AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Metodi di gestione marino (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=58)
-   -   Cannolicchi in vetro sinterizzato comporta nitrati a zero (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=487748)

forti 25-04-2015 10:47

Si, probabilmente le vie che percorriamo sono diverse. Anche se credo che non abbiamo un metodo di analisi scientifica che ci permetta di valutare correttamente quanto accade sotto il profilo biochimico all'interno delle nostre vasche. Presupponiamo che le cose vadano in un certo modo. All'inizio anche nella mia vasca con poche rocce, solo skimmer e reattore di calcio avevo No3 non misurabili, al punto tale da avere qualche colonia che mostrava segni di sofferenza. Anche nella mia vasca ho 3/5 cm. di sabbia. Ma con il passare del tempo i nitrati sono saliti, sempre a valori non preoccupanti, ad un livello tale che le colonie non presentavano più quei colori che volevo.
Quindi, senza far uso di sostanze per l'apporto di carbonio, ho aumentato semplicemente il substrato per incrementare il processo di respirazione anaerobica. La riduzione del nitrato risulta assolutamente stabile e la vasca mi sembra girare meglio.
Con questo non voglio assolutamente dimostrare che il mio sia il metodo migliore. Sicuramente è un metodo semplice, stabile e credo privo di effetti collaterali.
Matsushita, appena capisco come fare posterò qualche foto. Il programma mi da qualche problema.

RolandDiGilead 25-04-2015 11:51

Se si prende un filtro esterno e NON si costringe l'acqua ad attraversarlo ma solo lambirne la superficie si crea semplicemente un secchio di Calfo. A questo punto che siano siphorax, cannolicchi, corallina grossolana o sabbia è la stessa cosa: si crea una zona prima anossica e poi anaerobica nel fondo e si ottiene "denitrazione".
Ho tentato prima di inserire il discorso dei po4 ma non ci sono riuscito. Spesso si pensa che possano essere i no3 il nostro problema ma invece sono i fosfati, semplicemente per due motivi: non si chiude il loro ciclo e la di essi misurazione non è facile (quante volte leggiamo di utenti che dichiarano fosfati zero con test colorimetrico salvo poi averli alle stelle misurati con fotometro). Per questo a coloro che dichiarano nitrati sconfitti bisognerebbe sempre chiedere come sono messi a po4. Io ho due dsb (vasca e sump) i no3 non sono un problema (0,2), ma sono costretto ad usare carbonio (per non usare le resine) per tenere i fosfati entro lo 0,05.

forti 25-04-2015 11:57

Non riesco ad inserire le immagini. Quando clicco sul riquadro che mi indica di non spuntare immagini hard mi compare una piccola icona gialla con un flash e si chiude il collegamento. Cosa posso fare?

forti 25-04-2015 12:11

RoladDiGilead, non è automatico ricreare condizioni di anossia limitandosi a ridurre il flusso solo in superficie. Nel secchiello di Calfo si utilizza sabbia fine, come nel DSB. Al contrario, utilizzando del ghiaietto a granulometria più grande, non riesci ad avere un ambiente privo di ossigeno.
Ovviamente per i fosfati il discorso è assolutamente diverso. Personalmente, non volendo utilizzare sistemi a riproduzione batterica, utilizzo una quantità minima di resine in un filtro a letto fluido. Per quasi 600 lit. lordi ogni mese cambio circa 100 ml di resine della Seachem.

Ink 25-04-2015 12:44

Forti, la mia vasca vecchia è durata 5 anni. Aveva 70kg di rocce in 500 litri. Inizialmente aveva 5cm di sabbia sugar, che poi ho tolto, ma nitrati e po4 sono sempre stati zero senza fare nulla di particolare. Anche io non sto cercando di dimostrare che il mio metodo sia milgiore. Forse ho sempre utilizzato tanta luce, anche perché in quella stessa vasca, con le stesse rocce, durante il trasferimento nella nuova, ci ho lasciato i pesci e solo 6h co due neon blu. Dando solo il cibo secco ai pesci i nitrati sono saliti a fondo scala del test. Avevo anche movimento ridotto, per essere preciso.

Luca

forti 25-04-2015 13:23

Premetto che sono un pessimo fotografo. Inoltre la vasca non è al top con coralli non particolarmente in forma a causa del trattamento che sto praticando con Ascarilen per combattere le planarie. Spero di non fare guai...
http://postimg.cc/gallery/12swc6cgi/

tene 25-04-2015 13:34

Hei,ma dove la tenevi nascosta?

vikyqua 25-04-2015 13:36

Quello che avviene in mare, e' la somma in parametri perfetti, di cio' che in tanti anni di acquariofilia marina, cerchiamo di riprodurre attraverso metodi diversi. Premesso che chi piu' chi meno, con vari metodi si punta e si raggiungono piu' o meno gli stessi risultati, io resto un fautore della stabilita', nel bene e nel male. D'altronde, basta scartare dagli esempi, vasche giovani 1/2anni, e prendere in considerazione vasche "rodate", anche di 6/7anni, per capire che ogni uno raggiunge risultati piu' o meno apprezzabili, utilizzando metodi molto diversi. Pero', queste vasche sono tutte accomunate da un unica cosa,......stabilita' e costanza. Nel tempo, e' risaputo che in qualsiasi vasca, avvengono adattamenti,successi e sconfitte lungo il corso dell'esistenza stessa di una vasca. Se selezione ed adattamento, e' parte integrante del reef, credo debba avvenire in vasca la stessa cosa. Molti pensano che quando sorgono problemi, tocca intervenire d'urgenza e si ricercano cause spesso inesistenti. Io penso che una vasca che gode di ottima luce, triade stabile ed inquinanti appena rilevabili, puo' raggiungere qualsiasi risultato.

forti 25-04-2015 13:44

Ci sono riuscito:-)
Si Ink, come ho scritto le varibili sono troppe per standardizzare un tipo di conduzione. Alla fine degli anni 80, pre internet, avevo una vasca marina con molli e due faretti HQI da 150watt, pieno di pesci e senza rocce vive. Uno schiumatoio piccolo ed un filtro biologico. Nitrati a 0. Dopo qualche anno mi venne la brillante idea di ripulire il fondo sostituendo i "2" cm. di sabbia con corallina nuova. Si impennarono i nitrati che non riuscii più a recuperare.
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da vikyqua (Messaggio 1062626878)
Quello che avviene in mare, e' la somma in parametri perfetti, di cio' che in tanti anni di acquariofilia marina, cerchiamo di riprodurre attraverso metodi diversi. Premesso che chi piu' chi meno, con vari metodi si punta e si raggiungono piu' o meno gli stessi risultati, io resto un fautore della stabilita', nel bene e nel male. D'altronde, basta scartare dagli esempi, vasche giovani 1/2anni, e prendere in considerazione vasche "rodate", anche di 6/7anni, per capire che ogni uno raggiunge risultati piu' o meno apprezzabili, utilizzando metodi molto diversi. Pero', queste vasche sono tutte accomunate da un unica cosa,......stabilita' e costanza. Nel tempo, e' risaputo che in qualsiasi vasca, avvengono adattamenti,successi e sconfitte lungo il corso dell'esistenza stessa di una vasca. Se selezione ed adattamento, e' parte integrante del reef, credo debba avvenire in vasca la stessa cosa. Molti pensano che quando sorgono problemi, tocca intervenire d'urgenza e si ricercano cause spesso inesistenti. Io penso che una vasca che gode di ottima luce, triade stabile ed inquinanti appena rilevabili, puo' raggiungere qualsiasi risultato.

Sono assolutamente d'accordo.

vikyqua 25-04-2015 14:08

Gran bella vasca,.....attento con l'ascarilen.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:53.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,07616 seconds with 13 queries