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kurtzisa 14-10-2009 13:52

Quote:

Originariamente inviata da billykid591
Il problema grosso è che un inverter per corrente alternata (220 V o altra tensione è ininfluente) in pratica crea una specie di impulsi a periodo variabile (PWM appunto)...la cui tensione media varia a seconda della larghezza dell'impulso.....su carichi resistivi non c'è nessun problema,,,ma su carichi induttivi come i motori delle pompe...può darsi che non funzioni a dovere o non funzioni per nulla (ricordate i problemi con gli UPS non ad onda sinusoidale pura).

Infatti, pensavo a qualcosa che, o ti tagli l'onda, o diminuisca l'ampiezza dell' onda...

Si potrebbe vedere con un partitore di tensione come si comporta la pompa...

diamo si sempre 50hz come sinusoide ma diminuiamo l'ampiezza...

billykid591 14-10-2009 17:58

kurtzisa, se intendi usare un normale varilight (a triac per intenderci) non funziona...o meglio funziona con pochissima variazione di velocità....già provato...giri il pot......e niente...finchè verso fine corsa..parte di colpo quasi al massimo per poi variare pochissimo...però ora ricordo che molti anni fa feci un circuitino (un kit di nuova elettronica per intenderci) con cui si variava la velocità dei trapani mantenendo (circa) anche la loro potenza...però i motori dei trapani sono a spazzole multipolari diversi da quelli delle pompe. Sarebbe da provare..se riesco a ritrovare l'aggeggino lo provo sulla marea che ho e vi faccio sapere.

kurtzisa 14-10-2009 18:35

Quote:

Originariamente inviata da billykid591
kurtzisa, se intendi usare un normale varilight (a triac per intenderci) non funziona...o meglio funziona con pochissima variazione di velocità....già provato...giri il pot......e niente...finchè verso fine corsa..parte di colpo quasi al massimo per poi variare pochissimo...però ora ricordo che molti anni fa feci un circuitino (un kit di nuova elettronica per intenderci) con cui si variava la velocità dei trapani mantenendo (circa) anche la loro potenza...però i motori dei trapani sono a spazzole multipolari diversi da quelli delle pompe. Sarebbe da provare..se riesco a ritrovare l'aggeggino lo provo sulla marea che ho e vi faccio sapere.

una ditta mia socia fa i variatori per i trapani... mi hanno già confermato che non funzionano... 8-10W sono pochi

aleo23 14-10-2009 23:16

la soluziomne allora credo sia solo un inverter
come quelli che si usano per le pompe per autoclavi
ne monto a decine di quelle pompe durnte l'anno
e funzionano bene
a seconda del prelievo d'acqua degli utenti la pompa aumenta o diminusce i suoi giri
per mantenere sempre in pressione l'impianto
e si ferma solo quando non ce nessuna utenza che chiama acqua
pero se gia una pompa da 2cv costa piu di 1000 euro con inverter compreso
non oso immaginare quanto puo costare solo l'iverter
considerando che la stessa pompa senza inverter ma comandate da pressostato
costano circa 4 500 euro

billykid591 16-10-2009 10:53

kurtzisa, Proverò lo stesso ma mi era venuto il dubbio proprio per la poca potenza assorbita dalle pompe rispetto al motore del trapano.

digitaltv 16-10-2009 20:16

Quote:

Originariamente inviata da billykid591
kurtzisa, Proverò lo stesso ma mi era venuto il dubbio proprio per la poca potenza assorbita dalle pompe rispetto al motore del trapano.

non funzionano sono fatti per motori a spazzole non esiste altro sistema che far variare la frequenza Inverter il resto non funziona niente

Darkhead 24-11-2009 18:18

Raga....oggi mi e' venuta un' idea...ancora non ho provato...

Volevo fare un oscillatore con un semplice NE555 con la fequenza fissa a 50hz e duty cycle variabile, l'uscita la mando al secondario di un trasformatore 12v/220v, in teoria sul primario dovrei avere i 220v alternati e mandarli alla pompa...

cosi' facendo "forse" si riesce a mandare un treno di impulsi di ampiezza variabile (duty) alla frequenza di 50hz(quella di rete) e il trasformatore al contrario mi innalza la tensione a 220 per far girare la pompa....

che dite, fa il botto ???

billykid591 24-11-2009 20:28

Darkhead, con un onda quadra (con l'NE555 di norma fai onde quadre) non riesci a pilotare un normale trasformatore d'alimentazioneda a 50 Hz inoltre anche con un onda sinusoidale pura dovresti avere un bel stadio di potenza (anche per soli 10#30 watt massimi),

luca2772 24-11-2009 21:36

Ciao a tutti,
sono nella sezione dolce, ma bazzico spesso qui per delle sane letture (mi piace il "sapore di sale" :-)) ).
Volevo dire un paio di cose:
1) complimenti per l'inventiva e per l'impegno
2) tutte le pompe a 220Vca che usiamo, sono a motore sincrono

Questo significa che non si possono regolare i giri nei modi che suggerite.
L'unica, sarebbe un oscillatore a frequenza variabile (ad esempio da 10 a 50 Hz), ed un circuito che mantenga costante il rapporto fra tensione di alimentazione e frequenza: quando si scende dalla frequenza nominale, l'impedenza del motore crolla e l'assorbimento di corrente cresce fino a bruciare lo statore.

Il sistema col timer (usa un 555: credo sia l'integrato più longevo e venduto in assoluto) dà botte di spunto non da poco alla pompa, che durerà molto meno del previsto...

Se posso, suggerirei di provare ad usare pompe a 12V in continua, comandate da un PWM, magari fatto col solito 555. In rete si trovano un po' di schemini ;-) Se poi si pilota il PWM con un oscillatore a bassissima frequenza, avremo il vero wave maker :-)

Darkhead 24-11-2009 21:50

Quote:

Originariamente inviata da luca2772
Ciao a tutti,
sono nella sezione dolce, ma bazzico spesso qui per delle sane letture (mi piace il "sapore di sale" :-)) ).
Volevo dire un paio di cose:
1) complimenti per l'inventiva e per l'impegno
2) tutte le pompe a 220Vca che usiamo, sono a motore sincrono

Questo significa che non si possono regolare i giri nei modi che suggerite.
L'unica, sarebbe un oscillatore a frequenza variabile (ad esempio da 10 a 50 Hz), ed un circuito che mantenga costante il rapporto fra tensione di alimentazione e frequenza: quando si scende dalla frequenza nominale, l'impedenza del motore crolla e l'assorbimento di corrente cresce fino a bruciare lo statore.

Il sistema col timer (usa un 555: credo sia l'integrato più longevo e venduto in assoluto) dà botte di spunto non da poco alla pompa, che durerà molto meno del previsto...

Se posso, suggerirei di provare ad usare pompe a 12V in continua, comandate da un PWM, magari fatto col solito 555. In rete si trovano un po' di schemini ;-) Se poi si pilota il PWM con un oscillatore a bassissima frequenza, avremo il vero wave maker :-)

Ok...ci ho provato...tanto lo sapevo che ci vuole un inverter...

Il problema e' che, se non ho capito male, anche le pompe a bassa tensione (12v) sono in AC, se fossero in DC sarebbe mooolto + facile....


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