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Roberto vai a vedere i dati rilevati negli ultimi 30 anni. Non basarti su quello che dicono ai telegiornali. In quel link ci sono i dati se ti interessano.
Luca |
Luca,purtroppo mastico poco e male l'inglese,ma da cose lette in passato e foro viste il reef se la passa poco bene proprio da quando i 28 gradi in certe stagioni sono diventati una costante e non l'eccezione
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La velocita' dei cambiamenti, posti sui tempi della natura, e' come uno starnuto nella nostra vita. I cambiamenti ci sono sempre stati, cosi' come la barriera e' sempre morta e rinata. Ci sono animali "barriera australiana" con una adattabilita' molto alta, ed altri di provenienza "indonesiana", molto sensibili alle variazioni,...perfino per calcalcolare i tempi relativi alle sistematiche ere glaciali o la velocita' della crosta terreste nei millenni, si sono esaminati gli strati fossili della barriera. Ritornando alla resistenza, se cosi' non fosse, non si potrebbero allevare sps in nessuna vasca al mondo, viste le continue ed ingovernabili varianti. |
http://s1.postimg.cc/5cxnfxvaj/Scher...e_21_22_55.jpg
http://s21.postimg.cc/8sn05fqer/Sche...e_21_32_24.jpg Questo grafico rappresenta la temperatura media dal 1982 al 2008. La variazione massima dei valori è stata di un grado. Significa che per 26 anni (anche durante i mesi dell'anno) la temperatura non ha mai subito variazioni superiori a 1°C. Se guardate nell'indopacifico, la temperatura media è esattamente 28°C. Poi volete parlarmi di stabilità e di El Niño? e che 28° fa male ai coralli? Questo è ciò che accade in natura... Luca |
Certo luca, accade quello che in vasca non possiamo garatire, stabilita'. Poi se un animale e' abituato a vivere a 28', in vasca avremo sicuramente un altro animale abituato a 24'. E' appunto il grande spirito adattivo di alcuni animali a consentirci di allevarli. A quanto e' successo di avere uno o piu' animali che si sono bloccati in crescita o hanno mostrato sofferenza per mesi, mentre altri animali sprizzavano salute? Credo sia successo a molti se non a tutti. Ebbene, io ho visto vasche riprendersi da sole, cosi' come tracollare sotto l'azione di mille variazioni, rincorrendo un animale che iniziava a tirare.
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a 31- 32 gradi ci arriva nella stagione piu calda se la media e' 28 gradi #24
che ne pensi luca ? Interessante pero' sarebbe provare a tenere costante sui 27 - 28 per un annetto :-)) |
31 - 32 non so... 30 sicuramente in superificie.
Lo stesso Ron Shimek dice che le acropore di profondità sarebbero meno adattabili proprio perchè sotto le variazioni sono molto limitate. Un guru che conosco, che ha fatto immersioni già oltre 20 anni fa in indonesia e barriere coralline varie, dice che da quello che misurava lui, la temperatura era stabilissima durante l'anno e mai sotto i 26°C. E' stato lui a mettermi la pulce nell'orecchio... proprio perchè secondo lui sotto 26° "è male". Penso anche che nel blucoral si teneva una temperatura parecchio alta e la crescita era mostruosa. Me lo aveva detto Mario Conti di persona. Non sto però dicendo che punto ai risultati del blucoral, sia ben chiaro. Certo è che le HQI rimangono un punto di riferimento nell'acquariofilia. Io stesso ricordo bene la vasca di Robbax, che montava una sola HQI plusrite da 400w per 8h ed era fantastica, con colori netti, nè scuri, nè troppo chiari. Di certo chi usa le HQI ha più il problema di tenere bassa la temperatura, piuttosto che alta, a differenza di chi ha i led o i T5. Christian io ora ho messo 26,5°C. Intendo lasciarlo arrivare a 28 - 28,5°C in estate. Un anno così intendo farlo. Poi vediamo. Ah, ho rimesso i T5. 18 T5 da 54w. Luca |
"Male" non credo proprio , sono 10 anni che la tengo a 24 gradi .. e se li non scende sotto i 26 come fa a dire che e' male ? #24
Vedrai che con i t5 cambia musica #70 |
Christian, non so dirti se abbia provato. Il senso di questa cosa, comunque non è che a 24°C i coralli muoiono, ma che se un corallo va a 100% a 28°C, va a 90% a 26° e 80% a 24° per sparare due numeri. Poi come giustamente è stato detto, ci sono specie che sono più adattabili di altre.
Quello che scrive Shimek è che ogni specie ha un area di diffusione, il cui centro ha le caratteristiche ottimali. Man mano che ci si allontana dal centro, le condizioni cambiano e l'animale riesce a vivere, ma sempre più a fatica,e quindi anche riproducendosi meno man mano che le condizioni diventano più lontane da quelle ottimali. E' ovvio che non abbiamo animali che vengono tutti dalla stessa zona climatica, ma la maggior parte degli animali indonesiani vengono dallo stesso posto. Gli australiani hanno forse necessità differenti. Perciò è sicuramente vero che un corallo può andare a 100 a 28° e un altro a 24°C, sebbene purtroppo non sia facile capire la differenza, perchè credo fatta di segni molto sottili e molto diluiti nel tempo. Con i T5 ora devo star attento a non bruciare la vasca nei primi tempi. Spero anche io di vedere risultati, perchè non li vedo da anni ormai... Luca |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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