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Io ho smesso di fertilizzare col PMDD. Volevo ricominciare ma ho abbandonato l'idea!
Ho un po' di alghe sul vetro da raschiare via per ora... Riprendo fra 1 mesetto credo! vi terro aggiornati ciao |
Vinciolo88
io ho appena acquistato il solfato di potassio (250 gr di qualità farmaceutica con tanto di analisi chimica del lotto di provenienza, come usano le az. produttrici o distributrici di sostanze ad uso farmaceutico, ed il costo è cmq irrisorio) fino ad ora ho utilizzato concimi generici per utilizzo in acquario, a parte un saltuario utilizzo di ferro chelato sempre prodotto da az. del settore acquariofilo,ma ero stufo di procedere alla cieca . Nei prossimi giorni ti farò sapere qlcs dui risultati. per ora non vorrei utilizzare altro , visto che il valore dei nitrati non è bassissimo (tra 15 e 20 mg/l) ed il valore dei fosfati è in prop un pochino basso, ma non malvagio (diciamo che sono i nitrati ad essere appena altini) ed è attorno allo 0,5 o pochino di più. Le alghe sono da 6 mesi assolutamnte assenti e non devo neppure pulire i vetri frontali, pur utilizzando solo fitostimolanti per di più cinesi (4 T5 da 54 watt Growlight o simili , 2 accese per 9 ore e 2 solo nel picco centrale di 3,5-4 ore). Per ora tutto procede bene e la crescita delle poche piante acquistate è stata eccellente tanto da non lasciare più angolini senza fitta vegetazione anche in primo piano ed ho fatto anche la felicità di 2 amici acquariofili che ho rifornito con le mie eccedenze, ma ho scollegato il CO2 da un po' perchè sto per passare ad una bombola da 4 Kg, data la scocciatura della ricarica di quella da 0,5 che dove mi trovo adesso non riescono a caricare con piu di 300-350 gr di CO2 non avendo l'apparecchiatura per caricarla ad alta pressione. Le piante che ho sono abbastanza semplici da coltivare, anche se ne ho acquistate proprio ieri sul mercatino del forum alcune di più difficile coltura e forse dovrò rivedere alcune caratteristiche dell'illuminazione . Quando ti ho chiesto dell'aspartato e del citrato di potassio era solo per sapere se tu avessi preso in considerazione queste forme di somministrazione del potassio e quali potessero essere gli effetti dato che queste alternative potrebbero aumentare il potassio senza aumentare i solfati ma devo documentarmi meglio e per questo chiederò a qlcn che abbia sperimentato, So che tu utilizzi potassio nitrato e solfato lo avevo letto nel thread , se non erro utilizzi anche il potassio di-idrogenfosfato (sale di potassio dell'acido fosforico) per aumentare il potassio aumentando i fosfati in ragione di di un rapporto di circa 1 a 10 con i nitrati forniti dal potassio nitrato ma questo mi sembra tu lo avessi consigliato in un altra discussione sul pmdd ad un forumer che ti chiedeva consigli (ma non ricordo esattamente se glielo avessi consigliato proprio tu). Ti ringrazio per le "dritte" Farò cmq tesoro dei tuoi suggerimenti ed in futuro proverò il Mikrom +Ferfast se non dovessi trovare nulla di affine al Mikrom con ancor meno rame nella composizione ( se da te le caridine vivono bene perchè le mie dovrebbero aversene a male per il rame ?). |
Per holyhope
una delle lampade che utilizzi si chiama ocean nature, non è che tu stia utilizzando un neon per il marino ? In tal caso devi vedere che caratteristiche abbia, potrebbe non essere l'ideale per il dolce ed un aiuto per le tue nemiche alghe. Sai con quel nome il dubbio viene..... Il ghiaino lo hai provato con l'aceto, ma per fugare i dubbi dovresti toglierne un po' dalla vasca e provarlo con l'acido cloridrico (il comune acido muriatico ) se non frigge con l'acido muriatico allora sei davvero sicuro, l'aceto è un po' deboluccio per essere un buon banco prova . E ci dici qlcs di più sul filtraggio sulla portata della pompa e con la quantità di CO2 in vasca, a volte si esagera con la velocità del filtro e non sempre ciò è un bene per le piante. Potresti postare una foto recente , per vedere quante piante hai attualmente (in genere + piante hai meno le alghe spadroneggiano ma se concimi abbondantemente e hai poche piante rischi di favorire le alghe ) . E hai misurato nitrati, fosfati ,ph , Kh di recente ? |
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http://www.acquariofilia.biz/showthr...3&goto=newpost alcune foto le vedi li! Nel colmplesso una foto devo ancora farla! Sempre nel topic che ti ho linkato vedi i valori dell'acqua... le lampade non mi ricordo quale monto attualmente ma mi sembracheche ci sia l'ocean nature e mi sembravache andava bene anche per il dolce! Il filtraggio è con un eheim 2076 e a breve aggiungo un altro. questo lo faccio a portata v<ariabile nel tempo min di notte max di giorno. CO2 non la fertilizzo anche se ho limpianto. |
wowwww
appena si tratta di fare qualcosa di più complesso del copiato(ovvero i conti) scappano tutti ...o.O |
Vinciolo , da una parte hai ragione ma da una parte devi anche capire che bisogna avere molte conoscenze per portare avanti un tipo di discorso come quello che proponeva MarcoA.
Credo di averlo già scritto in precedenza.......pressochè tutti quelli ritenuti esperti acquariofili , per i microelementi , usano prodotti commerciali. Ci sono discorsi molto piu' complessi di quelli che si immagina per non parlare quello che accade poi se si introduce del chelanti , peggio ancora se i chelanti sono piu' di uno.......se introduci microelementi chelanti con EDTA e poi ferro chelato con DTPA avrai quasi l'80% dei microelementi chelati con DTPA e quindi cambiano sia il ph di stabilità che la forza del legame che poi le piante devono rompere. E questo è solo un esempio dei problemi che io non ho la preparazione per affrontare. Se si giunge ad un protocollo , anche se solo teorico , posso dare la mia disponibilità a testarlo , ma per il raggiungimento del protocollo sparerei solo sciocchezze. |
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qui si trattava di fare veramente dei conti banali(di cui vi abbiamo dato delle tracce) che un bambino di 5a elementare sa fare il discorso è si complesso ma se uno voleva veramente ottenere qualcosa lo avrebbe fatto si tratta veramente di tirar fuori dei numeri... |
Quoto viniciolo.
DiPancrazio, se non sei convinto nessuno ti obbliga: in risposta ad una tua richiesta di avere ricette ho provato a saggiare la tua stessa motivazione, chiedendoti di fare uno dei conti che servono per arrivare alla ricetta. In seguito ti avrei fornito le altre conoscenze necessarie. Non so perchè hai chiesto la ricetta, ma ma tu stesso ti sei reso conto che non hai la motivazione necessaria a manipolare coscientemente sostanze che possono risultare pericolose per la vita del tuo acquario o per la tua stessa salute. I fertilizzanti commerciali sono ottimi e vanno bene, basta seguirne scrupolosamente i protocolli per un buon periodo di tempo. Dal punto di vista chimico, anche se non l'ho mai usato, a me piace molto il Seachem nel suo complesso, che con l'Excell ti darebbe una mano con il problema di alghe (e qui chiudo perchè non vorrei innescare un OFF TOPIC). I PMDD basati su formulati commeciali sono utilizzati con successo da molti, ma sono degli adattamenti e siccome ogni vasca è diversa possono fallire. I PMDD da sali ti permettono maggiore libertà (replicare la maggiorparte dei protocolli o modificarli secondo esigenze) ma richiedono studio e perizia. Rinnovo la mia offerta per questo percorso, ma sappi che il conto basilare richiesto in precedenza è solo un assaggio: anche con una ricetta in mano bisogna imparare a padroneggiare l'uso di sostanze anche pericolose, a pesarle e diluirle in modo efficace. Ti si può guidare in questo percorso, ma lo devi fare tu in prima persona e non sarà uno scherzo. |
Ragazzi mi sapete dire se il ferro solfato va bene per fertilizzare in acquario?Mia madre ne ha una bella bustona che usa per le piante da giardino,è in granuli e va sciolto in acqua e c'è scritto nella confezione"solubile al 18%".Io di chimica ci capisco ben poco però se posso sostituire un prodotto con un'altro che costa molto meno senza rischi ben venga:-))
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no non va bene , precipita subito e non è piu' disponibile per le piante. Serve ferro chelato o gluconato.
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ok grazie,come non detto!
