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Dato che noto un certo astio nei confronti del Cavaliere parlerò proprio di Mediaset: una società privata che si occupa di televisione (ma il discorso può essere esteso con gli stessi criteri a tutte le private), sviluppa il proprio palinsesto su basi di guadagno economico, accaparrandosi i programmi con potenzialità di ascolto maggiori, tagliando anche tutto ciò che risulta non essere più attuale e remunerativo. Per intenderci, un programma che di sicuro oggi non vedremmo su una televisione privata è San Remo, con la sfilata di vecchie glorie che oggi ai più risultano mere figure bisognose di una bella spolverata. Paragone diretto con Festival Bar, taglio più aggiornato e consono ai giorni d'oggi, e che soprattutto non soffre di mal d'......auditel. Chiaro che un servizio pubblico non è soggetto a questo regime commerciale, pertanto può permettersi di mantenere programmi out. D'altro canto forse è anche giusto così, molti programmi carini ma di nicchia andrebbero persi in una logica di ascolti, e questo sarebbe un peccato, perderemmo tutta una serie di approfondimenti culturali che renderebbero ancora più basso il livello qualitativo della televisione italiana in generale. COnclusione: se le cose fossero come sulla carta ssarei pienamente convinto della necessità dell'abbonamento...... MA..... la teoria spesso non corrisponde alla pratica, come in questo caso. L'alta politicizzazione del servizio ha compromesso tutto il sistema, ad ogni cambio di governo cambia anche il famoso taglio di notizie dei 3 telegiornali che ha fatto notare in precedenza MKel, a seguito dell'inevitabile sostituzione dei vertici. Programmi schierati per l'una o l'altra fazione, conduttori che cambiano colori ad ogni cambio di stagione... Napoli sarà anche sommersa di rifiuti ma anche in RAI non scherzano. Se la politica non farà un passo indietro (e magari non solo dal servizio televisivo ma pure da tutti gli altri a partire da quello sanitario) e continuerà a sostenere questo mercantilismo di poltrone, questo servilismo anti meritocratico, non credo si potrà mai parlare di "servizio pubblico come esigenza di sicurezza per la collettività e sviluppo del Paese". |
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puoi certamente chiamarmi condor, o come preferisci :-) Ribadisco in sintesi quanto già espresso: - sono favorevole ad una televisione di Stato, unico strumento per non consentire, in un Paese particolarmente debole come il nostro, il controllo dell'informazione da parte di privati e, comunque, la produzione di trasmissioni secondo una logica strettamente legata al profitto. - sono convinto, come tutti, che l'attuale Rai sia penosa. Il male però non è la Rai in quanto soggetto pubblico finanziato con il canone, ma la sua gestione ed organizzazione. Ed anche, occorre ammetterlo, i suoi spettatori: l'ignoranza dilagante, generata o alimentata da un sistema scolastico allo sbando e da una televisione spazzatura, produce spettatori cavernicoli, desiderosi di conoscere i pruriti sessuali della starlette e di ascoltare le urla di bellocci pagati per recitare, male, improbabili e surreali dibattiti. - non sono ossessionato da Berlusconi, ma dagli acquari e da alcune altre cosette. Se parlare di Berlusconi quando si parla di televisione vuol dire esserne ossessionati, allora lo sono. Io però credo che sia normale parlare della persona che è proprietaria delle principali reti private, ed ha le mani su quelle pubbliche, quando si parla del sistema televisivo e delle sue storture. - Sono della Lazio, ma di questa "roma" non ho mai sentito parlare ;-) A presto |
.................allora si spiega tutto........................
.....ma non fartene un cruccio............nessuno è perfetto....... :-)) :-)) :-)) |
ho pagato oggi il canone ,solo perche' spero che alcuni programmi come annozero o report continuino ad esistere. del resto l'informazione italiana e' talmente mafiosa che solo ad annozero ho sentito l'intercettazione di berlusconi e sicca', oppure le vicende della forleo con fiorani e d'alema, o ancora de magistris con mastella e prodi. per il resto dei canali e' omerta',culi e quiz.
certo che pagare il canone per continuare a rimpinzare le tasche di baudo,vespa ,celentano,ed altri giurassici .........fa girare molto le palle. |
awake, aderisco in pieno a ciò che hai scritto.
A presto |
il canone rai si paga xkè le trasmissioni sono talmente schifose che la rai sarebbe fallita subita senza il canone....W mediaset!!!! #22
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A presto |
....effettivamente....
...per una volta...quoto il volatile.... |
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......con un lazialotto ?
...mai....mi uscirebbero le bolle...... #18 #18 #18 #18 #18 #18 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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