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plasson 26-09-2011 22:41

Ink, Luca: il post più interessante degli ultimi tempi davvero.
L'ipotesi che proponi regge, anche in funzione del collasso di molte vasche tirate a zero su N e P.
Ti porto solo alcune delle considerazioni a cui ero arrivato e devo dire che lo facevo "senza sapere".
Parto dal presupposto che stiamo parlando di acquari già avanzati e su cui lavorare DOPO aver abbassato sia N per via batterica che P a valori in rapporto 10 a 1 e prossimi allo zero. Perché a un certo punto uno dei due scende precipitosamente e con difficoltà recuperiamo il rapporto? O viceversa sale?
I miei concetti erano:
1- le zooxantelle e i coralli devono stare in equilibrio organico (lo scarto di O2 delle zooxantelle è fondamentale poiché una delle parti basilari per la calcificazione è appunto la CO2 di scarto della "respirazione" del corallo stesso: ergo zoo deboli, poco O2 "organico", corallo debole). Il cibo delle zoox sono fosfati, nitrati, carotinoidi e -toh!- CO2 di scarto della respirazione del corallo. Il cibo dei coralli sono composti proteici semplici, zuccheri e probabilmente urea, quindi pesci..., più ovviamente O2 delle zoox (fondamentalmente autotrofa) e phyto/zoo per alimentazione eterotrofa
2- nei nostri acquari tendiamo a saturare determinati elementi, in primis batteri. I batteri anaerobici "profondi" denitrificano e apportano N, i batteri aerobici "costruiscono" il cibo dei primi, quindi nitriti. I batteri aerobici hanno bisogno di O2 disciolto, da qui refugium ad alghe, per abbassare i fosfati, e ozono anche come stabilizzante dei valori di O2 e del PH, oltre che con funzione ossidante dei nitriti. Entrambi i ceppi batterici sono sensibili come "attività" alle fonti di carbonio, altrimenti restano in una sorta di limbo. Da qui l'acido acetico. Al fine di far salire N io usavo la testa di sarda a macerare (ottimo apporto di oligoelementi e buon innalzatore di fosfati a lento rilascio) lavorando però ANCHE sulle fonti di carbonio, al fine di attivare le attività batteriche, senza eccessi data la presenza dei flocculati su zeolite.
3- Movimento in vasca: tantissimo per inibire sacche di CO2 di scarto o mancanza di O2, portare il cibo ovunque etc.etc.
4- luce: qui dipende dalla potenza, altezza, k etc. Per me era valido il principio secondo cui oltre al resto, un eccesso di luce, e cibo, aumenta le attività delle zoox che trasferiscono troppo O2 al corallo che si "ritrae" in difesa (anche l'O2 è tossico) per cui l'effetto di un eccesso di luce può essere simile a un eccesso di cibo e portare ANCHE alla morte del corallo se combinata con la mancanza di alimentazione eterotrofa del corallo
5- Skimmer a elevata prestazione per eliminare le proteine E ossigenazione nella colonna (sempre per i batteri)

Insomma: credo che quanto dici abbia assolutamente senso. Il tutto all'interno, mia pia illusione, della comprensione del perché agiamo e che fine ci prefiguriamo. Il ciclo dell'azoto è più lento, tu mi insegni, quindi ci vuole un pò di pazienza. I fosfati invece sono più rapidi a comparire (e decisamente più lenti a sparire!!!)

Insomma tutta sta pappardella per capire se quanto dici può essere inquadrato in questo contesto: sai bene che se non capisco poi non riesco a seguirti!!!
Ci devo credere in fondo...

Mi correggo: il più bel post degli ultimi tempi!!!!!

plasson 26-09-2011 22:53

Quote:

Originariamente inviata da RolandDiGilead (Messaggio 1061147129)
Il mio problema è leggermente diverso: sono sbilanciato perchè ho due dsb (in vasca e in sump).
Con le resine tengo i fosfati a 0,04 ma, pur dosando kili di secco, i nitrati rimangono a zero (il test della tetra non è preciso ma la provetta rimane perfettamente gialla).
ho già aggiunto un biologico con circa un kg di corallina jumbo e pezzi di vecchi scheletri di corallo ma no3 sempre a zero. Non voglio immettere prodotti ma cercare l'equilibrio naturale. Aumenterò il materiale nel biologico (se serve, farò anche un percolatore).
Se ho capito bene, quando riuscirò ad aumentare l'no3, anche il po4 dovrebbe un pò diminuire, giusto??
ho anche un'altra curiosità: se tolgo le resine ed aumenta anche il fosfato, un rapporto di no3-po4 ad esempio 5-0,5 sarebbe deleterio per la vasca?
ciao

il secco è fonte "pura" di fosfati, per i nitrati usa la testa di sarda e togli il secco per ridurre apporto di fosfati: la testa alza anche i fosfati, ma in modo RR compatibile, per restare in IT (in topic!!!)
5 a 0,5 è in rapporto ma altino, temo-28-28
prima di infilare un biologico in vasca io farei analizzare l'acqua per bene.... i due dsb SE VIVI dovrebbero apportare quanto necessario: vanno nutriti!!!

RolandDiGilead 26-09-2011 22:55

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147164)
roland , aumetare i le dimensioni del filtro non vuol dire aumentare necessariamente la filtrazione .... la filtrazione è data dalla quantità dei batteri e questa è strettamente legata al quantitativo di nutrienti ....

Concordo in parte, perchè una parte dei batteri fluttua e viene skiumata; se aumenti la superficie biologica almeno una parte di questi si insedierà ed il processo di nitrificazione prenderà il sopravvento su quello di skiumazione. Potrei arrivare anche a staccare lo skimmer ma ho forti dubbi che cosi possano aumentare a dismisura anche i po4.

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061147360)
e poi è tutto da dimostrare che sia vero il valore di nitrati che pensi di avere.
Prenditi prima un test serio e poi ti muoverai di conseguenza. Prendere delle decisioni così importanti sulla base di un test così poco credibile, io non lo farei mai.

Qui posso solo concordare.

Sareste però cosi gentili di rispondere anche alle mie due domande?
Perchè le stesse sono strettamente correlate al problema. Cioè, se potessi alzare i valori del fosfato (0,5) tanto da poter arrivare ad avere in vasca un nitrato misurabile anche dal mio test (5) il problema non si porrebbe.
ciao

ps. nel frattempo plasson rispondeva, eheh

Ink 26-09-2011 23:02

ad una prima lettura del tuo messaggio (poi lo rileggo con calma e vedo se serve dire altro).
alcuni dettagli da sottolineare:

aerobici ed anaerobici possono essere sostanzialmente gli stessi batteri. nel senso che ci sono eterotrofi che se stanno in condizioni di aerobiosi, crescono, si riproducono ed usano l'ossigeno come accettore finale di elettroni. Non consumano il nitrato in particolare, trasformandolo in azoto gassono, ma usano tutte le molecole necessarie per la crescita, quindi dagli zuccheri e fonti di carbonio varie, agli aminoacidi ecc. Gli stessi batteri, messi sotto la sabbia o nelle rocce, dove di O2 non ce n'è, consumano NO3 al posto dell'O2. Quindi tutto cresce e consuma, anche se i nitrati non scendono...

Un'altro punto importante, a mio avviso, è che una vasca, per partire, non necessita solo di spurgare le rocce e portare i valori in basso, perchè questo non implica che ci sia una adeguata popolazione batterica per far funzionare tutto. Se i batteri sono pochi, ci metteranno molto tempo a consumare tutto, ma se li seguiami bene lo faranno. Però non appena si esagera i valori schizzano e non si mantiene un equilibrio e la vasca è instabile.
La popolazione batterica va alimentata, non i coralli, ma i batteri, e necessitano di tutto, azoto carbonio, fosforo, nelle giuste dosi. Secondo me questo spiega molto semplicemente perchè a Benny sono saliti repentinamente i nitrati, mentre a me non si muovono nonostante i chili di roba. Perciò all'inizio è meglio avere coralli scuri alimentando, ma porre le basi per una vasca stabile e duratura, che in seguito digerirà tutto senza problemi, quando gli organismi superiori, che sostanzialmente sporcano, più che pulire, saranno davvero tanti.

Ottima idea la sarda, mi sa che ci arriverò anche io. Ora sono al gambero, ma mi sa che tra qualche giorno...

Sullo skimmer non so... sono sempre più convinto che basti davvero poca aria (tipo il 5% di quella che immettiamo) per tenere ossigenato e senza CO2 e credo che bisogna avere il coraggio di spegnerlo prima che sia troppo tardi.

Infine sottolineo la necessità di avere dei minerali in concentrazioni adeguate. Ci sono elementi che fanno da cofattori a molte proteine e quindi necessari per svolgere le funzioni vitali di qualunque organismo, batteri in primis, che riproducendosi ne consumano a iosa. Quando la vasca è matura, bisogna integrarli correttamente e vi assicuro che le dosi consigliate sulle boccette, sia di cibo, che di minerali, nella mia vasca fanno una pippa... altro che partire con mezza dose... però, badate bene, in vasche ben avviate e funzionanti, come Plasson ha giustamente premesso all'inizio del suo messaggio.

RolandDiGilead 26-09-2011 23:02

Quote:

Originariamente inviata da plasson (Messaggio 1061147489)
prima di infilare un biologico in vasca io farei analizzare l'acqua per bene.... i due dsb SE VIVI dovrebbero apportare quanto necessario: vanno nutriti!!!

Di quali analisi stai parlando?
Diverse da quelle ordinarie?
Il magime dato in quantità non nutre anche il dsb?

Ink 26-09-2011 23:04

Roland, 0,5 di fosfato è un po' altino... sarebbe meglio stare su valori più bassi... ma il problema fondamentale è che non credo che il 5 che mostrerebbe il tuo test sia reale, inoltre non mi azzarderei mai a cercare di far salire i fosfati per vedere colorare un test di cui non mi fido a priori.

Prima servono le basi, ovvero dei test di cui fidarsi e su cui prendere delle decisioni serene e non minate da dubbi, prima ancora di averle messe in pratica.

RolandDiGilead 26-09-2011 23:09

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061147525)
Roland, 0,5 di fosfato è un po' altino... sarebbe meglio stare su valori più bassi... ma il problema fondamentale è che non credo che il 5 che mostrerebbe il tuo test sia reale, inoltre non mi azzarderei mai a cercare di far salire i fosfati per vedere colorare un test di cui non mi fido a priori.
Prima servono le basi, ovvero dei test di cui fidarsi e su cui prendere delle decisioni serene e non minate da dubbi, prima ancora di averle messe in pratica.

Come non quotarti? Sei cosi avanti che quando guardi indietro vedi il futuro.
Però, caxxarola, sarebbe bello togliere resine, skimmer e, con il dsb e il bio, regolare l'equilibrio solo dando più o meno cibo: chimera.
ciao

morganwind 26-09-2011 23:22

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061147519)
.....................
Ottima idea la sarda, mi sa che ci arriverò anche io. Ora sono al gambero, ma mi sa che tra qualche giorno...

Ottima si...mi sembra di averla già sentita :-))

fappio 26-09-2011 23:28

roand , il numero dei batteri non è legato solo allo spazio , ma ai nutrienti , esempio 100kg di roccia , 1000l d'acqua, possono avere meno batteri di 10kg di roccia e 100l d'acqua...setu ad un sistema aggiungi un filtro biologico , non andrai ad aumentare la filtrazione ,ma andrai a diluire i batteri presenti in uno spazio maggiore . ok???

plasson 26-09-2011 23:45

Gli stessi batteri, messi sotto la sabbia o nelle rocce, dove di O2 non ce n'è, consumano NO3 al posto dell'O2. Quindi tutto cresce e consuma, anche se i nitrati non scendono...

d'accordo su tutto ma: nitriti prima di nitrati nel ciclo dell'azoto e cmq nitriti prima di nitrati quando immettiamo sostanze azotate. la rilevazione dei nitriti è breve anche data la capacità batterica di ossidare molto più velocemente che di denitrificare. NO3 intendiamo Nitrati, corretto?

La popolazione batterica va alimentata, non i coralli, ma i batteri, e necessitano di tutto, azoto carbonio, fosforo, nelle giuste dosi...Perciò all'inizio è meglio avere coralli scuri alimentando, ma porre le basi per una vasca stabile e duratura, che in seguito digerirà tutto senza problemi, quando gli organismi superiori, che sostanzialmente sporcano, più che pulire, saranno davvero tanti.

fantastico proprio qui appunto siamo assolutamente allineati: io alimentavo i batteri E le zoox, non necessariamente i coralli, quidni azoto, fosforo, e anche carbonio

Ottima idea la sarda, mi sa che ci arriverò anche io. Ora sono al gambero, ma mi sa che tra qualche giorno...
:-)):-))

Sullo skimmer non so... sono sempre più convinto che basti davvero poca aria (tipo il 5% di quella che immettiamo) per tenere ossigenato e senza CO2 e credo che bisogna avere il coraggio di spegnerlo prima che sia troppo tardi.

lo so che su questo siamo di diversa opinione, ma ti assicuro che a me girava davvero poco e forse era dovuto al basso apporto di nutrienti proteici, data la bassa presenza di pesci e l'efficienza dovuta all'immissione in colonna dell'ozono


Infine sottolineo la necessità di avere dei minerali in concentrazioni adeguate. Ci sono elementi che fanno da cofattori a molte proteine e quindi necessari per svolgere le funzioni vitali di qualunque organismo, batteri in primis, che riproducendosi ne consumano a iosa. Quando la vasca è matura, bisogna integrarli correttamente e vi assicuro che le dosi consigliate sulle boccette, sia di cibo, che di minerali, nella mia vasca fanno una pippa... altro che partire con mezza dose... però, badate bene, in vasche ben avviate e funzionanti, come Plasson ha giustamente premesso all'inizio del suo messaggio.

Prima arriviamo a N|P 10|1 e valori bassissimi, poi se ne parla. Domanda: io credo che i nostri acquari una volta maturi siano SATURI di batteri, da qui l'esigenza di lavorare quasi esclusivamente su di loro

fappio 26-09-2011 23:47

ink , tu stai prendendo l'acquariifilia alla rovescia ... i batteri non sono un fine , ma un mezzo.... io non allestisco un acquario e ci metto coralli , per far prosperare i batteri , ma uso i batteri per far prosperare i coralli ... io non metto cibo per nutrire i batteri, ma nutrendo i coralli nutro di riflesso i batteri ... i batteri devono avere la possibilità di seguire le esigenze della vasca non è la vasca che deve seguire le esigenze dei batteri ... :-D qui si sta sfiorando il delirio :-D:-D:-D

RolandDiGilead 26-09-2011 23:48

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147615)
roand , il numero dei batteri non è legato solo allo spazio , ma ai nutrienti , esempio 100kg di roccia , 1000l d'acqua, possono avere meno batteri di 10kg di roccia e 100l d'acqua...setu ad un sistema aggiungi un filtro biologico , non andrai ad aumentare la filtrazione ,ma andrai a diluire i batteri presenti in uno spazio maggiore . ok???

Chiarissimo.
Quindi, come ho detto, per aumentare i nutrienti in modo che un biologico emetta più no3 devo aumentare cibo e animali ovvero spegnere lo skimmer ovvero ambedue le soluzioni.
Ma ci penserò due volte prima di farlo.
grz
ciao

plasson 26-09-2011 23:50

Quote:

Originariamente inviata da RolandDiGilead (Messaggio 1061147520)
Quote:

Originariamente inviata da plasson (Messaggio 1061147489)
prima di infilare un biologico in vasca io farei analizzare l'acqua per bene.... i due dsb SE VIVI dovrebbero apportare quanto necessario: vanno nutriti!!!

Di quali analisi stai parlando?
Diverse da quelle ordinarie?
Il magime dato in quantità non nutre anche il dsb?

analisi con test certi al 100% anche 4 o 5 diversi prima di una variazione come quella che dici
che tipo di mangime?
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Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147682)
ink , tu stai prendendo l'acquariifilia alla rovescia ... i batteri non sono un fine , ma un mezzo.... io non allestisco un acquario e ci metto coralli , per far prosperare i batteri , ma uso i batteri per far prosperare i coralli ... io non metto cibo per nutrire i batteri, ma nutrendo i coralli nutro di riflesso i batteri ... i batteri devono avere la possibilità di seguire le esigenze della vasca non è la vasca che deve seguire le esigenze dei batteri ... :-D qui si sta sfiorando il delirio :-D:-D:-D

:-D:-D:-D:-D fantastico! senza dubbio vero, anche se il topic prende questi assunti e li gira al contrario (ma nemmeno) per dare risposte a cose che non vanno come desideriamo!

mi dici nello specifico come nutri i coralli?

RolandDiGilead 26-09-2011 23:58

Quote:

Originariamente inviata da plasson (Messaggio 1061147694)
analisi con test certi al 100% anche 4 o 5 diversi prima di una variazione come quella che dici
che tipo di mangime?

