![]() |
...miracoli di google!!! :-D
|
...miracoli di google!!! :-D
|
oi... ma la mia idea è fattibile o è una ca**ata? :-))
|
oi... ma la mia idea è fattibile o è una ca**ata? :-))
|
Quote:
|
Quote:
|
:-D :-D :-D :-D
|
:-D :-D :-D :-D
|
neor, l'idea non è male, ma è sempre una variante della sump con, al posto di un tubone di scarico, l'intera larghezza della parete laterale. Ci sarebbe anche il fracasso di quell'acqua in caduta libera, ma, in certi ambienti, potrebbe essere suggestivo :-))
|
neor, l'idea non è male, ma è sempre una variante della sump con, al posto di un tubone di scarico, l'intera larghezza della parete laterale. Ci sarebbe anche il fracasso di quell'acqua in caduta libera, ma, in certi ambienti, potrebbe essere suggestivo :-))
|
Ragazzi scusate se rubo il post a OZ ma sta faccenda della corrente forte mi ha fatto venire voflia di farmi la mia attuale vasca che per via di una ictio bestiale e non curata (sto avendo problemi famigliari e quindi non sto mai a casa) ha ucciso tutti i 4 scalari è vuota,in una vasca con forte corrente di provenineza west africa.
La popolazione sarebbe coppia di steatocranus irvinei e 5 penachogrammus interruptus. La vasca è 100 x 40 x 50 ma non saprei minimamente come allestirla... avreste delle foto o roba simile da cui prendere spunto?come piante qualche anubias e qualche bolbitis andrebbero bene? aggiungerei una pompa di movimento. Ditemi voi! |
Ragazzi scusate se rubo il post a OZ ma sta faccenda della corrente forte mi ha fatto venire voflia di farmi la mia attuale vasca che per via di una ictio bestiale e non curata (sto avendo problemi famigliari e quindi non sto mai a casa) ha ucciso tutti i 4 scalari è vuota,in una vasca con forte corrente di provenineza west africa.
La popolazione sarebbe coppia di steatocranus irvinei e 5 penachogrammus interruptus. La vasca è 100 x 40 x 50 ma non saprei minimamente come allestirla... avreste delle foto o roba simile da cui prendere spunto?come piante qualche anubias e qualche bolbitis andrebbero bene? aggiungerei una pompa di movimento. Ditemi voi! |
riapro questa discussione perchè a questo punto sto pensando anche io di allestire un piccolo torrente asiatico. Stavo pensando di utilizzare il mio pet company antille 100 modificato 100x30x45 , attualmente con vallisneria, sagittaria, microsorium, anubias, muschio pistia e lemma. Sassi lisci e qualche legno.
Spento il riscaldatore, pensavo di aggiungere una pompa che pesci dal lato opposto a dove sarà posizionata, per creare la corrente unidirezionale e ossigenare con l'effetto venturi. Per la popolazione pensavo a gastromizon e Tanichthys, lasciare le neocaridine. A questo punto quanti litri orari dovrebbe avere la pompa? Anubias e sagittaria sono africana e nord americana. Lemma e vallisneria sono "cosmopolite" vero? Che piante dovrei togliere e quali inserire per non risultare una coattata? Ho letto più su i badis badis, ok per le temperature ma in quanto a corrente? Non ce li vedo nell' insieme. Per temperature, acqua movimentata e ossigenata potrei inserire anche dei pangio? Altri suggerimenti? |
secondo me se posizioni molti sassi anche di buone dimensioni, sul fondo(i classici sassi di fiume) la corrente sarà rotta da questi e otteresti una zona più tranquilla in basso. Tieni conto che i badis tendono a essere molto statici e stazionare intorno a una tana(dove ovviamente non ci sarà corrente).
Anche per i pangio non credo che la corrente sia un grosso problema, anzi ci sono pareri molto discordanti sui loro reali habitat sia per corrente che per temperatura. Mi sembra un progetto davvero molto bello. Ora non ho tempo, però se sai che velocità dell'acqua vuoi in vasca si può fare un calcolo indicativo della portata |
Si, per i pangio leggevo che la corrente è gradita e stimola la riproduzione.
I badis magari in un secondo momento. Dovrei per stabilire la velocità... non so, tirerei numeri a caso. I sassi li lascerei nella posizione attuale, aggiungerei magari un po' di ciottoli e di sabbia. |
Per le piante lascerei muschio, vallisneria, microsorum, e sostituirei il ceratophillum alla lemna e pistia che con tutta quella corrente non andrebbero d'accordo.. non ci sono le piantine flottantanti nei torrenti rapidi, mentre il ceratophillum in natura si aggancia o incastra(ed anche nell'acquario lo tieni fermo meglio)
Ma per la velocità era per fare un calcolo: data la portata del filtro Q e la sezione dell'acquario(30 x45?) S la velocità MEDIA dell'acqua in vasca è v = Q/S La velocità è quasi zero sul fondo e quasi il doppio in alto(se la pompa sputa in alto). E' per darti un'idea perchè è una grossa semplificazione, ci sono altri fattori infatti in realtà la velocità è prossima allo 0 anche vicino alle pareti laterali che attrito lo fanno anche se non quanto il fondo devo scappare ma ne riparliamo |
Grazie per l'attenzione e i consigli. L'equazione l'ho capita molto utile, ora mi farò una ricerca per capire quale velocità d'acqua ci vuole.
Il ceratophillum l'ho in un altra vasca, posso aggiungerlo a costo 0. La sagittaria è ben radicata, non dovrebbe sfuggire e offrirebbe riparo. Mi piangerebbe il cuore a doverla sradicare tutta. potrei far finta" che sia blixia. Leggevo su seriouslyfish che insieme alle Tanichthys hanno osservato Macropodus opercularis e Gambusia affinis (ma sono ovunque?). In zone vicine barbi e il Misgurnus anguillicaudatus, bellissimo, cresce troppo e vallo a trovare nei negozi. Come pompa pensavo a una 1200 l/h da sommare al filtro da 400 l/h potata poco meno di 1600 sezione poco meno di 120 quindi 1.33=1600/1200? può bastare? |
dunque, per il discorso biotopi e piante io non sarei cosi rigoroso.. ormai molte piante si stanno diffondendo e stanno colonizzando zone molte lontane a quelle di origine a causa dell'uomo. Se fai un giro nella campagna italiana ti rendi conto di quante specie straniere siano ormai radicate. In più non è detto che le specie asiatiche che introduci siano comunque presenti nel biotopo in questione.
Detto questo i pesci non stanno certo a fare distinzioni botaniche, quindi se è già radicato, lo lascerei e personalmente io non ci vedo grosse forzature. Nel mio acquario "pozza thailandese" tengo un sacco di anubias perchè sono quelle che meglio stanno a durezze basse e condizioni di luce bassa a causa del ceratophillum galleggiante. Il loro vantaggio funzionale è superiore al fatto che non siano asiatiche e non le cambierei assolutamente.. Ti dicevo, per l'acqua, l'equazione è valida se tutta la massa d'acqua si muovesse uniformemente da un lato all'altro dell'acquario. é ovvio che in realtà e solo una velocità media visto che ciò non avviene. Più riesci ad ottenere un flusso uniforme(frazionando le bocche di uscita e di ingresso del filtro) più la velocità media si avvicina a quella reale. La pompa di movimento non c'entra nulla in questo calcolo, in quanto se arriva più acqua in fondo( e nel fondo invece viene aspirata solo la stessa di quella che viene sparata dal filtro) quest'acqua inevitabilmente rimbalza formando gorghi. Siccome ci vorrebbero uno o più filtri esterni molto veloci per creare una corrente molto forte, la pompa di movimento è comunque fondamentale per creare zone a movimento elevato, però ovviamente creerà turbolenza, cosa che comunque è abbastanza naturale. il discorso qui diventa complesso e le prove vanno fatte sull'acquario già arredato, però dimensionare i filtri per avere già una buona corrente media ti assicura una buona riuscita a mio avviso. credo che le pompe di movimento forniscano un pò di dati su velocità e quantità di massa d'acqua spostata. se riesci a ottenere dei valori di velocità media imposta dal filtro non troppo minori (sarebbe meglio maggiori) non rischi di avere solo turbolenza senza una reale corrente unidirezionale nell'acquario. Mentre i tannichtis sono ciprinidi che solitamente possono stare sia in laghi che fiumi e torrenti, il macropodus è un anabatide, credo che prediliga acque ferme o lente ed in più stazioni in superficie. Al contrario del badis, anche ottenendo una zona a corrente ridotta(in superficie dove tra l'altro dovrebbe essere maggiore in teoria..) la vedo difficile relegarlo in questa zona visto che è bello grande e abbastanza mobile. Penso che si stresserebbe parecchio in un acquario del genere. Se c'è qualcuno che conosce meglio le esigenze del macropodus che può smentirmi ben venga visto che è un pesce molto bello! |
ipotizzavo di inserire questa pompa da un lato, che aspiri da un tubo che arriva fino all' altro lato, protetto da una spugna. Certo con una pompa di movimento classica sarebbe iu semplice ma ho paura che comprometterebbe un comportamento naturale degli ospiti o sbaglio?
se potessi inserire tanichthys, gastromyzon e pangio anche senza altro penso basterebbe. ruscello e non torrente con il macropodus. |
Non riesco più a trovare un articolo su un acquario di forma toroidale in cui veniva creata una corrente a circuito chiuso.
