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-   -   Riproduzione batterica (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=317454)

fb74 18-08-2011 17:23

Riproduzione batterica
 
Apro questo post per un chiarimento che spero possa servire a tutti.
Quanto segue e' il metodo (se di metodo si può parlare..) che adotto nella mia vasca:cambio di 20 lt a settimana+ reintegro di boro,potassio,fluoro e iodio,2/3 scrollate al giorno della zeolite ( circa 800 gr),cibo per i pesci 2 volte al giorno ed una fiala di reefbooster divisa in due in una settimana.
Pulisco i vetri ogni 4/5 giorni a volte anche 6,non misuro inquinanti da 5 mesi (sia con fotometro che con colorometrici) ,la triade è stabile (Ca440;Kh8;Mg1460) e qui la mia domanda ma che differenza c 'è tra il mio metodo di gestione ad uno a riproduzione batterica? se non sbaglio in qualsiasi sistema a riproduzione appena raggiunto il valore 0 (stabile) di inquinanti non si dosa più cibo per batteri (bio One,zeo start,ecc) dunque anche il mio (e forse quello di molti..) si può considerare un metodo almeno simile a zeovit e xaqua??
Secondi voi dove sono le differenze sostanziali (ovviamente per arrivare a 0 inquinanti con riproduzione batterica si dosa cibo per batteri quindi escludendo questa parte)????


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ReefSystem 20-08-2011 14:32

Se permetti, provo a risponderti io .
Innanzitutto il tuo non e' un metodo ma una gestione, cosa un pochino diversa, ma del resto lo hai appurato tu stesso.
I metodi di gestione cosi' chiamati tipo Elos con la serie RB, Xaqua, Zeovit, OceanLife, etc, etc, normalmente son divisi in due steep specifici; il primo riguarda la vera e propria riproduzione batterica, quindi per citare i piu' noti, Zeobak, Zeofood, Zeostart, Life A & E, BioOne, BioDinamic, etc, etc., mentre il secondo steep riguarda la gestione e alimentazione dei coralli veri e propri. In ogni caso uno non e' necessariamente legato all'altro, e se ottieni valori adeguati in vasca, puoi usare la marca che preferisci per far crescere i coralli.
Tornando al discorso principale che riguarda i batteri, posso dirti che tutto deriva dal Rapporto Redfield, che avrai sentito citare piu' volte, rapporto con il quale, riusciamo a tenere in vasca i valori prossimi allo zero, tramite appunto la riproduzione batterica e lo sviluppo degli Eterotrofi. Questo Rapporto Redfield esiste su tutte le vasche, ma ha il problema di non essere in equilibrio ( C 106 N 16 P1 ) specie nella fase iniziale dell'avvio vasca. Per far cio' ci sono 2 sistemi sostanziali; il primo quello di usare un sistema a riproduzione batteirca, di una qualsiasi marca, quindi inserendo per primo dei batteri, e poi il loro alimento, e questo fino a quando non notiamo che pur alimentando pesci e coralli, i valori si mantengono stabili. Anche se non e' cosi' per tutte le marche. Poi l'altro ( diciamo cosi' ) sistema, che e' quello naturale, e cioe' aspettando che i batteri si moltiplicano da soli nutrendoli indirettamente, con fonti di carbonio tramite gli alimenti per corallo. Il problema principale di equilibrare il R/R e' dato dai fosfati, che devono essere portati al di sotto dei 0,03 mg/lt . Mentre con un sistema a riproduzione batterica di quelli citati prima, puoi ottenere una certa velocita' nell'equilibrio, nel caso di un berlinese puro, devi aiutarti con le resine dei fosfati che andrai a togliere quando ottieni l'equilibrio.
Nel tuo caso, ( se non ho capito male ) non avendo mai usato nessun sistema a riproduzione batterica, puoi averlo equilibrato in maniera naturale. Considera pero' che questo rapporto , puo' sfasare per vari motivi. Un'altra cosa da sapere e che il suo equilibrio e' dato da fattori come la Zeolite ( quantita' e tipo ), la velocita' con la quale passa l'acqua attraverso di essa. Le fonti di carbonio per i batteri Eterotrofi ( nel tuo caso li dai tramite il ReefBooster ) , la luce , e piu' importante ancora, lo skimmer ben tarato in modalita' bagnata. Quindi vedi di mantenere stabili le condizioni con cui l'hai creato. In definitiva l'obbiettivo e' equilibrare il R/R , che poi fatto con la rirpoduzione batterica o in maniera naturale, il risultato non cambia. Tu penso lo abbia ottenuto in maniera naturale. Spero di essermi spiegato. ;-)

peterthefloor 21-08-2011 21:21

In pratica, io sto usando un sistema a riproduzione batterica, ma da quello che ho capito con un rapporto giusto, riuscirei ad ottenere lo stesso effetto in maniera naturale, solo che ci vuole piu' tempo. Ho capito bene ?