HO CAPITO! Ci penserò due volte!
Ma io volevo essere quotato sul principio, sull'idea di una vasca completamente gestita con metodo naturale.
Sul cibo confesso, sono un pò zozzone: duplarin m e sera marin scaglie. Tutti i giorni.
Alghe verdi ed artemia ogni tanto.
ciao

fappio 26-09-2011 23:58

se in vasca si creano troppe zone riducenti il nitrato andrà a diminuire sempre rispetto al fosfato ... un acquario per funzionare bene , deve essere impostato correttamente, quando si deve cercare di compensare i nutrienti vuol dire che non si sono rispettati i rapporti tra schiumazione e filtrazione biologica ...in vasca va privilegiata la filtrazione che elimina sia azoto che fosforo , cercando di diminuire al minimo quelle che tendono a rompere questo rapporto ... il resto , scusate il francesismo , sono solo seghe mentali :-D

fappio 27-09-2011 00:13

plasson praticamente sto partendo con una nuova vasca... sono partito da un mese abbondante ,siccome mi sono trovato i nutrienti alti , ho fatto 3 cambi del 60%, ho iniziato il fotoperiodo da 10 giorni, dopo 3 giorni ho messo i coralli (per forza maggiore ) ...e avendo anche coralli non simbionti ho iniziato a nutrire (in piccole dosi ). adesso non ho ancora finito il fotoperiodo (sono a 7 ore) continuo a nutrire e non ho nemmeno un'alga (mi tocco ) ....lo conduzione è sicuramente contro corrente, sta funzionando però , perchè lascio perdere l'alchimia e non mi faccio seghe mentali chiedendomi se i miei batteri sono felici, se hanno trovato il fidanzato, o se hanno gradito la cenetta che gli ho preparato :-D .... ma controllo i nutrienti ...;-) (solo i nitrati )

plasson 27-09-2011 01:12

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147739)
plasson praticamente sto partendo con una nuova vasca... sono partito da un mese abbondante ,siccome mi sono trovato i nutrienti alti , ho fatto 3 cambi del 60%, ho iniziato il fotoperiodo da 10 giorni, dopo 3 giorni ho messo i coralli (per forza maggiore ) ...e avendo anche coralli non simbionti ho iniziato a nutrire (in piccole dosi ). adesso non ho ancora finito il fotoperiodo (sono a 7 ore) continuo a nutrire e non ho nemmeno un'alga (mi tocco ) ....lo conduzione è sicuramente contro corrente, sta funzionando però , perchè lascio perdere l'alchimia e non mi faccio seghe mentali chiedendomi se i miei batteri sono felici, se hanno trovato il fidanzato, o se hanno gradito la cenetta che gli ho preparato :-D .... ma controllo i nutrienti ...;-) (solo i nitrati )

ahahahahah!!!!:-D:-D:-D allora ci siamo!
la tua vasca ha 1 mese, gli hai fatto cambi per il 94% dell'originale circa (60% rimane 40% vecchia, 60% del 40% rimasto e poi 60% del 16% rimanente)
la tua vasca è appena partita, non posso neanche dire che sia alla fine del periodo di maturazione...
Se funziona senza alcuna problematica ben venga! Tra due anni ne parliamo, quando sì dovrai, necessariamente, fare i conti con saturazioni anche batteriche (nella tua vasca a oggi quando due batteri si incontrano fanno festa!!!) :-D:-D:-D

fappio 27-09-2011 01:18

non voglio parlare della mia vasca qui .. comunque si, la maturazione è appena iniziata ... cosa sono le saturazioni batteriche??? ... poi non capisco come fai a dire che tra 2 anni la mia vasca avra dei problemi , quando non l'hai mai vista e non sai come è costituita e per lo più non mi conosci ...dall'alchimia si sta passando alla chiaroveggenza ? ???:-D ti posto il link in privato ....;-)

plasson 27-09-2011 01:29

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147718)
se in vasca si creano troppe zone riducenti il nitrato andrà a diminuire sempre rispetto al fosfato ... un acquario per funzionare bene , deve essere impostato correttamente, quando si deve cercare di compensare i nutrienti vuol dire che non si sono rispettati i rapporti tra schiumazione e filtrazione biologica ...in vasca va privilegiata la filtrazione che elimina sia azoto che fosforo , cercando di diminuire al minimo quelle che tendono a rompere questo rapporto ... il resto , scusate il francesismo , sono solo seghe mentali :-D

quoto ma non sono d'accordo siano francesismi... :)
a un certo punto decidere cosa fare e perché farlo, da qui il topic, sarebbe un formidabile strumento

vasche con meno di due anni, onestamente, hanno tutto il margine per ulteriore assorbimento se su dimensioni medie. Vasche grandi (1.000 litri in su per intenderci) regolarmente gestite secondo me ci mettono anche di più.

In sintesi: se tu immetti cibo e gli N non si alzano è perché c'è ulteriore "spazio" di proliferazione batterica e dunque di maggiore capacità di assorbimento. A un certo punto, essendo un sistema chiuso, arriviamo a saturazione. E qui si innescano i pensieri. legati anche - e straquoto Ink - al recupero di sostanze chimiche come Stronzio, Iodio, Boro, Potassio e Ferro (!? anche se non ne ho mai capito le quantità su quest'ultimo e l'effettiva utilità: diciamo che lo inserivo più che altro per mantenere sano il refugium)

fappio 27-09-2011 01:44

plasson... parli un pò in modo enigatico ..... io penso che la cosa sia "semplice " e la si cerca di farla diventare difficile ..... se quoti quello che ho scritto , non servono troppi giri di parole ... la filrazione biologica nella fase riducente (quella che molti tendono ad ottimizzare al massimo ) è qualla che sostanzialmente toglie l'equilibrio tra N e P ... poi se qualcuno fa fatica ad alzare i valori nella propria vasca può essere qualcosa del tutto normale....

plasson 27-09-2011 02:13

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147810)
plasson... parli un pò in modo enigatico ..... io penso che la cosa sia "semplice " e la si cerca di farla diventare difficile ..... se quoti quello che ho scritto , non servono troppi giri di parole ... la filrazione biologica nella fase riducente (quella che molti tendono ad ottimizzare al massimo ) è qualla che sostanzialmente toglie l'equilibrio tra N e P ... poi se qualcuno fa fatica ad alzare i valori nella propria vasca può essere qualcosa del tutto normale....

ok allora la faccio semplice: fai durare una tua vasca più di 2 anni e porta i colori e crescita degli SPS in modo costante per 1 anno intero
poi ne riparliamo visto che dici che è semplice
qui si dice: a volte capita che gli N non riescano a scendere, o viceversa, e i P idem.
e si cerca la ragione nel RR

Se invece è tutto lì non vedo l'ora della tua dimostrazione sul campo (vasca piena di SPS con 3 anni di vita e colorati e in crescita). Ah dimenticavo: gli stessi coralli immessi nel primo anno...

augh!

buddha 27-09-2011 05:23

Si sta parlando di denitrificazione solo per anaerobiosi.. Esistono anche i batteri anammox che denitrificano in fase aerobica ..
Ho iniziato a dosare i miei batteri coltivati e uccisi con acqua ossigenata.. Mai visti i coralli (lps e sps) aprirai così..valori immobili..mi sembra sia aumentata molto la crescita .. Il discorso dei batteri e' quantitativo come quasi tutto in vasca.. Più cibo uguale più probabilità di dare tutto quello che serve ai batteri come ai coralli in termini di C,N,P e olivo vari., se i valori salgono il sistema (batteri e tutti) non riesce a smaltire il carico, bisogna trovare il limite..
Fappio i batteri sono la chiave del sistema e non dimentichiamoci del batterioplancton (cibo che appunto sto dando ai coralli) .. Più batteri crescono più ne muoiono e più alimentano dal benthos ai polipi direttamente.. Poi che siano un mezzo e non debbano diventare un incubo sono d'accordo..

Non ricordo chi stava facendo La prova con il fosfato di potassio.. come va?

Ink 27-09-2011 10:09

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147682)
ink , io non metto cibo per nutrire i batteri, ma nutrendo i coralli nutro di riflesso i batteri ... i batteri devono avere la possibilità di seguire le esigenze della vasca non è la vasca che deve seguire le esigenze dei batteri ... :-D qui si sta sfiorando il delirio :-D:-D:-D

E qui sbagli di grosso. Fai andare bene i batteri ed andrà bene la vasca.
Se vuoi fare andare bene le cose che vedi, non otterrai un granchè... e non ho nemmeno bisogno di doverti convincere a parole... lo vedrai tu stesso... come dice plasson: se riesci a fare andare avanti una vasca di soli SPS oltre i due anni con gli stessi animali con cui sei partito mantenendo colore e crescita su tutti gli esemplari che hai in vasca, avrai capito il senso di questo topic ed avrai capito come far funzionare una vasca al top.

Alereef 27-09-2011 11:36

Quote:

Originariamente inviata da plasson (Messaggio 1061147671)
Domanda: io credo che i nostri acquari una volta maturi siano SATURI di batteri, da qui l'esigenza di lavorare quasi esclusivamente su di loro

lo pensavo anche io ma invece sembra il contrario, dai un'occhiata:

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=293839

nelle vasche con pochi nutrienti gestite con metodi a riproduzione batterica i batteri sono presenti in misura molto più bassa...
o almeno sembra....

Ink 27-09-2011 12:22

Alereef, io ti avevo già espresso il mio parere a suo tempo su quel lavoro... lo ritengo al pari del valore di nitrati a zero di RolandDiGilead con il test tetra pe capirci nuovamente...

fappio 27-09-2011 12:37

Quote:

Originariamente inviata da plasson (Messaggio 1061147814)
Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147810)
plasson... parli un pò in modo enigatico ..... io penso che la cosa sia "semplice " e la si cerca di farla diventare difficile ..... se quoti quello che ho scritto , non servono troppi giri di parole ... la filrazione biologica nella fase riducente (quella che molti tendono ad ottimizzare al massimo ) è qualla che sostanzialmente toglie l'equilibrio tra N e P ... poi se qualcuno fa fatica ad alzare i valori nella propria vasca può essere qualcosa del tutto normale....

ok allora la faccio semplice: fai durare una tua vasca più di 2 anni e porta i colori e crescita degli SPS in modo costante per 1 anno intero
poi ne riparliamo visto che dici che è semplice
qui si dice: a volte capita che gli N non riescano a scendere, o viceversa, e i P idem.
e si cerca la ragione nel RR

Se invece è tutto lì non vedo l'ora della tua dimostrazione sul campo (vasca piena di SPS con 3 anni di vita e colorati e in crescita). Ah dimenticavo: gli stessi coralli immessi nel primo anno...

augh!

far durare una vasca 2 anni , comporta anche qualcosa di caratteriale , non solo di capacità, hai visto la mia nuova vasca? sono sempre alla ricerca di cose nuove e concrete ...su saturazione batteriche , ho trovato solo un post del 2006 di ap ....c che sinceramente non ho nemmeno letto ;-)
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buddha , io sinceramente non ho mai letto che questo ceppo di batteri faccia parte delle colonie batteriche presenti in vasca ... ho letto solo che viene usato per la depirazione industriale delle acque ... comunque il discorso non si sposta di una virgola , c'è sempre sottrazione di N ...i batteri sono alla base del sistema , solo che se in una vasca i nutrienti sono bilanciati , anch'essi lo saranno .... è sbagliato , o meglio più complicato , valutare un acquario d questo punto di vista ....

Ink 27-09-2011 12:46

Alereef, mi viene in mente una precisazione, ma lo dico senza aver riletto l'articolo, quindi magari mi sbaglio... e mi viene in mente dalla tua precisazione relativa a vasche a riproduzione batterica...

Per ma la differenza fra riproduzione batterica o la gestione "normale" non esiste. Esistono le vasche in cui si danno C, N e P nel giusto rapporto e sviluppano una corretta dimensione e bilanciamento della popolazione batterica e le vasche in cui i batteri non si sviluppano correttamente, con i conseguenti problemi di mantenimento degli inorganici a basse concentrazioni.
Se non erro, in quell'esperimento, mancava appunto la standardizzazione (peraltro credo impossibile da ottenere) su questo parametro... se prendi una vasca che non è "matura" e gli metti carbonio e vedi prima e dopo quanti batteri ci sono in acqua, per me non ha alcun fondamento logico, perchè non si conoscono troppi parametri. Inoltre resta da dimostrare che i batteri siano nella colonna d'acqua e non su supporti solidi... perchè se io cambio il 50% d'acqua e la vasca gira come se niente fosse, mi viene da pensare che i batteri in acqua siano un percentuale esigua, di cui si può tralasciare il valore relativo.

fappio 27-09-2011 12:53

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148046)
Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147682)
ink , io non metto cibo per nutrire i batteri, ma nutrendo i coralli nutro di riflesso i batteri ... i batteri devono avere la possibilità di seguire le esigenze della vasca non è la vasca che deve seguire le esigenze dei batteri ... :-D qui si sta sfiorando il delirio :-D:-D:-D

E qui sbagli di grosso. Fai andare bene i batteri ed andrà bene la vasca.
Se vuoi fare andare bene le cose che vedi, non otterrai un granchè... e non ho nemmeno bisogno di doverti convincere a parole... lo vedrai tu stesso... come dice plasson: se riesci a fare andare avanti una vasca di soli SPS oltre i due anni con gli stessi animali con cui sei partito mantenendo colore e crescita su tutti gli esemplari che hai in vasca, avrai capito il senso di questo topic ed avrai capito come far funzionare una vasca al top.

e qui che tu sbagli secondo me , è appunto imparando a valutare le cose che vedi che si apprende quello che non si vede , ...i batteri sono un mezzo non il fine ... io ho l'impressine che questo genere di argomenti , più che per discutere di acquariofiia servano solo per esibire le potenzialità della propria vasca e la bravura personale.;-)

Benny 27-09-2011 14:58

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061148296)
Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148046)
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Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061147682)
ink , io non metto cibo per nutrire i batteri, ma nutrendo i coralli nutro di riflesso i batteri ... i batteri devono avere la possibilità di seguire le esigenze della vasca non è la vasca che deve seguire le esigenze dei batteri ... :-D qui si sta sfiorando il delirio :-D:-D:-D

E qui sbagli di grosso. Fai andare bene i batteri ed andrà bene la vasca.
Se vuoi fare andare bene le cose che vedi, non otterrai un granchè... e non ho nemmeno bisogno di doverti convincere a parole... lo vedrai tu stesso... come dice plasson: se riesci a fare andare avanti una vasca di soli SPS oltre i due anni con gli stessi animali con cui sei partito mantenendo colore e crescita su tutti gli esemplari che hai in vasca, avrai capito il senso di questo topic ed avrai capito come far funzionare una vasca al top.

e qui che tu sbagli secondo me , è appunto imparando a valutare le cose che vedi che si apprende quello che non si vede , ...i batteri sono un mezzo non il fine ... io ho l'impressine che questo genere di argomenti , più che per discutere di acquariofiia servano solo per esibire le potenzialità della propria vasca e la bravura personale.;-)


sinceramente non ho ancora capito la tua posizione...non si tratta di analizzare uno o l'altro o la sua o la tua vasca..ma un rapporto tra elementi..che guarda caso non l'ha scritto, inventato o cosa ti pare INK...ha solo iniziato un THREAD davvero stimolante e nuovo...

per inciso Fappio..te che ne pensi ???..il RR è una puttanata o no ??? con i tuoi interventi cosa vuoi dire ????? io non l'ho capito ???..a parte che hai fatto una vasca nuova e che la farai durare bene per anni....

io lo dico da una vita ..le vasche per solo SPS schiantano e hanno vita breve...fate i conti con la statistica....

fipenso 27-09-2011 15:42

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148285)
... perchè se io cambio il 50% d'acqua e la vasca gira come se niente fosse, mi viene da pensare che i batteri in acqua siano un percentuale esigua, di cui si può tralasciare il valore relativo.

E allora spiega perchè in certe situazioni si consiglia un bel cambio d'acqua oppure perchè fai i cambi se tanto i batteri non sono li o sono da altre parti...io quoto fappio...non sono i batteri da coltivare ma i coralli...quello che affermi va contro le tue idee di non fare mai sulla tua vasca riproduzione batterica o dosare fonti di carbonio...invece lo fai...e guarda caso quando hai fatto scendere i valori di calcio e kh e mg a valori "umani" la vasca si è colorata e avevi mollato col cibo...analizza anche questo non solo i parametri tra N e P ...le vasche, e ci sono mille dimostrazioni in giro, girano se le lasci girare, non se continui a variare ogni 2 gg i metodi di conduzione...aggiungo anche che tutte le vasche hanno le turbellarie...se la vasca gira male si manifestano e attaccano specialmente i coralli indeboliti altrimenti rimangono latenti e inoffensive...la tua prostata probabilmente stava male e l'hanno aggredita il resto dei coralli non ha subito danni...-28-28

Alereef 27-09-2011 15:56

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148285)
Per ma la differenza fra riproduzione batterica o la gestione "normale" non esiste. Esistono le vasche in cui si danno C, N e P nel giusto rapporto e sviluppano una corretta dimensione e bilanciamento della popolazione batterica e le vasche in cui i batteri non si sviluppano correttamente, con i conseguenti problemi di mantenimento degli inorganici a basse concentrazioni.

si, sono d'accordo.
il punto è capire perchè, molto spesso, si creano questi sbilanciamenti.
un buon segnale di sbilanciamento dovrebbero essere i ciano e mi viene a mente quando, tanti anni fa, si diceva che venivano i ciano per "acqua troppo pulita" e aumentando il cibo ai pesci se ne andavano.
probabilmente si era creato uno squilibrio tra N e P...#24

Ritornando allo studio degli americani comunque una sua logica ce l'ha...se i batteri si autoregolano, in una vasca a bassi nutrienti è logico che ce ne siano di meno.
a quel punto il carbonio aggiunto, non viene consumato...

Benny 27-09-2011 16:02

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061146808)
benny , posta la foto di un paio di sps , il più brutto e il più bello


per me sono tutti brutti

http://s2.postimage.org/2vvy5h3j8/IMG_1350.jpg

Ink 27-09-2011 16:18

Filippo, per me i cambi d'acqua possono avere il solo scopo di ribilinciare eventuali squilibri ionici. Punto. Non hanno altro scopo. E' impossibile mantenere dei livelli minerali accettabili SOLO con i cambi d'acqua. Se vuoi avere Ferro, iodio, potassio e compagnia bella ai valori giusti, li devi integrare, perchè se la "vasca" cresce, li consuma. Punto.

Tu dici che la vasca si era messa a girare quando avevo mollato il cibo... bene, lo dico anche io, ed è perchè non c'erano più fonti di carbonio e restava qualcosa da mangiare anche ai coralli. Però il fulcro sono sempre i batteri. Non alimentiamo i coralli, non spingiamo i coralli, non tiriamo i coralli.... facciamo tutti ai batteri ed i coralli "subiscono" le conseguenze.
Questo ti permetterebbe di capire perchè la vasca gira o non gira e come intervenire... Quante volte ti sei chiesto: "ho i valori a posto, ma i coralli fanno schifo"? E quante volte hai detto "la vasca va che è una bellezza e non sto facendo niente di particolare e non capisco cosa sia stato a farla partire"? Quante volte io stesso te l'ho detto?

Cetro che le turbe ci sono in ogni vasca... mi hai mai visto negli utlimi due anni fare un bagno in betadine ad un corallo? Certo che è una conseguenza di malessere... ma perchè c'è il malessere? sarà mica perchè ha preso l'influenza???!!!!
La mia prostrata ha le turbe, come la hyacinthus, la gialla grossa, la valida e altri animali su cui non le ho ancora scoperte. E' un sintomo.

Credi che Fappio abbia ragione? Ne riparliamo fra 6 mesi... quante? 3 vasche in 3 anni?
Continuate a seguire i coralli ed ogni 2 mesi vedrete che qualcosa non va fino a quando avviene il crack... Benny ha ragione... vasche di soli SPS non campano ABITUALMENTE oltre 2 anni... La mia ha appena fatto due anni e sono convinto che se avessi continuato a perseguire i valori bassi a tutti i costi, perchè è quello che ognuno dovrebbe volere, avrei già perso tutto...

Alereef, io credo che siamo proprio noi a creare questi sbilanciamenti... il mare è talmente grosso che è impossibile che si creino deficienze di azoto o fosforo... noi immettiamo da una parte, togliamo con skimmer, cambiamo acqua, manchiamo di ferro, potassio, iodio e chissà cos'altro, diamo una quantità di luce arbitraria e senza ben capire perchè o su cosa basarci...
Credo che l'unico modo per prevenire è avere valori non a zero assoluto, in modo da avere un minimo di margine e poi ci vuole costanza e bravura a trovare repentinamente eventuali carenze e ripristinarle immediatamente. Ti quoto perfettamente sui ciano che vengono a valori zero e spariscono col cibo... chissà perchè, vero?

fipenso 27-09-2011 16:34

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148677)
Credi che Fappio abbia ragione? Ne riparliamo fra 6 mesi... quante? 3 vasche in 3 anni?

Ma io quoto Fappio per quello che ha detto sui batteri poi ognuno di noi ha detto verità e baggianate....

Pensa invece che tu hai scritto quello che ho scritto io 5 o 6 messaggi prima....

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148677)
Credo che l'unico modo per prevenire è avere valori non a zero assoluto, in modo da avere un minimo di margine e poi ci vuole costanza e bravura a trovare repentinamente eventuali carenze e ripristinarle immediatamente. Ti quoto perfettamente sui ciano che vengono a valori zero e spariscono col cibo... chissà perchè, vero?

E' questa la legge....valori a zero ma non assoluto l'ho detto e ridetto alla fine lo dici anche tu...e allora perchè alimenti per salire a 0,2 o altro basta lo zero ma devi saperlo tenere...concordo che è molto difficile...

I ciano vengono anche nelle vasche nuove e li i valori non sono a zero oppure in vasche senza movimento, come lo spieghi? -28-28
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PS non ho perso 3 vasche in tre anni ma cambiato 3 misure di vasche in 3 anni i coralli sono pressochè gli stessi...giusto per info ;-)

dimaurogiovanni 27-09-2011 16:38

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061146838)
giovanni, non le sto più dandoo infatti... non che prima le dessi miratamente, nel senso che c'era solo quel poco di zucchero nel pappone... e forse l'aggregante degli aminocomplex (carnitina) faceva lo stesso effetto.

ma adesso dosi zucchero nel pappone ?

Ink 27-09-2011 17:43

La differenza tra noi due è che quando un test che io ritengo valido mi da zero di risultato, tu credi che ci sia ancora qualcosa... io no... e si conferma semplicemente perchè sto buttando chili di cibo, come sta peraltro facendo anche Cono, e a nessuno dei due il valore di nitrati si schioda da zero... è questo che TU mi devi spiegare come può accadere. Ed è diverso da quando avevo smesso il pappone la volta precedente, quando vedevo salire i fosfati... ora i nitrati sono zero ed i fosfati scendono anche loro nonostante tutto...

Per la cronaca, da giorni ormai sto dando: 2 cubetti di pappone ai pesci (senza zucchero) con skimmer spento per 4 ore; 40 gocce di amino elos (la dose massima consigliata per una vasca come la mia è 24 gocce); secco ai pesci 4-5 volte/die un pugnetto di secco più varie dosi granulari vari; 30ml di zooplankton BW e 30ml di reefsnow BW (la dose massima consigliata è di 10ml ed io do due prodotti, invece che uno solo...) con skimmer spento per altre 4 ore. Da ieri è presente anche il gamberone a mollo in sump. Ieri i nitrati erano ancora zero. Tu credi davvero che quello zero che mostra il test sia falso e ci sia davvero qualcosa?

Dammi una spiegazione di questo, perchè, secondo il tuo ragionamento, dovrei mettere le resine per abbassare anche i fosfati a zero e mettere 12 ore di luce e magari pure la zeolite, aumentare la risalita ed aprire a manetta l'aria nello skimmer... E fare un bell'allevamento di turbe...
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giovanni, come scritto sopra, do solo pappone ai pesci e non contiene zucchero.

fipenso 27-09-2011 17:50

Luca io non metto in dubbio la tua situazione dico solo che non va generalizzata. La tua vasca è probabilmente a zero altre a zero non lo sono...non ti ho mai detto di mettere zeolite o altro...tu continua sulla tua strada...non ti ho mai detto di smettere ...sto solo ragionando sul metodo....tutto quà....

fappio 27-09-2011 17:54

benny , io quello che penso , l'ho scritto chiaramente , è giusto valutare il rapporto, ma questo è ovvio, ed è sempre stato fatto...le resine sono state inventate per questo. sicuramente le tecniche sono cambiate rispetto qualche anno fa ma sempre li si va a parare ... parlo di esibizione (e intendiamoci non è il tuo caso ...) perchè non è da un giorno che si discute di questi argomenti e non noto il minimo interesse ad arrivare a mettere paletti su certe argomentazioni ....
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fipenso ... si discute di equilibrio batterico , quando le fonti di carbonio facilmente assimilabili sono la prima causa di squilibrio ...per me è un controsenso ;-)
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alereef , e le fonti di carbonio facilmnte assimilabili , sono tra le prime cause di infestazioni di ciano

Buran_ 27-09-2011 18:02

io vi posso fare gli esempi delle mie due vasche:
1) il dsb dove gli no3 sono con un valore 2-3mg/l e i Po4=0.05mg/L (quindi RR sbilanciato), sono soddisfatto degli sps, abbastanza del colore, molto soddisfatto per la crescita che presentano, invece ho notato alcuni lps soffrire per la magrezza
2) vaschetta di quarantena dove no3 circa 10, po4=0.14 (ancora RR sbilanciato) dove ho spostato alcuni lps che stanno benissimo mentre alcune frags di sps hanno colori scuri e crescita bloccata

che ne dovrei concludere, che cercare di aumentare i po4 inibisce la sintesi del calcio e quindi la crescita, anche se mi equilibrerebbe il RR

dimaurogiovanni 27-09-2011 18:02

Quote:

Originariamente inviata da Ink (Messaggio 1061148870)
La differenza tra noi due è che quando un test che io ritengo valido mi da zero di risultato, tu credi che ci sia ancora qualcosa... io no... e si conferma semplicemente perchè sto buttando chili di cibo, come sta peraltro facendo anche Cono, e a nessuno dei due il valore di nitrati si schioda da zero... è questo che TU mi devi spiegare come può accadere. Ed è diverso da quando avevo smesso il pappone la volta precedente, quando vedevo salire i fosfati... ora i nitrati sono zero ed i fosfati scendono anche loro nonostante tutto...

Per la cronaca, da giorni ormai sto dando: 2 cubetti di pappone ai pesci (senza zucchero) con skimmer spento per 4 ore; 40 gocce di amino elos (la dose massima consigliata per una vasca come la mia è 24 gocce); secco ai pesci 4-5 volte/die un pugnetto di secco più varie dosi granulari vari; 30ml di zooplankton BW e 30ml di reefsnow BW (la dose massima consigliata è di 10ml ed io do due prodotti, invece che uno solo...) con skimmer spento per altre 4 ore. Da ieri è presente anche il gamberone a mollo in sump. Ieri i nitrati erano ancora zero. Tu credi davvero che quello zero che mostra il test sia falso e ci sia davvero qualcosa?

Dammi una spiegazione di questo, perchè, secondo il tuo ragionamento, dovrei mettere le resine per abbassare anche i fosfati a zero e mettere 12 ore di luce e magari pure la zeolite, aumentare la risalita ed aprire a manetta l'aria nello skimmer... E fare un bell'allevamento di turbe...
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giovanni, come scritto sopra, do solo pappone ai pesci e non contiene zucchero.

secondo me hai un buon equilibrio batterico .se diminuisci quanto dosi cosa succede?


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