Comunque, a mio parere, potrebbe essere sufficiente una pompa di movimento che punti su una o più rocce piatte cteando lì un moto pseudolaminare e che poi, nel resto della vasca, provochi un po' di turbolenza. Non credo sia indispensabile uno spostamento effettivo della massa d'acqua da lato a lato, difficile da realizzare ;-) |
Federico Sibona, ho presente l'articolo di cui parli. Ci pensavo ogni volta che andavo da un "pescivendolo" dalle mie parti, in una cosa del genere ma senza arredamento vi teneva tre squali. Una tristezza unica.
|
L'articolo del toroidale è l'ultimo link postato in questo topic
l'acquario a cui mi riferisco io invece è il penultimo link, ed è quello di questa foto. Poco importa che siano solo pompe da filtro interno o un filtro esterno vero e proprio, l'imporante per questa soluzione è che i pescaggi siano tutti da una parte e invece le uscite dal filtro o pompe dall'altra parte. i tubi interrati non mi piacciono, possono passare anche fuori da sopra o da dietro Fermo restando che il movimento più semplice da ottenere in acquario, come dice federico sibona, è quello circolatorio, se non metti in conto tanta portata, ti conviene appunto rimanere con una circolazione classica aiutata da pompe di movimento, in questo caso l'acqua girerà solo più veloce con pompe di movimento più forti. Però le tue misure dell'acquario non si prestano poi molto al movimento circolatorio essendo lungo e stretto. io ci vedrei molto bene il movimento unilaterale, ovviamente va fatto come si deve. |
Ho riletto con grande interesse tutto il thread, e mi sono preso la briga di rispolverare i tomi di idraulica per quanto riguarda l'efflusso da luci.
Forse ho trovato la soluzione per ottenere una vera corrente unidirezionale in una vasca stretta, poco alta ma lunga, per di più con l'ausilio di un solo, semplice, filtro esterno e un paio di vetri; non servono pompe stream o altro :-) Ci si era già arrivati per intuito, ma in effetti la teoria conferma l'intuizione :-) In pratica basta siliconare due paratoie agli estremi della vasca: uno ricevente la mandata del filtro (ed ospitante il riscaldatore) che ha una luce inferiormente, per tutta la larghezza della vasca; l'altro determinerà invece l'altezza del pelo dell'acqua, facendola tracimare nel vano che conterrà l'aspirazione del filtro (protetta da una reticella, a meno che non si vogliano allevare salmoni salterini :-D) Tecnicamente la paratoia di mandata prende il nome di "paratoia sollevata a battente" ed ha una utilissima peculiarità: il getto effluente determina nell'area immediatamente superiore un mulinello orizzontale che fa muovere tutta la massa d'acqua (l'unico effetto "strano" sarà un lieve abbassamento del livello dell'acqua vicino alla paratia stessa). Dopo i primissimi cm avremo un bel flusso identico a quello di un fiume o torrente :-) L'altra paratoia, tecnicamente "luce a stramazzo Bazin" è classico tracimatore che travasa il "troppo pieno" nella camera di aspirazione. Immediatamente sotto al livello di stramazzo si crea un mulinello (analogamente a quanto avviene sopra alla luce di mandata) che preleva acqua anche dalla zona vicina al fondale. Per il dimensionamento del filtro, possiamo fare due conticini; io partirei dai seguenti dati: sezione del "torrente" e velocità della corrente desiderata. In base a questi definiamo la portata e poi aggiungiamo le perdite di carico. |
nel mio caso il riscaldatore non mi servirebbe.
in pratica il getto d'entrata della vasca dovrebbe essere dato dallo straripamento di una sezione perpendicolare al lato lungo, da un lato? dall'altro lato però utilizzando lo stesso meccanismo non si rischierebbe di lasciare a secco la pompa? fare una parete forata con all'interno materiali filtranti? in pratica un filtro interno meccanico che butti tanta acqua dall'altro lato attraverso una vaschetta che crei una cascatella. |
Molto interessante la proposta delle due pareti di Luca, sicuramente il flusso sarebbe molto più uniforme.
Va però dimensionato bene,sennò in effetti, il rischio di far rimanere a secco l'aspirazione c'è, in particolare quando si abbassa il livello dell'acqua causa evaporazione. Altra cosa, la luce di mandata pure deve essere ben dimensionata e bella grossa, perchè stiamo parlando di portate ingenti, se è troppo piccola, qui c'è il rischio contrario, cioè che si riempia la camera di mandata e l'acqua esca da sopra, ma solo in caso di dimensionamento del tutto errato. Sicuramente un livello basso in vasca fa funzionare meglio il tutto, allo stesso tempo toglie molti litri #24 |
altro fattore, la rumorosita di questi sistemi?
|
L'altezza della paratoia sollevata a battente va calcolata sperimentalmente (si monta su due guide e si regola, poi si segna e si taglia a misura).
Se troppo piccolo la velocità dell'acqua sarebbe elevatissima e arriverebbe a spostare la ghiaia del fondale formando una duna (senza contare che la turbolenza arriverebbe troppo lontano). La regolazione ideale consente di contenere la regione del mulinello in pochi cm, lasciando a quasi tutta la lunghezza della vasca un flusso laminare (o quasi, vista la presenza del fondale e degli arredi, ma semplifichiamo ;-) ). Per non far rimanere il vano di aspirazione a secco si può prevedere un osmoregolatore che pompa un po' d'acqua da una tanica in base al livello nel vano di aspirazione e a quello di mandata (per sicurezza e per avere un minimo di isteresi). Sulla rumorosità... Dovrebbe essere contenuta: se calcolato bene il salto della luce a stramazzo è contenuto in un paio di cm, mica dobbiamo fare il modello dell'opera di presa del Villoresi :-D !!! |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:55. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl