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penso proprio di si :-)
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ah portati via un pò di mangime... magari riesci ad attirarli più vicini a riva :-)
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Ci proverò, chissà che non possa essere il metodo giusto per attirarli. :)
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Chiedo scusa in anticipo per il doppio post, ma pochi minuti fa mi sono recato nella stanza in cui ho l'acquario ed ho notato una cosa abbastanza singolare (ho provato a cercare sul forum e sull'amico Google, ma non ho trovato risposta): in pratica oggi pomeriggio ho spostato 5-6 esemplari da una vasca che ho in casa a quella di cui stiamo parlando in questa discussione, ma solo adesso ho notato che alcuni esemplari maschi hanno subito una modifica del colore.
In particolare ha attirato la mia attenzione il pesce più colorato, che nella sua abituale coda rosso-arancio ha delle leggere venature nere (e sono certo che queste fino ad oggi non c'erano). L'esemplare sembra in buona salute, dal momento che appena ho acceso la luce della stanza ho notato la sua solita propensione a "disturbare" le femmine presenti nell'acquario, tuttavia questa cosa mi ha molto incuriosito. È possibile che di notte si verifichino fenomeni di questo genere? È una sorta di mimetismo o mi devo preoccupare? Preciso che le caratteristiche dei due acquari - dal punto di vista dei valori dell'acqua - sono pressoché uguali. |
vai tranquillo... può essere anche solo per la luce differente...
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ma stai mescolando wild e commerciali?
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comunque non sono veramente wild eh, sono commerciali reinselvatichiti...
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si giusto, in effetti è come se fosse una selezione. comunque sono adattati a stare fuori... ale ma hai capito da quanto potrebbero stare lì?
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ti dico, mettendoli all'aperto e partendo da varietà diverse io ho cominciato a notare le macchie rosse e nere sul corpo tipico dei wild dopo un paio d'anni... e non avevo selezione naturale... penso che almeno almeno saranno 5-6 anni a spanne eh :-)
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ANGOLAND no, non sto mescolando wild a commerciali dal momento che nessun pesce presente nella vasca è stato acquistato dal negozio (tuttavia alcuni pesci presentano una livrea diversa da quella selvatica, con forti venature rosse sulla coda). Ovviamente, come ha detto Ale87tv, gli esemplari sono tutti rinselvatichiti; mentre per ciò che riguarda il periodo trascorso da quando i "capistipite" sono stati inseriti lì azzarderei anche più di una decina d'anni, visto che la prima volta che ne sentii parlare ero ancora molto piccolo.
Comunque, sono tornato da poco dalla mia spedizione. Purtroppo il tempo non è stato clemente, perciò dovrete accontentarvi di qualche foto del posto e nulla più (abbiamo provato a fare il video ma non c'è stato niente da fare, dato che con il riflesso del cielo non si vedeva praticamente niente). Per facilitarmi il compito suddivido il breve reportage in piccole parti, in modo che il tutto sia anche più chiaro. Habitat e Fauna L'habitat in questione si può fondamentalmente suddividere in due zone: la prima costituita da una vasca in cui sfocia dell'acqua termale, e la seconda composta da un canale che subisce comunque l'influsso in termini di temperatura. Il tutto è circondato da alberi di quercia, il che fa sì che in autunno l'intera area venga ricoperta dalle foglie secche cadute dall'albero. Sul fondo sono presenti delle alghe di cui ho raccolto un paio di campioni, ma la cosa che più mi ha incuriosito è stata un'altra: soprattutto nelle vicinanze della sorgente termale il terreno ha assunto una colorazione viola accesa, ben visibile ad occhio nudo - un po' (tanto) meno all'occhio della fotocamera, per i motivi di cui sopra -. Purtroppo non sono riuscito a prenderne un po' perché in quel punto l'acqua era troppo profonda, ma avete un'idea di che cosa possa essere? Per il resto ho notato l'assenza di piante acquatiche, al massimo si possono notare delle piante terrestri cresciute "in idroponica" nel muretto artificiale che circonda la vasca. Caratteristiche dell'acqua e dell'ambiente Non ho ancora fatto i test dell'acqua, tuttavia ho le mie buoni ragioni per credere che ci sia una forte presenza solfurea. L'odore è piuttosto caratteristico, e vista la presenza della sorgente termale non ci sarebbe certo da stupirsi. Ad ogni modo, riporto di seguito i valori relativi alla temperatura. Acqua in prossimità della sorgente: 23 gradi circa Acqua nel resto della vasca: 21 gradi circa Acqua nel canale: 20 gradi circa Ambiente: 13 gradi circa I valori potrebbero non essere precisissimi, perché come ho spiegato ieri sera l'unico termometro che avevo a disposizione era quello per misurare la temperatura ambientale. Fauna Sono presenti in prevalenza Poecilia Reticulata (Guppy) con livrea molto simile agli wild, tuttavia sul fondo si possono notare diversi esemplari di Xiphophorus Maculatus (Platy) con colorazioni che variano dal Corallo al Silver wag. La sorpresa però non è stata quella: mentre stavo osservando i pesci, ho abbassato per un attimo lo sguardo e mi sono ritrovato davanti un esemplare di Procambarus Clarkii (Gambero Killer) lungo circa 6-7 cm. Suppongo che anche questo - ed altri suoi simili - sia stato inserito dall'uomo andando a danneggiare ancor di più l'ecosistema originario del luogo. Come ho già detto qualche post fa in occasioni passate mi è capitato di imbattermi anche in una tartaruga ed in alcuni pesci di grandi dimensioni che, a giudicare dalla sagoma, ipotizzo fossero Ameiurus Melas (Pesci Gatti) o loro simili. Per ora penso di aver messo un bel po' di carne al fuoco, più tardi provvederò a concludere il mio reportage mostrandovi anche le foto di ciò che sono riuscito a prendere (sia per ciò che riguarda la flora e sia per la fauna). |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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