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Spero non si ripeta la storia del G8 di Genova ...... sono riusciti a fare un martire un povero delinquente. In lingua italiana questo vuol dire che ti auguri non accada quanto già accaduto a Genova. Secondo quanto scrivi, all'epoca venne fatto "martire" un "povero delinquente". Quindi speri che non accada ancora una volta che un "povero delinquente", che in questo caso non è Giuliani, ma il ragazzo romano, venga fatto "martire". Se non intendevi quanto sopra ne sono molto lieto, ma allora dovresti sposare il mio invito a pensare bene a quello che scrivi e, a questo punto, a come lo scrivi. A presto |
x condormannaro: grazie del chiarimento .. molto preciso e chiaro.. ora mi rileggo il tutto .. anche se non credo di condividere appieno ma almeno il tono è sicuramente me anti-forzedell'ordine..
una cosa è certa.. i giornalisti hanno sfruttato questa notizia per fare casino inutile e forviante.. oltre a mettere benzin sul fuoco.. |
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Questo Paese non ha gli strumenti, ed in questo caso probabilmente anche la volontà, di punire chi delinque. Non verrà mai condannato per omicidio doloso, nonostante l'uccisione "colposa" di un uomo a decine di metri di distanza, senza mirare, è una ipotesi resa ridicola prima dalla fisica, e poi dalla logica. La stampa in realtà lo ha già assolto. Basta scorrere i quotidiani. Si parla di "incidente", "errore", "disgrazia", "caso fortuito". Sembra, almeno per ora, rimasto inascoltato l'appello del giovane avvocato della famiglia Sandri che rivolto ai giornalisti li ha esortati: "stavolta siate coraggiosi". Il coraggio, e la chiarezza, in questa informazione sono merce rara. Molto rara. In concreto, nella peggiore delle ipotesi, si fa per dire, l'omicida rischia una condanna per omicidio colposo. In applicazione dell'art.133 c.p. e del 62bis se dovesse essere condannato la pena difficilmente supererà i due anni e non verrà irrogata prima di almeno tre o quattro anni (salvo patteggiamento, che considero improbabile). Oggi in Italia non vi è un solo detenuto, e ripeto un solo detenuto, che si trova in carcere per omicidio colposo. Sotto i quattro anni domiciliari. Sotto i tre affidamento in prova. Sotto i due pena sospesa. Così stanno le cose. Spero almeno che questo tragico episodio possa far germinare un atteggiamento più neutrale e posato anche in quella parte della nostra società, quella a cui apparteneva Gabriele, che normalmente è piuttosto solerte a prendere le difese delle forze dell'ordine, in coro con alcuni noti partiti, anche quando commettono gravi reati. Lo spero, ma ci credo poco, perchè non c'è cieco più cieco di chi non vuol vedere. Una polizia che si sente protetta al di là ed oltre la legge, che gode di una sostanziale impunità, che si politicizza, che arma la mano di agenti inesperti, instabili o fanatici, costituisce un pericolo non solo per i Carlo Giuliani, ma anche per tutti noi, che siamo gente comune. Il mio pensiero non può non andare anche all'agente. Si accorgerà presto come verrà protetto, ma senza quella mobilitazione che abbiamo visto in passato. Il delitto che gli verrà contestato è di per sè garanzia di impunità. E' un povero, piccolo agente, vittima probabilmente più dell'ambiente in cui lavora che della propria negligenza. Questa volta non ci sono capi da difendere. Quelli che dopo i fatti di Napoli e di Genova, invece di essere pesantemente condannati e di passare molti anni in carcere come si conviene a persone pericolose per la collettività, se la ridono a casa e continuano a fare carriera, arrivando talvolta, come in un film dell'orrore, persino ai vertici delle Istituzioni. A presto |
MADICA, sempre che quello che dici sia vero (anche se mi sembra quasi impossibile mirare a una gomma e prendere al collo...)non ti puoi permettere di sparare a quell'altezza...6 in autostrada,quelli devono uscire al casello ma dove vuoi che vadano? prendigli la targa...ci sono anche le telecamere nelle aree di sosta,non puoi sbagliare...
e poi una scazzottata non è una cosa così eclatante per cui tu mi possa sparare addosso! E' sbagliato ma puo capitare a chiunque anche solo per difesa se si viene aggrediti... |
Solite cose all' italiana, già colpevole prima del processo il poliziotto, fermo restando che non subirà nessuna punizione.Per inciso se non fosse poliziotto sarebbe la stessa cosa, processto dalla stampa e dall'opinione pubblica, ma nessuna certezza della pena.
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Avrai notato come ieri mattina le notizie rilasciate erano molto diverse da quelle di oggi. L'impressione è che ci abbiano provato ad alterare la ricostruzione, ma poi hanno lasciato perdere. Hai sentito le dichiarazioni del questore di Perugia? La stampa ancora oggi si piega all'esigenza, non so fino a che punto spontanea, di bollare il fatto come un "errore" e un comportamento "maldestro" (termine usato dal Capo della Polizia). Ti ricordo che in questo momento l'agente non risulta nemmeno indagato, il che, essendo egli titolare dell'arma che ha sparato (per sua stessa ammissione), costituisce un abominio giuridico. Verrà indagato, questo te lo dico da subito, ma l'andazzo è già piuttosto chiaro. Il termine "maldestro", usato non a caso dal dott. Manganelli, Capo della Polizia, già traccia quella che sarà la linea difensiva: un tragico errore. Questo perchè l'importante è evitare la contestazione ed il riconoscimento del dolo, che porterebbe ad una condanna certamente comunque mite, ma sufficientemente corposa per portare in carcere per qualche anno l'agente omicida. A presto |
Proprio ora ho sentito che, come previsto e con sospetto ritardo, l'omicida è stato iscritto nel registro degli indagati.
Inoltre, come anticipato, viene ipotizzato l'omicidio colposo, garanzia di impunità. E' dura da ammettere, ma gli scellerati di ieri, a cui viene contestata anche l'aggravante del terrorismo (scelta che condivido pienamente sia in termini giuridici che fattuali), hanno contribuito, perlomeno questa è la mia impressione, a che si sollevasse una tale attenzione sull'accaduto da impedire, almeno per ora, che l'omicidio di Gabriele Sandri finisse rapidamente a pizza e fichi. E' triste, ma mi pare stia andando così. Oggi sono in vena di profezie, e quindi mi sbilancio ancora una volta, nella convinzione di azzeccarci di nuovo: alla fine della vicenda l'agente rimarrà nella Polizia. Di più: ritengo improbabile una sua sospensione cautelativa dal servizio, come invece accadrebbe in un qualunque paese con un tasso di civiltà anche medio-basso. Accetto scommesse. A presto |
COLPOSO ?
a casa mia e' VOLONTARIO ....se spari ad altezza uomo... hai la volonta' di uccidere... e se tiri fuori la pistola e' per sparare ....e' la prima cosa che insegnano a chi ha un arma... -04 eccovi le foto.... |
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il problema è che ci potrebbe anche stare un omicidio colposo, ma alla fine, dopo aver indagato per quello che appare un evidente omicidio volontario. Il fatto di ipotizzare subito l'omicidio colposo, rappresenta una scelta incomprensibile se non con il sospetto che si voglia sin da subito chiarire che al massimo si condannerà il responsabile per negligenza. Senza ovviamente carcere. A proposito del comportamento delle forze dell'ordine che anche in questo caso, come spesso accaduto tragicamente in passato, cercano di alterare la realtà o giustificare l'ingiustificabile, riporto un passaggio pubblicato sul "Corriere della Sera" on-line: C'era appena stata la rissa tra i tifosi laziali e juventini, una rissa violentissima — raccontano in coro i poliziotti di Battifolle —. E, infatti, l'agente che era di pattuglia con Luigi sull'altro lato, vicino alle pompe dell'autogrill di Badia al Pino ovest, stava dando l'allarme-radio per far intercettare quelle macchine al casello di Arezzo. Dalla parte opposta, infatti, le auto dei tifosi stavano già ripartendo e Luigi, così, correva in parallelo al guard-rail per identificarne almeno il modello. Non lo diciamo per giustificarlo, ma per sottolineare che è stata una disgrazia. Curioso che la rissa sia stata violentissima: nell'autogrill molti non si erano accorti di nulla, come testimoniato da varie persone, e non si comprende come dall'altro lato dell'autostrada si possano essere resi conto di questa grave violenza. Inoltre sembra si voglia far passare il principio secondo il quale se la rissa fosse stata violentissima, allora si alleggerirebbe la posizione dell'omicida. Un ragionamento insidioso, oltrechè piuttosto stupido. Oltretutto il proiettile, per arrivare dall'altra parte, ha dovuto superare due guard-rail a tripla onda e la rete sul new-jersey centrale. Magari ha subìto anche una deviazione... In effetti potrebbe averlo deviato il becco di un piccione di passaggio, visto che si è sparato in aria, come dice il questore. Oppure potrebbe essere stato lo stesso sasso di Placanica a Genova, ancora in orbita in seguito a quello sfortunato impatto. Ci sono 8 autogrill lungo i 180 chilometri di A1 controllati dalla Polstrada di Battifolle (in tutto 40 operativi, 56 notti all'anno per ciascuno, 1.300 euro di stipendio medio e due anni di straordinari ancora non pagati) e ogni domenica, con gli ultrà, è una guerra: «Quindici giorni fa i tifosi della Salernitana hanno devastato l'area di servizio di Montepulciano — concludono i poliziotti —. Due autopattuglie da sole non possono fare niente». E rieccoci al piagnisteo. In questo Paese molti guadagnano quelle cifre, e moltissimi anche meno. Molti lavorano di notte, e molti aspettano di vedersi liquidati gli arretrati. Forse versare in queste condizioni giustifica un delitto? Qual è il ragionamento sotteso? Siamo dei poveracci e quindi lasciateci in pace se ci parte un colpo, più o meno volontariamente, ed ammazziamo qualcuno? Sono queste dichiarazioni che, come al solito, indignano e rendono invise alla gente, e a me, delle persone che, in altre circostanze e con un'altra correttezza e trasparenza, mi ispirerebbero invece solidarietà, comprensione e pietà. Ciliegina sulla torta: sempre sul Corriere viene pubblicata la notizia del ritrovamento nell'area di servizio di due coltelli e due ombrelli. Anche fosse, non vedo cosa cambi. E comunque, non so perchè, questo ritrovamento mi ricorda tristi precedenti... A presto |
supergippo, devi capire che in italia funziona così,se lo faccio io vado in galera e buttano la chiave,se lo fa un polizziotto...beh! è inciampato gli è partito un colpo,ha preso uno al collo...ma non l'ha fatto apposta,la pistola ce l'aveva in mano perchè non riusciva a grattarsi la schiena con le mani...ecc...se un ladro entra in casa mia e mi spara,beh! farà un anno di galera...in Italia la certezza della pena c'è,ma vale solo per i lavoratori onesti,appena sgarri zac!
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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