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Granda matteo
che differenza abbiamo da start a food? Con la zeolite hai problemi di kh ? Zeolite e carbone vanno sostituiti una volta al mese ? Perche? Esiste una regola per quantificare zeo e carbone in vasca? Cosa usi di boro potassio e stronzio ? E con loro noti miglioramenti sui colori o nella crescita? Ciao Inviato dal mio GT-P1000 con Tapatalk 2 |
Matteo bellissima descrizione delle prime fasi ;-)
serbel, io prima di arrivare agli oligo... partirei ancora prima. come fai a capire il limite ? da vostre esperienze quando un corallo stà espellendo zoox ? come fate a capire se il tessuto è fine ? quali sono i campanelli d'allarme prima dei tiraggi ? raggiunto l'espulsione delle zoox in eccesso, cosa avete fatto per dargli colore ? in che tempi ci dobbiamo aspettare risultati ? ora basta con le domande....sennò mi uccidete.... |
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La zeo mi tira giù il kh nelle prime ore dall'inserimento, infatti quando faccio il cambio doso un goccio di buffer (acqua e bicarbonato) per evitare che vada giù, comunque su vasche più grandi questo fenomeno dovrebbe sentirsi di meno... La sostituzione va fatta perchè sia zeo che carbone, essendo materiali adsorbenti, dopo un pò si saturano e vanno sostituiti, normalmente cambio 3/4 di zeo e tutto il carbone, questo perchè la zeo che rimane è già colonizzata e facilita la maturazione della nuova. Per le dosi mi baso su quelle riportate sulle relative confezioni. Boro e potassio secondo me sono fondamentali per i colori, vedi la prova sulla abrothanoides qualche messaggio prima, mentre lo stronzio è un coadiuvante per la crescita, nel senso che viene utilizzato dal corallo nella formazione dello scheletro, rendendolo più robusto, in particolare le punte di crescita sono molto più resistenti. -28 |
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volevo descrivere la mia ma diciamo che al 90% ho fatto le stesse cose l unica non avevo dosometrica andavo a manima, per il resto.... d altronde sei in gamba #70 |
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http://s17.postimage.org/z0u5sf72j/10122011517.jpg http://s18.postimage.org/upk7nua9h/IMG_6739.jpg Per quanto riguarda il tessuto non so come spiegarti però noti che è sottilissimo, nei punti più chiari riesci quasi a vedere le venature dello scheletro, per vedere se è bello spesso di solito guardo le punte e il pezzo immediatamente sotto di queste... nella vecchia vasca erano come rinsecchite mentre adesso li vedi belli cicciotti. Infine per i tiraggi molto spesso non c'è nessun campanello, a meno che il corallo non dia già segni di sofferenza può capitare che tiri senza preavviso, per farti l'esempio la formosa di cui parlavo prima un bel giorno ha iniziato a tirare da sotto (ha perso quasi 2 cm di tessuto) mentre le punte erano perfette e spolipava pure... tutt'ora non ha nemmeno ricolato. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Io lo adoro sto cubetto!
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Ok tutto chiaro , ascolta avrei ancora alcune domande ma se noti che esuli dall idea di come volevi evolvesse il discorso fammelo presente , grazie
Per far espellere le zoo mantieni nitrati e fosfati a zero , hai questi valori ? Con luce al massimo ( hai piu blu o bianchi come led) , o dosi tipo zeospur ? Il pcv e sempre linea zeo ? Il boro e potassio usi fai da te o . . . ? Lodevole l iniziativa di abbinare foto e descrivere il metodo oltre ai vari trucchi , bravi . Purtroppo generalmente si vedono tanti post con belle foto , sempre piacevole per carita, ma di come hanno fatto rimane segreto militare top segret , per carita capisco anche che smazzandosi non poco per ottenere questi risultati alla fine si diventa gelosi della propria esperienza , detto questo quindi grazie ragazzi Matteo ora pero a prendere eventuali talee da te sono leggermente intimorito, con quei colori da me durano poco Inviato dal mio GT-P1000 con Tapatalk 2 |
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Boro e potassio al momento uso la linea coral shop, non sono eccezionali (in quanto a concentrazione) ma li ho voluti provare perché mi allettava il prezzo... prima usavo quelli KZ ma costano un patrimonio!! Il pcv sta per pohl's coral vitalizer, è un alimento per sps sempre della KZ ma se devo dire la mia non mi entusiasma tantissimo, mi trovavo meglio con i roti, più sbattimento ma anche migliori risultati... Quando vuoi fare un salto a vederla di persona sei il benvenuto!! -28 |
Volentieri grazie , appena riesco tra una cosa e l altra mi autoinvito
Inviato dal mio GT-P1000 con Tapatalk 2 |
Vorrei ancora chiarire un punto secondo me tanto importate quanto sottovalutato: si tende sempre a ricercare l'oligotrofia, ossia raggiungere i più bassi valori possibili per quanto riguarda gli inquinanti, però spesso non consideriamo che quelli che noi chiamiamo inquinanti sono in realtà anche nutrienti, poiché dopo essere stati assunti dalle zoox, vengono metabolizzati e quindi sono assolutamente fondamentali per il sostentamento del corallo. Ecco perché quando "smagriamo" troppo l'acqua i coralli tirano, proprio perché le zoox non riescono più a sopperire alle loro necessità metaboliche.
Insomma il binomio nutrienti/inquinanti rappresenta le due facce della stessa medaglia, e troppo spesso ce ne dimentichiamo, così tentiamo di raggiungere l'oligotrofia riducendo drasticamente l'alimentazione, piuttosto che alimentare il giusto e abituare "l'ecosistema vasca" a digerire ciò che introduciamo. Il "segreto" se così si può definire, secondo me sta nel mantenere i nutrienti virtualmente a zero. Perché virtualmente? Perché la frazione di nutrienti disciolta in acqua deve essere sempre la più bassa possibile, ma non perché questi siano fisicamente assenti bensì perché si viene ad instaurare un equilibrio fra l'introduzione di cibo e la decomposizione dello stesso da parte dei microrganismi; in questo modo il corallo avrà sempre modo di assorbire ciò che gli serve sottraendolo all'equilibrio. Altro fattore da considerare è che spesso quando parliamo di nutrienti/inquinanti ci fermiamo a nitriti, nitrati e fosfati, però in acqua ci sono molte altre molecole di interesse biologico, ad esempio gli amminoacidi, zuccheri e proteine che ovviamente rientrano a pieno titolo nell'equilibrio della vasca, ecco perché a mio parere è molto utile osservare la vasca e le reazioni dei coralli per capire l'effetto delle nostre azioni. A questo riguardo non voglio fare il leccac**o ma ogni volta che leggo la firma di oceano mi rendo conto che ha dannatamente ragione: Un buon acquariofilo dovrebbe avere 10 occhi e 2 dita invece purtroppo è il contrario e quindi crea 5 volte piu danni mettendo le mani in vasca di quelli che vede ..... Ultimissima cosa poi prometto che metto un freno alla mia logorrea, sempre tenendo presente quanto detto sopra, i coralli rappresentano un filtro naturale, proprio in virtù del fatto che tramite le zoox utilizzano composti di scarto del metabolismo di altri organismi, questo significa che se i coralli sono in salute e metabolicamente molto attivi contribuiranno, e non poco, al mantenimento delle condizioni ad essi favorevoli!! Meditate gente, meditate. Ve salut!! -28 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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