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Provo a rispondere...
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cerco di spiegarmi meglio, grazie mille per il momento
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il reattore vecchio non so come andava, ma so come sono andate le vendite e quindi deduco che non fosse granchè.
il reattore nuovo viene consigliato fra i 300 ed i 500 litri, Matteo lo ha montato sulla vaschetta dei fridmani e si è trovato bene (poi passa di sicuro a raccontarcelo), però la vaschetta lui l'ha collegata a quella grande. Secondo me è essenziale diluire su tanti litri, io dando 100 ml al giorno nel mio sistema da 1700 litri l'ho affaticato. |
Doh un thread di 5 pagine, l'avevo aperto anche io in tecnica marino ma non ho ricevuto risposte :P
In ogni caso: per i coralli come tubastree, gorgonie azooxantellate e simili ci sono vantaggi secondo voi? E quali pesci potrebbero trarne giovamento: animali come cavallucci, pesci ago, sinchiropus ecc. potrebbero diventare più mantenibili in vasca secondo voi? Per quel che riguarda i coralli mi sembra che ho letto solo una volta in 5 pagine di un utente (mi sfugge il nick!) che ha visto modesti risultati... |
quindi deduco che per far andare il planktondose bisogna avere sempre del fito pronto ...quindi bisogna avere anche il reattore di fito ....visto che io per prendere il fito devo farmi 160km andata e ritorno...... allora èindispensabile produrselo ....#24
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ma come mai questi sistemi arrivano sempre al collasso? colpa delle dimensioni troppo piccole?
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ero stra convinto che collasso fosse una parola italiana... non trovandola su internet presumo che sia di uso più ristretto...
un collasso... in parole povere è quando una cosa va avanti fino ad un certo punto, poi, più o meno d'improvviso, "esplode"... in parole povere, da quello che mi ricordo di aver letto dell'articolo, la coltura dura un mese poi collassa a causa della patina che si forma sul vetro.. la domanda era: come mai queste colture che si provano non hanno un ciclo infinito? ok che col tempo si riproducono sempre tra di loro e quindi si indeboliscono geneticamente... ma a parte questo, qual'è la causa di questi cicli non continui? |
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collasso, dal latino "collapsus" indica qualcosa che crolla su se stesso, che implode... oovero il contrario di "esplode". collasso è una parola italiana, ma se la usi alla ca##o di cane non si capisce quello che vuoi dire. Quote:
La coltura dopo 4 settimane inizia a calare e si rende necessario lavare il reattore... dopodichè riparte e torna alla densità "a regime" se correttamente alimentata. Il crollo finale della densità di rotiferi è avvenuto perchè abbiamo interrotto l'alimentazione con il fito, come abbiamo scritto in diversi punti del report di prova. |
Ragazzi vediamo di Fare un pochino il punto della situazione perchè secondo me stiamo andando leggermente fuori rotta.
allora, il planctodose può essere considerato un ottimo strumento per " aiutare " il sistema con degli alimenti " naturali " ......phytoplancton e zooplancton vivo. Lo zooplancton ( rotiferi ), possono anche essere alimentati con prodotti commerciali quali phito liofilizzato o prodotti simili ma ATTENZIONE che nel 99% di questi prodotti non c'è solo puro phito ma spessissimo ci sono acidi grassi, amminoacidi, Omega3 e quanti altri cazzi.....quindi decisamente meglio il phito Vivo che è, inoltre, il cibo per rotiferi che negli anni ho notato, è quello che li fa riprodurre + velocemente. Alimento Coralli.......qui si apre un mondo.......si deve differenziare il tipo di corallo. diciamo che il 70% degli SPS trae beneficio dal rotifero arricchito. il 20 % degli LPS riesce a mangiare i Rotiferi..........per il restante 80%, il rotifero è come dare 1 oliva a Piccinelli. Per tutto IL SISTEMA, i rotiferi sono una mano santa in quanto vengono mangiati Praticamente da tutti gli animali bentonici, compresi cerianthus, spirografi, anfipodi, copepodi e quant'altro. Per i molli i rotiferi non servono ma serve il phito che immettiamo nei rotiferi ...che a loro volta fanno i loro bisognini che vanno ad alimentare animali filtratori. Alimento per Larve.........non pensiamo nemmeno di riuscire ad alimentare le larve solo con questo strumento.........io lo stò utilizzando per cercare di alimentare le larvine anche quando durante il giorno sono in ufficio ma poi mattina e sere, prendo i miei bei 2 lt di rotiferi...li filtro....li arricchisco e li doso nella vaschetta. durante il giorno il ricambio della vaschetta verrà fatto con i famosi 20 ml ogni tanto che scendono dal cilindro ma poi mattina e sera, per un paio d'ore, collego la vaschina alla principale per cambiare ben ben el'acqua ma l'acqua che mando in vasca la filtro in modo da recuperare i rotiferi presenti nella vaschina per poi riarricchirli e rimetterli nel sistema. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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