la maturità tecnica per farlo, sanno capire e reagire.... cosa che io o un altro niubbo non abbiamo..... ;-) ;-) ;-)

Giuansy 03-12-2009 10:48

Intanto teniamo presente che qui si parla di nano e non di reef veri e propi
nel senso che come diceva Sandro, se nel malaugurato caso si subisce una proliferazione algale, con un reef inserisci acanturidi/ricci ecc. mentre con un nano una delle poche soluzioni se non l'unica è quella di diminuire il fotoperiodo....e c'è una bella differenza he??

è chiaro anche che non dobbiamo parlare di esperimenti ma si parla
del partire col mese di buio, o partire da subito con la luce...
poi magari tiriamo le conclusioni......

quoto Luke.....sull'ulitmo suo intervento....

in particolare quando dice che un reef per raggiungere una stabilità degna di questo nome passa un anno e più...con questo voglio dire che le vasche marine hanno tempi lunghi....tanto per farmi capire un mese è un tempo brevissimo ....

corregetemi se sbaglio ma, mi sembra che almeno ad una conclusione certa ci siamo arrivati:
1) è necessario prima di dar luce, che i PO4 siano a zero o non rilevabili e
gli N03 sotto i 15ppm...e cmq piu sono bassi meglio .......

carlito81it 03-12-2009 11:03

beh.. personalmente (e ripeto da completo neofita di acquariologia, ma da un po di anni nel mondo della microbiologia direi che un po di esperienza seppur minima ce l'ho) credo che, anzi so per certo che l'equilibrio stabile in un ecosistema così piccolo come quello di un nano è praticamente impossibile da raggiungere se non per il fatto che ogni giorno si deve dar da mangiare agli animali in vasca, andando quindi a perturbare costantemente l'equilibrio.. per non parlare dei cambi d'acqua seppur parziali.. io credo che parliamo di un equilibrio che è un'utopia se lo lasciamo a se stesso, difatti bisogna intervenire più volte dall'esterno per riequilibrare.. correggetemi se sbaglio!!
sull'avere po4 e no3 prossimi allo 0 prima di dar luce sono d'accordo...

Giuansy 03-12-2009 11:06

altra due cose da tener presente, sempre secondo me....

Acqua d'osmosi: deve essere di ottima qualità ....(conducibilta e silicati) inesistenti o quantomeno piu bassi possibili......altrimenti puoi avere gli NO3 e PO4 a zero spaccato, ma le alghe si avranno sempre anzi proliferano....

Resine anti PO4: sono un efficace aiuto per far abbassare (fino a portarle a zero) i fosfati, poi è il sistema che deve e riesce a mantenerle a zero o non rilevabili (se tutto gira nel modo corretto)...mentre per gli NO3
non esistono resine e si abbassano da sole (quando le rocce vive cominciano a "lavorarre", però una possibile "effetto collaterale negativo" è che le resine antioPO4 (se usate per lunghi periodi) inibiscono l'azione dei batteri e quindi gli N03 non si abbassano di una virgola.....qui bisogna che intervenga il buon Papo....che a quanto ricordo, ha avuto gli No3 alti per piu di 40/45gg...e non si capiva perchè e una delle cause se non la causa erano propio le resine anti po4.......

LukeLuke 03-12-2009 11:08

Quote:

Originariamente inviata da Giuansy
altra due cose da tener presente, sempre secondo me....

Acqua d'osmosi: deve essere di ottima qualità ....(conducibilta e silicati) inesistenti o quantomeno piu bassi possibili......altrimenti puoi avere gli NO3 e PO4 a zero spaccato, ma le alghe si avranno sempre anzi proliferano....

qui si introduce un altra mia esperienza che però la espongo aprendo un altro post. ;-)

Aperto topic in tecnica

papo89 03-12-2009 22:28

Madonna mia ragazzi, non entro in AP per 2 giorni e mi ritrovo co sta discussione qui...
Io vado controtendenza...
Come saprete sto facendo partire il secondo nano, partirà scollegato dal primo poi quando avrò i soldi per collegare il tutto si farà...
Io ho una convinzione, ci sono 2 metodi di avviamento che sono agli antipodi e ugualmente validi:
Mese di buio: a cosa serve? ad evitare le filamentose (in un ottica ottimistica perchè poi si sa come di fatto va molto spesso), ad uccidere le macroalghe (se... magari...) e STOP. Ai batteri (IMHO) non frega assolutamente 0 della luce, ovviamente parliamo di quelli deputati alla riduzione perchè gli ossidanti sguazzano con la luce. Pensiamo ai batter dentro le rocce... Quanta luce vedranno?
Copepodi artropodi mysis etc etc sono notturni ma non credo che 24h di buio faccia chissà cosa, resto dell'idea che la naturalità (per quanto se ne possa parlare in acquariofilia) paghi sempre... Avranno anche loro modo di riprodursi con o senza luce. Credo inoltre che a questo punto ci sia bisogno di puntualizzare una cosa... Noi vogliamo eliminare alcuni organismi fotosintetici quali appunto le alghe (e se qualche aiptasia morisse non ci farebbe schifo) ma sappiamo anche che questi esseri riescono a sopravvivere anche con un irraggiamento minimo... Che senso ha dire ad un neofita "Fai il buio" "Ma devo coprire i vetri per oscurare al massimo?" "No, non c'è bisogno..." ? Sicuri sicuri che non ci sia bisogno? Le macroalghe campano con poca luce di rimbalzo, A questo punto io consiglierei buio PESTO e stop. Finchè i nutrienti non saranno come diciamo noi neanche un fotone deve passare. Questo è UN metodo, forse il più semplice e collaudato e più privo di rischi/sorprese se fatto bene.
Luce subito: Subito fotoperiodo completo alghe a go go e nutrienti che calano in 20 giorni... Le alghe assorbono i nutrienti, a quel punto la mossa intelligente sta nel non affidarsi a paguri lumache & Co perchè ricordiamoci che nulla si crea e nulla si distrugge, nel senso che l'essere morto nel trasloco delle rocce va in putrefazione creando carico organico che viene trasformato in tempi molto rapidi in inorganico, l'essere, ora trasformato in inquinante inorganico viene assorbito e "diventa" alga, l'alga mangiata dalla lumaca diventa cacca che a sua volta diventa inorganico e ancora alga (in maniera troppo semplificata è questo, mi spiace l'idiozia della spiegazione ma sto cominciando a stancarmi di scrivere... :-D ) in un ciclo "quasi" infinito che procederà fin quando i batteri non riusciranno mano mano a smaltire parte degli inquinanti sottraendoli a questo ciclo. La mossa da fare (e che io farò nel nuovo allestimento) è munirsi di bei guantoni di gomma fino al gomito e ogni santo giorno eliminare i ciuffi di alghe così da asportare meccanicamente gli inquinanti assorbiti. La naturalità del fotoperiodo consente inoltre uno sviluppo bilanciato della vasca nel senso... Sappiamo che ogni minimo gesto compromette un equilibrio, rendetevi conto cosa comporta ad una vasca al buio l'accensione delle luci... Con il fotoperiodo da subito (e tanta pazienza) si fa una partenza graduale e credo che non rubi molto tempo più del mese di buio... anzi...
Ovviamente in entrambi i casi sto parlando di rocce ben spurgate in negozio o meglio a casa...

Ma invece, per parlare di fanta-acquariofilia stavo pensando ad una cosa che se avessi le pelotas per farla la farei... Acqua, rocce ben spurgate e luce accesa ad oltranza... Da subito accesa fino a... Boh... Mi intrigherebbe provare... Forse forse... Al massimo butto le rocce e ne metto di nuove...

Oddio ragazzi ma quanto ho scritto?! Non mi va di rileggere se non si capisce qualcosa chiedete pure... #07 #07 #07

leletosi 04-12-2009 11:03

su rovero ne abbiamo già discusso ampiamente....

non fa nessun riferimento a vasche di piccole dimensioni, parla di vasche in avviamento standard....dai 250 litri in su, dotate di skimmer, luci hqi e capacità di filtraggio fisico e biologico estremamente superiori al nostro angolo di mondo acquariofilo.

inoltre, come ricordava sandro, c'è la possibilità di inserire un riccio ad esempio.....pochi di noi ne hanno avuto uno, di conseguenza pochi di noi sanno cosa può fare realmente un riccio.....poi anche i chirurgo....già due insieme sono peggio di ore e ore di spazzolamento meccanico contro le filamentose o le superiori.....

quindi, se prendete spunto dall'abc di rovero per discutere del buio iniziale.....state sbagliando fonte.....

parlate solo di biologia e chimica dei batteri.....che è scienza, non opinione. poi dai punti fermi elaboriamo delle conclusioni, anche pareri personali ;-)

Giuansy 04-12-2009 15:34

Ecco appunto teniamo presente che qui si parla di nanoreef e non reef veri e propio che nel malaugurato caso si ha una proliferazione algale (a prescindere se si da luce subito o meno), come dire?? ...hai un numero maggiore di possibilità e in meno tempo di debelarle e risolvere...mi riferisco alla parte tecnica e degli animali (che ovvimente in un nano manco te li sogni di poterli inserire ed allevare)......


