AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Metodi di gestione marino (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=58)
-   -   Metodo Abra (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=112672)

Abra 08-01-2008 19:02

Quote:

non so' la tua esperienza in questo campo su che basi poggi
le mie poggiano sù poco, o meglio quello che cerco di studiare nel mio limite...da quando ho iniziato,una delle cose che mi fà piacere è che mi sono appoggiato a un ragazzo che se ha voglia di intervenire lo farà lui, ma penso che di basi ne sappia parecchie.

Rama 08-01-2008 20:56

Probabilmente il concetto di "biologico" viene visto come qualcosa di esremamente negativo ormai in questo campo, ma è sulla biologia che si basa la stabilità della vasca...

Se si distacca il concetto di filtro biologico come elemento atto alla sola ossidazione dei composti azotati (filtro percolatore, spugne, filtro esterno coi cannolicchi e via dicendo...) e ci si mette a pensare che anche il DSB o il secchiello di calfo è effettivamente un filtro biologico.... forse si intravede la strada per capire il ragionamento che ha fatto abracadabra nel realizzare il suo sistema...

Perchè un DSB, un reattore di zeolite, un secchiello di Calfo non viene pensato come un filtro biologico? Perchè non produce nitrati come risultato finale?

Facciamo un attimo distinzione, allora, tra quello che è un filtro biologico OSSIDANTE ed uno RIDUCENTE... nel primo si ha solo la colonizzazione da parte di ceppi batterici (biologici) aerobici, specializzati nell'ossidazione del nitrito in nitrato: No2 --> aggiunta di una molecola di O --> No3
Nei substrati in cui invece c'è possibilità di colonizzazione anche da parte di ceppi batterici anaerobici, obbigati o facoltativi che siano (ma sempre di condizione "biologica" si parla...), si ottiene anche l'azione RIDUCENTE: l'ossigeno presente nell' No3 viene consumato (processo di riduzione) e si ha come prodotto finale l'azoto... che essendo volatile si disperde nell'ambiente separandosi dalla colonna d'acqua...

Se si và a vedere qualche relazione scientifica sull'insediamento dei batteri, l'interazione ossidanti/riducenti che avviene in stretto contatto, ma anche nella formazione stessa del biofilm dove gli strati che man mano si formano vanno a formare zone anaerobiche, si capisce in maniera lampante come anche nella corallina jumbo vi sia sufficiente spazio per l'insediamento anaerobico e quindi per la chiusura completa del ciclo dell'azoto, senza fermarsi al nitrato come ultimo stadio di un ciclo incompleto....

Una buona parte di "Teoria" può spiegare perchè il sistema di abracadabra operi ossidazione e riduzione nel sistema... il "COME" lo riesca a fare, beh chiediamolo al suo inventore......

Secondo me alcuni fattori DETERMINANTI sono la velocità di passaggio dell'acqua, l'alimentazione del sistema, e probabilmente anche la mancanza stessa di anagonismi biologici (le rocce vive) predominanti nell'operare questi processi...

In molti punti questo "scomparto" mi ricorda una cosa che forse chi ha fatto anche vasche dolci spinte anni fà conosce: il Filtro d'Amburgo, PMT o Matten's Filter...
la decantazione del sedimento... il passaggio forzato d'acqua.... la riduzione di ossigeno man mano che l'acqua attraversa i substrati... vi sono similitudini veramente notevoli con questo sistema!

Se qualcuno sà di cosa parlo, si faccia vivo... perchè molte cose secondo me collimano con quel sistema... uno almeno sò per certo che sà di cosa parlo, è quella testa di rapa di Tuesen... che se punzecchiato gli vien più voglia di scrivere... :-D

Se qualcuno invece volesse dare un'occhiata a questo sistema, mi pare di ricordare che sul precedente forum se ne sia parlato in lungo e in largo, la chiave di ricerca dovrebbe essere "filtro d'amburgo" e inserendo come autore "Poldo". ;-)

Ovviamente voglio sottolineare che i due sistemi ritrovano parecchi punti in comune, ma sono realizzati partendo da concetti ed idee diverse, quindi non voglio nella maniera più assoluta sminuire l'idea di Abracadabra, quantomai trovare altre fonti, basate anche su studi scientifici, che semmai avvalorano le sue tesi nel funzionamento...

fabri fibra 08-01-2008 22:13

ma poi quella corallina così grande non accumula materiale che si và a decomporre ...stai cercando di imitare il secchiello di calfo per caso???perchè hai scelto una corallina così grande=???

fabri fibra 08-01-2008 22:18

Quote:

Se qualcuno invece volesse dare un'occhiata a questo sistema, mi pare di ricordare che sul precedente forum se ne sia parlato in lungo e in largo, la chiave di ricerca dovrebbe essere "filtro d'amburgo" e inserendo come autore "Poldo".
ma stai parlando sempre del filtro a cui l'acqua viene fatta passare per un forte movimento circolatorio su di materiali filtranti????in poche parole tuesen sa a cosa mi riferisco....e sa chi lo montava...

Abra 08-01-2008 22:20

Rama, ti ringrazio hai spiegato e capito come al solito benissimo #25 #25 il sistema da tè citato se non ricordo male è quello con le spugne giusto????in pratica si parte da un acqua ricca di ossigeno x poi arrivare alla sua assenza e di conseguenza alla RIDUZINE.
il mio sistema lavora diversamente anche se ci sono similitudini come ci sono con le roccie, lo dimostra il fatto che io ho il ph dentro al contenitore circa a 8 anche sotto quindi ho ossigeno in tutto il sistema,io forse x errore oppure nò mi sono basato sui nutrimenti in sintesi ho pensato: se io ho un pezzo di corallina che possa ospitare tutti gli scambi,ossidazione e riduzione quando questa mi viene attraversata dall'acqua all'inizio avrò batteri atti a effettuare la prima trasformazione e man mano che l'acqua si impoverisce (non di ossigeno) avro la crescita di altri batteri atti a consumare quel determinato nutrimento,cosa che in grande avviene DENTRO alla spugna come avviene DENTRO alla giumbo come avviene nei primi strati delle ROCCIE VIVE.xchè questi prenderanno piede dentro alla jumbo.
il fatto di dare ossigeno a tutto il sistema e xchè penso che dove non c'è ossigeno non possa avere tra la corallina un formarsi di vita copepodi spugne e quello che verrà se verrà che mi dà una mano a mantenerla anche pulita.
secondo fattore importante secondo mè, è la luce che dà modo alla corallina di creare sù di essa uno strato di microalghe anche queste importanti x asportare nutrienti. tù ricorderai l'articolo che postai tempo fà ;-)
in pratica io non ho fatto altro che prendere una vasca riempirla di roccie e rimpicciolirla in miniatura :-D :-D
ora la scommessa era nella jumbo riesco ad avere anche la riduzione e a chiudere il sistema???, ho chiesto mi è stato detto di nò, ma come un mulo sono andato avanti.ora capisco che il mio sistema sia giovane 8 mesi sono pochi ma se dovesse continuare direi che ho vinto la mia scommessa :-)

Rama 08-01-2008 22:22

Quote:

perchè hai scelto una corallina così grande=???
L'ha già spiegato più volte mi sembra. :-)

Quote:

...stai cercando di imitare il secchiello di calfo per caso???
Perchè invece di fare domande fini a se stesse e un pizzico provocatorie, non si prova ad andare oltre?
Di cose da chiedere penso ce ne siano mille... perchè se uno ogni tanto ha voglia di provare a discutere di qualcosa di nuovo bisogna per forza attaccargli addosso delle etichette? #24

Quote:

ma poi quella corallina così grande non accumula materiale che si và a decomporre?
Ecco, questa mi sembra una domanda interessante!

Soprattutto se si parla del microparticolato che solitamente non tende a sedimentare, ma permane nella colonna d'acqua, ed allo stesso tempo però tende ad occludere le porosità dei materiali, sia che si tratti di rocce che di jumbo.

fabri fibra 08-01-2008 22:26

Quote:

Ecco, questa mi sembra una domanda interessante!

Soprattutto se si parla del microparticolato che solitamente non tende a sedimentare, ma permane nella colonna d'acqua, ed allo stesso tempo però tende ad occludere le porosità dei materiali, sia che si tratti di rocce che di jumbo.
e quindi avrebbe una manutenzione...percgè se si lascia così in sospeso passerebbe da un sistema riducente a un biologico.....

Mkel77 08-01-2008 22:27

abracadabra, forse mi sono spiegato male...........quello che voglio dire è che secondo me il tuo sistema funziona come un DSB con la differenza che mentre per un DSB il passaggio d'acqua avviene solo sulla superficie superiore ed il flusso rallenta molto man mano che si scende nella sabbia, nel tuo sistema il movimento d'acqua avviene su tutte le facce del cubo di corallina (per via delle varie boccole in tutti i lati) e rallenta via via che ci si allontana dagli strati esterni verso l'inteno..........se vogliamo riassumerla terra terra, il DSB tradizionale è un sistema a 2 dimensioni mentre il tuo è un sistema a tre dimensioni, molto più efficiente di un normale DSB perchè la superficie interessata non è soltanto la parte superiore ma anche tutti gli altri lati del cubo di corallina.

forse mi sono spiegato peggio di prima, ma credo comunque che i processi biologici e chimici che si verificano siano gli stessi di un DSB, quindi questo sistema è molto più efficiente di un DSB tradizionale.

Abra 08-01-2008 22:32

Quote:

Soprattutto se si parla del microparticolato che solitamente non tende a sedimentare, ma permane nella colonna d'acqua, ed allo stesso tempo però tende ad occludere le porosità dei materiali, sia che si tratti di rocce che di jumbo.
e quì entra in scena il riusciamo a migliorarlo direi sì sopra, ho scritto come lo farei io,non penso che col berlinese siano partiti subito a 3000 avrano fatto i loro errori e li hanno corretti ;-)
anche se, con una crescita buona di fauna in mezzo, il problema dovrebbe essere minore che ne dite ????

Abra 08-01-2008 22:36

Quote:

awake,quindi pensi che il problema che mi si possa creare in futuro siano i sedimenti che piano piano si andranno a creare????o visto che in mezzo si formano molti microorganismi si formeranno anche quelli atti a smalitire questi ultimi???
e come si potrebbe ovviare a questo inconveniente?? io avevo pensato, visto che se funziona la vasca nuova verrà fatta con cemento come da ricetta e questo sistema, di creare una griglia sotto (fermi eh non un sottosabbia ) e dividere la jumbo in contenitori grigliati in modo da ogni tanto squassare lasciare depositare sotto e aspirare,solo che la mia paura è quella di eliminare anche molta fauna così.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:06.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,13427 seconds with 14 queries