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allego le caratteristiche della nostra batteria da 40Ah con il metodo di calcolo per la durata.
Metodo di calcolo per la durata delle batterie: Per determinare la durata delle batterie a seconda del carico collegato si procede nel modo seguente. Sommare la potenza in watt di tutti gli apparecchi collegati all’UPS. A questa potenza aggiungere 30. Dividendo il risultato per 24 si trova la corrente erogata dalle batterie (Discharge Current). A questo punto, andare sul grafico “Duration of discharge vs. Discharge current” riportato qui sopra e, partendo dal valore trovato di “Discharge current”, salire in verticale fino ad incontrare la curva “77 (25°C)”. Ora spostarsi orizzontalmente ed in linea retta fino all’indicazione della durata di scarica (Duration of discharge) che indica la durata in ore della batteria. Questo metodo è valido per tutte le batterie esistenti in commercio (ogni batteria ha il proprio grafico per determinare la durata). Zeus UPS è in grado di gestire batterie con capacità superiore a 200Ah. http://www.oceanlife.it/catalog/imag...ifications.gif |
Oceanlife, dalle tabelle che hai dato è ovvio che l'il vostro UPS con 300W di assorbimento ed una batteria da 40Ah da' una autonomia inferiore ad 1h. 300W vogliono dire un drenaggio di corrente di circa 30A considerando il rendimento dell'inverter, che per un inverter ad onda sinusoidale non potrà essere maggiore dello 80%. Quindi un'autonomia di 2h è decisamente ottimistica, sarà molto meno, siamo superiori ad un assorbimento di 24A per cui è dichiarata una autonomia di 1h. Quindi insisto che l'autonomia sia nell'intorno di mezz'ora (massimo 40-45min) con quel carico.
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Federico Sibona, i 300W (330 circa considerando l'autoconsumo) li devi dividere per 24V non per 12V. Le batterie sono 2 in serie :-)
Seguendo la curva a 25°C vengono più di 2 ore. |
Quote:
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grazie delle informazioni, ovvio che se vado via a lungo non lascerò tutto acceso ma se capita un blackout mica lo posso sapere prima! quindi volevo sapere una stima della durata in caso avessi tutto acceso...mi stavo chiedendo... il solo termostato assorbe 200W quello di certo non lo posso staccare se vado via no?
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L'ups serve principalmente alle emergenze..(quando cioè c'è una interruzione di corrente più o meno lunga!!!) quindi trovo inutile collegarci qualsiasi cosa che non sia la pompa di mandata ......quella che serve a far muovere l'intero contenuto d'acqua della nostra vasca!!! ;-) e facendo funzionare solo quella avremo una autonomia il più lungo possibile...( visto che non si conosce mai il tempo del distacco!!!) collegandoci invece anche altre attrezzature non faremmo altro che limitare, e di molto!!!, il tempo di resa dell'UPS in emergenza!!! perciò......liberi di collegarci qualsiasi cosa vi interessi!!!!!! contro però il vs. stesso interesse!!!!!OK? #25
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Dr. Zoiberg, contando che il riscaldatore stia acceso 1/3 si e 2/3 no, aggiungendo una pompa di risalita da 40W, con batterie da 40Ah avresti una autonomia di circa 8 ore.
Con batterie da 200Ah superi agevolmente le 40 ore. |
salve so che le batterie da auto non vanno cosi tanto bene... ma se dovessi usarne due da auto da 100 ampere come si comporterebbe l ups? io ne ho uno ad inverter auto costruito con pl elettronici e mantenimento carica con 10 amp. quando scende sotto una soglia ecc..va da tre anni e ho sopperito a un blakout di 18 ore!! dovute da un guasto enel e la pompa di risalita 55w ha continuato senza problemi ma la batteria dopo la carica nn ha avuto problemi di cedimenti dopo aver effetuato prove varie anche la densità acido ..vi kiedo se il vostro ups con 2 batt da 100 amp (batt da auto) dovesse funz. allo stesso modo o darebbe problemi. ringrazio anticipatamente :-)
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roby78, il problema non è dell'ups, quello funziona correttamente anche con batterie da auto. L'inconveniente lo potrebbero avere le batterie nel caso in cui ricevano una o più scariche profonde. Mi spiego meglio. Nelle batterie da auto ci sono gli elementi di piombo e acido solforico in soluzione. La scaria avviene formando solfato di piombo che precipita. nel caso di scariche profonde, potrebbero formarsi degli agglomerati troppo grossi di solfato di piombo che non si riuscirebbe più a "sciogliere" per rifomare le piastre durante la carica, da qui il fatto che le batterie perdano di capacità o addirittura smettano di accettare la carica. Batterie più sofisticate di quelle da auto implementano dei sistemi per non permettere tutto ciò.
Le batterie da auto si chiamano anche "per avviamento" e in teoria servirebbero solo per dare lo spunto al motore per la sua partenza, rimanendo sempre cariche. L'UPS dal canto suo lavora benissimo anche con le batterie da auto. Con 2 batterie da 100 Ah e una pompa di risalita da 55W, approssimativamente (non avendo i grafici di scarica di quelle batterie) dovrebbe durare circa 25 ore. Se con te è durato 18 ore, bisognerebbe calcolare la capacità effettiva di quelle batterie al momento della scarica e per la corrente di scarica specifica. :-) |
Interessante...
Sono molto interessato all'acquisto.... Se ho ben capito... potrebbe funzionare anche con le baterie da auto?! #24 #24 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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