![]() |
paolo è quello che è successo a me prima non sapevo nulla ora mi metto in regola
|
Non ci vuole niente ;-)
Fai una telefonata all'ufficio cites di zona e prendi appuntamento... sono gentilissimi e ti spiegano tutto per filo e per segno sia di persona che al telefono. Il registro non costa nulla e te lo rilasciano al momento dietro presentazione di un documento di identità. Con delega firmata e fotocopia di un documento, si può mandare una persona a ritirare più di un registro. |
grazie paolo ci passo io voglio anche parlarci
|
Quote:
Piu' che altro,visto che c'erano parecchi furbi che ci "marciavano" sopra a assicurazioni o rotture o cose del genere,ora,non che prima fosse facile,avere un rimborso e' un vero delirio.. Il rimborso lo hai solo se... Il pacco e' assicurato e si puo' fornire prova d'acquisto..nessuna compagnia ti risarcisce piu' niente se al bene assicurato non puoi fornire prova d'acquisto(scontrino o fattura che sia)... Il Pacco e' palesemante danneggiato...non basta l'angolo battuto per pretendere il risarcimento.. Se non hai spedito materiale da loro non assicurato.. E non sono solo i coralli a non essere assicurati..c'e' anche il vino,gioielli,quadri e altre cose che sinceramente non ricordo... L'assicurazione ti risarcisce a seconda di come lavora... C'e' chi rimborsa a Kg(Bartolini mi sembra) chi per l'importo assicurato(ovviamente solo dopo accettazione del loro perito..non e' che assicuri un'oggetto con scontrino da 100€ per 1000€ e ti danno 1000€...se ti va bene ne recuperi 80€) e sempre e solamente se il pacco e' palesemente danneggiato...se hai firmato "con riserva"....se non hai spedito materiale che loro "sconsigliano" di spedire.. Poi...non e' assolutamente vero che e' ILLEGALE spedire coralli o pesci....ma rientrano dei "materiali" di cui TUTTI i corrieri non si assumono responsabilita'... Non e' che vi arrivano i carabinieri a casa perche' avete spedito coralli....non scherziamo... Se il pacco non e' danneggiato e il materiale e' rotto...l'unico responsabile e' chi ha spedito..STOP..senza se ne ma'.... Se il pacco arriva danneggiato,firmate con riserva,se la merce e' rotta ma NON e' assicurata l'unico rimborso dovuto e' il costo della spedizione(poi ogni corriere decide come rimborsare)... Ma sempre e solamente se non si spedisco cose "sconsigliate"...nel caso contrario il corriere se ne lava beatamente le mani...non vi rimborsa ne materiale ne spedizione. poi ci sono sicuramente altri casi...ma ora come ora non mi vengono in mente... |
ottimo giangi tutto vero
|
Quote:
In caso di denuncia avresti seri e grossi problemi, anche se con l'aiuto del tuo negoziante potresti facilmente uscirne - dimostrando l'origine legale dei tuoi animali. Altro fatto è se li hai taleati e ceduto le talee senza avere i nuovi numeri di CITES che avresti dovuto richiedere e registrare sul tuo REGISTRO (che di sicuro non avrai) e cedere successivamente gli animali e i relativi CITES al tuo acquirente. In questo caso, avendolo fatto per "denaro" sei passibile di multa da 600 a 6000€. (se i valori non sono stati rivisti) Se li avessi ceduti "gratuitamente" non avresti avuto problemi. e qui nascono i casini... Questo è quanto dice la normativa italiana. |
Quote:
Non è illegale, dovresti solo segnalare la presenza di animali all'interno del pacco. il costo decuplica, ma non è illegale. La segnalazione serve poichè a questo punto il pacco verrà gestito a mano in ogni fase del trasporto e non buttato a caso su un nastro trasportatore o lanciato da una parte o dall'altra. I negozi utilizzano i corrieri che potete usare anche voi, solo che non vi scambiereste nulla se dovreste sopportare quei costi! |
ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???
|
Quote:
Basta che tu abbia lo scontrino che riporti il numero e lo scarico del registro del negozio venditore. Passi tal quale lo scontrino al tuo acquirente e non risulti minimamente più proprietario del pezzo. e questo si può fare poichè la tracciabilità del pezzo viene mantenuta inalterata nel tempo. La tracciabilità è uno dei fondamenti portanti del cites. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Nel momento in cui esiste uno scambio di denaro devono esistere dei documenti. Se fai una talea hai moltiplicato quell'animale (qui bisogna valutare quello che fanno gli amici giardinieri), quindi devi ottenere un nuovo numero di CITES che attesti l'avvenuta moltiplicazione della colonia madre ( e mantini così la tracciabilità dell'esemplare). Sappiamo benissimo quali sono e saranno gli animali che potremmo taleare fin dall'acquisto del pezzo stesso in negozio. comportiamo di conseguenza. Così agendo il mercato delle Talee sarebbe ad esclusivo appannaggio dei privati, poichè ogni operazione fatta da un negoziante gli richiederebbe una prassi infinita e controlli saltuari per verifica dei registri ed eventuale denuncia Allevatori di piante, rettili, uccelli, sono tutti in regola con la norma CITES solo noi acquatici ne vorremmo essere esentati. In più devono segnalare ogni nascita ed ogni decesso e successiva emissione o cancellazione del n°cites (il N° cites raggruppa tutti gli animali di una o più nidiate/covate ed in alcuni casi sono segnati anche tutti i numeri inamovibili presenti sugli animali es. ornitologia) Tutti questi per conoscenza personale hanno regolari controlli anche in allevamente amatoriali da parte del CFS preposto! |
Quote:
non esiste una disposizione "numerica", che ti dica cioè "fino ad euro XXX sei semplice privato , superato XXX diventi commerciante" ! Ti posso fare 2 esempi: - vendo circa 3000,00/anno di tale .....sicuramente sonoun privato, no p.iva - vendo 15.000,00/anno di tale ...sicuramente commerciante, si p.iva e nel mezzo.....??????? nel mezzo dipende...da tante cose....... altro esempio: hai un reddito come dipendente di circa 22.000,00 netti ti fermano con un audi A6, o con un suv, e ti fanno il redditometro il redditometro, per il solo fatto che hai l'audi A6 ti chiede un reddito di 35/40.000,00..... ti fanno un controllo sugli e/c e risultano queste entrate per 10.000,00 estranee alla busta paga Ritengo che , in questo specifico caso, tu possa passare qualche guaio .....se poi si evidenzia il fatto che questi 10.000,00 li hai più o meno tutti gli anni, allora direi che si ha quasi la certezza che i guai saranno sostanziosi. ehm.....forse siamo OT ? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:56. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl