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Prima di cambiare il regolamento volevamo avere lumi dalla Forestale, per non scrivere *******. ;-)
Poi le coscienze le stimoliamo. Con te invece, se ci si trova a Cerea, stimoliamo le coscienze mentre sorseggiamo una bottiglia di grappa di quella buona... Di persona sei affabile, qui sul forum invece mi sei antipatico!!! :-d |
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penso che ognuno sia libero di comprare dove vuole... al momento della fattura o scontrino se non vi viene dato il cites dell'animale chiedetelo voi... se non vi viene dato sapete che non e' onesto e non e' giusto... quindi sarebbe il caso di prendere provvedimenti... ecchecavolo!!!! |
Bene, adesso vado a letto che domani mattina alle sette quando apro mi trovo la forestale fuori dall'ufficio, così imparo a rompere i coglioni!!! :-))
Buonanotte! |
[QUOTE=Paolo Piccinelli;1061520878]Bene, adesso vado a letto che domani mattina alle sette quando apro mi trovo la forestale fuori dall'ufficio, così imparo a rompere i coglioni!!! :-))
Buonanotte![/QUO #rotfl##rotfl##rotfl#-28-28 |
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Io comunque appena arrivavo in negozio, sballavo e se non subito, il giorno dopo mi toglievo la patata della compilazione del registro cites. Subito dopo, mi facevo una bella serie di compilazioni di moduli che avevo preparato precompilati (mancanti solo degli identificativi ovviamente) inserendo gli identificativi dei coralli acquistati e pronti per essere messi in vendita e ne facevo una fotocopia......questo mi agevolava e mi faceva risparmiare tempo nella vendita e di fatto, al cliente chiedevo solo di porre una firma e possibilmente la provincia di residenza nel foglio cites originale ed a lui rilasciavo la copia che non facevo neppure firmare. Questo bastava a me per essere in perfetta regola ed al cliente che andava a casa con corallo o roccia viva sempre accompagnato dal suo cites. Infine concordo con te sulla forestale.....loro ne sanno meno di noi e la cosa bella dell'italia poi, è che non solo non c'è una regola fissa per la nazione, ma nemmeno per le regioni e di fatto, le norme vengono applicate ed interpretate in maniera diversa di città in città, sempre ammesso che sappiano di cosa si stà parlando giacchè per loro la voce scleractinia può spesso sembrare un'offesa.....figuriamo se gli diciamo Plerogyra.....rischi l'arresto per oltraggio a pubblico ufficiale :-D Battute a parte, qui a Vicenza per esempio la forestale non capisce una mazza strazza di nulla e di coralli non ne vuole sapere! Ho dovuto informarmi su internet e presso un'amico forestale del Trentino per sapere cosa dovevo chiedere alla forestale qui -28d# Altra considerazione da fare....in effetti l'idea di mandare mail a pioggia alla forestale può non essere stata una gran mossa.....non vorrei che, come sempre accade in questo bel paese dei cachi, piuttosto che apprezzare le buone intenzioni, prendano la palla al balzo per fare una inquisizione contro i privati dato che sì sà, è più facile colpire i piccoli che i grandi e potenti......e soprattutto, noi paghiamo oppure andiamo in galera, per i grandi e potenti questo non succede mai! Dico questo pur ammettendo che è giustissimo che siano tutti in regola, ma visto che molti appassionati non sanno neppure che esistono i cites, non troverei giusto pagassero amare conseguenze di informazioni mai avute da chi doveva dargliele! |
ma sono regolamentati solo i coralli duri?
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assolutamente no.......o meglio non solo gli SPS.
il cites c'è per sps, LPS, rocce vive |
Debora una domanda ......ma il cites ci lo hanno anche dendronephitie, gorgonie e company o quelle sono considerati molli?
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#rotfl# ...questa la devi mettere in firma!!! #70 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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