Papo, pero tu sei già fatto le "ossa" e sei al secondo nano e con l'esperienza acquisita sai già come muoverti e sopratutto sai (se parti sparato con la luce) a cosa vai incontro e come muoverti (infatti ti procuri i guantoni e debelli meccanicamente per un certo periodo :-D :-D ) ....e sopratutto perchè appunto sai cosa succede non vai in "panico"........
pero uno che è alla sua prima esperienza, come minimo va in crisi totale....bo chissa se mi sono spiegato.....

fermo restando che per me il metodo piu sicuro e collaudato per non avere casini che poi te li porti dietro per diversi mesi è iniziare a dar luce dopo che gli NO3 e i PO$ li hai portati a zero.....

PS: cerchiamo di andare avanti nella discussione pero mi accorgo che siamo sempre in due o tre "belinoni"a partecipare e discutere......e questo me le fa girare un tantino ......

LukeLuke 04-12-2009 16:42

Giuansy, penso che sia normale che pochi scrivano, guardando il forum Nano, di persone che ci stanno da diverso tempo e possono dire la loro sono veramente poche(parlo di quelle attualmente attive nella vita del forum), non penso che i niubbi si mettano in gioco.... già è tanto che ci stò provando io ;-)

mi aspettavo almeno un intervento di sanzucht visto che ha avviato il nano andando contro tutti i canoni... però forse non segue molto il forum....

Giuansy 04-12-2009 16:54

OT:
Luke sono d'accordo in parte, nel senso che anche se non se la sentono di dire niente, almeno far vedere che leggono seguono e sono (come dovrebbe essere) interessati e magari anche intervenire se qualche intervento è poco chiaro (tipo i miei per inetderci :-D :-D )

fine OT...


va be TIREM INNANZ.....

papo89 05-12-2009 12:42

Ma è ovvio che se dovessi consigliare ad un neofita qualcosa gli consiglierei il buio... Poi vedere cose c'è oltre le guide è compito di ogniuno che voglia andare oltre la strada gia tracciata...
Ora, quello che dovremmo domandarci è:
La luce come influisce sulla stabilizzazione soprattutto della carica batterica? I nitrificanti ne giovano, i denitrificanti credo gli resti indifferente...
Avendo Picchi di NH3 e NO2 è quello il primo obiettivo, facilitare i nitrificanti come il Nitrosomonas (uno su tutti) che necessita di un valore redox abbastanza alto per legare l'NH3 con 2O per ottenere 2H+/NO2/H2O... Giusto?
Così facendo si raggiunge prima il cosidetto "picco di nitriti" che è proprio quello che ci serve per stimolare il "boom" dei Nitrobacter, ricordiamoci che anche i Nitrobacter hanno bisogno di O2 ossia in maniera indiretta di LUCE per aggiungere l'atomo di ossigeno ed ottenere NO3-
L'ultimo batterio che ci interessa è lo pseudomonas che non è un anaerobio ma un anaerobio facoltativo, ha bisogno di condizioni scarsamente ossigenate o totalmente anossiche, questo IMHO è del tutto indipendente dalla luce, MA una più veloce colonizzazione dello strato superficiale delle rocce vive ad opera della luce che favorisce i batteri sopra citati puo favorire il consumo dell'O che porterà anche un più rapido insediamento dello pseudomonas nelle parti interne ora anossiche (perchè l'O è stato consumato dai 2 batteri di cui sopra...)

Quante ca*ate ho scritto?

LukeLuke 05-12-2009 21:49

cacchio.... un pozzo di scienza....

per gli analfabeti come me c'è un bignami ? Scherzo ;-)

complimenti... da dove l'hai tirata fuori sta roba ?

papo89 05-12-2009 23:44

LukeLuke, Luke non ne so praticamente nulla più di quanto ne sappia chiunque altro, solo che ho molta memoria... Il resto vado ad intuito, è per questo che mi chiedo quante caga*e abbia detto!!! :-D :-D :-D

LukeLuke 08-12-2009 00:29

no no .... tu si unu ragazzottu bravu.... :-D

si vede che sei un universitario... io non avrei mai la costanza che hai tu nell'approfondire le cose ed agire con cognizione di causa..... ;-)

zucchen 08-12-2009 19:45

io sono per la luce da subito ...e tanta...
per evitare splosioni algali basta mettere un pannetto di lana di perlon che le filtra con passaggio obbligato d acqua ..in un posto tipo tracimazione...e alghe non ne vedrete nemmeno l ombra ;-)

