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Quote:
Le alette sopra il dissipatore nella prima foto devono ancora essere fissate definitivamente (aspetto che mi arrivi la termoconduttiva) e serviranno per il passaggio forzato dell'aria dato che ho deciso di inserire il tutto in un piccolo mobiletto di legno che farò su misura per nascondere il tutto. La parte bianca è il "waterblock" interamente in PVC incollato con il tangit (non finirò mai di ringraziare l'inventore di tale meraviglia:-D) e come dicevo sopra è coperto da un foglietto di pvc dove si trova a contatto con la cella, inoltre ho messo anche una curva a 90 che punta esattamente sopra in modo che l'acqua in entrata sia obbligata a passare sulla parte fredda. Manca ancora il pannello isolante (pvc espanso oppure neoprene) che metterò dietro alla placca in rame per evitare che quando è calda influisca sul freddo. Credo sia tutto!! Un saluto!! #28 http://s4.postimage.org/1lbkylnok/26062011109.jpg http://s4.postimage.org/1lbfzzm78/26062011106.jpg http://s4.postimage.org/1lbjb2b6s/26062011107.jpg http://s4.postimage.org/1lbo9oco4/26062011112.jpg http://s4.postimage.org/1lbpx7p5w/26062011113.jpg http://s4.postimage.org/1lbt8ae5g/26062011115.jpg |
lo hai provato? funziona?
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Certo che funziona -28d#
Non ha la potenza di un refri a compressore ma il suo lavoro lo fa egregiamente, da quando l'ho montato ho sempre la temperatura sui 26 gradi, negli ultimi giorni dato che sono sempre a casa per preparare gli esami ho tolto le ventole per vedere se ce la fa, ci mette un pò di più ad abbassare la temperatura però riesce a mantenerla. L'unica modifica che ho dovuto fare è un sistema a passaggio forzato dell'aria di raffreddamento perchè scalda davvero tanto.... nel complesso sono piuttosto soddisfatto anche perchè ho speso davvero poco per realizzarlo. -28 |
allora, il mio collega si è perso il cubo in plexy... così è partito il secondo modello... :-D
http://s4.postimage.org/2jfwvg02s/IM...10919_1929.jpg http://s4.postimage.org/2jga3qs10/IM...10919_1929.jpg http://s4.postimage.org/2jgbra4is/IM...10919_1931.jpg http://s4.postimage.org/2jgf2ctic/IM...10919_1930.jpg http://s4.postimage.org/2jggpw604/IM...10919_1930.jpg una T del 32 con due riduzione 32 - 20 e poi 20 - 16 .... all' interno un gomito da 20 tagliato per forzare il flusso contro la cella.... un ferma tupo da 1 pollice in ferro che mi farà da tirante col dissipatore per far premere la cella sulla guarnizione e fare così tenuta.... vi ricordo che le celle sono in ceramica... quindi inerti... e molti negli USA utilizzano refri con peltier a contatto diretto con l'acqua.... |
Grande luke! dissipa per bene la cella, la mia quest'estate con il caldo si è cimita, suppongo perchè è andata troppo su di temperatura però finchè ha funzionato ha lavorato bene!!
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come la pilotavi ? V e A ?
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Usavo un alimentatore switch da 12 v e 20 ampere...
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secondo me è stato quello in problema.... non hai limitato la corrente... quindi la cella ha lavorato sempre al massimo...
io credo di usare un alimentatore da 12V 2A.... |
Ma scusa non richiede 9 ampere la cella? Teoricamente preleva lei la corrente che serve non è come i led che hanno bisogno di limitare la corrente in entrata...
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Secondo me e' come con i led, la cella può lavorare al max della sua potenza a 9A
Ma con questo pilortaggio, magari può lavorarci per brevi periodi di tempo e comunque va raffreddata in maniera assurda... Invece pilotandola a meno A ... Gli allunghi la vita, scalda meno ...certo magari starà accesa 30 min di più ... Pero non e' un problema... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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