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Mia madre ne ha un bella confezione...peccato che non è adatto all'uso acquarofilo#07
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salve
mi inserisco anch'io nella discussione, sperando di apportare un minimo di contributo: l'acquario, è descritto nel mio profilo con tipologia di fauna e flora, per la fertilizzazione, sto utilizzando il PMDD con i seguenti prodotti: - rinverdente, reperibile in un qualsiasi negozio di bricolage, l'importante che non abbia NPK gia liquido e pertanto pronto all'uso; - potassio, utilizzo il "CIFO potassio" acquistabile nei negozi di giardinaggio, gia liquido e pertanto pronto all'uso; - magnesio, bustine di "sale inglese" da 30gr prese in farmacia e disciolte in acqua demineralizzata nella percentuale di 300gr per 1lt; il dosaggio che sto adottando è il seguente: - rinverdente: 5ml una volta la settimana; - potassio e magnesio 5ml due volte la settimana; ovviamente per il dosaggio, consiglio di partire un po alla volta e regolarsi in base a come reagiscono le piante visto che ogni acquario ha una storia a sè. Per quanto riguarda il Ferro è gia contenuto nel rinverdente e non ne ho mai avuto bisogno di aggiungerlo. Spero di essere stato d'aiuto. |
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il motivo per cui non ho detto null'altro è perche ho dato per scontato il fatto che utilizzandolo a tutt'oggi sia identificativo del trovarmi bene.
Cmq, nessun problema con fauna e piante. Allego di seguito le ultime due foto scattate il 6.6.2012 dove si può vedere l'acquario e la relativa flora nel suo insieme: http://s16.postimage.org/e590zw3n5/197.jpg http://s17.postimage.org/laj9spkuj/200.jpg effettuo una potatura delle piante a settimana alterna, mi spiego meglio: una settimana poto l'Egeria densa con la Vallisneria rubra e la settimana successiva l'Hygrophila polisperma con la Ludwigia arcuata dimenticavo, utilizzo un impianto di CO2 artigianale. |
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cosa intendi per quantità...., dosaggio? oppure miscelazione dei prodotti??
se intendi il dosaggio, come gia spiegato la cosa è molto soggettiva, dipende da acquario ad acquario, io ti consiglio di incominciare con una dose minima di 1 o 2 mg di rinverdente alla settimana e 1 o 2 mg di potassio e magnesio 2 volte alla settimana per aumentare secondo proprie necessità; per il rinverdente liquido, io l'ho trovato sia nei supermercati sia nelle catene della brico_io sempre reparto giardinaggio, per quanto riguarda la marca guarda in quelli marchiati col nome della brico_io cmq assolutamente da non utilizzare quelli contenenti NPK il prezzo si aggira tra i 3,00€ - 5,00€ il flaccone da 1lt |
l'unica cosa che cambierei nel tuo pmdd ziozeb è il potassio della cifo, secondo me costa troppo, quasi come uno da acquariofilia... per curiosità tu quanto lo paghi e che formato è?
molto meglio se prendi il solfato di potassio o il nitrato di potassio e te lo fai... sempre secondo me ;-) inoltre il ferro che c'è nel rinverdente che usi (lo uso anch'io) è poco se hai piante rosse o da pratino. Altro problemino di quel rinverdente poi è che se hai ph 8 l'azione del chelante non ha effetto ed il ferro precipita... in quanto l'azione del chelante è stabile da ph 4 a ph 7,5 se non sbaglio |
dufresne
attualmente e fino al suo esaurimento, sto utilizzando il CIFO potassio per la difficolta avuta nel reperire il Nitrato di potassio, cmq trattasi di flaccone da 250ml e costa 6€. Nel frattempo sono riuscito a reperire in internet il Nitro K come da foto allegate http://s18.postimage.org/wp1exjs8l/nitro_k_2kg.jpg http://s18.postimage.org/6kk3ofdmd/c...ne_nitro_k.jpg confezione da 2kg al costo di 16,00€ (di cui 7,00€ spese di spedizione), il quale andrò a diluire nelle porzioni di 200gr per 1 lt di acqua demineralizzata. Non ho piante da pratino e l'unica rossa che ho è l'alternanthera Reineckii , per cui il ferro contenuto nel rinverdente per ora risulta essere più che sufficiente |
#70 ... sarebbe meglio il solfato, ma anch'io non lo trovo, o meglio, in farmacia non me lo danno... forse c'ho la faccia da terrorista o spacciatore :-D
tieni pochi pesci, altrimenti gli no3 diventano incontrollabili e devi fare continuamente cambi d'acqua |
anch'io ho provato all'inizio in farmacia, ma ho desistito quanto ho scoperto il costo, parliamo di 15,00/16,00 € per appena 200/250 gr... fai te le proporzioni.....