Giuansy 09-12-2009 16:05

zucchen, io non son tanto convinto che per non avere proliferazione algale, dando luce da subito, basta usare la lana di perlon...secondo me he???

cmq ogni quanto lo cambi il "pannetto" di lana di perlon....e non ho neanche capito se lo usi vita natural durante del nano o come????

zucchen 09-12-2009 17:30

Quote:

Originariamente inviata da Giuansy
zucchen, io non son tanto convinto che per non avere proliferazione algale, dando luce da subito, basta usare la lana di perlon...secondo me he???

cmq ogni quanto lo cambi il "pannetto" di lana di perlon....e non ho neanche capito se lo usi vita natural durante del nano o come????

bhe ,non sono sicuro neanche io ,però 15 ore ,o non ricordo se erano di più di hqi in 30 l dal primo giorno sono tantine ...sarebbero dovute venire ,no ?
un altro trucchetto per evitare algacce è pulire i vetri tutti i giorni su tutti i lati
:-))
tra un pò parto con un vascone da 1200 litri userò la stessa strategia.
il pannetto si cambia ogni 2 giorni ...dopo un mese si toglie,se vengono alghe si rimette....si fanno le prove finche non vengono le coralline ;-)

ora è un bel pò che l ho tolto ....alghe neanche l ombra ...peccato è finito il divertimento -04

dony3000 14-12-2009 22:37

2 settimane fa circa ho avviato il 2° nanetto e avendo inserito rocciette ben spurgate ho dato fin da subito 8 ore di luce..
ne filamentose ne altro..anzi..dalle roccie già il 2° giorno ho visto uscire tentacolini strani..che ancora ci sono..qualche spirografino..vediamo che succede..le alghe ci sono quelle verdine a praticello ma sono veramente pochissime..tempo 15 giorni che inserisco una bella lumaca e tornano lucide..

Wasp 02-01-2010 15:20

zucchen, non ho capito come hai fatto... Hai usato un filtro a lana?

fappio 09-01-2010 18:00

secondo ,me è sbagliato standardizzare. ogni sistema va valutato. posso accendere da subito come aspettare quando la vasca è pronta. aspettare un mese per partito preso , secondo me non serve a niente .... Wasp, zucchen praticamente ha staccato una porzione di vasca avviata e l'ha messo in un 30l , la lana ed il resto non centrano niente...

papo89 09-01-2010 19:56

fappio, straquotissimo... Mi sono sempre opposto al MESE di buio...
Io comunque farei una distinzione:
Neofita: Buio (un mese, 2 settimane o 3 mesi...)
Più esperto: ci si puo ragionare a seconda della tecnica
Tecnica (skimmer)
Skimmer no: Buio
Skimmer si: se lo skimmer lavora fa come ti pare...

fappio 09-01-2010 20:47

papo89, il problema è che il buio ferma la vasca ...magari se mi sfugge qualcosa si può discutere ... esempio: parto da 0 con acqua nuova , dopo 2 settimane , misuro no3 e po4 e rispettivamente misurano 20 0,15 cosa faccio? se aspetto altre 2 settimane, nella migliore delle ipotesi gli no3 sono ancora a 20 del resto i po4 di certo non sono scesi da soli, accendo la luce scatta l'esplosione algale ... io farei un cambio sostenuto (50%) aspetto una settimana e se i valori sono almeno discreti , 10 no3 e 0,07 po4 , faccio un ulteriore cambio del 30% ed inizio con il foto periodo ..secondo me lo scopo è abbassare i nutrienti , in modo da accendere la luce il prima possibile , perchè è la luce far completare la maturazione della vasca....

ciot.bg 09-01-2010 20:56

il metodo per abbassare no3 in vasca c'è, e molto piu naturale di come si possa immaginare. con spettro abbiamo avuto una bella discussione alle 3 del mattino.

ciot.bg 09-01-2010 21:03

papo89, guarda io le ho provate tutte e 2. sia col mese di buio che senza.... e consiglio ampiamente il mese di buio per il nanetto. se avessi 300 litri fare 5 giorni. stavolta sono infestato da tonnellate di alghe... e come diceva un caro amico. le alghe ci impiegano un minuto a venire, e mesi ad andarsene. e come al solito aveva ragione. prossimo step Dolabella 2 giorni in vasca.


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