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Marco Vaccari 09-01-2010 00:46

http://www.aik.it/articoli/curiosit/..._testarla.html

sul sito Aik c'è un piccolo vademecum per testare la torba di sfagno.... non tutte le torbe vanno bene..
Con i killi ne uso a quintali, sia come substrato di deposizione, sia come elemento per acidificare (soprattutto come fondo per killi non annuali che depongono nei mop) per essere sicuro la faccio bollire a lungo (un ora abbondante) in acqua.. a volte aggiungo un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio (attenzione alla reazione chimica!!!!) per neutralizzare un po' di acidità in più per quelle specie (grandi austrolebias e cynolebias ) che necessitano di una torba più "basica"...
Come altri "acidificanti" e apportatori di acidi umici uso quintali di foglie di quercia, pignette di ontano (grazie Paolo!.. sono in debito.... -28d#) .. molto buoni anche i cappucci legnosi delle ghiande... ok anche foglie di acero, faggio e castagno.. ma si sfaldano prima in acqua...

andrea frigerio 18-01-2010 23:07

Ciao Paolo,una domanda:ma la corteccia di quercia non è utilizzabile?( perchè ogni tanto me ne capita un bel pò sottomano.....)e se si come?

Entropy 19-01-2010 02:03

Quote:

Originariamente inviata da rox
ma le pigne di pino non vanno bene? nessuno le ha mai provate? O ci sono problemi con la resina?

Io eviterei senz'altro le pigne di pino e tutte le conifere in generale. Il loro alto contenuto in resine potrebbe apportare in vasca troppe sostanze inquinanti e destabilizzanti il sistema acquario.

Quote:

Originariamente inviata da andrea frigerio
ma la corteccia di quercia non è utilizzabile?( perchè ogni tanto me ne capita un bel pò sottomano.....)e se si come?

La corteccia di quercia contiene una quantità di tannini tra il 15 ed il 20%, quindi molto superiore alle stesse foglie di quercia o a quelle di castagno (tra 8 e 10%). Ed in teoria andrebbe anche bene per acidificare l'acqua. L'importante è che non contenga sostanze nocive (deve provenire da un posto sicuro, esente da pesticidi e antiparassitari), nè ospiti indesiderati (parassiti, larve e relativi cunicoli ed escrementi). Si può decidere di mettere direttamente in vasca, a piccole dosi e controllando che non marcisca in fretta e non rilasci troppi fosfati e nitrati; oppure si può mettere a macerare in tinozze piene d'acqua di RO. Il tempo di macerazione ed il rapporto corteccia/acqua deve essere vagliato caso per caso, in base a molteplici parametri: T, tipo di contenitore, spessore della corteccia, specie di quercia (cerro, farnia, rovere, farnetto, roverella, ....) a cui la corteccia appartiene, etc....

rox 19-01-2010 10:57

Grazie mille entropy, è come pensavo allora, peccato mia nonna ne ha bustoni pieni per il camino :-D :-)

nanni87 19-01-2010 13:49

discorso molto interessante...specie per chi come me attualmente usa pignette di ontano,foglie di catepang e torba tutte assieme...(gestione otrac)
usare la torba da giardinaggio male non mi farebbe....


Quote:

Originariamente inviata da MarcoAIK72
per essere sicuro la faccio bollire a lungo (un ora abbondante) in acqua..

ma cosi non ne vai ad alterare la composizione?

andrea frigerio 19-01-2010 22:22

ciao Entropy, grazie della spiegazione!! le cortecce vengono dai boschi della provincia di como quindi credo abbastanza "pulite"...sono di rovere e farnia. Proverò a fare qualche esperimento...ciao !!!

Paolo Piccinelli 19-01-2010 22:41

Quote:

ma cosi non ne vai ad alterare la composizione?
si, la bollitura spezza diversi composti organici, l'ho letto da qualche parte; appena mi ricordo dove riporto la fonte #24

miccoli 21-01-2010 18:53

uhm...allora sarebbe preferibile un''ammollo''prolungato,piuttosto che la bollitura...
da approfondire..
#24

Lo-renzo 21-01-2010 21:27

Anch'io ho la mia domanda sulla torba di sfagno da giardinaggio...
ora come descrizione ho trovato:
Torba bionda di sfagno
- carbonio organico di origine biologica sul secco 64.4%
- azoto organico sul secco 0.8%
- sostanza organica sul secco 80%

Da quanto ho capito ho una percentuale di sostanza organica di 10 punti percentuale bassa...almeno in linea teorica...
l'utilizzarei in una vasca con un bel tappeto di lemna in superficie che quindi potrebbe assorbire sia un bel pò di fosfati che di nitrati (ho avviato la vasca da 4 settimane,solo piante epfite oltre che alla lemna ed a del ceratophyllum che mi è andato in crisi per troppi pochi NO3)

Ora potrei provare ad acidificare o meglio cambiare torba?
Magari potrei dare una passata in forno o come la bollitura rischierei di spezzare i composti organici?

livia 22-01-2010 00:28

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
Quote:

ma cosi non ne vai ad alterare la composizione?
si, la bollitura spezza diversi composti organici, l'ho letto da qualche parte; appena mi ricordo dove riporto la fonte #24

si chiama denaturazione, la bollitura porta sostanzialmente alla modificazione della struttura delle proteine e di conseguenza ne modifica le proprietà ;-)
nella torba non so esattamente quali modificazioni ci possono essere e quali conseguenze, andrei solo per congetture e non mi pare il caso... #13


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