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Farò così allora. ps. Sto cercando gli otocinclus come pulitori ma non li trovo, ho pensato di prendere altri pesciolini (senza aumentare la dose di cibo) della stessa specie così da portare il branco a 10 o 12 (facendo alla fine un acquario monospecifico come suggeriscono in molti) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Personalmente le foglie le eviterei, non mi sembra il caso di aggiungere roba marcescente in una vasca del genere.
Per il cibo puoi usare il metodo della siringa. In una siringa senza ago inserisci qualche pallina di cibo e qualche goccia d'acqua, tappi il buchino, aspiri e ripeti qualche volta. Quanto lo butti andra subito a fondo. |
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ciao Marco, provai la prima sera con questo metodo, le palline andarono subito a fondo e li rimasero perchè i pesci non fecero nemmeno in tempo a vederle quasi :-/ poi comunque non posso dar loro da mangiare tutti i giorni perchè alle volte sono via per lavoro, ho settato la mangiatoia automatica riducendo l'apertura di uscita con un nastro adesivo in modo che uscisse una quantità minima di cibo ------------------------------------------------------------------------ ok per le foglie (lo immaiginavo sigh!) |
Fra qualche mese, puoi anche levare la mangiatoia. Ripeto, i pesci in acquario nuotano decisamente meno che in natura, non consumando chissà quanto.
Dico fra qualche mese perché intanto nella tua vasca si sarà creata numerosissima microfauna, inserisci una bella Cladophora a tal motivo, che i pesci prederanno. Questa microfauna ti darà modo di dare cibo meno spesso. Se poi riuscissi a dar loro del congelato... La mangiatoia è di per se un rischio, ma comunque io sono dell'idea che bisogna esserci quando si da da mangiare ai pesci, proprio per fare il punto della situazione. |
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Perché te le levi. ;)
Solitamente si lasciano in vasca fino a quando non si sfaldano autonomamente. Se a te funziona cambiandole, potrebbe non essere male come soluzione...così non si ha marcescenza in vasca... |
a ph acido, marciscono molto gradualmente... e senza rilasciare nitrati o fosfati in maniera rilevante... le foglie di quercia secche (raccolte d'inverno) sono per la maggior parte di cellulosa, emicellulosa e composti come i tannini... "scarti" lasciati dalla pianta, il grosso dei composti mobili (glucidi, proteine, clorofilla) vengono "smontati" e portati nei rami..
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la mangiatoia devo usarla perchè alle volte sono proprio fuori sede per lavoro, ma ovviamente ho impostato l'orario in modo da poterli vedere mangiare quando torno a casa :-) |
una scottata veloce in acqua bollente e poi le riasciugo... si le raccolgo in campagna, in zone isolate...
mi era scappata una cosa: Quote:
non esiste pesce che pulisce... tutti sporcano... e non è il caso di aggiungere altro :-) |
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quindi alla ricerca di ontani.. ;-) (un passo alla volta, intanto vedo come va nelle prox settimane) stavo iniziando a fare retromarcia sui pesci di fondo...prendo qualche altra boraras e poi stop :-) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
aaah buono ! io ci sto giusto lavorando con lettiera di quercia, ne ho in quantità :-) quindi alla ricerca di ontani.. ;-) (un passo alla volta, intanto vedo come va nelle prox settimane) stavo iniziando a fare retromarcia sui pesci di fondo #70...prendo qualche altra boraras brigittae e poi stop :-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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