![]() |
ciao ragazzi
scusate se mi intrometto ma vorrei farvi una domanda sto mettendo un rilevatore di temperatura con una sonda per far in modo che quando arrivi alla temperatura stabilita stacchi il cavetto riscaldante...il cavetto è da 15 w alimentato a 220 la vasca è da 100 l e vorrei sapere se la sonda visto che ha una parte metallica (nn so che è) se posso inserirla in acquario e se si dove è meglio metterla nell'acqua o infilata nel fondo cosi che possa leggere la temperatura di quest'ultimo allego foto ;-) |
credo che la sonda vada messa sotto la ghiaia
|
Guarda, gironzolando su internessss ho trovato questo articolo:
http://www.afae.it/pages/fai_da_te/fondo_riscal.htm Sembra interessante, temo che comunque per il mio acquario nuovo non possa andare, quindi forse dovrò ricorrere al cavetto... però non sembra una cattiva idea! Che ne dite? |
potrebbe essere una bella idea,soprattutto molto economica e penso anche funzionale, l'unico dubbio è che percorrendo tutta quella distanza, la pompa potrebbe diminuire molto di portata l/h
|
qualcuno può dirci qualcosina in più riguardo quello che ha trovato yellow submarine? che ne pensate?io quasi quasi lo faccio
|
Qui ne avevamo già parlato un pò... vedi se trovi qualcosa di interessante
http://www.acquariofilia.biz/viewtop...252&highlight= -28 |
sono due cose diverse, comunque era un topic molto interessante
|
Ciao, ragazzi leggete questo articolo, credo vi possa essere utile a risparmiare un pò! :-))
http://www.acquarionline.it/articolifaidate.asp?id=19 Appena avrò un po di tempo proverò a realizzarlo, e poi magari vi dirò come è andata! :-) |
Quote:
Questo utilizza del normale cavo che lui definisce per l'elettronica (?) (per intenderci è quel cavo che usano gli elettricisti per collegare i citofoni o gli impianti antifurto ecc.) che non è assolutamente progettato ne per stare immerso nell'acqua ne per essere utilizzato come resistenza e quindi riscaldato. Addirittura lui consiglia di provarlo, dopo averlo costruito, a secco (!) per qualche ora (con buona pace delle guaine isolanti dei conduttori....). Ah, notate che i conduttori di questi cavi sono costruiti con fili di rame, dei quali sono note le proprietà conduttive, non certo resistive......... Poi non ho capito bene come farebbe a rendere il cavo completamente stagno (forse xchè non lo dice?). Attenti che anche se parliamo di 12V, 3-4 ampere in acqua i pinnuti li sentono, eccome! Oltretutto avremo un trasformatore esterno collegato alla 220, che in caso di corto per qualche motivo (e di motivi ce ne sarebbero tanti per come viene costruito) verrebbe vatto saltare, con il pericolo anche di incendio....... Mi chiedo: ma questo l'ha costruito per sè? Secondo me no, visto che non ha pubblicato nemmeno una foto......... Addirittura pubblicarlo su un portale di acquariologia....... bella responsabilità.......... Insomma, l'unico consiglio che condivido nell'articolo è: "Non immergete MAI, MAI, MAI il trasformatore o il suo cavo di alimentazione nell’acqua"......... il che è tutto dire......... Lasciate perdere........ Ciao. |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:43. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl