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Allestimento nuova vasca.
Ciao a tutti,
Sono nuova del forum e ovviamente comincio subito con una bella domanda. Posseggo una vasca di cm. 80x40x45 ed un filtro esterno a 5 stadi che ha portata di 300 litri l'ora. Tempo fa ospitava 3 black moor e un chicco di riso (con anubians) poi mi sono innamorata degli urodeli e l'ho convertita in terrario per Ambystoma. Ora vorrei ripristinarla ma ho alcune perplessità. Vivo a 35 km. dalla città e mi risulterebbe difficoltoso procurarmi l'acqua di osmosi. Lo so che esistono anche piccoli impianti ma non ne capisco nulla e temo che ci voglia spazio (che non ho). A me piacciono molto le vasche con molta vegetazione, e la prima idea tenderebbe da quella parte, con qualche guppy colorato e tante piante accuratamente inserite. La seconda opzione sarebbero i pesci rossi, la vegetazione è molto più limitata ma mi risparmierei l'utilizzo dell'acqua di osmosi, facendo decantare quella di rubinetto e mettendoci il biocondizionatore... In fin dei conti una bella coppia di oranda, o testa di leone ecc... sono comunque una simpatica popolazione e se opto per quelle due o tre specie di pianta resistenti agli assalti degli onnivori pesciolini, potrei avere comunque soddisfazione. Avete qualche idea o suggerimento da darmi? |
Ciao thelma e benvenuta.
Inizio col dirti che un impiantino ad osmosi semplice ed economico ti entra tranquillamente in una scatola delle scarpe, quindi occupa davvero poco spazio ed oltretutto è facilissimo da usare, basterà seguire le istruzioni o chidedere aiuto qui sul forum. Detto questo, se hai intenzione di allevare guppy o poecilidi in genere non hai bisogno di acqua di osmosi, cosi come per i pesci rossi. I pocelidi vivono bene in acqua di rubinetto (ph 7 - 7,5) e acqua mediamente dura, per cui non è necessario tagliarla con acqua di RO, basta farla decantare o aggiungere un buon biocondizionatore. Per le piante è vero, con i rossi sei un po limitata, ma con i guppy puoi allevare qualsiasi pianta, illuminazione e fertilizzazione permettendo... Quindi sta a te decidere ora, leggi magari qualche guida qui sul forum e decidi qualche specie di aggrada di più e informati bene sulle necessità di ognuna, per noi incappare in errori evitabilissimi. Facci sapere.... Ciao ;-) |
Grazie della risposta. Mi ero concentrata solo sugli oranda &co. perchè oltre alla mia esperienza passata, leggendo qua e là mi era sembrato che fossero quelli di più facile gestione e fondamentalmente so già a cosa vado incontro (sifonamenti compresi)
Mi toccherà ripartire daccapo e interessarmi alle piante ed alla chimica dell'acqua per prendere in considerazione il setup vegetale + guppy. E non sarà facile..... In effetti non saprei da dove cominciare con la ricerca. Sicuramente dalla zona di provenienza dei guppy, per poi scegliere le piante adatte o consigliate, poi l'acqua, i valori, il substrato, le cure quotidiane.....Mi servirà un anno di ispezioni prima di riuscire a capire cosa fa per me. Mi sapresti dire se un setup di questo genere (lo chiamo così perchè in terraristica si chiama così...) ha un nome? Tanto per farsi un'idea da cui cominciare? |
I guppy sono originari delle Isole Vergini Britanniche e hanno una ntevole versatilità, si adattano perfino all'acqua salmastra. Il biotopo d'origine è quello delle acque dolci centroamericane. Se te la cavi con l'inglese eccoti un sito nel quale scegliere le piante più adatte a un guppyacquario:
[URL="http://www.tropica.com"] Qui trovi davvero tantissime risorse, anche sulla cura successiva alla piantumazione! |
Ciao, io da 3 mesi mi sono dedicato ai guppy, e ti posso dire ke sono veramente facili da gestire!
Ho un acquario da 60 lt con molte piante, senza impianto co2 e senza impianto d'osmosi. Se sei interessata o ti serve qualke consiglio kiedi pure, ti posso dire come ho iniziato io da perfetto principiante ma con una buona preparazione adesso!! Tra parentesi ti dico ke tra 15 giorni avvierò un altro acquario da 50 lt per guppy e piante!!! Ciao |
Grazie mille. Ho deciso. Sarà tutto piante e Guppy.
Il sito in inglese che mi hai fornito Joeirish è fenomenale e molto interessante. Da domani comincio con l'avvio della vasca. L'ho già lavata e sciacquata, il filtro l'avevo riposto ben pulito e deve sole essere risciacquato e per puntiglio comprerò nuovi tubi di gomma e per necessità, nuove ventose per posizionarli. La ghiaia ce l'ho (non si butta nulla), andrò a comprare lo strato fertilizzante da porre sotto il substrato. Adesso vado a studiare. P.S. cosa diranno le mie Ambystoma che dovranno traslocare da una parte all'altra della casa? Povere! |
Thelma, se vuoi ricreare abbastanza fedelmente, per quanto possibile, il biotopo dei guppy, dovrai orientarti su piante originarie del centro-america.
Se non ricordo male (spero di non sparar minchiate) #13 potresti inserire: Bacopa caroliniana Egeria densa Cabomba aquatica Vallisneria americana Micranthemum umbrosum Hemiantus spp. Ludwigia spp. Sagittaria.... Queste a grandi linee, per piante strettamente del biotopo dei guppy però forse è meglio aspettare qualche esperto. Quanti Watt di luce hai in quel litraggio?? |
Grazzziisssimo.
Stamattina ho messo 2 cm. di fondo fertilizzante, e oggi pomeriggio metto la ghiaia che devo risciacquare. Ho cercato la mia vecchia radice ma non la trovo e mi sa tanto che dovrò comprarne una nuova, con la conseguente menata delle bolliture... Pazienza. Ho controllato un pò di valori della mia acqua di casa, sia del rubinetto sia del pozzo e sono ottimi, l'acqua forse è un pò dura (nei limiti comunque) ma vedrò se cambia qualcosa dopo la maturazione del filtro. Farò qualche foto degli inizi, l'importante è stabilire fin da subito come e dove mettere le piante, ma ho un pò di tempo. A dire la verità non ho ancora guardato le lampade.... Devo attaccarle subito? Stasera sarò più precisa perchè il coperchio non l'ho ancora riguardato. Vedrò cosa supporta. |
Quote:
Ciao |
Però tieni presente che i guppy si riproducono peggio che i conigli...ogni 28 giorni una femmina può "sparartene fuori" 30-40 (da una mia platy maculatus ne ho contati 56 e senza usare la sala parto).
Per cui devi già prevedere un modo x darli via, perchè quando prendono il ritmo sono inarrestabili nel moltiplicarsi e ci mettono pochi mesi a sovraffolarti la vasca. Purtroppo i poecilidi hanno questo "difetto" x le nostre vasche. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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