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Fotoperiodo variabile!
Ciao a tutti!
Vorrei qualche consigli magari da qualcuno che ha provato o ha profonde conoscenze in materia :P Al momento nella mia vasca ho un impianto a LED da 0,3watt/litro per 8 ore al giorno. Ho provato a portare il tutto a 0,45watt/litro, ma la luce era davvero troppa, infatti iniziano a spuntare alcune alghe molto fastidiose. Mi chiedevo, se facessi in modo che il fotoperiodo da 0,3W/litro duri 8 ore e magari solo un 2 o 3 ore a 0,45W/litro, avrei qualche giovamento? Teoricamente cosi facendo simulerei in qualche modo l'intensità luminosa del sole variabile in natura. Qualcuno ha mai provato qualcosa del genere? Grazie a tutti! ;) |
Certo che puoi farlo! In molti creano un picco centrale di illuminazione più intensa, anch'io:-))
Si può fare con qualsiasi tipo di lampada. Di LED non ne so niente, ma sei sicuro che i tuoi siano adatti al dolce? |
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Ma in termini pratici, a cosa serve il picco centrale? In cosa traggono beneficio le piante? :P Il fatto è che dovrei lavorarci su con non poca elettronica, e per quanto mi diverta la cosa, lo farei solo in caso di un vantaggio significativo! xD grazie per l'aiuto.. |
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Non ti conviene cercare di capire come non avere formazione di alghe con 0,45W/l? Io non saprei dirti, ma sul forum senz'altro c'è chi ti sa aiutare. |
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Purtroppo ho poco spazio, quindi usare due timer meccanici mi è impossibile, in ogni caso una soluzione la trovo se serve :D Mi chiedevo se qualcuno conoscesse i reali benefici che ottengono le piante con un paio di ore di picco.. Penso che ci sia poco da fare con 0,45W/l di luce a LED chiunque avrebbe alghe..E' veramente tanta ma tanta luce :P |
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FOTOPERIODO: ritmo ciclico circadiano (=nell'arco delle 24 ore) di alternanza luce/buio; INTENSITA' LUMINOSA: quantità d'energia erogata da una sorgente e recepita (in parte) dalle piante due definizioni semplici per farti capire che tu in quel modo non agiresti sul fotoperiodo ma sull'intensità energetica erogata; il risultato atteso sarebbe l'incremento di attività fotosintetica, che tu hai già verificato osservando la proliferazione algale. il tuo problema semmai è trasferire energia utile alle piante della tua vasca; e in questo è fondamentale accertarsi sulla qualità della radiazione che stai erogando. con neon e lempade a risparmio energetica si realizza un buon compromesso integrando una fonte a 4000°K e una a 6500°K; in questo modo, fermo restando il fotoperiodo di 8 ore che hai tu potresti simulare l'andamento del sole (come vorresti fare tu) basso al mattino e vicino al tramonto, e alto al picco di mezzogiorno.questa pratica è nota come SIMULAZIONE ALBA/TRAMONTO gli effetti positivi sono: per i pesci eviti lo stress di passare dal buio al picco di mezzogiorno (simulato); per te una piccola riduzione della bolletta; per le piante eviti ulteriori riscaldamenti soprattutto in estate; ------------------------------------------------------------------------ tornando al discorso alghe, considera che la maggior parte delle piante medie necessita di almeno 0,6-0,7 W/l, piante esigenti stanno sul 1W/l e plantacquari spinti anche oltre 1,5! la differenza sta anzitutto nell'individuare un buono spettro, poi nel gestire la vasca curando tutti i dettagli |
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che piante hai dentro?e che led sono? |
Sì, ma è scorretto parlare semplicemente di W/l riferendosi a sistemi di illuminazione differenti.
I W/l comunemente usati sono riferiti alle lampade fluorescenti e già restando in tale ambito sono una indicazione largamente approssimata ;-) |
Intanto grazie a tutti per le risposte ed i preziosi consigli :)
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Quando ho avuto problemi di alghe avevo 18LED da 1W, tutti bianchi e 5 rossi. |
effettivamente i rossi credo erano un po troppi
quanti lumen hanno questi led? che gradazione? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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