Maurizio Senia (Mauri) 21-08-2011 21:35

Quote:

Originariamente inviata da ReefSystem (Messaggio 1061073908)
Se permetti, provo a risponderti io .
Innanzitutto il tuo non e' un metodo ma una gestione, cosa un pochino diversa, ma del resto lo hai appurato tu stesso.
I metodi di gestione cosi' chiamati tipo Elos con la serie RB, Xaqua, Zeovit, OceanLife, etc, etc, normalmente son divisi in due steep specifici; il primo riguarda la vera e propria riproduzione batterica, quindi per citare i piu' noti, Zeobak, Zeofood, Zeostart, Life A & E, BioOne, BioDinamic, etc, etc., mentre il secondo steep riguarda la gestione e alimentazione dei coralli veri e propri. In ogni caso uno non e' necessariamente legato all'altro, e se ottieni valori adeguati in vasca, puoi usare la marca che preferisci per far crescere i coralli.
Tornando al discorso principale che riguarda i batteri, posso dirti che tutto deriva dal Rapporto Redfield, che avrai sentito citare piu' volte, rapporto con il quale, riusciamo a tenere in vasca i valori prossimi allo zero, tramite appunto la riproduzione batterica e lo sviluppo degli Eterotrofi. Questo Rapporto Redfield esiste su tutte le vasche, ma ha il problema di non essere in equilibrio ( C 106 N 16 P1 ) specie nella fase iniziale dell'avvio vasca. Per far cio' ci sono 2 sistemi sostanziali; il primo quello di usare un sistema a riproduzione batteirca, di una qualsiasi marca, quindi inserendo per primo dei batteri, e poi il loro alimento, e questo fino a quando non notiamo che pur alimentando pesci e coralli, i valori si mantengono stabili. Anche se non e' cosi' per tutte le marche. Poi l'altro ( diciamo cosi' ) sistema, che e' quello naturale, e cioe' aspettando che i batteri si moltiplicano da soli nutrendoli indirettamente, con fonti di carbonio tramite gli alimenti per corallo. Il problema principale di equilibrare il R/R e' dato dai fosfati, che devono essere portati al di sotto dei 0,03 mg/lt . Mentre con un sistema a riproduzione batterica di quelli citati prima, puoi ottenere una certa velocita' nell'equilibrio, nel caso di un berlinese puro, devi aiutarti con le resine dei fosfati che andrai a togliere quando ottieni l'equilibrio.
Nel tuo caso, ( se non ho capito male ) non avendo mai usato nessun sistema a riproduzione batterica, puoi averlo equilibrato in maniera naturale. Considera pero' che questo rapporto , puo' sfasare per vari motivi. Un'altra cosa da sapere e che il suo equilibrio e' dato da fattori come la Zeolite ( quantita' e tipo ), la velocita' con la quale passa l'acqua attraverso di essa. Le fonti di carbonio per i batteri Eterotrofi ( nel tuo caso li dai tramite il ReefBooster ) , la luce , e piu' importante ancora, lo skimmer ben tarato in modalita' bagnata. Quindi vedi di mantenere stabili le condizioni con cui l'hai creato. In definitiva l'obbiettivo e' equilibrare il R/R , che poi fatto con la rirpoduzione batterica o in maniera naturale, il risultato non cambia. Tu penso lo abbia ottenuto in maniera naturale. Spero di essermi spiegato. ;-)

Concordo.........;-)

Nessuno 22-08-2011 11:22

Ciao, ance se concordo con quanto detto da ReefSystem, vorrei sottolineare che il metodo di gestione è dato dall'acquariofilo, che con le sue conoscenze, la sua sensibilità, e la sua tecnica riesce a mantenere in equilibrio il sistema.
I vari prodotti sono studiati per chi non ha interesse ad approfondire la parte biologica e si limita a seguire le indicazioni sulla confezione, acquistare l'ultimo accessorio proposto, ecc...
Personalmente preferisco il metodo naturale, forse più lungo, ma di maggiore stabilità sul lungo periodo (3-10 anni)...

N.

