Il mio intervento non è contro chi mangia carne (personalmente non lo faccio, ma è una mia scelta), ma contro chi si scandalizza per certi avvenimenti, e condanna pesantemente certi comportamenti, quando poi non pensa a quello che ha nel piatto tutti i giorni.
La cosa che non sopporto è questo distinguere in animali di seria A e di serie B, come se un cucciolo di cane avesse più diritti di un agnello, o un vitello della stessa età...o del maialino per la porchetta...

Allora, c'è una bella differenza tra uccidere una nimale per farne delle bistecche (siamo animali onnivori, nella nostra dieta rientrano anche le proteine animali e a meno che non diventiamo dei saprofagi come gli avvoltoi per avere la ciccia la bestia va accoppata) e farla crepare per un motivo futile come un portachiavi, per il gusto di veder la morte in un animale sofferente

Anche nell'uccisione degli animali per fini alimentari ci sono dei distinguo: che gli orientali mangino il cane non mi interessa (magari è pure buono....e ricordo che in italia si mangiava il gatto!), quello che mi fa incazzare è COME viene ucciso: lo fanno soffrire perchè ritengono che l'adrenalina dia un sapore migliore....se allevassero cani da macello e venissero cresciuti, nutriti e macellati in maniera consona che male c'è? Noi macelliamo i cavalli che per gli americani sono l'animale nazionale e le mucche sacre agli indù, quindi...............

C'è anche una bella differenza a seconda di QUALE animale uccidiamo: un conto è mangiare un sarago, un conto è mangiare una balena che è a rischio di estinzione...o mangiare il tonno pinne gialle (molto diffuso) o il tonno rosso gigante dell'adriatico o il pesce spada del mediterraneo, entrambi estremamente a rischio (era stato proposto di inserire il tonno nella Red List, ma la pressione dei giappi era troppo forte.............)

Per carità non hai mica torto. Io mangio di tutto: dal sushi alla porchetta. E quando sono stato in cina ho mangiato pure cane e (accidentalmente) topo.
Non mi importa neanche tanto come un animale viene cresciuto in allevamento intensivo: io le mangio, non le coccolo le vacche.

Detto questo è tutto un altro discorso se all'animale in questione sono affezionato o se la crudeltà che gli viene rivolta è completamente gratuita e mirata a farlo soffrire (es: cane legato dietro l'auto per farlo correre, anche questo visto al tg).

Il maiale viene sgozzato e fatto morire dissanguato (e di tempo ce ne vuole), i polli vengono ammazzati con la corrente elettrica, i bovini non lo so, ma credo con un colpo di pistola (ed è già un "lusso" rispetto agli altri)...questo giusto per dire che anche da noi non è che gli animali vengano uccisi con metodi meno barbari...

Certo, il discorso del pericolo di estinzione non è da mettere in secondo piano, anzi, ma ciò non toglie che si parla sempre di una vita...e quelli che difendono le balene, poi magari si fanno un panino al Mc mi fanno un po' ridere...anche perché gli allevamenti intensivi sono una cosa spaventosa...

Sul discorso della dieta posso dirti che anatomicamente e soprattutto fisiologicamente siamo onnivori a forte prevalenza vegetariana, potremmo, volendo, rinunciare del tutto alla carne e al pesce, guadagnandone in salute e aspettativa di vita...
http://www.disinformazione.it/paginalimentazione.htm

Falso. Ma vero per gli ovini nella macelleria islamica.
Per noi cristiani il maiale si ammazza con una pistola ad aria compressa che spara un cilindro d'acciaio nel cervello del maiale seccandolo sul colpo. Non si deve accorgere di niente perché l'adrenalina rovina la carne.

Scusa, non è per darti contro, ma in campagna dalle mie parti il maiale si sgozza per far fuoriuscire tutto il sangue che altrimenti danneggia la carne...e chi lo fa, a quanto dicono, è cristiano.

A quanto ne so, dopo che è già morto.. O mi confondo coi bovini e hai ragione tu? In effetti si dice "urlare come un maiale sgozzato", forse hai ragione. Boh

il maiale VENIVA ammazzato così...ora è d'obbligo la pistola pneumatica come per i bovini e ovini, se ti beccano a sgozzarlo ti fanno un mazzo grande come una casa.


Sul fatto che dare prevalenza al vegetale ti do ragione,ma certe sostanze come la carnitina, essenziale per la rigenerazione del muscolo, non riesci ad assimilarle solo con i vegetali...perchè contenute nella carne..idem (se non sbaglio) i fosfolipidi come il colesterolo (che servono alla rigenerazione delle membrane cellulari)

Si il sangue viene tolto (viene pure usato per dei piatti tipici), ma in teoria, secondo le norme e leggi vigenti, dovresti farlo DOPO che è morto, non puoi farlo crepare per dissanguamento.....che una volta prendessero due piccioni con una fava e lo sgozzavano da vivo è un'altro discorso, ma ora in teoria non puoi farlo.

Credo che i bovini si beccano il colpo in testa, ma so per certo quello che ho detto sui maiali...poi ignoro se nei grandi allevamenti succeda la stessa cosa, ma in campagna è così.
Il detto che hai citato si usa anche dalle mie parti, così come ce n'è uno simile per gli agnelli, che sembra emettano un verso simile al pianto dei bambini nell'agonia della morte...

Siamo andati OT di brutto, mi scuso ancora!
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In teoria la dieta vegana è carente solo di vitamina B12, che però oggigiorno si ritrova in alimenti preparati ad hoc, come il latte vegetale arricchito, appunto, con B12.

Carnitina e colesterolo sono sintetizzati ex novo dal corpo umano, più che altro è l'eccesso di colesterolo a far danno (aterosclerosi).