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Come siamo arrivati a parlare dei compiti del tuo vicino di banco?#24
Rientriamo in topic, per favore. |
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scusa :-) mi son fatto prendere la mano :-)) |
Credo che il fondamento di base sia radicato nella voglia di fare avere al proprio erede tutto ciò che non si e potuto essere in gioventù. Io da bambino ho avuto veramente poco... Figlio di un operaio e di una casalinga, fratello terzogenito. Non appena arrivato all'indipendenza economica ho però recuperato tutto con gli interessi e posso affermare di avere provato di tutto... Dalla speleologia al paracadutismo per intenderci.
Mi sono sempre voltato indietro per vedere quelli che non ce la facevano a seguirmi, rallentando per non eccedere. Talvolta chiedendo scusa, ma sempre e poi sempre chiedendo aiuto e consiglio. Quello che manca alle nuove generazioni è proprio questo e con ciò rientro nel tema del topic. Non siamo più in grado di chiedere umilmente "aiuto" e di mostrare la nostra disarmante ignoranza quando siamo in difficoltà. Molto meglio attaccare e cercare di convincere il prossimo che il nostro è il modo giusto per fare le cose. Passando appunto per cojo... In generale stiamo attraversando una fase di "sono quindi faccio", talvolta togliendo la libertà al prossimo. Un vecchio detto narra: "siamo liberi fino a quando mettiamo a repentaglio la liberà altrui". |
Sono d'accordo su tutto tranne che sul discorso della maestra, trovo che sia più stimolante e amichevole per dei bambini un semplice "ciao" piuttosto che un "buongiorno signora maestra" che ha quel che di intimidatorio e mi fa pensare al bimbo a testa bassa intimorito dalla "superfigura" dell'insegnante cattiva.
Non credo che alla base di una buona educazione e rispetto ci sia questo, penso piuttosto che al giorno d'oggi siano sbagliati gli stereotipi che ci inculcano inconsciamente la TV e gli altri media, dove litigate, insulti e botte sono all'ordine del giorno, dove criminali come Fabrizio Corona sono esempi da seguire(per dirne una). L'educazione e il rispetto sono dei principi sui quali si fonda una sana società, l'azione "intimidatoria" a mio parere provoca l'effetto contrario, ribellione. |
Comunque Paolo parla di maleducazione sul forum.. che è quello che più ci preme per far si che rimanga un posto di distensione, scambio di conoscenze, pareri, battute eccetera eccetera..Fa arrabbiare come diceva appunto nel suo primo post che gente che da buoni consigli sia vittima di comportamenti poco coerenti
Tutti siamo stati vittima di comportamenti maleducati e qualche volta probabilmente lo siamo anche stati... Atteniamoci al tema...:1: |
Lo so Daniele, scusa se sono andato OT, ma ci tenevo a fare una precisazione. :-)
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mi scuso in anticipo se il mio intervento è OT, comunque ci tenevo a dire un paio di cose:
1.Leggendo Patrick Egger sono andato a riguardare come ho iniziato le mie discussioni, e mi rendo conto di sembrare addirittura un po' ripetitivo dal momento che su tipo 25 20 cominciano con "ciao a tutti" e certe volte mi sentivo addirittura un po' ridicolo a scriverlo ma fortunatamente a quanto pare ho fatto la scelta giusta che si è rivelata la più apprezzata. 2.Riguardo alla maleducazione dei giovani (ho 15 anni.....) posso portare la mia esperienza di studente di seconda liceo scientifico, che, a quanto pare dovrebbe essere una delle scuole superiori che richiedono maggior impegno e costanza e di conseguenza buona volontà dagli alunni, per cui un alunno che vuole imparare porta rispetto ai professori; tutto questo per dire che sinceramente sono molto stupito dal comportamento di alunni/professori in una scuola come la mia.... non mi ricordo più chi ma diceva che gli alunni salutano la maestra dicendole "ciao" e non "buongiorno etc.", volevo solo dire che io avevo una prof alle medie che conoscevo anche al di fuori di scuola, è vero, ma mi chiedeva di darle del tu anche durante le ore di lezione ..... al che io ovviamente non le davo del Vossignoria ....... Un altro esempio è quello del'alzarsi quando entra un prof, noi siamo arrivati a non alzarci quando entra la preside perché lei non vuole, di conseguenza, se non richiesto, non ,o facciamo per nessun prof. Il punto che sto cercando di esprimere è che non si può pretendere beneducazione e rispetto da chi non è mai stato abituato a portarlo, con questo non giustifico il comportamento di alcuni alunno che mandano a f****lo i professori, è sbagliato in tutti i casi, ma sto dicendo che la colpa secondo me è abbastanza 50/50 per le due generazioni, tanto per dire un genitore ha fatto ricorso a mia mamma (professoressa) perchè aveva dato dello "scostumato" ad un alunno che non le portava rispetto !!!!! Dico, come si può pretendere educazione da un ragazzo che ha i genitori ancora messi peggio di lui ?!?! ps: scusate l'intervento chilometrico, è probabile che ci siano errori dovuti alla scrittura veloce |
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Vi faccio un grande saluto, a tutta la cumpa! Daniele |
Ciao carissimo...........proprio ieri mi chiedevo dove fossi finito -28
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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