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Beeman .....vai indietro di 1 pagina
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Non ho capito bene, ma allora la risposta alle mie domande:
"Matteo, volevo chiederti se usi lo stesso metodo che hai scritto sull'articolo oppure hai cambiato qualcosa? Secondo te qual'è il punto chiave che ti permette di avere un'inflazione di gamberi? Per esempio mi pare di aver capito che Jean consiglierebbe tenere la luce sempre accesa..." E' questa? "Nel tempo ho cambiato molte cose e questa volta devo ringraziare Gianni......è stato lui che mi ha fatto cambiare diverse cose fondamentali.....una di quelle è stata la luce. comunque sia.....ancora la strada è lunga e arrivano i giorni + difficili." :-D:-D:-D Matteo, ma fai il politico?:-D:-D:-D |
Non faccio il politico....ma siccome mi mancano i giorni + difficili, è inutile che mi sbilancio quando magari domani mattina potrebbero essere tutti morti.
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Mi sembrava di aver capito che li avevi già riprodotti (oppure ho capito male? forse Jean?)
Comunque visto che mi avevi detto "fammi un up che domani ti spiego tutto" pensavo che mi spiegassi un qualcosa sul tipo di vasca per i neonati, sul tipo e quanta luce gli dai, su come e quante volte gli dai da mangiare. Visto che hai detto che hai cambiato diverse cose rispetto all'articolo che avevi scritto... giusto per capire dove hai visto che fosse il caso di cambiare, e magari anche capire il perchè (dal tuo punto di vista o quello di Jean se è più esperto). |
avevi capito benissimo........e l'abbiamo anche scritto sia io che gianni.
io li ho riprodotti per primo ma gianni ha avuto un successo in fatto di numeri incredibile per quello che si dice in giro per il mondo. questa volta ho cambiato, rispetto all'articolo, solo la vasca e la luce accesa 24h su 24. comunque ...l'importante è iniziare a provare . tu cosa vuoi fare?? |
La tecnica che uso/usiamo è personale, ognuno ha i suoi piccoli trucchi frutto di sperimentazione osservazione e notti in bianco, impossibile fare una guida per tutti, i fattori che determinao una buona riuscita della riproduzione sono molteplici, basta omettere un particolare o abbondare per un'altro che le nostre fatiche vanno a rotoli....
Chi riesce a riprodurre in generale ha sviluppato una tecnica tutta sua, è importante arrivare al risultato.....alla fine no? Ricordiamoci poi che stiamo cercando di sostituire le condizioni che Madre Natura crea abitualmente..... |
Quote:
Quanto sono vere le tue parole. io e te quanto abbiamo parlato?? eppure ogniuno di noi 2 ha delle differenze di conduzione che pensa siano giuste. |
Matteo, io ho una coppia di Boggessi che forse produrranno e vorrei provarci.
Sto cercando di allestire una piccola vaschetta per neonati, ma volevo capirci qualcosa meglio per ottimizzarla. Jean mi stai dicendo che ci sono dei piccoli segreti frutto di lunghe esperienze?#18 E' chiaro che ognuno fa a modo suo e scommetto che nessuno di noi fa come fanno gli altri: è il bello dell'inventiva!!! Solo che se ci sono delle basi di partenza già consolidate (del tipo che uno riproduce tranquillamente senza problemi) si possono perfezionare, ma perchè non seguirle? Tanto per dirti sto pensando di metterci dentro delle rocce che hanno delle alghe attaccate (sono alghe a forma di pallina di 6-7 mm infestanti (ma a me non danno fastidio perchè penso aiutino il ciclo vitale ) e magari anche della caulerpa o comunque roba verde. E' na cavolata? E' già stata provata da qualcuno di voi? Te lo immagini se ci fosse uno che riproducesse i cavallucci tranquillamente e ti desse la dritta su come fa? Magari mi dici che sarebbe un pirla :-D però il bello della comunità internautica è che le idee poi diventano di dominio pubblico.#27 Jean hai MP. |
Nessuna roccia nella vaschetta delle larve.........meno roba c'è e + possibilità di riuscita ci sono.
nessuno riproduce con facilità.....nemmeno in mare succede. le basi consolidate sono...... 1) phito vivo 2) luce 24 su 24 3) temperatura costante 4) naupli appena schiusi e ben arricchiti 5) parecchio tempo da dedicargli. |
1) Che fastidio possono dare delle rocce nude? Sbalzano qualche valore? Ti devo dire che però, anche in quelle nude vedo che ci sono come dei tentacolini che fuoriescono e quindi possono papparsi qualche larva?
2) Il phito tetra o nanno o altro? Dosi e tempistica.. 3) Quanta luce e che tipo? 4) A che temperatura? Ho come l'impressione che stiano meglio con una T sui 24°C, quindi un pò più fresca. Giusto? 5) arrichiti come? 6) alimentati in modo automatico e quindi continuo, oppure ogni quante ore? Tieni conto che vorrei fare partire un mini da 25 lt. Vorrei dividerlo in 2 parti, quindi le larve starebbero su 10 lt circa. Nell'altra metà ci metterei delle bottiglie di vetro per la schiusa delle artemie, assieme ad un piccolo schiumatoio, un aereatore e riscaldatore. In questo modo i "macchinari" non disturbano più di tanto i 10 lt con le larve e mi muovono comunque l'acqua. Come separatore una retina con maglie da 1 mm. Quindi temperatura a 24°C e luce accesa 24 ore. Come luce non so cosa metterci, perchè non vorrei spendere un capitale. Forse può bastare un T5 2*8 W a 10.000°C? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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