ReefSystem 22-08-2011 17:35

Ciao Nessuno, sono pienamente d'accordo con te, che innescare la riproduzione batterica in maniera naturale, oltre ad avere una grande soddisfazione personale, perche' significa che hai acquisito delle conoscenze in merito, sia assolutamente migliore.
Ma non credo che chi usa un determinato metodo lo faccia necessariamente perche' e' pigro o non abbia la voglia di imparare, a volte puo' essere la premura di velocizzare la maturazione della vasca, oppure perche' determinati sistemi lo prevedono di regola. Su questo forum, ci sono parecchie persone che usano metodi tipo Zeovit o Xaqua, tanto per citare i piu' noti, ed e' tutta gente con vasche molto belle, e che hanno acquisito nel tempo, una buona conoscenza in merito; penso a Mauri, Scheva, qbacce,Maxcc e l'elenco continua, anche se non me li ricordo tutti, quindi perdonate. Anche dai post nei quali intervengono, si puo' capire che un certo grado di preparazione ce l'hanno. Credo pure che per i vari metodi, se non hai un minimo di conoscenza in materia, qualche danno lo fai, e di esperienze negative in tal proposito se ne sono viste. Non basta mettere il quantitativo di prodotto per innescare un sistema, perche' a questo va aggiunto il " valore " di ogni acquariofilo, che deve sapersi giostrare, fra tatature di skimmer, integrazioni di prodotti, etc. etc., questo per dire che comunque anche per un sistema a riproduzione batterica " industriale " non basta leggere i dosaggi, ma il manico devi averlo.
In ogni caso un plauso a chi senza troppe pretese, e senza troppa premura, riesce ad innescare la riproduzione batterica, o meglio che riesca a tenere in equilibrio il R/R, senza aiuti " chimici ". ;-)

fb74 22-08-2011 17:56

..molti neofiti pensano che i metodi di riproduzione siano solo dati dalle boccette magiche e come invece avete spiegato non è vero,questa cosa è molto importante perché penso che far capire che si possa arrivare alla olografia della vasca senza boccette ma con pazienza e cultura acquariofila.
Tornando in tema arrivato ad avere la vasca a zero con animali molto chiari (molto...) è il momento di iniziare ad alimentare e credo che qui venga il difficile.
Una buona alimentazione permette,credo oltre ad alimentare i coralli anche di alimentare direttamente la flora batterica che così riesce a mantenere il R/R in equilibrio.
L'uso della zeolite con flusso lento ed una buona moltiplicazione batterica permette muovendola di fornire batterioplacton direttamente ai coralli (assunzione non attraverso il polipo ma attraverso il tessuto se non ricordo male..)
Domanda: ma i famosi colori zeovit da cosa sono dati??(escludendo zeospur)


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Nessuno 22-08-2011 18:47

Ciao fb74, per risponderti si andrebbe tremendamente fuori topic, aprine uno apposta.

N.

ReefSystem 22-08-2011 19:11

fb74, come dicevo nella prima risposta, un sistema a riproduzione batterica e' formato da 2 steep, eliminando il primo per il quale hai gia' risolto il problema naturalmente, puoi adottare il secondo, cioe' l'alimentazione e l'integrazione dei vari oligoelementi. Puoi usare la marca che vuoi, quindi scelta illimitata, e con la stessa pazienza che hai avuto fino adesso, incominciare lentamente ad integrare. Unica attenzione, partendo dal presupposto che lo skimmer sia tarato bene, e' quella del rapporto fra luce e alimentazione, in quanto i coralli si nutrono in maniera imprescindibile da questi due fattori, quindi non necessariamente se su un flacone c'e' scritto ( per esempio ) 2 ml x 100 lt, possa ritenersi il dosaggio giusto, potrebbe essere di piu' come di meno. Questo dipende naturalmente dall'occhio che avrai guardando i coralli .
In quanto all'alimentazione indiretta degli Eterotrofi, gia' con il ReefBoster, inserisci fonti di carbonio , mentre per fare un altro esempio, con Xaqua queste fonti si trovano nel DayOne. Non conosco il sistema di alimentazione della Zeovit, e su questo potrebbe darti una mano Mauri o Qbacce, consigliandoti il prodotto giusto che contiene queste fonti. Per la colorazione invece, come dice Nessuno, ci vorrebbe un post a parte, ma semplificando posso dirti, che il Zeovit ha bisogno di pazienza, e quindi integrando poco e costantemente, riesci ad avere quei colori che ti fanno girare le pupille. ;-)
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Dimenticavo !! La zeolite con flusso lento, e' per lo piu' una prerogativa del sistema Zeovit, quindi se hai un reattore di questo tipo, e' giusto sbatterla spesso, mentre se usi un reattore a flusso veloce, del tipo 1000 lt/h, non serve farlo, perche' la velocita' del flusso, stacca il film batterico da solo. Unica precisazione, non alimenta il tessuto, ma i polipi.

fb74 22-08-2011 19:36

..per continuare il post senza diverge aprire un'altro provo a formulare in maniera diversa la domanda:partendo da un sistema riproduzione batterica quale metodologia di somministrazione si deve adottare per ottenere colorazioni ottime??che importanza ha la zeolite in questi processi??


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