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Sebbene sia possibile collegare le batterie da noi fornite in parallelo, ti consiglierei piuttosto di dotarti di batterie da 80Ah e collegarle nella maniera classica. In questo modo riesci lo stesso ad avere una autonomia doppia.
Per quanto riguarda il riscaldatore, è difficile fare previsioni attendibili perchè non so quanto sta acceso nella tua vasca. però possiamo ipotizzare che stia acceso 2 minuti e spento 4 (anche se credo che rimanga acceso meno tempo, comunque si può prevedere un riscaldatore solo per blackout, tarato ad una temperatura minore di quella normale per preservare il più possibile la batteria). Con 2 batterie da 80Ah oppure 4 da 40Ah, sarebbero circa 12 ore di alimentazione continuata erogando 180W equivalenti, che salgono a quasi 30 ore con solo la 1260 e la stream 6000 erogando 80W totali. C'è da tenere presente però che la 1260 assorbe 65W a prevalenza 0, messa come risalita consuma meno. così pure per la 6000, se regolata per andare ad intermittenza, in caso di blackout consuma meno poichè il sensore notturno la farà andare più piano (non rileva la luce delle lampade), quindi l'autonomia sarà molto probabilmente più di 30 ore. Collegando solo la stream da 15W...... direi che superi le 120 ore........... |
:-)) Oceanlife, e voi non avete batterie da 80 Ah?
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Per adesso purtroppo no. In futuro avremo anche batterie più grandi e più piccole delle 40Ah.
Se ti servono delle batterie da 80 Ah posso comunque darti dei nominativi di rivenditori nella tua zona. :-) Oppure si effettua il collegamento in parallelo delle 40 Ah. |
A mio parere non è tanto una bella cosa mettere batterie al piombo in parallelo perchè, a causa delle tolleranze di produzione, avranno sempre una curva di carica/scarica ed una curva di decadimento nel tempo diverse con conseguente circolazione di corrente tra le batterie stesse. In parole povere non è detto che due batterie da 40Ah in parallelo diano 80Ah.
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Federico Sibona, quello che dici è verissimo, ma noi utilizziamo batterie VRLA che sono specificatamente studiate anche per questo tipo di collegamenti.
Il collegamento in parallelo delle batterie VRLA è pratica comune nei gruppi di grande potenza, seguendo schemi serie/parallelo per non caricare troppo gli elementi con correnti forti. Il motivo di questi collegamenti è dato dal fatto che purtroppo la durata di scarica delle batterie non è proporzionale alla corrente, cioè se con 5A di scarica la batteria dura 10 ore, con 10A di scarica la batteria dura considerevolmente meno di 5 ore. Si tenta allora di ripartire le correnti in modo il più omogeno possibile eseguendo misure semestrali sulle resistenze dei collegamento per garantirne le tolleranze. In questo caso, con un sistema così piccolo, il problema delle resistenze di collegamento non è così importante, anche se si deve porre attenzione ad utilizzare cavi della medesima lunghezza per i collegamenti interni. Ma proprio per la dimensione ridotta del sistema, anche secondo il mio parere è meglio utilizzare batterie da 80Ah al posto di fare il parallelo di quelle da 40Ah. |
ciao Simone....ieri ho acquistato il vs UPS!!! da Oriens (Toscanella) e ne sono davvero entusiasta!!!!! una domanda sola mi attanaglia...... che batterie montare??? non avendo avuto tempo di parlarne .....mi mandi in mp i prezzi di 2 batterie da 40Ah e il prezzo del casa per batterie? grazie ancora #25 ciao
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Paolo Marzocchi, sono davvero contento che ti piaccia! :-)
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con una batteria da 40ah... e un acquario che con i vari elementi assorbe 300W quanto durerebbe l'autonomia dell'UPS?
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Penso tra i 15 ed i 30 minuti, ma il suo impiego non è quello. Lo scopo di un UPS è di far funzionare l'acquario con un ambiente di sopravvivenza, quindi sfrondando tutto il non indispensabile, più a lungo possibile per superare le condizioni di emergenza e riprendere la routine senza danni. Se si vogliono tenere gli acquari nel pieno della funzionalità anche in condizioni di rete assente, è meglio orientarsi su un generatore a benzina con intervento automatico.
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Dr. Zoiberg, noi consigliamo di attaccare a Zeus solo lo stretto necessario per far sopravvivere la vasca. Questo perchè con 300W (continui) le batterie durano poco più di due ore.
Invece, attaccando solo una pompa di risalita e una pompa di movimento, oppure la pompa di risalita e lo skimmer, contando circa 75W totali, l'autonomia crescerebbe fino a 15 ore. E' anche vero comunque che la durata media dei blackout enel è stimata attorno alle 2 ore. Diverso invece il caso in cui si stacchi il differenziale di casa. Se accidentalmente si stacca la mattina quando si esce per andare al lavoro, il blackout dura per 8-9 ore. Secondo noi è opportuno dimensionare i carichi o le batterie in modo da arrivare alle 8 ore della giornata lavorativa. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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