come pesci, sono in totale nr. 19 (come da profilo) fino a 15 giorni fà effettuavo un cambio ogni 15 giorni con 50% acqua rubinetto e 50% acqua demineralizzata; ora sono a 20 giorni che non effettuo cambi d'acqua e gli no3 sono nei limiti controllati e andrò avanti a non fare cambi fino a che posso; mi sto limitando ad aggiungere 2 lt. d'acqua demineralizzata per compensare quella evaporata. |
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a volte, se trovi farmacisti corretti, lo paghi pochissimo ma quindi hai gia cominciato ad utilizzare il nitro k? |
come ho detto nei post precedenti, ancora non lo utilizzo il Nitro-K,
sto andando ad esaurimento del flaccone del CIFO potassio, intanto mi sono procurato il Nitro-K per il dopo. |
Se hai molti pesci i nitrati dovrebbero essere già presenti (che tipo di vasca hai? Che valore di nitrati?) e non fai altro che sommarli. In questo caso non potrai usare il potassio nitrato.
Se invece hai un plantacquario con pochi pesci questo prodotto potrebbe anche andare bene opportunamente intrgrato con microelementi. Per esempio nel mio acquario i nitrati sono sempre bassi (discreto numero di pesci ma molte piante) e lo utilizzo. |
ma anche il potassio della cifo è un nitrato? ...pensavo fosse un solfato #24
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Ho inserito "Potassio Cifo" sul motore di ricerca e guardato due distinti prodotti: sono a base di potassio nitrato. E' comprensibile perchè i nitrati sono maggiormente consumati dalle piante. L'acquario è una cosa diversa perchè i nitrati li provvedono i pesci.
Per avere comunque la certezza dovresti trascrivere la composizione del tuo oppure postare una foto. |
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http://www.aquariumline.com/catalog/...ml-p-3546.html io uso un nitrato di potassio per conservare salumi, 7 euro un chilo ed è in polvere, si scioglie meglio quando fai la soluzione rispetto al nitro k che suggeriva ziozeb |
ziozeb_ps, sei stato di grandissimo aiuto!!!! Così si fa;-).
Una domanda..... visto che fai un cambio d'acqua ogni 15 gg cercando di passare a 20 gg, hai problemi di alghe sui vetri? |
@dado69
fino ad oggi, mi è capitato solo una volta di aver notato una piccola veluria verdina (alghe ovviamente) sul vetro e cmq risalente a prima dell'ultimo cambio d'acqua. E' stato sufficiente passarci con una spugnetta abrasiva che adopero esclusivamente per la pulizia dei vetri ogni 2 o 3 giorni per eliminarla. @dufresne sono daccordo con te che quello della CIFO costicchia un pò, infatti l'ho comprato solo una volta in mancanza di quello in granuli, ora che mi sono procurato il Nitro-K della Al-Fe come da foto precedentemente allegate, al costo di 9€ per 2Kg di prodotto (più economico del nitrato di potassio utilizzato che utilizzi), vado ad esaurimento del CIFO; per quanto riguarda il Nitrato di potassio utilizzato nella conservazione dei salumi, sapevo che non andava bene per acquari in quanto ha tutt'altri parametri ma visto che lo usi e suppongo ti trovi bene, che dire... bene a sapersi. |
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però lo uso da diversi mesi ormai e posso dirti che è ottimo, apparte come dicevo che va bene soprattutto per plantacquari ecco un degli acquari dove uso quel nitrato di potassio http://www.acquariofilia.biz/picture...ictureid=13154 |
Stavo valutando l'utilizzo di alcuni integratori di Azoto e Fosforo dell CIFO pero' non mi è chiara la loro concentrazione......
Il CIFO Azoto contiene Azoto (N) Totale per il 30% ........ ossia il 15% è Azoto Ureico e il restante 15% e Azoto Nitrico e Ammonico. Questo cosa vuol dire? considerando 1000mg di prodotto..... 1) il 15% del peso del prodotto , ossia 150mg , è N (dato da Urea che quindi sarebbe piu' di 150mg) 2) il 15% del peso del prodotto , ossia 150mg , è Urea |
Scusate ragazzi ma nel solfato di potassio dovrebbe esserci anche lo zolfo, in che percentuale è presente? Potrebbe essere dannoso?
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Ciao ragazzi,sapete dirmi se questo ferro liquido è adatto ad essere utilizzato al posto del seachem iron?
http://s17.postimage.org/ib6fz5iu3/2012_06_23_331.jpg http://s15.postimage.org/olq24rxw7/2012_06_23_332.jpg |
anche quello non è chelato... quindi vale il discorso che si faceva per quello in polvere
purtroppo non credo vada bene, ti precipita subito tutto o quasi |
il solfato di ferro non va bene , precipita completamente.
O prendi il gluconato in farmacia (se vuoi SOSTITUIRE il Flourish Iron ti serve per forza il Gluconato) o vai in un vivaio e cerchio i Ferro Cifo , 6€ 100ml e ci vai avanti per sempre! |
Grazie per le vostre risposte,avevo già intuito che non andava bene perchè solfato,ho ce3rcato per mari e per monti quello cifo ma qui da me non lo vendono,mi toccherà odinarlo su internet!
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Ciao, vedo che nessuno parla piu tanto qui.. Dai mi ci metto io che vorrei discutere del nuovo progetto mooooolto ma moooolto soft con cui vorrei ripartire.
Dopo 2 mesi dalla pausa fertilizzazione ho fatto molti cambiamenti: innanzitutto mi sono trasferito ed ho svuotato e ririempito l’acquario. Ora uso fondo Dennerelle a lento rilascio con cavetto riscaldante (non ancora ttivo, visto i 32°C che ho in casa!!!) e un po’ di prodac normale mescolato. Pinte ho lasciato una Anubias barberi (ancorata allo sfondo 3d) e per il resto solo Sagittaria subulata a pratino e alcuni “rimasugli” ossia una Rotala macandra che ancora non si è ripresa, tre Cryptocoryne brown abbastanza adattate e un paio di Vallisneria natans che si mimetizzano con la Sagittaria (quando sono piccole). Diciamo che al momento ho praticamente solo Sagittaria subulata e sono soddisfatto del bel pratino che sta venendo fuori. Questo dopo lo stop di fertilizzazione sia di CO2 che di PMDD e dopo un trapianto (illuminazione circa 100W su 400 litri lordi,appena cambio un ballast passiamo a 130W) Le alghe sono ancora presenti ma in maniera mooolto ridotta rispetto a prima… Sono presenti alcune filamentose (quelle che si levano facendole avvolgere su una bacchetta) e pochissime sul vetro; sul vetro le levonel giro di poco ma comunque rimangono moooolto poche. Ora vorrei riprendere un po’ a fertilizzare con il PMDD… Il pratino di Sagittaria subulata procede abbastanza bene ma vorrrei un attimino dargli una accelerata e soprattutto vorrei aiutare un poco la anubias e la cryptocoryne a crescere un poco. In casa ho: Bustine di compo da 30g con microelementi da sciogliere Carbonato di magnesio Bicarbonato di magnesio Solfato di potassio Ferro gluconato Stavo pensando ad una soluzione PMDD classica del tipo: 500ml acqua (osmosi o quello che è ) 1 bustina compo 50 mg di solfato di potassio 30 mg bicarbonato di solfato di potassio 30 mg di ferro gluconato Da applicare in dosi ridotte, tipo 5ml al giorno (che è tipo 1,5ml ogni 100 litri invece che 5ml ogni 100 litri) Per quanto riguarda la CO2 attualmente la ho sospesa ma se me lo consigliate per le mie piantine in particolare la riprendo (pensavo di acquistare un reattore di CO2 ma per ora ho un classico atomizzatore della Aquli) Cosa ne pensate di questa ricetta per il mlo tipo particolare di acquario? Grazie e buona giornata a tutti |
In queto mio post potete vedere le foto:
http://www.acquariofilia.biz/showpos...0&postcount=14 Ci sono le piante che vi ho detto piu quella al centro dell'acquario (nel senso della lunghezza) e contro lo sfondo di vetro che non ricordo il nome che mi ero dimenticato di elencarvi! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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