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Non ricordo dove ma ho letto su di un forum tedesco un bel post di un tizio che spiegava la correlazione fra alghe e fertilizzazione, per farla breve con metodo "scientifico" ha seguito di una serie di prove effettuate sui suoi acquari era riuscito a "comando" a far apparire e sparire le alghe.
La chiave di volta, guarda caso, era che il fertilizzante accelerando l'assimilazione delle piante faceva sì che da lì a breve in acquario, essendo un sistema "chiuso", venissero a mancare alcuni elementi fondamentali affinchè le piante chiudessero il ciclo. Gli elementi in "eccesso" non potendo essere sfruttati dalle piante venivano sistematicamente assimilati dalle alghe che, a seconda dell'elemento scatenante, davano vita ad 1 tipo o ad 1 altro di alga. Dopo svariate letture ed in merito alla mia esperienza (anche se poca decisamente intensa) ho capito che vengono quasi sempre a mancare o essere insufficienti i nitrati (NO3) a discapito di altri elementi meno "nobili" come ad esempio i fosfati che spesso abbondano in vasca. Quindi un punto fermo sicuramente è che i nitrati (NO3) a 0 sono IL MALE ASSOLUTO, poichè in condizioni "favorevoli" possono generare uno scompenso in vasca che porta inevitabilmente la comparsa di alghe #24 A questo punto dico un'eresia... ma mi vien da pensare che sia + utile un test NO3 (nitrati) che uno NO2 (nitriti)... ovviamente x le vasche ben avviate. I nitriti si vedono subito... i pesci vengono a galla all'unisono -28d# |
suiller, il test dei nitrati è basilare, ma non è la soluzione di tutti i mali
Lo stesso discorso lo puoi fare se mancano il potassio, il ferro, gli elementi in traccia, parte dello spettro luminoso, la co2... quando uno di essi scarseggia le piante rallentano la crescita e l'una o l'altra tipologia algale si affaccia sulla scena... ahhhh, se bastasse controllare i nitrati... :-)) |
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se guardi i protocolli seachem, c'è il base (per vasche con pesci e piante poco spinte) e il protocollo avanzato (per vasche di piante spinte con pochi pesci).
Nell'avanzato ci sono il flourish nitrogen e il flourish phosphorus che aggiungono azoto e fosfati, visto che le piante li consumano e nessuno li produce. Ne protocollo base non ci sono, perchè presenti a buon mercato grazie alle deiezioni dei pinnuti ;-) |
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Marco |
bè allora metto altra carne al fuoco :-))
dai un'occhiata qui: http://www.thekrib.com/Plants/Fertil...rs-conlin.html |
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Avanzo la proposta della scheda tipo: 1) descrizione e corredo fotografico (utile anche l'identificazione tassonomica, per i motivi che ho già avuto modo di dire) 2) fattori causali 3) rimedi, distinguibili possibilmente in preventivi e curativi Marco |
ed in particolare ci terrei a prendere in analisi questo passaggio:
"The observations in the case studies are consistent with the following hypothesis: when light, CO2, N, K, and all micronutrients and trace elements are present in slight excess relative to the amount of phosphate available for plant growth, certain higher plants in the aquaria are able to out-compete algae and cyanobacteria for the phosphate in the water column, starving them of this essential nutrient." Guarda caso nel mio acquario ho qualche ciuffetto di BBA e combinazione dai test viene fuori che ho 1 eccesso di fosfato #36# Siamo sulla buona strada?? #24 |
studiate, studiate... che poi vi sfrutto!!! #18 #18 #18
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l'altra strada che stò testando è quella di far competere il filtro con le alghe per quanto riguarda l'N -> NH4 e, anche se non ci metto ancora le mani sul fuoco come una delle possibili soluzioni, ho constatato più volte che ad un aumento del NH4 in vasca corrisponde inevitabilmente un aumento veloce delle alghe ...
la fregatura e che poi non corrisponde una altrettanto rapida scomparsa ... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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