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tranqui :-)
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invece tu se hai tenuto il materiale anche solo umido hai preservato la popolazione batterica ,una volta riavviato è come se fosse il filtro vecchio... i batteri di un filtro interno sono resistenti come quelli di uno esterno,sono gli stessi....la differenza sta nella dimensione e sul fatto che in un filtro interno la manutenzione in caso di intasamento è impossibile o molto difficile con una buona dose di disturbo alla vasca e con la probabilità di mettere in circolo sostanze non gradite... la storia che non vanno toccati va bene ... am si arriva aun punto che la manutenzione è inevitabile, anche se ci vogliono molti anni. |
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Certo che dipende dal carico organico, ma questo vale anche per i filtri esterni ;-) |
Eh! Federico....ci si consuma le dita a scrivere di queste cose.....ti ho contattato ma non mi consideri:-D
forse perchè sono un umile muratore?:-)) se vieni a trovarmi ti faccio vedere un filtro interno in funzione dal 2002...lungo un metro e 40cm che non ho mai aperto,anche perchè è semisigillato....è solo stato svuotato una volta 4 anni fa e tenuto umido per il trsferimento della vasca....in pratica ci sono molti fanghi,qualche chilo oserei dire....l'acqua circola molto lentamente.... altro discorso sono i filtri rapidi esterni....(non lo scrivo per te ma a uso e consumo della comunità) le variabili che determinano l'intervallo della pulizia delle spugne sono davvero molte....in primis che pesci abbiamo in vasca e che tipologia di fondo che viene smosso e aspirato dal filtro. la stessa discussione l'ho fatta poco tempo fa con Roberto del negozio Nel Blu di Vigliano che tu conoscerai benissimo.... mi faceva vedere il filtro di una vasca dove aveva un grosso ciclide e un fondo di ghiaia 5 o 6 anni che non lo apriva... ci credo che non lo apri mai....non c'è sporco,e quello che si forma vien edegradato velocemente... il consiglio di pulire quando il flusso di mandata diminuisce penso che sia il migliore....anche perchè si arriva a dei limiti di intasamento veramente pericolosi. Il solito consiglio che si legge nei forum "non toccare mai il filtro" lo cambierei con "non toccare mai il filtro se non è più che necessario". |
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in ogni caso mi sono stupita, perchè oltre ad aver lasciato i canolicchi appena umidi li ho maneggiati un bel po' di volte, travasati, spostati e rimessi.. senza alcun riguardo per i fanghi, ritenendo ormai i batteri fritti a causa del pomeriggio passato senza essere omogeneamente immersi in acqua e senza ricircolo.. quindi volevo capire proprio fin dove ci si può spingere.. come avete già detto basta toccare solo quando strettamente necessario... ma in ogni caso, basta tenere i canolicchi in ammollo e poco importa se si perdono parte dei fanghi? giusto per curiosità, non che adesso vada a drenare il mio filtro.. :-)) (ovviamente supponendo un carico organico medio basso e molte piante) grassie a tutti comunque per le vostre risposte! ;-) |
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la stessa cosa non vale pre un filtro esterno veloce....se si riempie di fanghi i materiali non sono lambiti in maniera ottimale e si riduce la superficie disponibile per i batteri..è vero che anche nei fanghi i batteri sono presenti...ma la vocazione di un filtro esterno è quella della denitrificazione,mancando ossigeno e massa filtrante si viene meno al compito di questi filtri. i fanghi se smossi possono rilasciare nitrati in quantità ....quindi quando si apre un filtro esterno per la pulizia,per me è meglio sciacquare il materile filtrante in maniera assolutamente superficiale,ed eliminare la poltiglia marrone che si accumula nella vaschetta.... maneggiare il materiale filtrante senza che si secchi non comporta l'annullamento della colonia batterica,non è così fragile ,in più se per un tot di ore,oserei dire di giorni,del materiale filtrante rimane in un secchio dove c'è uno scambio gassoso non ci saranno problemi..il problema sorge se rimane per giorni chiuso in un filtro esterno dove prima o poi l'ossigeno finirà e la maggior parte di batteri morirà. Quando si ripete una cosa all'infinito alla fine diviene verità...questo è il caso del materiale filtrante che se vede la luce,se viene appena sfiorato...muore,è una balla! con le dovute precauzioni non succede priprio nulla e tu ne sei l'esempio. io ho una vasca da 600 litri con due filtri esterni,ho una sabbia finissima che viene regolarmente aspirata ..se no pulissi i filtri almeno 3-4 volte l'anno sarebbero già fermi..eppure non ho nitriti neppure il giorno dopo la pulizia, e allevo pesci che sono molto sensibili all'inquinamento. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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