![]() |
Per capire di che cosa parliamo, ecco alcuni esempi di giardino zen:
http://www.zenhome.it/zen-giardini.asp http://www.giardinigiapponesi.it/giardinogiapponese.htm Guardandoli, possiamo osservare la rassomiglianza con molti acquari di Amano, soprattutto i più vecchi. Sempre nel suo libro, riferendosi ad un acquario di quelli meno giapponesi, dice di avere fatto lo sfondo all'olandese, il primo piano alla giapponese. E in effetti nella sua produzione più recente si notano sfondi "pieni" anche con più tipi di piante alte, fino a coprire interamente di piante la parete di fondo. E' anche evidente che il giardino zen non è una rappresentazione della natura. Ad esempio, la sabbia rastrellata rappresenta l'oceano, ma è una rappresentazione simbolica e non naturale. Le pietre rappresentano le montagne (e qui potremmo ancora esserci) e i mostri marini sacri, ma è evidente che non ne sono una rappresentazione naturale. Soprattutto è interessante la lettura di http://www.giardinigiapponesi.it/giardinogiapponese.htm , per quel che riguarda la disposizione delle piante: le piccole dietro, le grandi in mezzo, per dare una prospettiva profonda e una dimensione di maggior grandezza. Poi, cito "Un secondo scopo è quello di generare un senso di pace e di armonia generale attraverso alcuni accorgimenti che gli abili giardinieri giapponesi hanno col tempo codificato basandosi sull'osservazione del mondo naturale. Dal punto di vista geometrico sono assolutamente da evitare le simmetrie e in generale i numeri pari, elementi che troppo ricordano tutto ciò che è artificiale. I gruppi di rocce saranno composti sempre da elementi diversi e di numero dispari, alternando elementi "maschili" (alti e spigolosi) ad elementi femminili (bassi e dalle forme morbide). Ad ampi spazi vuoti verranno alternate zone fitte e apparentemente disordinate, a linee geometriche verranno contrapposti elementi dalle forme naturalmente irregolari." Da qui si capisce meglio in che cosa possa essere definito naturale un acquario zen: nel cogliere quegli aspetti di apparente disordine che osserviamo in natura e che sono del tutto assenti nei nostri giardini, in cui invece predominano le forme geometriche regolari. |
cmq visto che qualcuno qui mi ha tirato in ballo, la mia vasca per me e magnifica, per diversi motivi,
1° ognuno si fa la vasca come meglio crede. 2° un prato di glossostigma come ho fatto io difficilmente li ho visti in giro anche qui sul forum, una superficie di 80x45cm di sola glosso perfetta compatta e rigogliosa lo vedo già da solo un grande traguardo visto che è una delle piante piu difficili. 3° consideriamo anche che e la mia prima vasca di questo genere quindi se vogliamo considerare la mia esperienza in stile zen da 1 a 10 io sono a 1 e sono riuscito a fare cio che avete visto, anche se qualcuno ha saputo dire che la mia vasca fa cagare. 4 se l'amministratore del forum mi ha contattato per esporre la mia vasca come vasca del mese pernso per febraio vuol dire che proprio schifo non fa e lo dimostra anche il sondaggio che ho fatto, tutti voti medio alti rilasciati dalla gente del forum e cmq ho moltissimo da imparare questo e ovvio pero per me sono soddisfatto dei risultati ottenuti saluti |
miura, sinceramente non ho letto da nessuno in questo topic dire che la tua vasca fa cagare, non capisco il perche di questa tua uscita, ho spolverato il topic per trovare delle linee base per ogni stile in modo da avere più chiarezza per me e chiunque fosse interessato alla discussione
|
no no scusa ho usato io l'agettivo far cagare per tradurre qualche voto messo sul mio sondaggio di persone che hanno cliccato insufficiente e scarso....
forse quelle persone che mi hanno criticato cosi pessimamente o non ci vedono bene (e si andassero a vedere bene le vasche orrende) o sono solamenti invidiosi e se cosi fosse non so di cosa..... cmq io ribadisco non e che voglio che tutti mi dicono che ho fatto un ottimo lavoro per carità, ognuno ha i suoi gusti, e magari a qualcuno la mia vasca come tante altre simili anche di grandi maestri non piacciono e magari preferiscono le foreste indistricabili oppure gli allestimenti ricchi di anforette e sassolini colorati. tutto qui cmq a mio modesto avviso per me la mia vasca è una zen |
dal momento che si apre un sondaggio con opzioni scarso insufficiente, ti dovresti aspettare che vengano premuti...
io ho votato insufficiente... il perche l'ho spiegato, il prato di glosso è stato un gran bel lavoro ma il posizionamelto delle roccie non mi piace, non vedo nulla di tuo personale in quella vasca! io adoro lo stile zen ma inteso sotto un'altro punto di vista... e nel complesso l'ho giudicata insufficiente non dovresti prendertela visto che hai chiesto altri pareri ;-) |
ma infatti io non me la prendo io ripeto gia sono molto soddisfatto cosi e posso solo migliorarla non peggiorarla
|
mica sei l'intoccabile...ti faccio i complimenti per la vasca, ma non vedo cosa ci sia di male che qualcuno abbia detto che fa c.... come dici tu, magari è solo un giudizio estetico, mica tecnico! c'è gente a cui quel tipo di vasca non piace.
cmq i miei complimenti sono per la tecnica, non per l'estetica, dato che non hai fatto nulla di nuovo! ;-) |
Quote:
Cmq chiudiamola qua, altrimenti portiamo un interessante topic sicuramente OT |
Vorrei dire anche la mia sugli acquari alla Takashi Amano: sono indubbiamente delle vasche molto belle che incantano, che rilassano l'osservatore, ma in grossa misura io dico che il termine che lui usa "acquario naturale" non è azzeccato. Molte delle sue vasche sono, come è stato anche detto da molti nel topic, paesaggi emersi che non si possono trovare in un fiume o in un corso d'acqua. Detto questo io penso che sia più opportuno parlare di acquascaping o di acqualandscaping (forse più correttamente) ma non di acquario naturale che secondo me è riferibile a vasche (che non necessariamente riproducono un biotopo) ma che prendono spunto dai letti dei fiumi, dai laghi ecc per arredare la vasca. Quello che sto ora per dire molto probabilmente turberà molti che non la pensano come me: secondo me l'acquario naturale è una vasca a cui non devono essere applicate le normali regole acquariofile (tipo quelle sulla disposizione del fondo che in genere risulta troppo preciso per essere naturale, meglio se viene disposto in manierà più irregolare).
|
Iksyos, ma come la interpreti tu, un acquari naturale dovrebbe essere privo di piante! anche perche tutte "o almeno gran parte" delle piante che usiamo in realta vivono emerse o vengono immerse naturalmente per brevi periodi
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:23. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl