![]() |
Consigli per salvataggio tartaruga
Salve a tutti, ho un parente che tempo fa trovò per strada una tartaruga (penso sia una Trachemys) col guscio rotto. Ora è più o meno un annetto che la possiede ma secondo me le cure che le riserva non sono delle migliori. Vorrei prenderla per farla vivere in condizioni migliori. E' già abbastanza grande, purtroppo però non posso offrirle un laghetto dove vivere; e leggendo su internet ho capito che le sono indispensabili i raggi solari, quindi avevo pensato di alloggiarla fuori al balcone, magari in una zona metà ombreggiata e metà al sole. Ho letto che sarebbe la soluzione migliore anche per farla andare in letargo. Voi cosa ne dite? Avrei pensato di acquistare una vaschetta di plastica di almeno un metro di lunghezza, e qui sorge il dubbio... come la allestisco? C'è bisogno di un substrato? Per renderla anche esteticamente carina e naturale, cosa potrei metterci? Inoltre come ci si comporta per il letargo?
Insomma istruitemi su questi affascinanti animali, che però mi provocano un'immensa tenerezza, per come sono venduti da negozianti ignoranti, come fossero giocattoli. Grazie mille dell'aiuto! |
Beh, se si tratta di un unico esemplare adulto una vasca 100x50x50(ipotesi) potrebbe essere sufficiente, arredala solo con una zona emersa attaccata alle pareti (tipo un sughero agganciato con ventose, ad esempio) in modo che non tolga spazio al nuoto, procurati un buon filtro esterno di portata almeno tripla al litraggio della vasca e sei a posto. Non perdere tempo e soldi con piantine e decorazioni varie visto che verrebbero facilmente divorate e/o messe a soqquadro.
Il letargo è un discorso a parte invece, la profondità dovrebbe essere intorno al metro per andare sul sicuro. Ma questa lesione del carapace è guarita? |
Grazie per i consigli. Si è un solo esemplare, e penso sia guarita, anche se non l'ho osservata con precisione.
Quindi anche se la mettessi fuori al balcone necessiterebbe sempre di un filtro, giusto? Perchè sarebbe un problema, e sarebbe anche abbastanza pericoloso, far arrivare fuori una presa elettrica! Non basterebbero cambi d'acqua? Per quanto riguarda il letargo invece, potreste spiegarmi bene come funziona, e come bisogna comportarsi? Grazie ancora...;-) |
Per il letargo all'esterno serve un laghetto o devi essere sicuro che la temperatura in pieno inverno non scenda al di sotto dei 4/5 gradi, se la allevi in casa fai come ti ha detto Carotina
|
La temperatura qui a Napoli raramente scende sotto i 5°, comunque non ho capito se è possibile allevarla in un acquaterrario all'esterno e se tenendola all'esterno andrà in letargo da sola, o devo prepararle una tana per il riposo invernale.
|
Scusa, non mi sono spiegato bene :-))
Se la allevi all'esterno va in letargo da sola ma devi preparare un laghetto interrato (magari con un pò di fango in fondo) profondo 80/100 cm, in questo modo, per un principio fisico di cui non ricordo la definizione, l'acqua sul fondo non scenderà mai al di sotto di 4/5 gradi, il letargo è una cosa molto salutare per loro però devono essere in perfetta salute per poterlo affrontare.....pena la possibile morte dell'individuo. Si può fare un'eccezione e tenerle in un laghetto non interrato o in un vascone ma occorre essere sicuri che la temperatura non scenda mai sotto i 4/5 gradi. Molto più semplice (anche se tecnicamente meno corretto) allevarla in casa in un acquaterrario (senza fare il letargo) dove si terrà la temperatura costante dell'acqua (di solito 23/24 gradi) e uno spot che mantenga i 30 gradi sull'area emersa, questo va fatto per tutto l'anno perchè se lasciata a temperatura ambiente in inverno ( es. 15/16 gradi) entra in una specie di "falso letargo" molto pericoloso per la salute. |
per il filtro, puoi "arrangiarti" con una pompa a energia solare e costruirti un filtro interno, io fuori sono senza corrente come te e l'ho fatto sia per i rossi che per il laghetto di plastica dove allevo 4 trachemys, tieni presente che non sarà una completa soluzione (l'acqua fuori senza uno sterilizzatore uvc ti diventa verde in ogni caso) però riesci a distanziare i cambi d'acqua, sul sito dove ho preso la mia seconda pompa con 100 euro ne prendevi una da 1000l/h
|
Ma è una Scripta Scripta o una Scripta Elegans, se non ricordo male la seconda viaggia con il Cites, meglio saperlo prima di prendersi una bella mula. Magari è possibile trovargli una sistemazione adeguata portando l'animale alla forestale.
|
Quote:
|
Ma non ho ben capito... ci vuole il documento per venderle ma per detenerle non ci vuole? ma che senso ha??? -05 Ad ogni modo se non è più sotto Cites credo debbano comunque essere accompagnate dal verbale di denuncia di nascita.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:10. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl