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Ciao a tutti.
I forbox si troano presso i rivenditori di materiale elettrico. Oppure domandate ad un'amico elettricista o anche non amico :P |
si possono comprare singolamente?o li vendono in blocchi(come su ebay)?
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io li ho trovati solo in blocchi
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ma la parte in plastica dei forbox va comunque tolta come ho letto nella versione "damigiana"?
al momento per farlo partire e in attesa di reperire il materiale per utilizzare la versione più evoluta col pressacavo sto utilizzando il tubo della flebo,mi confermate se posso inserire direttamente nell'acquario il gommino giallo del deflussore come attacco per la porosa? |
Io ero andata da un grossista di materiale elettrico e commossi dallo strano uso per cui cercavo i forbox me ne hanno regalati 3! Sì, la parte in plastica (almeno quella terminale) va rimossa, visto che deve passarci attraverso il tubo. I miei deflussori non avevano il gommino (o io non me ne ricordo!), ma se si monta saldamente sia sulla porosa che sul tubicino direi che non ci sono problemi!
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ragazzi,ho preparato la soluzione per la bottiglia da 1,5 l(seguendo le dosi),ma è normale che dopo un giorno la schiuma è risalita sino al collo della bottiglia e pure nel tubicino rendendo l'acqua del gocciolatore talmente torbida che faccio fatica a vedere le bolle?se apro tutta la rotellina la schiuma arriva alla fine del tubo...quindi in teoria arriverebbe in acquario
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Un po' di schiuma è normale, ed è normale che se apri tutta la rotellina risalga l'impianto, molta schiuma a me non è mai successo ma ricordo che in molti avevano riportato questa esperienza, infatti l'uso del contabolle dava maggior sicurezza per evitare che arrivasse in acquario. Io regolerei al minimo delle bolle che ti servono e vedi se con il passare delle ore la schiuma scende.
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p.s.grazie mille per la tua disponibilità #70. |
Non ti preoccupare, per quel poco che ho imparato leggendo sono solo contenta di poter dare una mano! Il sistema migliore per decidere quando aprire la rotellina è toccare la bottiglia, quando è veramente molto dura e incomprimibile vuol dire che si può aprire, il che a seconda della temperatura, dell'acqua, dei lieviti e di chissà cos'altro avviene di solito in qualche ora. Io aspettavo che la bottiglia fosse bella dura e poi magari aspettavo ancora un'oretta per sicurezza, quindi aprivo e regolavo quello che mi serviva, e non ho mai avuto problemi di risalita di schiuma in vasca. Con la damigiana di schiuma se ne forma di più, ma restando comunque all'interno del contenitore non me ne sono mai preoccupata, dopo qualche giorno che l'erogazione è aperta scompare da sola.
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In teoria se leggevi indietro pagine sulla schiuma ne trovavi. La schiuma non deve arrivare MAI nel contabolle e MAI in acquario. Se arriva in acquario cercare di fare cambi di acqua subito per pulire l'eventuale alone che vedrai in vasca. Se non è arrivata in acquario, ti consiglio due cose. Scollegare l'impianto. Controllare scrupolosamente tutto. Hai al 100 % una perdita. Altrimenti così tanta schiuma da arrivare sino oltre il tappo non si dovrebbe formare. Chiaramente se il livello dell'acqua lo fermi uno o due dita sotto l'etichetta della coca-cola. Cioè dov'è consigliato. Se per caso apri la bottiglia di cocacola, occhio alla pressione. Ti ritrovi lavato di lieviti e acqua. Falla sfiatare piano piano. Ogni volta che per qualche motivo devi aprire la bottiglia ( consigliabile MAI o cioè solo quando fai la nuova gelatina ) devi reintrodurre dei lieviti. Perchè può essere che poi non riparte la reazione e una volta che hai chiuso la bottiglia non ri-diventa di pietra. Quanto tempo ci mette a fare reazione ? In genere in 4-6 ore ricordo che la Coca era dura e pronta da utilizzare. L'acqua torbida nel contabolle, torna limpida da sola, se eroghi poche bolle. Quindi in teoria non serve che nel contabolle fai uscire acqua e poi lo riattacchi. La perdita devi trovarla da solo. Mi spiace ma di più al momento non sò che dirti. Ciao ciao. |
ma una eventuale perdita perchè fa alzare la schiuma?
ps.in acquario non è entrato nulla,ho tolto tutto dopo essermi accorto del contabolle sporco e della schiuma arrivata al collo della bottiglia. |
concordo con tommy, perdita al 100%
se non l'hai gia messo usa il pressacavo e leva (o quantomeno mettilo piu lontano dal tappo) il contabolle, il quale puo essere fonte di perdita... a me addirittura una volta è esploso (solo rumore e 2-3goccie di schiuma a terra per fortuna) Quote:
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allora...il sistema del pressacavo lo metterò(diciamo che questa è la mia versione 1.0),anche se non ho capito senza contabolle come mi regolo per la quantità,semplicemente agendo sul forbox?...
dopo aver svuotato un pò la bottiglia(forse magari il livello era troppo alto?) e fatto defluire la schiuma ho richiuso la rotellina e aspettato che riandasse in pressione e poi ho riaperto il tutto,è da circa tre ore in funzione e sembra andare tutto nornalmente.. domanda..se ci fossero perdite la co2 non dovrebbe non arrivare al diffusore? |
è una perdita non una unica via...un po si va alla porosa un po...per i fatti suoi! :)
senza contabolle si agisce molto a sentimento...specie se usi la porosa ti regoli con la velocita di uscita delle bollicine.. |
bingo!ho fatto la prova con acqua e sapone..perde dal tappino blu del gocciolatore..e pensare che(avendolo letto) lo avevo pure incollato,ho messo altra colla..
comunque a breve passerò a pressacavo e forbox.. |
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Non è per darti dell'incompetente :P però la domanda la faccio ugualmente non si sà mai che te lo sei dimenticato. Mi immagino che la bottiglia fosse ritornata dura una volta che hai richiuso l'impianto e poi fatto ripartire.....vero ? Per il contabolle, Tienilo, ti aiuti a calcolare l'erogazione. Però mettilo dopo il FORBOX. Cmq, per capire quanta Co2 hai in acqua, devi controllare la tabella PH / KH. Con quella sei in una botte di ferro. Ciao ciao. |
figurati,prevenire è meglio che curare ;-).
Naturalmente si,l'avevo pure scritto: d"opo aver svuotato un pò la bottiglia(forse magari il livello era troppo alto?) e fatto defluire la schiuma ho richiuso la rotellina e aspettato che riandasse in pressione e poi ho riaperto il tutto".. a proposito...per il sistema con pressacavo e forbox utilizzerò del tubicino per areatore 4/6 mm come faccio a fissare il gocciolatore?l'uscita opposta a quella a punta è troppo piccola per il tubicino non si incastrerebbe.... ph e kh li sto già monitorando,tranquillo #70 |
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Ciao. |
Leggendo la discussione ho potuto notare che molti di voi usano il forbox (o morsetto) per la regolazione del flusso di CO2. Vorrei sapere di che diametro lo avete preso e se avete utilizzato qualche sistema per evitare che alla lunga la vite del morsetto buchi il tubo di silicone. Grazie
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Come già detto non molti post fa, la dimensione consigliata del forbox è da 10, così la vite è bella larga e non appuntita. L'ideale per evitare di rovinare il tubo sarebbe trovare i morsetti a serraggio indiretto della Wurth, ma non è semplice reperirli.
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Secondo me il nastro isolante te lo rende più rigido e quindi più difficile da regolare (già usare un tubicino da CO2 invece che uno in silicone per me è stato un gran casino!), ma se vuoi provare non è nulla di irreversibile! Però posso dirti che il mio tubo col forbox ha retto tranquillamente 4 mesi nello stesso punto, prima che lo spostassi perché ho riorganizzato l'impianto, e il tubo non mi sembrava danneggiato, solo un po' deformato.
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sarò ripetitivo, ma vedo che impazzite con perdite di tutti i tipi...
è chiaro che se l'impianto è sotto pressione ogni giunzione è a rischio perdita.. se dal tappo collegate il tubicino (sempre ammesso che sia fissato a dovere,e non è facile), poi dal tubicino vi è il collegamento sul contabolle, poi il contabolle che potrebbe esplodere, poi il tappino del contabolle, poi riparte il tubicino che arriva al regolatore (sia esso da flebo o forbox), avete un sacco di punti (o giunture) sottoposte alla stessa pressione che c'è nella bottiglia (tutte a rischio quindi) non è meglio adottare un rubinettino sul tappo? in questo modo l'unico collegamento che deve reggere pressioni elevate è quello.. da lì in poi ogni collegamento non è più a rischio,perchè la pressione di erogazione è già bassa. non capisco perchè non adottiate questo semplicissimo metodo. a che pro rischiare di avere perdite quando basta applicare il regolatore come primo componente,ossia direttamente sul tappo? io ho un rubinetto sul tappo,e dopo l'impianto prosegue con tutti gli accessori e giunzioni che voglio, e non ho chiaramente nessun problema di pressioni elevate nell'impianto,visto che la pressione elevata è SOLO nella bottiglia.. infatti ho diverse giunsioni utili per la manutenzione dell acquario,che posso scollegare e ricollegare senza preoccuparmi che poi perdano appena dopo il rubinetto sul tappo,ho il contabolle subito dopo ho mantenuto comunque il regolatore della flebo,che mi è utilissimo quando devo staccare la bottiglia (chiudendolo non esce il liquido dal contabolle scolando per terra,e obbligandomi poi a riempirlo di nuovo. |
Il progetto è partito cercando di essere il più semplice ed economico possibile, probabilmente se uno non ha già in casa il rubinetto non so quanto sia conveniente... anche perché il pressacavo ben stretto sul tubo sortisce lo stesso effetto contro le perdite, e si continua a dire proprio di mettere come prima cosa il forbox, e solo dopo il contabolle che così non dà più problemi. Probabilmente bisognerebbe aggiornare l'articolo sul portale specificando tutto questo, così partirebbero tutti col piede giusto!
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la mia perplessità nasceva dal fatto che sebbene il progetto nasca come a costo zero, alla fine tra tubi,tubetti,forbox che poi vanno cambiati perchè sono troppo grossi o troppo piccoli, e carburante per andare a cercare tutto ciò, alla fine si farebbe prima a comprare il rubinettino che costerà 5 euro e non ci sono mai più problemi..(l'impianto poi è eterno,lo puoi regolare 100 volte al giorno che non si lacera il tubo,ecc ecc) |
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In alternativa, per non avere rischi di perdite, si potrebbe collegare il tubo di silicone al pressacavo e farlo arrivare direttamente in vasca, utilizzando solo il forbox (senza contabolle, senza tubo per flebo,...). Fatta un po' d'esperienza secondo me si può stare anche senza contabolle e regolarsi ad occhio (tenendo ovviamente sempre sotto controllo i valori di PH e KH). |
piccolo aggiornamento,magari serve a qualcuno come esperienza..la perdita era localizzata all'attacco del contabolle e sul suo tappo,ho ricoperto il tutto con colla americana(malleabile come pongo),son tre giorni che eroga regolarmente e la schiuma è notevolmente scesa..
per quanto riguarda il rubinetto,potete postare una foto o il modello?mi pare di aver letto qui sul forum che quelli ad esempio in vendita su acquariumline non vanno bene perchè perdono.. |
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roba tipo questa per intenderci (clicca sulla foto per ingrandirla) http://s12.postimage.org/buh2nyrjd/2..._idraulica.jpg ti consiglio di usare al posto della bottiglia un qualsiasi fustino semitrasparente di quelli che si recuperano ovunque,magari da 5 litri,perchè oltre a reggere pressioni di diverse ATM, hanno il tappo bello largo,per alloggiarvi il rubinetto senza problemi,e garantisce una tenuta straordinaria in confronto a quello delle bottiglie. http://s11.postimage.org/ug5jq26lb/images.jpg per il rubinetto, non impazzire a cercare il raccordo perfetto perchè tu possa infilarvi perfettamente il tubicino, probabilmente non lo troveresti così piccolo; ma basta che gli colleghi un tubetto più grande,dove innesterai il tubicino della flebo,o quello che hai già.. infatti,DOPO i rubinetto,non c'è pericolo di perdite,in quanto la pressione è GIA' BASSA... il fustino inoltre,essendo largo,garantisce gli stessi vantaggi in quanto a superficie esposta come usando la damigiana, non avendo però problemi di rotture (vetro) e di collegarvi il rubinetto,in quanto sul tappo del fustino, l'alloggiamento del rubinetto è cento volte più agevole e sicuro che su quello della damigianetta in vetro (che tra l'altro difficilmente troviamo a costo zero..) io consiglio vivamente questo sistema, al posto di soluzioni delicate come l'utilizzo di connettori presi in prestito da componenti elettriche per collegare il tubo al tappo, o come il forbox per regolare la pressione. alla fine il costo è veramente modesto,se paragonato con le caratteristiche funzionali dell impianto così realizzato; a mio avviso nettamente superiori al più evoluto dei sistemi a damigiana in vetro,sia sotto il profilo dell affidabilità che sotto quello economico,pratico e della sicurezza |
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Io ti ringrazio per le informazioni, il fatto è questo. Senza voler fare polemica, espongo semplicemente i fatti. Se i NUOVI arrivati, si leggessero un po' di paginette, e i documenti riassuntivi, si eviterebbero le perdite e tutto il resto. Perchè il sistema è senza perdite nella sua ultima evoluzione. Il fatto è che per svariati motivi, probabilmente si preferisce leggere 3 pagine invece che 10#12 e si realizza un'impianto vecchio stile. Con perdite etc... Cmq se sul tappo si mette il Pressacavo PG7 e subito dopo il Forbox ( meglio 2 Forbox ) la pressione all'uscita dei forbox non è quanto in bottiglia. E' bene precisare le cose. E infatti il contabolle e tutto il resto non avranno mai problemi. Tra la vite del forbox e il tubo, è sufficiente mettere un pezzettino di fascetta di plastica da elettricista. Così la vite non tocca nel tubo ma sul pezzettino di fascetta e quindi non danneggerà mai il tubo. Gli oggetti per realizzare l'impianto sono tutti economici e facili da reperire per chiunque. A differenza del tuo rubinetto pultroppo. Per esempio vicino a casa mia non si trovava....Non sei il primo che consigliava un rubinetto. Mesi fa c'era già stato suggerito a tutti. Dopo tutto questo, voglio aggiungere. Il sistema in teoria è senza perdite. In pratica dovete avere un minimo di manualità per realizzarlo bene, altrimenti le perdite ci saranno sempre. Anche se uno ci mette il rubinetto. Ciao e buona domenica a tutti. P.s.= Chi ha spazio.....Ma perchè insistente con bottiglia di cocacola e quindi colla di pesce....è solo una rotta di balls...fate la damigianetta da 5 litri in vetro. Così non dovete usare più la colla e non vi rompete le palle a fare la ricarica con pentolini etc.... P.P.S.= Tu utilizzi il fustino da 5 litri in plastica senza la colla di pesce ?? |
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Credo che la durata sia più fondamentale dello "sbattimento" con pentolino, zucchero ecc... . Nel senso che se la damigiana può durare anche 3 mesi allora va benissimo la damigiana e quindi faccio in modo di recuperare lo spazio (invece di fare il pasticcere con la colla di pesce una volta ogni mese e mezzo). |
viroviro quante bolle eroghi?
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per frtommy:
le tue considerazioni sono giuste consigliavo il rubinetto anche perchè l'installazione dello stesso sul tappo del fustino è di più facile realizzazione anche per il neofita. infatti anche se il buco sul tappo non è preciso ci pensano le guarnizioni e il dado avvitato a garantire la tenuta. inoltre il tappo essendo largo si presta comodamente ad essere lavorato il fustino in plastica poi è infrangibile.. è solo un alternativa; in fondo il tutto costa forse meno di 10 euro.. PS. no, io adotto una bottiglia a tappo largo da 1 litro con la colla di pesce , ma dura troppo poco. quando ho tempo passo al fustino da 5 litri,che ho già recuperato. (quelli dei detersivi industriali che usa mia moglie al lavoro..) |
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Devo ammettere che qualche volta dopo 3 settimane si riduceva la produzione di CO2 ma la gelatina era ancora presente e quindi rimetto l'acqua con un pizzico di polvere di lievito e riparte per altre 2/3 settimane. (però mi sembra che sia capitato più con il caldo estivo che adesso) |
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Con bottiglia da 2 Litri e 40 - 60 bolle al minuto, come fa a durarti un mese e mezzo? Cmq, per rispondere alla tua domanda. La damigiana da 5 litri in vetro, a me durava poco più di un mese d'estate. Erogando pochissima Co2. Tipo 10 bolle al minuto. Adesso mi dura un mese e mezzo circa. Però credo che si possa arrivare anche a due mesi. Basta fare le dosi giuste. Io per non perdere tempo di pesare nemmeno lo zucchero vado a caso. E visto lo zero sbattimento , ogni mese e poco più rifaccio il tutto. Però con le dosi consigliate e con il freddo che sembra essere arrivato, dovrebbe durare di più. @(marzo) Ahhhhhh....allora prima di consigliare il fustino sarebbe il caso di provarlo. Ho paura che essendo pressioni di 10 bar e oltre ( se non ricordo male si parlava di queste pressioni ) il fustino si gonfia e non sò se reggerebbe. Se lo vuoi testare prova e facci sapere che succede magari. Io presumo che minimo si deforma a bestia. Spero non esploda :P Mal che vada non starci vicino. Ciao ciao. |
non temere frtommy, il fustino si gonfia ma non scoppia di certo..
si gonfia anche con dentro la benzina,ma non scoppia. non consiglierei una cosa di cui non ho idea del risultato. la bottiglia daa 1 litro del succo di frutta che uso ora l'ho testata a 5 ATM !! http://s12.postimage.org/jl8fpvy8p/acquario_007.jpg il fustino non lo ho ancora adottato per il semplice fatto che la bottiglia è il primo esperimento che ho fatto riguardo la co2.. ma lo adotterò senz'altro, visto che garantisce una maggior superficie . se hai dubbi circa la tenuta dei recipienti dai un occhiata a questo sito, dove costruiscono razzi con bottiglie di plastica. le gonfiano a 6-7 ATM tranquillamente (e sono bottiglie) http://razzi-ad-acqua.forumfree.it/?t=22111116 |
mah io con quella bottiglia starei tranquillo solo d'inverno...d'estate ho paura che faccia una brutta fine...l'estate scorsa ho portato al limite una bottiglia di coca con il metodo a gel...
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Comunque confermo la durata. Se volete vi do la ricetta che seguo. Comunque quello si doveva sperimentare era una damigiana fatta con la gelatina e zucchero ricalcolando le misure/proporzioni partendo da quelle della bottiglia. In questa maniera bisognerebbe verificare se la durata aumenta oltre le 6 settimane che dura la bottiglia. Anche se il costo della gelatina e zucchero sarebbero maggiori, però non sarebbe male avere un sistema che magari riesce a durare anche 2-3 mesi! |
ragazzi ho rifatto tutto con tubo per areatore pressacavo e forbox(10)... ma a voi la regolazione funge bene?
l'ho avviato ieri e non riesco a regolarlo bene o troppe bolle o niente,inoltre dopo la regolazione queste tendono comunque ad aumentare.. |
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anche se in casa ci sono a volte più di 20 gradi dici che fa molta pressione? ma se aumenta la pressione il pericolo dovrebbe sussistere solo se la chiudi (ad esempio come chi la notte chiude il rubinetto) se lo lascio aperto normalmente, al massimo usciranno più bolle, o no? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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