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1) chiedere un consiglio su un forum di appassionati, 2) ricevere fin troppo materiale (testuale: "si va troppo nello specifico"), 3) insinuare il "secondo fine" implicito: che si voglia "scoraggiare" il povero utente. Eh già. Perché questo non è un forum di appassionati che ti consigliano gratis, stiamo astutamente cercando di "scoraggiarti" per qualche oscuro piano per cui ci pagano le lobby dell'acquariofilia (che, come è noto, governano il mondo). No, dico, immaginatevi se qualcuno lo facesse "di persona", magari chiedendo informazioni: - "Scusi, è lontana Piazza Dalmazia?" - "sì, saranno due km" - "Sta cercando per caso di scoraggiarmi? Nel caso lo dica apertamente" Roba da chiodi. Cosa è diventato Internet? |
Dopo aver riletto la discussione che ti aveva segnalato
@ilVanni
mi chiedo cosa ci sia di complesso, se non la lunghezza del tutto.
Comunque in soldoni lo riassumerei con questi concetti "Per me tutti i problemi paventati (o comunque il 99,8% di essi) si evitano con le semplici precauzioni che ho indicato all'inizio e che continuo a ritenere corrette anche alla luce di quanto scritto finora. 1 - uso di TERRA DA GIARDINO come descritta in modo p-e-r-f-e-t-t-o da Entropy, che come sempre ringrazio perchè ad ogni suo intervento imparo qualcosa di nuovo ed interessante 2 - copertura con ghiaietto inerte a grana medio/fine, per uno spessore di 5 - 7 cm 3 - maturazione senza fauna per almeno 8 settimane (in questo periodo vermi, uova, larve e patogeni di superficie crepano) 4 - inserimento di molte specie di piante, soprattutto di piante che si alimentano dalle radici (le più adatte al tipo di terreno presente saranno floride, le altre deperiranno e ci diranno da sole in che direzione muoverci) 5 - copioso cambio a fine maturazione e giro di test che, insieme all'esame visivo dello stato generale della vasca, ci diranno se è il caso di iniziare a popolare. Da qui in poi a seconda della piega che prende l'acquario ci si confronta..." Tieni comunque conto che, soprattutto all'inizio, sarà una vasca da seguire e veder maturare, non una vasca standard. La differenza maggiore tra terre specifiche per acquari e terriccio da giardino è che le terre per acquari si compattano meno ed hanno molta meno sostanza organica. Come terriccio dovrai usarne uno NON fertilizzato, niente ammendanti e roba simile. Meglio quelli più maturi. Per la composizione del fondo oltre a rileggerti la discussione linkata e la Walstad potresti anche vedere i laghetti o i mini-pond. Io penserei a lapillo di pezzatura piccola, sciacquato molto molto molto bene per togliere tutta la polvere, poi terriccio e sopra sabbia. Conta che si mescolerà tutto molto facilmente, quindi se vorrai lasciare delle zone scoperte, in quei punti metterei solo sabbia. Poi col tempo eviterei pesci da fondo, inserendo solo caridine e lumache. Al massimo degli otocinclus a vasca molto matura. Tappezzerei poi di piante (anche facili come echinodorus o crypto) e una buona dose di galleggianti per limitare eventuali eccessi di nutrienti in colonna. Comunque questo è solo un accenno. Dovrai vedere tu il decorso della vasca e potresti anche essere costretto a rifare tutto, sappilo. |
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Una cosa sola, durante le prime otto settimane conviene attivare anche il filtro, per farlo maturare, o è meglio astenersi, inoltre l'illuminazione di quante ore deve essere, partire gradualmente o di botto 8-12 h?
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Il filtro ovviamente deve andare, comunque le 8 settimane sono solo indicative. Ci vorrà parecchio tempo per farle trovare un suo equilibrio. Per la luce partirei poco alla volta per non incoraggiare troppo le alghe.
Dimenticavo poi di dire che la terra la setaccerei prima di metterla in vasca per eliminare i pezzi grossolani. |
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Buongiorno, in tema di fertilizzanti per piate acquario, una volta allestito il tutto e fatto girare per due mesi, sarà il caso di fertilizzare in questo periodo o astenersi dal farlo. Io dovrò testare anche l'impianto co2, quindi dovrò fare un concerto di fertilizzazione o andare cauto? Grazie.
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Per la co2 se vuoi usala (leggiti le guide sul forum), per la fertilizzazione non dovrebbe servirti, visto che metterai il terriccio...
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OK, per fertilizzare nella quarantena, magari no, ma poi le piante necessiteranno di un apporto oppure no? Immagino che il terriccio ad uso campo col tempo si impoverisca e nasca la necessità di integrare.
Comunque al momento meglio cosi, poi quando mi ci metterò vi chiederò meglio. Stavo leggendo la discussione circa il neofita e ho visto consigliare aquili 5 in 1, va bene, è un buon prodotto che possa usare anche io. Io abito a Milano, ho visto online le analisi, capisco poco, ma almeno il ph si dice che sia a 7.5 Io mi orienterò su pesci facili, dal neon ai danio e similari. Scarterei pesci troppo grandi, non vorrei devastare le piante, sempre che riesca a coltivarle. |
Conta che andrai ad inserire un terriccio molto ricco rispetto ai soliti che vengono messi. Per vedere le future eventuali fertilizzazioni dipenderà tutto dall'evoluzione e dalla conduzione della vasca.
I test 5in1 della Aquili sono un buon prodotto per le normali esigenze. Per i valori della tua futura vasca basati sui test che farai tu, non sui valori dell'acquedotto. Intanto che aspetti di allestire leggiti le varie guide che trovi sul forum, rispondono a molte delle tue domande. Poi se non capisci qualcosa chiedi ma cerca di farti una tua idea. Per i pesci prova a cercare su Internet le schede sui medaka, potrebbero essere interessanti. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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