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Se per bruciare 10 di cibo serve 10 di ossigeno ma ce ne e' 3 altri 7 li recuperano dal nitrato.. Cosa che e' avvalorata dallo zone nere di solfuri (i solfati insolubili sono tutti bianchi e poi l'odore dei solfuri e' riconoscibilissimo) solo sul fondo ed in dsb mal movimentati..altrimenti perché si formerebbero.. |
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l'odore dei solfuri non l'ho mai sentito ......... conosco quello dell'acido solforico si formano in zone dove l'acqua non viene movimentata neppure dai vermi ad esempio sotto rocce pesanti poggiate sulla sabbia ..... in profondità nei dsb tutte zone senza ossigeno e senza nitrato |
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preso dalla rete ;-)
Denitrificazione Processo anaerobio, viene definito anche riduzione disassimilativa dei composti ossidati dell'azoto. Tutti gli organismi viventi, esclusi i chemiosintetici, traggono l'energia a loro necessaria dall'ossidazione di composti organici, cioè dalla respirazione. I batteri_denitrificanti, invece, se in presenza di ossigeno, lo usano come accettore terminale di elettroni; se in assenza di ossigeno ma in presenza di nitrato, usano quest'ultimo come accettore di elettroni. Batteri denitrificanti I batteri denitrificanti sono in grado di operare la respirazione anaerobia dei nitrati, usando cioè il nitrato al posto dell'ossigeno come accettore degli elettroni liberati durante il processo respiratorio. Alcuni batteri sono capaci di portare a compimento la denitrificazione, mentre altri soltanto stadi del meccanismo. I batteri denitrificanti possiedono un'unica catena respiratoria che normalmente trasporta gli elettroni verso l'ossigeno. Collegati alla catena respiratoria, a livello di citocromi, questi batteri possiedono enzimi speciali, la nitratoriduttasi e la nitritoriduttasi che, in assenza di ossigeno, permettono agli elettroni di fluire verso il nitrato o il nitrito. Sono enzimi adattativi che si formano nella membrana cellulare solo in condizioni di anaerobiosi. In presenza di ossigeno la sintesi delle riduttasi viene repressa. Il trasporto di elettroni lungo la catena respiratoria è accoppiato a processi di fosforilazione per produrre ATP. Sono denitrificanti alcune specie batteriche dei generi Pseudomonas, Thiobacillus, Paracoccus e Naisseria. |
si stefano, anche io avevo letto in altri link di totale mancanza di ossigeno ... io non sono esperto e lascio a voi dirimere questa cosa...
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Come vedi abbiamo tirato fuori dalla rete due informazioni contrastanti.. Sappiamo il genere e il ceppo dei batteri di cui si parla così possiamo studiarli seriamente..così non mi spiego perché si formino solfuri solo in alcuni casi (visto che si formano in anaerobiosi) se in effetti il dsb denitrifica solo in anaerobiosi..
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http://danielfranco.org/pdf/E02_cicli%
20elementi.pdf Guardate alla voce denitrificazione dice che in effetti avviene in anaerobiosi ma che possono bastare microzone anossiche.. Può essere quindi che nell'impacchettamento della sabbia ci siano zone con zero e con poco ossigeno.. Quindi ai fini pratici poca denitrificazione ed ecco perché anche pochi solfuri.. Qualche bolla (ammesso che sia azoto) spiegabile con microzone anossiche qua e la.. |
Se riusciamo a recuperare il nome del ceppo di pseudomonas responsabile della denitrificazione chiedo ad un amico se mi testa in giara (anossia) se mi magna i nitrati e in copia con microossigenazione.. Così tagliamo la testa al toro..
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in ogni caso è difficile pensare ad un esperimento con una giara senza dare le stesse condizioni di movimento che abbiamo noi ...forse sarebbe da sperimentare se si riuscisse a fare un picolo carotaggio nelle nestre vasche... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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